giornalismo

Inviato da  18MeV il 3/9/2006 2:06:29
Ciao a tutti.
Volevo porvi una riflessione a cui penso da tempo, che va oltre le prove consistenti o non, vere o presunte.
La stampa mondiale (ed i media in generale), che reputo perfettamente al corrente di "movimenti" complottisti, anche al crescere di questi, non ha dato il benchè minimo segnale di apertura, alle tesi complottiste.
Sono loro che formano e manipolano la coscenza globale, possibile che nessuno "cavalchi" l'onda della controtendenza? (Giulietto Chiesa e pochissimi altri a parte) o che comunque diano formalmente risalto a considerare un punto di vista diverso?
Certo, in Italia con le varie betulle, vie nazionali e giornalisti che credono di fare scoop intervistando in iraq donne senza burka, dicendo che sono state "liberate" dalla ventata di civilizzazione, e poi si trovano a confessare in televisione che hanno detto una "piccola bugia" , non c'è da aspettarsi molto, ma non voglio redere che ovunque sia così.
Sarei lieto che qualcuno mi smentisse, qualcuno mi dicesse ma cosa dici, sei male informato...o non hai centrato il problema, ma quando parli di tesi "complottiste" in giro, o non sei creduto per disinformazione altrui, oppure trovi quello informatissimo ma che ha appreso tutto dal telegiornale, senza minimamente una forma di criticità sulla notizia.
Perche chi è preposto ad informare, stà solo da una parte?


Re: giornalismo

Inviato da  PikeBishop il 3/9/2006 10:12:23
Citazione:
Perche chi è preposto ad informare, stà solo da una parte?

Perche' legge le veline che gli passano, se vuole mantenere lo stipendio. Come diceva il mitico Frassati (quando sono cosi' potenti qualche volta possono permettersi di essere onesti) quando gli chiedevano chi glielo faceva fare di fare il corrispondente di guerra dalla Manciuria: "piuttosto che andare a lavorare farei qualsiasi cosa".

Re: giornalismo

Inviato da  Cassandra il 3/9/2006 12:53:56
Ci sono un sacco di giornalisti che fanno controinformazione, pur sapendo che così devono rinunciare ad un eventuale stipendio...

Re: giornalismo

Inviato da  18MeV il 3/9/2006 13:12:10
Non peccare di superficialità...
posso capire che questa è una guerra per il petrolio, e c'è l'interesse di far passare solo alcune notizie, modificando l'opinione pubblica, a tutto vantaggio della giustificazione della guerra stessa.
i giornalisti, secondo questa ottica, se vogliono "mantenere lo stipendio"si adeguano, ma anche avallando questa ipotesi, non tutti i stati ne traggono beneficio, ma nessuno al mondo è andato contro l'onnipotente...


Re: giornalismo

Inviato da  fiammifero il 3/9/2006 13:18:05
Citazione:
"piuttosto che andare a lavorare farei qualsiasi cosa".


Non c'è dubbio,tra l' andare in miniera,in catena di montaggio,edilizia,ed altri tipi di lavoro manuali non c'è paragone
Metti solo la faccia ed il nome,e ti pagano pure

Re: giornalismo

Inviato da  truth il 23/9/2006 2:22:28
Il problema, invece, lo hai centrato in pieno..
vedi, far tacere un testimone oculare che potrebbe sbandierare di aver visto un cruise e non un boing abbattersi sul pentagono è cosa da poco..A far tacere il personale dell'aviazione civile e NORAD è bastata qualche promozione, ma riuscire a far tacere per anni e anni l'informazione dei media mondiali, definita universalmente LIBERA, poiche slegata (in teoria) da influenze esterne è qualcosa di spaventosamente grandioso.
Solo adesso i media italiani ad esempio cominciano a discutere con una certa insistenza dei fatti dell'11/9. Solo il popolo di Internet,è sfuggito al controllo grazie alla sua natura intrinseca..ma, è giusto ammettere, che nessun forum ha il risalto di una tv o di un quotidiano nazionale.
ciò che inoltre mi preme domandare è..a parte qualche sporadica ed isolata interrogazione parlamentare, il popolo democratico USA ( Clinton, Kerry,Edwards, piu finanziatori e star di hollywood) tanto brave e premurose nel mobilitarsi alle elezioni pro Kerry.....dove sono?? cosa fanno?? perchè questo silenzio assordante?? In attesa di possibili vostre puntualizzazioni..un saluto by TRUTH

Re: giornalismo

Inviato da  capitanpod il 23/9/2006 22:52:09
Citazione:

truth ha scritto:
riuscire a far tacere per anni e anni l'informazione dei media mondiali, definita universalmente LIBERA, poiche slegata (in teoria) da influenze esterne è qualcosa di spaventosamente grandioso.


Se ritieni che i "main stream media" siano titolari di una informazione "indipendente"
solo perchè si autodefiniscono tali...beh...temo che tu sia piuttosto lontana dalla verità .

Citazione:

ciò che inoltre mi preme domandare è..a parte qualche sporadica ed isolata interrogazione parlamentare, il popolo democratico USA ( Clinton, Kerry,Edwards, piu finanziatori e star di hollywood) tanto brave e premurose nel mobilitarsi alle elezioni pro Kerry.....dove sono?? cosa fanno?? perchè questo silenzio assordante?? In attesa di possibili vostre puntualizzazioni..un saluto by TRUTH


Il "popolo democratico" nulla ha a che vedere con i Clinton,i Kerry e il "Partito Democratico";quest'ultimo,di democratico ha solo il nome:si tratta di un partito conservatore praticamente identico al "Repubblicano".Il "popolo democratico" non so cosa esattamente significhi per te...ma se ti riferisci alla gente comune,alle persone prive di un grosso potere economico,non ha alcuna rappresentanza politica negli USA.
Gli USA avrebbero bisogni di "importare" democrazia,piuttosto che esportarla.

Per capire chi in realtà detiene il potere negli USA potrebbe essere utile dare una occhiata al documentario "The Corporation"
http://video.google.it/videoplay?docid=3541160991858144614&q=the+corporation

ciao

capitan_podd

Re: giornalismo

Inviato da  truth il 23/9/2006 23:58:40
Ciao capitan_podd,
avrai potuto notare che, tra parentesi, ho scritto in teoria.
Sta a significare, che, se effettivamente l'intera informazione mondiale sottostà al potere economico-politico statunitense, ci ritroviamo in una sorta di DITTATURA MONDIALE, saremmo noi tutti dei sudditi USA..!!francamente questo mi sembra alquanto forzato.

Avevo già visto il film "The Corporation"..beh..non mi ha arricchito di un bel niente. Ripetizioni grossolane, ovvie e semplicistiche di caratteri della società globale che ormai chiunque sa decifrare.Commistione all'ennesima potenza tra potere economico e politico.Giusto o non giusto, ormai la realtà è questa e aimè...non si cambia piu.

REPUBLICANS LIKE DEMOCRATS?!?!?! Questo francamente lo trovo assai discutibile.L'intera democrazia Usa,è fondata sulla dicotomia Repubblicani/ Democratici,è basata su differenze sostanziali di politica interna,e spesso anche di politica estera (vedi RFK su Vietnam.Inoltre ti consiglio di non cadere in un banale errore. NON CONFONDERE L'AMMINISTRAZIONE (DEI) BUSH, CON LO SPIRITO STATUNITENSE. quella USA è una grande democrazia, che non conosce l'ipocrisia europea.In svariate circostanze hanno aiutato economicamente, politicamente e militarmente noi europei, cosi impegnati a guerreggiarci intra nos.

Infine voglio chiudere con una considerazione personalissima.
L'affermazione secondo cui la popolazione comune, cioè le persone "economicamente irrilevanti", non hanno alcuna rappresentanza reale è vera in tutti i paesi occidentali...tranne che negli USA..
Testimonianza di ciò, si avra alle prossime elezioni presidenziali, quando un certo Jeb Bush (cognome nuovo alla White House!), vincerà contro l'immolato candidato democratico di turno, non solo grazie a potentissime lobby a sostenerlo, e nemmeno alla stratosferica campagna elettorale..Vincerà grazie ai voti degli Ispanici ( gente non proprio rilevante economicamente), e ai voti degli americani del sud, cattolici bifolchi e campagnoli.Loro saranno l'ago della bilancia, non i bostoniani o i newyorkesi democrats.
Nel gennaio 2008 i fatti mi daranno ragione.



Re: giornalismo

Inviato da  18MeV il 24/9/2006 2:52:44
io e truth su molti punti ci intendiamo.

posso capire che il crollo delle torri 1 e 2 è ben mascherato, ma la torre 7 ?

possibile che almeno la stampa neworkese, non abbia approfondito con il sostegno dei proprietari o affittuari, tutti coloro che comunque avevano un ufficio, un buco uno scannatoio nella torre 7 ?... e magari anche il sostegno dei parenti delle vittime, della gente che ci lavorava, della gente a cui è subito puzzata questa storia...

ma questa gente (parenti delle vittime esclusi) hanno protestato? hanno chiesto spiegazioni al sindaco? era un palazzo potenzialmente ignifugo, con un incendio solo in una parte e viene giù tutto, ma almeno le persone direttamente interessate, non si sono chieste come sia possibile?

ma la stampa e tutta pro bush,o come qui, se trovano un capello dove appigliarsi contro il governo (sia di destra che di sinistra) lo massacrano, a volte con notizie anche non vere, buttate là, della serie poi mi smentiranno, ma intanto l'ho detta...

non sono uno sprovveduto, il giornalismo è il fulcro della formazione dell'opinione pubblica, quindi da dover controllare a tutti i costi, ma la pecorella ribelle, sta su ogni gregge...

stesso discorso vale per l'aereo sul pentagono...

l'america racconta balle, e gli stessi americani la bevono... non mi è chiaro

soprattutto se penso a tutta la gente che anche per caso si è fermata a guardare dopo quel botto tremendo, la gente a piedi, in macchina, che lavorava li vicino, la gente dell'hotel...
tutti questi, magari sentono il botto, non vedono nessun aereo poi sentono il telegiornale e a nessuno viene in mente di incazzarsi perche quello che a loro tutti viene raccontato, non corrisponde nemmeno lontanamente a quello che loro hanno visto...
l'america può minacciare un benzinaio, 4 famigiole li intorno, ma non ha il controllo di tutte le persone che passavano lì anche solo per caso...

stà di fatto che l'aereo non c'è, e che non può vaporizzare...

per giustificare un silenzio cosi assordante, mi devo immaginare la socetà americana, come una sorta di persone piene di paura, ricattate dallo stato mentale di cui sono vittime, dove in realtà tanta gente è venuta fuori a parlare, ma non è stata sorretta da tutti quelli che potenzialmente hanno visto o che potevano comunque farlo, che non è stata sorretta dai media, nemmeno quelli di altri stati esteri che potrebbero anche essere più svincolati da pressioni lobbistiche...
ma l'americano tipo non è così...

ma allora????




Re: giornalismo

Inviato da  music-band il 24/9/2006 11:59:58
Chiedo scusa a tutti,

vi chiedo di spostare la discussione all'interno di un thread già aperto anche se avete già scritto alcuni messaggi (me ne sono accorto solo adesso)

Consiglio a 18Mev di leggersi le regole sull'apertura di nuovi thread da parte dei nuovi iscritti.

Non postate più in questo thread che verrà cancellato.

Grazie

Re: giornalismo

Inviato da  18MeV il 25/9/2006 1:13:06
ciao music-band mi puoi lincare il thread ? non l'ho mica trovato

e comunque, grazie

Re: giornalismo

Inviato da  music-band il 25/9/2006 9:28:47
Ciao a tutti,

vi chiedo scusa, dopo una consultazione con gli altri moderatori, visto che la discussione è già cominciata, abbiamo deciso di lasciarla continuare.

Vorrei soltanto raccomandare a tutti per cortesia, di tenere presente la regola sull'apertura dei nuovi forum al fine di non doverci trovare in situazioni simili che possono generare antipatiche differenziazioni tra utenti.

Lascio quindi aperta la discussione, e raccomando a tutti, anche agli utenti più anziani, di segnalare, prima di lanciarsi in discussioni, le regole del sito.

Grazie a tutti, e buon proseguimento

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