Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  cpighin il 14/2/2007 15:36:17
Ciao a tutti,

sono nuovo in questo forum e scrivo per scambiare opinioni/commenti sulle stufacenti fotografie dei Cristalli di acqua realizzate da Masaru Emoto e dai suoi collaboratori.

Chi non ne sapesse nulla può cominciare da qui:

http://www.disinformazione.it/water.htm

Come si noterà, si tratta di qualcosa di non consueto e mi piacerebbe trovare conferme o smentite del fatto che i cristalli di acqua possono assumere forme diverse in relazione addirittura alle parole scritte sulle etichette delle bottiglie che la contengono.

Qualcuno di voi che leggete ha diretta conoscenza di qualche verifica scientifica delle immagini di Emoto?

Claudio

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Santaruina il 14/2/2007 15:53:31
Ciao Claudio e benvenuto.

Avevo letto qualche tempo fa degli esperimenti del professor Emoto, e giudicarli "impressionanti" è dire poco.

Devo confessare che non ho approfondito la questione perchè tutto il suo studio mi pareva troppo "celestiale" per poter essere vero, sarebbe una scoperta che se verificata riscriverebbe in maniera "scientifica" le nostre conoscenze sul rapporto spirito-materia, perchè qui si ipotizza la possibilità che un certo tipo di emozioni influiscano direttamente sulla composizione molecolare della materia stessa.

Il tutto provato "scientificamente", con tanto di osservazioni e foto al microscopio.
Siccome dal mio punto di vista tutto questo sarebbe troppo bello per essere vero, personalmente ho tenuto nei confronti di tale studio un atteggiamento di "attesa".

Preso comunque atto della professionalità del professor Emoto, le questioni che uno scettico potrebbe porre credo siano le seguenti:

-non potrebbe essere che non vi sia in realtà alcun rapporto tra i suoni, le preghiere, le scritte, e le forme che assumono i cristalli, ma che si tratti semplicemente di una sorta di curiosa coincidenza?
-i cristalli sono stati fotografati più volte sotto le stesse condizioni (stessa musica, stesse scritte)?
-se sì, la forma che assumevano di fronte ai medesimi "stimoli" erano uguali?

L'unico modo per dimostrare senza dubbio il rapporto stimolo-configurazione del cristallo sarebbe il ripetere gli esperimenti nelle medesime situazioni più e più volte.
E' stato fatto?

Spero che ci sia qualcuno che ne sappia di più sull'argomento.

Blessed be

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  _gaia_ il 14/2/2007 16:24:33
Ciao Claudio e benvenuto :)

Anche io sono in "attesa", nel senso che vorrei riuscire a capire il metodo usato da Masaru Emoto, dal quale si può evincere se la sua ricerca ha i crismi della scientificità oppure no.
La faccenda però è oltremodo ardua, perché i siti che riportano le sue foto accennano a malapena a questo metodo, e non si trova mai qualcosa di davvero preciso..
Certo potrei comprare il suo libro e vedere se, oltre alle foto, c'è una prefazione che spiega nel dettaglio il metodo utilizzato, ma.. 27 euro, per le mie tasche, sono un po' troppi..
Forse qualcuno è in grado di recuperare siti in altre lingue che spiegano per bene il metodo usato da Emoto, se fosse così, io ringrazio fin da ora :)

Insomma, finché non vedo la metologia seguita, per me restano delle belle foto.

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  fiammifero il 15/2/2007 2:21:33
Della memoria dell'acqua ne avevo sentito parlare facendo ricerche sull'omeopatia che sfrutta tale principio. Ne parlerebbe anche un chimico svizzero Louis Rey nonchè il prof.Jacques Benveniste ma ci sono molte discussioni in merito

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Dorian il 15/2/2007 11:22:38
Mi incurioscisce la foto

L'acqua e i cristalli del bacino di Fujiwara dopo la preghiera.

E' stato provato a recitare la preghiera al contrario?

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Abulafia il 16/2/2007 12:35:23
Buongiorno,
vorrei inserire in questo thread una prospettiva più materialista di quella fin qui ventilata (in modo implicito), poichè ci sono degli aspetti che ritengo si possano ricondurre senza alcuna difficoltà alla fisica che si studia ogni giorno.

L'acqua è una sostanza dalle proprietà chimico-fisiche particolari, soprattutto per quanto riguarda la transizione di fase liquido-solido: infatti, ghiacciando aumenta il proprio volume. Essendo i tre atomi dell'H2O uniti da legami covalenti a notevole energia di legame (causa differenza di elettronegatività tra H ed O) e altamente direzionali (cioè due atomi si possono avvicinare e legare tra loro solo lungo precise direzioni, contrariamente ai legami ionici tipo NaCl - sale da cucina), la forma del cristallo sarà fortemente dipendente dalla cinetica di solidificazione, cioè dal tempo che ogni molecola ha avuto per sistemarsi adiacente alle altre per formare il singolo micro-cristallo.

L'uso della musica, detto così senz'altro aggiungere, dà un sapore molto "new age" alla cosa... ma la musica altro non è che una continua perturbazione dell'aria con onde di pressione che, colpendo il recipiente dell'acqua, lo fanno vibrare. Questo a sua volta sollecita meccanicamente il volume d'acqua al suo interno, perciò influenza le molecole nei loro movimenti durante la solidificazione, soprattutto nella zona vicino ai confini stessi del recipiente (forse da queste ultime sono tratti i cristalli analizzati nelle foto, per maggior comodità?).

Riguardo alla riproducibilità di ciascun esperimento: essa è tanto più probabile quanto più le condizioni al contorno sono ricreate attorno al volume d'acqua.
Ciò è molto difficile, specie se quelle musiche sono dal vivo (cioè eseguite manualmente). Ci sono poi quelle relative alla composizione chimica dell'acqua (durezza...), la condizione atmosferica esterna, eventuali altre sollecitazioni meccaniche, velocità di variazione della temperatura nell'ambiente a contatto col volume da ghiacciare....

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Abulafia il 16/2/2007 12:49:41
P.S.: rigurado alle scritte sulle etichette.... quella che per noi è una bottiglia d'acqua con fascetta e caratteri colorati, per la "natura" è un gradiente chimico continuo in cui, lungo una data direzione, si altenano le molecole di inchiostro dell'etichetta, le catene polimeriche di base organica (PET della bottiglia) e le molecole inorganiche dell'H2O.

Non esistono "forme", colori o separazioni. Solo gradienti di concentrazione atomica regolati dalle interazioni atomiche.

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Cassandra il 16/2/2007 13:02:34
Stavo per postare la stessa cosa che dice Abulafia. Vibrazioni esterne (non le "vibbrazzioni" New Age alla Verdone! ) che influenzano le molecole.

Oltretutto, ricordiamoci che per far ghiacciare l'acqua non abbiamo altra via (a parte andare al Polo Nord) che metterla nel surgelatore: e i surgelatori hanno un motore che vibra alquanto...

Cassandra sempre poco poetica

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  NiHiLaNtH il 16/2/2007 13:46:11
Foto di acqua distillata congelata, energizzata e non:

http://www.flickr.com/photos/45128744@N00/sets/72157594375734812/

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Dusty il 16/2/2007 14:04:53
Citazione:
ma la musica altro non è che una continua perturbazione dell'aria con onde di pressione che, colpendo il recipiente dell'acqua, lo fanno vibrare. Questo a sua volta sollecita meccanicamente il volume d'acqua al suo interno, perciò influenza le molecole nei loro movimenti durante la solidificazione

E allora vince una bambolina chi spiega come è possibile che l'acqua si sia congelata in questo modo









Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Abulafia il 16/2/2007 22:18:13
Citazione:

Dusty ha scritto:

E allora vince una bambolina chi spiega come è possibile che l'acqua si sia congelata in questo modo


Eh, ma se mi posti le foto del freezer di Harry Potter, che posso fa'?

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Dorian il 16/2/2007 22:36:50
Citazione:
E allora vince una bambolina chi spiega come è possibile che l'acqua si sia congelata in questo modo


Non so cosa hai fatto ascoltare ai tuoi cubetti di ghiaccio per fargli venire cotale erezione ma per fargliela passare puoi provare con un discorso di Prodi sui tagli e i sacrifici.


Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Dusty il 16/2/2007 22:45:26
Purtroppo non sono miei i cubetti, ma di questa persona che sostiene che il risultato è frutto dell'orgone.
Ho letto di risultati simili anche su altri forum.

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  Abulafia il 16/2/2007 23:17:25
Questa però non l'ho capita:

Citazione:
these ice spikes evaporate within seconds of removal from the freezer

(dal link che hai postato, ultimo paragrafo)

Come fa la punta a sublimare in pochissimi istanti, se le condizioni di pressione e gradiente termico non sono così estreme da avviare la transizione di fase? E perchè solo la punta, se è l'intero volume ad aver subito il processo "orgonico"?
(Addirittura il ghiaccio conserverebbe per inerzia la sua propria temperatura per più di quei "pochissimi secondi")


L'articolo mi lascia perplesso: è scritto in modo piuttosto generico, con parti in cui si scivola nel campo della imperscrutabilità (quando parla dei cibi che attenuerebbero le frequenze, dopo che le onde han passato il metallo del frigo, il polimero isolante etc... etc...).

Consiglia di fornirsi di telecamera, ma non mette le foto del durante: c'è solo il dopo.

Non so che pensare: non sono negazionista a priori, ma quando leggo "orgone" od "energia eterica" senza alcuna spiegazione o metodo rigoroso, tiro i remi in barca per prudenza.

Re: Cristalli di acqua di Masaru Emoto

Inviato da  NiHiLaNtH il 17/2/2007 10:23:51
Ma almeno le mie foto le avete viste?

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