Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  luca46 il 5/11/2006 14:27:31
Ho letto che le formule matematiche consentirebbero l'esistenza di 4 tipi di Buchi Neri:

- Schwarzschild (privi di carica elettrica e momento angolare o non rotanti)

- Kerr (rotanti ma privi di carica)

- Kerr-Newman (rotanti e dotati di carica)

- Reissner-Nordstrom (dotato di carica elettrica ma non rotante)

Riguardo ai primi due sono riuscito a trovare qualche informazione ma per gli ultimi due modelli (Kerr-Newman e Reissner-Nordstrom) non ho trovato praticamente nulla.

Se qualcuno sa qualcosa a proposito del funzionamento e dei risvolti che provoca ognuno di questi modelli e di cosa renderebbero possibile scrivete, scrivete e scrivete ...

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  fiammifero il 5/11/2006 14:46:23
Buchi neri la soluzione di Kerr-Newman

Per quanto riguarda Reissner-Nordstrom servito, ma allora sei un cervellone
I miei buchi neri li ho riempiti
ciao

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  luca46 il 5/11/2006 15:02:02
Non so se si può avviare la discussione visto che non ho l'autorizzazione.

Bello il link, sai però qual'è il broblema? L'inglese non è il mio forte, finchè si tratta del più e del meno passi ma associato a cose così tecniche non riesco ad affrontarne la lettura.

Altro che cervellone ... non sarei qui a chiedere umilmente aiuto. Mi sto appassionando e sto cercando di capire pur non avendo nozioni scolastiche universitarie sul tema. E' difficile ma ci provo !!!



IL TOPIC E' AUTORIZZATO

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  packz il 6/11/2006 0:03:08
In pratica quelli che tu nomini fanno parte tutti della stessa categoria: Kerr-Newman, semplicemente ad alcuni togli la rotazione e ad altri la carica; non sono sicurissimo, ma dovrebbero esistere solo queste tipologie di buchi neri in quanto nella loro formazione le onde gravitazionali, aventi spin pari a 2, si portano via i cosidetti momenti di Multipolo (in pratica tutte le "parti non sferiche" nella distribuzione della massa) ma non si possono portare via le cariche elettriche... in italiano non so quanta roba puoi trovare di serio, se te ne intendi puoi leggere su Physical Review gli articoli originali di Kerr, ma sono uno sbattone....

Citazione:
Se qualcuno sa qualcosa a proposito del funzionamento e dei risvolti che provoca ognuno di questi modelli e di cosa renderebbero possibile scrivete, scrivete e scrivete ...


Cosa intendi per funzionamento? so che i buchi neri rotanti ammettono al loro interno traiettorie chiuse (leggi viaggi nel tempo), penso tu intenda questo per "renderebbero possibile"...

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 6/11/2006 6:06:29
Dice Wiki:

", i fermioni sono particelle che presentano uno spin multiplo di 1/2; esse prendono il nome dallo scienziato italiano Enrico Fermi. Nel modello standard vi sono due tipi di fermioni, i quark e i leptoni. Dal momento che i numeri quantici dei fermioni sono approssimativamente conservati, essi sono ritenuti essere i costituenti della materia.

A causa del loro spin non intero, quando un osservatore gira attorno ad un fermione (o quando un fermione ruota di 360°) la funzione d'onda del fermione cambia segno. Così, i fermioni hanno una funzione d'onda antisimmetrica. Come risultato di ciò, tali particelle obbediscono alla statistica di Fermi-Dirac, la cui conseguenza è il principio di esclusione di Pauli - due fermioni non possono occupare lo stesso stato quantomeccanico allo stesso tempo."

Ne consegue che più di due fermioni non possono occupare allo stesso tempo lo stesso spazio.

Ne consegue che i fermioni (per esempio gli elettroni) non possono essere compressi.

Tutto il resto viene da sè.

Saluti.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  packz il 6/11/2006 8:38:37
Chissa cosa centra quello che scrivi con i buchi neri?

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  Kirbmarc il 6/11/2006 11:20:11
Citazione:
conseguenza è il principio di esclusione di Pauli - due fermioni non possono occupare lo stesso stato quantomeccanico allo stesso tempo."

"Allo stesso tempo,ello stesso spazio" non implica "nello stesso stato quantomeccanico".
Esistono altre variabili nello stato quantomeccanico (momento magnetico,etc...)
Inoltre: dove non possono stare due fermioni,possono stare infiniti bosoni.
Ovvero ,se due fermioni,sotto l'effetto di una forza,reagiscono (attraverso i quark) a dare bosoni.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 6/11/2006 14:33:44
Citazione:


"Allo stesso tempo,ello stesso spazio" non implica "nello stesso stato quantomeccanico".
Esistono altre variabili nello stato quantomeccanico (momento magnetico,etc...)
Inoltre: dove non possono stare due fermioni,possono stare infiniti bosoni.
Ovvero ,se due fermioni,sotto l'effetto di una forza,reagiscono (attraverso i quark) a dare bosoni.




In un qualuqnue atomo, i bosoni se ne stanno belli ammassati nel nucleo e non li schiodi se non con le cannonate neutroniche.

Gli elettroni (fermioni) se ne stanno ben lontano dal nucleo e il più lontano possibile tra di loro: non c'è verso di farli stare insieme.
Il principio di esclusione di Pauli parla chiara : nessun elettrone può avere tutti i numeri quantici uguali quindi in un dato spin-orbital ci può stare un solo elettrone quindi ne consegue che nello stesso stempo e nello stesso luogo due elettroni non ci possono stare quindi ne consegue che gli elettroni non li comprimi nemmeno se piangi in cinese.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  Max_Piano il 6/11/2006 14:37:37
Citazione:
Il principio di esclusione di Pauli parla chiara : nessun elettrone può avere tutti i numeri quantici uguali quindi in un dato spin-orbital ci può stare un solo elettrone quindi ne consegue che nello stesso stempo e nello stesso luogo due elettroni non ci possono stare quindi ne consegue che gli elettroni non li comprimi nemmeno se piangi in cinese.


Quanto volume occupa un elettrone?

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  Kirbmarc il 6/11/2006 14:41:43
Non li comprimi: com,e ho detto, alle "alte energie" Bosoni e Fermioni si "confondono"(non propiamente vero, ma una trattazione estesa è argomento da Premi Nobel e non mi ci tento nemmeno).
Ci vuole una bella dose di energia, però.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  Kirbmarc il 6/11/2006 14:48:09
Citazione:
Gli elettroni (fermioni) se ne stanno ben lontano dal nucleo e il più lontano possibile tra di loro: non c'è verso di farli stare insieme.

Le domande che poni (implicitamente ) sono importanti, ma la "fisica delle alte energie" stabilisce che:
a) fermioni e bosoni, pur utilizzando diverse statistiche per una bassa ,usano la stessa oltre un limite (circa,se non mi sbaglio 10^23 gigaelettronvolt).
B)All'interno di una certa distanza (raggio d'azione) la forza di repulsione elettrostatica (causa ultima del principio di escludsione) viene sovrastato dalle forze "nucleari" (forza forte); lo stato che ne deriva non è,ovviamente,materia ordinaria ma un "plasma" di elettroni e nuclei.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  packz il 6/11/2006 16:56:07
Citazione:
In un qualuqnue atomo, i bosoni se ne stanno belli ammassati nel nucleo e non li schiodi se non con le cannonate neutroniche.


E quali sarebbero i bosoni nel nucleo? ne hanno scoperti di recente o a noi lo hanno tenuto nascosto? ah forse il bosone di Higgs.... cmq non capisco cosa centri il principio di esclusione di Pauli con un buco nero, forse intendi dire che a causa di leggi quanto-meccaniche non di possono formare i buchi neri? ma se tu non credi neanche alle leggi della dinamica di Newton come fai ad usare la MQ per i tuoi ragionamenti?

P.S: Ma com'è che nel forum di Meccanica Quantistica Ivan ci fa parlare di Gravitazione Universale e qui invece parliamo di Meccanica Quantistica?

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  luca46 il 6/11/2006 16:58:51
State correndo troppo !!!

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  packz il 6/11/2006 17:04:30
Scusa ma a volte l'animo umano si fa trasportare... prima di tutto conosci le basi della teoria di Einstein sulla gravità (detta Relatività Generale)? se no posso provare a spiegartela con parole "semplici", altrimenti stuzzica la platea con domande perché l'argomento è un pochino vasto....

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  luca46 il 6/11/2006 17:09:12
Citazione:

packz ha scritto:
In pratica quelli che tu nomini fanno parte tutti della stessa categoria: Kerr-Newman, semplicemente ad alcuni togli la rotazione e ad altri la carica; non sono sicurissimo, ma dovrebbero esistere solo queste tipologie di buchi neri in quanto nella loro formazione le onde gravitazionali, aventi spin pari a 2, si portano via i cosidetti momenti di Multipolo (in pratica tutte le "parti non sferiche" nella distribuzione della massa) ma non si possono portare via le cariche elettriche... in italiano non so quanta roba puoi trovare di serio, se te ne intendi puoi leggere su Physical Review gli articoli originali di Kerr, ma sono uno sbattone


Hai proprio colto il problema, in italiano non si trova granchè. Dei primi due ho trovato qualcosa che mi dia un idea. Degli altri si trova poco e a me è abbastanza incomprensibile. Dei primi due ho letto del disco di accrescimento, del raggio di Sch.... (credo tu abbia capito chi è ... ora non ricordo il nome). Delle differenze tra i due tipi. Volevo completare con i secondi due tipi.

Citazione:
Cosa intendi per funzionamento? so che i buchi neri rotanti ammettono al loro interno traiettorie chiuse (leggi viaggi nel tempo), penso tu intenda questo per "renderebbero possibile"..


Esatto volevo sapere le diverse implicazioni che hanno questi quattro tipi di buchi neri.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  Kirbmarc il 6/11/2006 17:18:45
Ciao,se hai tempo e voglia, in questo link specialistico c'è una spiegazione sufficientemente buona:
Kerr-Newman: http://www.dmi.unict.it/~moschetti/2000-01/2/node41.html
Su Reissner-Nordstrom non ho trovato informazioni di buon livello, tuttavia qui http://www.dmi.unict.it/~moschetti/schwarz/BKSchwarzschild.php, trovi (se hai una applet Java) delle informazioni utli in generale sulle orbite nel campo gravitazionale di un buco nero di Schwarzschild(l'argomento che ti interessava di più) con animazioni.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  Kirbmarc il 6/11/2006 17:40:01
In molti casi,si "mormora" che i buchi neri siano "ponti" fra gli universi,ma veiamo ora come questo avviene ,almeno a livello teorico, e quali ne sono le vere implicazioni.
C'è da precisare che sia nel caso dello spazio-tempo di Schwarzschild sia in quello di Reissner-Nordstrom, una stella a simmetria sferica, collassando crea un altro universo che nel primo caso (carica nulla) é inaccessibile, mentre nel secondo caso (carica non nulla) é invece accessibile. A questo punto bisogna dire che non c'é motivo per ritenere che esistano stelle cariche, perché in una stella, le cariche elettriche positive sono, grosso modo uguali in numero a quelle negative(statisticamente,questo è certamente vero per la quasi totalità delle stelle finora osservate). Ma anche se esistessero, poiché il secondo universo si trova nel futuro rispetto al primo, un osservatore o una telecamera che riuscisse ad attraversare il cunicolo, integro malgrado le enormi forze mareali( visto che tengono ad infinito, ad un certo punto la differenza di attrazione è enorme anche per distanze di un centimetro o meno,triturando senza pietà l'oggetto in questione ), non potrebbe piú comunicare con l'universo che si é lasciato alle spalle(infatti,i due universi sono nettamente separati ,anzi è possibile che le stesse leggi fisiche siamno diverse negli altri universi).

In conclusione, questi neo-universi non vengono considerati fisici, ma solo il prodotto secondario di una trasformazione matematica che serve ad eliminare le singolaritá non geometriche. Peró il fatto che questi cunicoli vengano fuori matematicamente dalle equazioni di Einstein, fa pensare che essi possano emergere in situazioni diverse ed in forma meno paradossale. Per esempio, cunicoli di questo genere, che vengono chiamati wormholes, potrebbero essere delle scorciatoie per collegare zone molto distanti dell'universo(un bel risparmio di fatica e tempo ). Alcuni hanno proposto che lo spazio-tempo su scala microscopica abbia una topologia estremamente complessa formata da un intreccio inestricabile di tali cunicoli, la cosidetta schiuma spazio-temporale.(Quantum Foam). Ma per ora si tratta solo di una ipotesi...

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 6/11/2006 22:18:15
Citazione:


Quanto volume occupa un elettrone?



Quanto basta, dear professor.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 6/11/2006 22:21:00
Citazione:

packz ha scritto:
Citazione:
In un qualuqnue atomo, i bosoni se ne stanno belli ammassati nel nucleo e non li schiodi se non con le cannonate neutroniche.


E quali sarebbero i bosoni nel nucleo? ne hanno scoperti di recente o a noi lo hanno tenuto nascosto? ah forse il bosone di Higgs.... cmq non capisco cosa centri il principio di esclusione di Pauli con un buco nero, forse intendi dire che a causa di leggi quanto-meccaniche non di possono formare i buchi neri? ma se tu non credi neanche alle leggi della dinamica di Newton come fai ad usare la MQ per i tuoi ragionamenti?

P.S: Ma com'è che nel forum di Meccanica Quantistica Ivan ci fa parlare di Gravitazione Universale e qui invece parliamo di Meccanica Quantistica?


http://www.lnf.infn.it/media/particle/paitaliano/boson.html

Citazione:


I bosoni sono le particelle il cui spin ha misura intera ( 0, 1, 2...) misurato in unità h-bar (h-tagliato).

Sono bosoni:

* Le particelle mediatrici di tutte le interazioni fondamentali
* Le particelle composte da un numero pari di fermioni, come ad esempio i mesoni)

Il nucleo di un atomo può essere un bosone oppure un fermione: dipende dal numero dei suoi protoni e neutroni (se è pari sarà un bosone, se è dispari un fermione). Questa proprietà spiega lo strano comportamento dell'elio, che, a bassissime temperature, è un superfluido, per cui, tra le altre cose, non ha viscosità: i suoi nuclei sono bosoni e possono passare uno attraverso l'altro.



Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 6/11/2006 22:22:42
Packz wrote:


Citazione:


ma se tu non credi neanche alle leggi della dinamica di Newton come fai ad usare la MQ per i tuoi ragionamenti?



Mai detto amenità simili.

Sei pure baro ...

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  packz il 7/11/2006 0:00:05
ah ma allori ti informi, io pensavo leggesi solo focus.... se mi dici che la Terra non "spinge" la luna vuol dire che no credi alle leggi della meccanica... per fare un appunto: il nucleo può essere un bosone, ma al suo interno ci sono solo fermioni, quindi, a meno che tu non consideri i gluoni, nel nucleo di bosoni non ce ne sono! se mi spieghi cosa centra il principio di esclusione di Pauli con i buchi neri allora possiamo continuare a parlare altrimenti puoi anche andare a "La pupa e il secchione"...

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 7/11/2006 5:04:34
Citazione:

...io pensavo leggesi solo focus ...


No , io non leggo favole : mi rompono i maroni le favole.

Te ancora ci credi alle favole?

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 7/11/2006 5:22:26
Citazione:
se mi spieghi cosa centra il principio di esclusione di Pauli con i buchi neri


Ci sarebbe pure il principio di indeterminazione di Heisenberg.

Formulazione classica: "non è possibile conoscere simultaneamente posizione e quantità di moto di una particella con precisione arbitraria".

Ma ve ne sono altre, molto più carine.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  packz il 7/11/2006 9:36:08
non l'hai spiegato però...

Citazione:
Te ancora ci credi alle favole?


Te secondo me hai gli incubi...

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  Kirbmarc il 7/11/2006 13:19:47
Credoi che Ivan volesse alludere alla "singolarità",più che ai buchi neri.
In teoria (se ho ben capito Ivan) il suo discorso è"Abbiamo il principio di Esclusione di Pauli,quindi non si possono comprimere i fermioni nellla singolarità ,perchè sarebbero nello stesso stato quantomeccanico".
Ma è un discorso che non regge,per tre motivi
1)"stesso stato quantomeccanico" no n è sinoinimo di "stesso spazio,stesso tempo".
2) Alle "alte energie" il Principio di Esclusione cessa di valere
3) e in ogni caso,la dinamica dei buchi neri non è quella di una singolarità.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  packz il 7/11/2006 15:35:39
Parto dalla considerazione personale per la quale penso che Ivan sia un programma che generi frasi in automatico per continuare le discussioni inutilmente e quindi mi sembra altrettanto inutile preoccuparsi di spiegargli cose che lui non vuole capire.

Per continuare seriamente: nei buchi neri standard (intendo Kerr-Newmann e compagnia bella) viene descritto solamente lo spazio esterno all'orizzonte degli eventi in quanto lo spazio interno (la sua geometria) dipende dalla distribuzione di massa... siccome le singolarità sono all'interno sono un problema ulteriore nello studio delle soluzioni, ma secondo me vanno capite ancora bene....

Seconda cosa interessante: la singolarità per l'esterno del buco nero non si formerà mai in quanto si trova in un infinito futuro rispetto ad esso...

Terzo: continuo a ripetere che la singolarità non esiste: sono i punti in cui le equazioni di Einstein perdono significato e quindi essi NON ESISTONO nello spazio tempo... servono le equazioni RG+MQ per uscire dall'inghippo...

Citazione:
2) Alle "alte energie" il Principio di Esclusione cessa di valere


Cosa intendi per "cessa di valere"?

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  Kirbmarc il 7/11/2006 15:45:24
Citazione:
Cosa intendi per "cessa di valere"?

Che si adopera la stessa statistica per fermioni e bosoni,oltre un certo "range" di energie. Il che (se non ho capito male) indicherebbe che il Principio non si applica in quei casi.
PS: Non ne sono sicuro,ma mi sembra che il Principio sia dipendente dall'interazione elettromagnetica,mi puoi confermare?

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 7/11/2006 16:20:42
Citazione:

Kirbmarc ha scritto:
Credoi che Ivan volesse alludere alla "singolarità",più che ai buchi neri.
In teoria (se ho ben capito Ivan) il suo discorso è"Abbiamo il principio di Esclusione di Pauli,quindi non si possono comprimere i fermioni nellla singolarità ,perchè sarebbero nello stesso stato quantomeccanico".


Giusto Kirbmarc.
Ma non mi trovo d'accordo con quanto segue:

Citazione:


1)"stesso stato quantomeccanico" no n è sinoinimo di "stesso spazio,stesso tempo".
2) Alle "alte energie" il Principio di Esclusione cessa di valere
3) e in ogni caso,la dinamica dei buchi neri non è quella di una singolarità.




Ahimè devo andare, ci sentiamo dopo.

Ciao.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 7/11/2006 16:24:13
Citazione:


Parto dalla considerazione personale per la quale penso che Ivan sia un programma che generi frasi in automatico per continuare le discussioni inutilmente e quindi mi sembra altrettanto inutile preoccuparsi di spiegargli cose che lui non vuole capire.




Io invece parto dalla convinzione personale che ci siano in giro un sacco di gente superficiale, che prende per oro colato tutto quel che il pensiero dominate mass-media dice.
Tipo di gente questa che generalmente è la prima a passare il cerino per accendere il rogo sotto l'eretico.

Re: Fenomenologia dei Buchi Neri

Inviato da  ivan il 7/11/2006 16:27:27
packz wrote:

Citazione:


Te secondo me hai gli incubi...




No, io dormo sonni tranquilli per il semplcie motivo che non credo alle favole; mi piacerebbe credere alle medesime, ma sono grande e vaccinato ..

Te ci credi alle favole ?

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