Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  Kirbmarc il 10/4/2007 20:43:48
Citazione:
se si possa prescindere o meno dall’autorità in un contesto umano complesso che si ponga il raggiungimento di fini collettivi.

Perchè mai dovrebbero eserci i "fini collettivi"?

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  prealbe il 10/4/2007 22:02:34
Ciao, Kirbmarc.

Perché "dovrebbero esserci" teoricamente io non lo so. Per me potrebbero pure non esserci, in teoria. In pratica (che é il livello che mi interessa di più e secondo me é anche l'unico livello) ci sono e ci sono sempre stati. Si vede che l'uomo é fissato in tale senso, che ti debbo dire?

Ora, però, che si fa se ha questa idea fissa? Lo bocciamo? Lo licenziamo? Ci trasferiamo noi che stiamo dibattendo in un altro gruppo biologico? Diamo noi le dimissioni? Prendiamo la riga e la squadra e lo ridisegnamo 'dritto'? Non saprei. Non mi paiono ipotesi percorribili.

A me sembra piuttosto che l'unica possibilità vera sia di prendere atto della cosa e cercare di gestirla nel modo migliore possibile, ma alcuni mi considerano privo di fantasia. Io ho invece l'impressione che altri nella fantasia ci sguazzino un po' troppo e troppo allegramente; e se qualche tonnellata di dati li smentisce, pazienza. Perché farsene un cruccio?

Ok. Perdona l'enfasi che non é rivolta a te, ma alla "spensieratezza" di cui sopra.

Amichevolmente.


Prealbe

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  NERONE il 10/4/2007 22:22:08
Carissimo Prealbe
credo che se non si prende un attimo in considerazione il concetto di "giusto", si fa poca strada o, al limite, la si trova interrotta da considerazioni tipo : Ma i nostri governanti sono ladri, ci sono le tangenti, prendono stipendi vergognosi...e piove , governo ladro.
Credo che capire il perche' si sia arrivati ad un momento dell'umanita' nel quale si rifiutano le regole e ci si chieda il perche', dare risposte sbrigative e populiste riferite ai soli governanti senza posare un attimo l'attenzione su tutti noi, che siamo (piaccia o no) parte in causa , sia non solo erroneo, ma anche diseducativo e mistificatore.
Noi tutti siamo la societa', ognuno di noi puo' diventare governante, nessuno è succube involontariamente , c'e' un percorso, c'e' una strada che abbiamo intrapreso TUTTI ed è qualunquista additare chi governa come la causa : essi sono l'effetto, non la causa.
Il giusto ? la Giustezza ? Provo a dirlo ? (e non sparatemi):
complesso dei diritti e dei doveri di ciascuno

dei diritti, mi pare che qua siano piene le bocche
proviamo con i doveri o...ci inoltriamo ancora in vicoli ciechi?

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  prealbe il 10/4/2007 22:34:24
Per carità, NERONE, qui già ci sono problemi a fare assumere dei dati storici; se si mettono in campo elementi poco poco più volatili, fra poco non si saprà più neanche se l'uomo ha due o otto braccia.

Ritira immediatamente il post o mi mandi 'in vacca' il 3D!!!

Ciao.


Prealbe

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  fiammifero il 10/4/2007 22:36:11
Citazione:
dei diritti, mi pare che qua siano piene le bocche

visto che i diritti sono disattesi e rimangono pie aspirazioni,perchè cavolo dobbiamo parlare di doveri?
Quelli sono "obbligati" dall'autorità del potere.
Posso solo usare l'autodifesa del mio manuale personale e a quel che mi risulta sono in molti ad usarlo,non a caso siamo quelli che sanno arrangiarsi meglio.

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  NERONE il 10/4/2007 22:36:16
Ritiro

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  NERONE il 10/4/2007 22:37:14
Se tu vivi su un pianeta dove abiti solo tu hai perfettamente ragione

(x fiammifero)

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  prealbe il 10/4/2007 22:38:17
COSA avevo detto?

NERONE, che fai, remi contro?


Prealbe

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  PikeBishop il 10/4/2007 22:46:56
Citazione:
Ma i nostri governanti sono ladri,

Chi ruba e' un ladro.
Ruba chi mi prende qualcosa che e' mio quando non glielo sto dando volontariamente.
I soldi delle tasse sono soldi che mi vengono richiesti (nella stessa maniera in cui il mafioso mi chiede la tangente sugli incassi) senza che necessariamente sia d'accordo nel darli, ma cedo alla forza.
I soldi delle tasse vengono utilizzati dal politico per i suoi scopi (che potrebbero, e in genere sono, contrastanti ai miei) come il boss mafioso gli utilizza per i suoi.
Ergo, il politico e' un ladro.

Basta cosi' o devo fare un disegnino?
Citazione:
Noi tutti siamo la societa'

Ti prendi spesso a manganellate da solo?
Citazione:
ognuno di noi puo' diventare governante

No, non sono un ladro.
Citazione:
nessuno è succube involontariamente

Diglielo al brutto ceffo che ti vuole sodomizzare insieme a 5 altri delinquenti armati quando sarai in galera per non avere pagate le tasse.
Citazione:
c'e' una strada che abbiamo intrapreso TUTTI

Quella verso Remengo?
Citazione:
complesso dei diritti e dei doveri di ciascuno

Diglielo ai soliti che ti stanno ormai sodomizzando in galera, che hai dei diritti: a loro saranno pero' chiari i tuoi doveri.
In realta' i diritti non esistono: sono elargiti dallo Stato che te ne priva quando fa piu' comodo a qualcuno della casta politica o ai loro compagni di merende.
Elencami un solo diritto che non ti possa essere agevolmente tolto in ogni momento, se proprio le "autorita'" lo vogliono. Non ce ne sono.
Citazione:
proviamo con i doveri o...ci inoltriamo ancora in vicoli ciechi?

Quando ci sei, in quel vicolo buio dove ti hanno ribeccato i soliti amici della galera, ricordati dei tuoi doveri, che ti dara' coraggio e spirito di abnegazione.

Ne nasce uno al giorno.....

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  PikeBishop il 10/4/2007 22:49:47
Prealbe

NERONE non riconosce piu' la tua autorita'

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  prealbe il 10/4/2007 22:54:12
E infatti il 3D va 'in vacca'. Vedi che l'autorità serve?

NERONE, tranquillo, tutto prevedibile e previsto.

Però, per il futuro...

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  fiammifero il 10/4/2007 22:58:55
Citazione:
Se tu vivi su un pianeta dove abiti solo tu hai perfettamente ragione


sbagliato,non avrebe senso alcuno perchè sarei padrona di me stessa
Mi sono rotta i cojoni a sentir parlare di doveri,di sensi di colpa,di peccati originari,di società,di collettività,ognuno di fatto pensa ai cavoli suoi,e se puta caso coincidono con altri si formano le lobby.
E dove non arrivi con l'onestà ed i sacri principi sopperisci con altro,nessuno è santo come vorrebbe far credere.
realistica-mente

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  NERONE il 10/4/2007 23:09:33
Mi sono rotta i cojoni a sentir parlare di doveri,di sensi di colpa,di peccati originari,di società,di collettività


hai ragione ! Meglio dare colpa al governo se piove ( e anche se c'e' siccita')

Elencami un solo diritto che non ti possa essere agevolmente tolto in ogni momento, se proprio le "autorita'" lo vogliono. Non ce ne sono.

Il diritto ti puo' e deve essere tolto quando non assolvi ad un dovere, specialmente se quel dovere coinvolge altre persone (chiamiamole societa').
Capita , lo so, che dei diritti vengano calpestati, ma noi esistiamo non solo per belare alla luna, anche e soprattutto perche' non accada che vengano calpestati. E se dipendesse anche da noi?

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  PikeBishop il 10/4/2007 23:10:57
Citazione:
E infatti il 3D va 'in vacca'

No in vacca ci e' andato un control freak; dopo un po' anche al piu' dimesso gli girano i cosiddetti di fare la spalla, specialmente quando viene trattaro come il De Rege dal baffo pendulo.

Vedi che l'auroritarismo non funziona?

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  PikeBishop il 10/4/2007 23:12:45
Citazione:
o so, che dei diritti vengano calpestati

No, no, dico proprio soppressi, non ignorati, calpestati o disattesi, e tutto regolarmente a norma di legge!

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  NERONE il 10/4/2007 23:19:24
No, no, dico proprio soppressi, non ignorati, calpestati o disattesi, e tutto regolarmente a norma di legge!

Tu parli come colui che in casa sua ospita dei signori ; uno si chiama Societa' e l'altro Governanti. In una stanza ci sta la Societa' ed è appesa ad un chiodo, le finestre sono chiuse , non circola aria nuova e la Societa' emette una terribile puzza. Tu lasci la porta chiusa e ogni tanto la apri per guardare e dici : Cristo che puzza e richiudi la porta. Nell'altra stanza ospiti i Governanti della societa', chiusi anche loro, e isolati dalla societa' che sta in un'altra stanza (perche' tu li hai divisi in due stanze) possono solo cercare di comunicare con te, ma tu li guardi e pensi : la societa' puzza e voi non fate nulla ? Ma allora siete criminali e richiudi la porta,

Non sono Fedro e non è una favoletta , quindi non ti daro' la morale....ti dico solo.... entrambi erano nella tua casa, bastava lasciare finestre e porte aperte e magari ospitarli in una stanza sola...ma insieme a te...stare ad osservare e criticare è angosciante, ma fare qualcosa è faticoso.

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  PikeBishop il 10/4/2007 23:22:39
Citazione:
Non sono Fedro e non è una favoletta

No e' un "dove vai?" "Porto pesci".

PS
Fai prima a dire che non vuoi rispondere.

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  NERONE il 10/4/2007 23:23:16
No in vacca ci e' andato un control freak; dopo un po' anche al piu' dimesso gli girano i cosiddetti di fare la spalla, specialmente quando viene trattaro come il De Rege dal baffo pendulo.


Mi sa che ti sta sfuggendo qualcosa : l'ironia

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  PikeBishop il 10/4/2007 23:25:09
Citazione:
Mi sa che ti sta sfuggendo qualcosa : l'ironia

No, sta sfuggendo a te, e raddrizzati il baffo, se no non ti prende nessuno sul serio.

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  NERONE il 10/4/2007 23:26:46
se no non ti prende nessuno sul serio

credi che voglia essere preso sul serio?.....ehehehhe se lo volessi sceglierei anche da chi no?

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  NERONE il 10/4/2007 23:30:15
Ok Pike, abbiamo abbandondamente sforato, siamo decisamente OT entrambi.
Torniamo in argomento, perche' la "regola" (scritta) del forum recita che ci si debba attenere al 3D.

Da parte mia chiedo scusa per l'OT, e proseguiamo

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  PikeBishop il 10/4/2007 23:59:32
Citazione:
abbiamo abbandondamente sforato

Allora riprendi da prima di fare Esopo (non Fedro).
Citazione:
la "regola" (scritta) del forum recita che ci si debba attenere al 3D

E chi l'avrebbe scritta, sta regola, e col consenso di chi? O si fa i padroni a casa d'altri?
La regola su LC, stabilita dall'unico che possa stabilirne e cioe' il padrone di casa, MM, e' che' si puo' sforare quando si vuole, se si segue un filo logico (thread, in inglese).

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  florizel il 11/4/2007 0:29:19
NICHILISTA
Citazione:
vedo che si estrapolano singole frasi e per evitare di affrontare il problema

‘scolta, spiegheresti qual è il cazzo di problema che pare non darti pace??!
Però, dovresti scrivere “IL PROBLEMA, IL MIO PROBLEMA, E’ QUESTO, ecc. ecc. ecc.”
Capisco che devi averne più di uno, ma a me basterebbe capire QUELLO che tenti di esporre qui. Citazione:
la legge vieta la falsa testimonianza ma-> unomini mentono ugualmente:conseguenza adotta ->è colpa del sistema soluzione apportata -> va eliminata legge e il tuttore

Se la “legge” non è in grado di intervenire sulla menzogna, forse non è la LEGGE la soluzione del problema, o no? E forse è proprio la LEGGE a determinare il limite tra chi deve obbedirle e chi può contravvenirle.
Citazione:
o infine si cita solo una parte di frase, ponendo una domanda alla quale era stata data risposta nella parte prcedente

??? NICHILISTA, le risposte ci sono TUTTE, te le stiamo dando TUTTI, ora il problema dev’essere nella tua capacità di fare il piccolo sforzo di sganciarti dalle tue, sembra, monolitiche posizioni aprioristiche.
Altrimenti, cantatela e suonatela da soli e chi ti segue perde tempo.
Citazione:
> e si, siamo tutti pecore vittime del sistema

a) Mentre ti si sta dimostrando che quei paroloni sono funzionali solo ad occultare meccanismi estranei ai “non addetti” ai lavori, prontamente esortati a “partecipare” con il solo obiettivo di perpetuarli, tu ci dimostri quanto tu stesso sia vittima di questo grandissimo equivoco che, consapevolmente o meno, ti rende complice di quegli inganni.
Citazione:
> meno male che su internet ci sono savi ha portare la luce

b) Su internet puoi esprimere cento volte la stessa ovvietà e nessuno ti manda a cagare. Altrove, nemmeno ti ascolterebbero.
Citazione:
> hai mai visto "il caso aldo moro" ?te lo ricordi moretti e i suoi proclami?

c)“contestualizzeresti” Moretti, per favore? Cercando di spiegarmi IN CHE MODO lo si possa definire “estraneo” ai meccanismi di cui sopra.
Citazione:
stando al fatto che non esiste un modo più che perfetto per evitare che qualcuno esca dalle regole e non commetta sopprosi penso che ne esistano 2 in sostanza che vanno di pari passo
- un sistema legale ed in paricolare costituzionale che attraverso meccanismi che rendano impossibile una modifica del testo senza approvazione a maggioranza assoluta da parte del popolo ( referendum costituzionale ), evidenzi quando un comportamento è rispettoso delle regole e quando non lo è.


CHI decide l’eventualità di un referendum costituzionale?
Citazione:
- attiva partecipazione politica e sociale dei cittadini. che non si esprime solo attraverso il voto, ma anche e sopratutto con un continuo interessamente alle vicende politiche ed economiche del paese . una sempre continua ricerca di informazioni . anche proteste di piazza, magari senza slogan e bandiere di partito.boicottaggi anche di aziende legate più o meno agli interessi particolari del "membro dell'elite" che perpetra gli abusi.
insomma usufruire della prima possibilità offertaci dalla democrazia , che non è il voto: la partecipazione
non certo un l'allontanamento


Fino a prova contraria, tutto questo si è già verificato, ed ancora si verifica, eppure…
Quello che non riesci, o NON VUOI, cogliere è che la “partecipazione attiva” diventa fittizia quando le capacità decisionali in grado di incidere sulle cose concretamente sono DI FATTO limitate alla cerchia dei già citati “addetti ai lavori”. E destinata a rappresentare solo se stessa, poiché , per il “sistema”, non lasciare uno spiraglio di “possibilità” fittizia gli imporrebbe di ricorrere a mezzi poco “democratici” per imporre il suo controllo ed i suoi diktat.
Chiedo ad altri utenti se hanno capito il senso di quello che ho scritto, ove mai tu ti trovassi in difficoltà “dialettica” di comprensione.
Citazione:
tutti quelli che partecipano ad una società regolata da un "contratto sociale" ,detta costituzione,alla quale tutti si devono attenere altrimenti sono fuori dalla società stessa ed esclusi dagli utili.

AIUTOOOOO!!!!!!
Citazione:
FLORIZEL è IL TUO MERAVIGLIOSO ESSERE UMANO PURTROPPO che NON è GARANZIA DI UN CAZZO IN TUTTO CIò CHE FA.

E spiega per quale fottutissima ragione, allora, degli altrettanto meravigliosi esseri umani che non sono a loro volta garanzia di un cazzo dovrebbero “governarci” TUTTI, con in più la pretesa di aver stabilito QUALE SIA il “sistema” sociale migliore. Tutti compreso te, ovviamente.
Citazione:
nessuno meccanismo presente all'interno del sistema. è SEMMAI IL NON SEGUIRE I MECCANISMI DEMOCRATICI CHE GLI LO PERMETTE.

Il VOTO è un meccanismo democratico, o no? Puoi dire che i “programmi elettorali” con cui i governi vengono eletti sono poi rispettati? Come si può “controllare” che invece lo siano?
Tira le tue conclusioni. Onestamente.
Citazione:
can you understand AGENTI

Certo che capisco, nichilista. Forse sei te che FINGI di non capire o che trovi utile passare con assoluta disinvoltura dal “potere” intrinseco degli AGENTI atmosferici e simili che vivono di vita propria anche senza gli individui e a prescindere da un contesto “sociale”, a quello delle “autorità”. Forse per non rispondere?

"Perché dovresti credere che esperienze umane che l’hanno dimostrato non si siano verificate, dal momento che le “autorità” hanno manipolato la storia a loro piacimento? E l’11 settembre è una delle dimostrazioni più lampanti di tale manipolazione."

Citazione:
mi fornisci una PROVA di ciò che sostieni sull'11 settembre per piacere?

Vuoi ulteriori prove che l’11 settembre NON sia andato come hanno raccontato, nonostante sia stato fatto credere esattamente questo al MONDO INTERO?
Vogliamo aprire un forum sulle manipolazioni inerenti alla Rivoluzione Spagnola del 1936?
O sulle “stragi di stato”?
Citazione:
e chi sono queste autorità nella storia?
un gruppo di superuomini geneticamente differenti dal resto dell'umanità? un a classe di alieni? individui geneticamente cattivi?

Lo sto giusto chiedendo a te.
Citazione:
non si capisce mai nei tuoi discorsi chi sarebbero "ste autorità" e come l'avrebbero perseguita "questa autorità" visto che l'uomo da quel che dici nasce libero ed è avverso al concetto di autorità

Veramente, io ho detto che bisogna capire le ragioni per cui il concetto di autorità è prevalso sul resto.
Poi, credo che si capisca fin troppo bene chi siano, per me, le “autorità”.
Citazione:
ti avevo chiesto degli esempi concreti della tua straordinaria e rivoluzionaria teoria E TU mi stai citando il cirano di guccini COME FOSSE UNA RIPSOSTA. se te lo dovessi richiedere che fai, mi proponi lo slogan pubblicitariodella lavazza?

E sono stata fin troppo corretta, considerando il tuo cinismo in merito all’amore cristiano e all’immortalità dell’anima, cose che, evidentemente, la TUA concretezza partecipata e democratica ti impediscono di valutare.
Citazione:
e a loro che cazzo gli ne frega delle coppie di fatto o degli omosessuali ?

Tu hai scritto:

“"i diritti fondamentali" non sono entità monolitiche (…)tendono generalmente ad aumentare con la complessità di una società e dei suoi membri.”

Ed io ti ho risposto :

”E’ per questa ragione, ad esempio, che si accomunano “diritti degli omosessuali” a “diritti delle coppie di fatto”?”

dimostrandoti che NON E’ VERO che i diritti fondamentali aumentano con la complessità della società, a meno che omosessuali e coppie di fatto non esprimano la stessa cosa.
Citazione:
florizel, tu sai cosa è il potere ?

Fortunatamente, non l’ho mai esercitato su nessuno. Sfortunatamente, lo subisco. Tu?
Posso dirti che non è la sequela di “possibilità” che hai puerilmente elencato, in ogni caso.
A meno che noi non si stia parlando di due cose diverse.
Citazione:
LA CLASSE DIRIGENTE DI UN PAESE è CORROTTA IN RAPPORTO DIRETTAMENTE PROPORZIONALE CON LA MICRO E MACRO CRIMINALITà PRESENTE TRA LA POPOLAZIONE ,IN QUANTO IN UN PARTICOLE CONTESTO CULTURALE SI VALUTERANNO LE AZIONI DEL SINGOLO O DELLA COMUNITà A SECONDA DELLA SCALA DI VALORI (guarda chi è tornato) PRESENTE

Hai mai pensato di candidarti? Potresti avere un futuro.
Citazione:
la maieutica poi, essendo procedimento DIALETTICO non può essere individuale ma ci vogliono almeno 2 individui, per definizione

E ma se tu te la canti e tu te la suoni da solo, allora non dev’essere esattamente MAIEUTICA, la tua.
Citazione:
come dovrebbe funzionare il tuo mondo privo di autorità ? (…)per quale motivo si dovrebbe fare sta rivluzione e se questa "nuova realtà" mai vista sui nostri schermi non avrà tutti i problemi di questo "mondo infame"

Innanzitutto, CHI ha parlato di RIVOLUZIONE?
In secondo luogo, credo che senza la capacità di autonomia ed il senso di responsabilità diretta sulla propria esistenza, non ci si possa nemmeno permettere di ipotizzarlo, un mondo senza autorità.

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  florizel il 11/4/2007 0:40:39
Citazione:
La considerazione di Florizel

"Perché dovresti credere che esperienze umane che l’hanno dimostrato (il superamento dell’autorità e del potere nel contesto umano NdR) non si siano verificate, dal momento che le “autorità” hanno manipolato la storia a loro piacimento?"
Citazione:
la trovo talmente cavillosa e furbetta da rasentare l’ineffabile. Se questa è un’argomentazione rigorosa allora siamo a cavallo, e possiamo anche chiudere il 3D.

Ma no, dai, è un simpatico trastullo, perchè privarcene?
Citazione:
Su base analoga si può sostenere tutto e il contrario di tutto, tanto: “Chi ti dice che non...”.
Si dica invece chiaro e tondo che NON SI HA UNO STRACCIO DI DATO ma che si vuole lo stesso avere ragione a tutti i costi, e piantiamola lì.
Ma mi facci il piacere, mi facci.

Di stracci di dati ce n'è a iosa, il problema è che ormai questo forum sta diventando troppo esilarante per mescolare la sacralità della "verità" ai divertenti sofismi retorici a cui si ispira.

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  nichilista il 11/4/2007 1:37:19
AUTORIMOSSO PER APOLOGIA DEL POTERE

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  Kirbmarc il 11/4/2007 2:14:31
Citazione:
chiaro che il mondo regolato da tale criterio diverrebbe una specie di roulette russa in balia del caso

Non è detto. Come stavo cercando di dire,ma forse mi sono espresso male, in questo contesto si arriverebbe ad una serie di equilibri "immediati" (cioè senza mediazioni) per una sorta di "equilibrio delle difese".
Senza sicurezze per chi attacca, chi si difende tende ad aggregare più facilmente risorse e volontà (per il principio del minimosforzo: chi deve rischiare e portare avanti un progetto pericoloso è chi attacca).
Citazione:
la necessità è quella che deriva dal controllo dell'arbitrarietà: circa 500 600 persone in grado di formulare leggi e "firmare" costituzioni ,sono molto più facilmente controllabili di miliardi di individui svincolati l'uno dall'altro, specie se esistono norme di riferimento per determinare se qualcosa è fatta secondo criterio ( che costituiscono indici di raffronto) o si sta commettendo un abuso. sopratutto quando esiste all'interno del manipolo un certo grado di competizione per poter restare nella propria posizione

Il problema (non so se hai mai lettodell'equilibrio di Nash) è che questo gruppo competitivo èformato da persone il cui obiettivo (fino a prova contraria) è solo quello di mantenere il proprio potere.
Non si rubano quote di mercato, in quanto, per l'equilibrio ed il "paradosso del gelataio" , la stategia più onveniente per loro è distribuire una politica semplice, apparisciente ma inutile (come sempre più spesso succede, da quando il potere religioso del comunismo e dell'anticomunismo, con varie forme di memetica politica,è scomparso) al fine di conservare ciasunola propria nicchia di popolarità ,al fine di poter mantenere la propria nicchia.
Quindi la concorrenza, in un regime pluralista, è scarsa.
Senza contare che in ogni sistema rappresentativo i rappresentanti costituiscono una elite non soggetta a controlli diretti se non periodici (da cui la "sinusoide degli interventi utili" massimi e concentrati durante il periodo immediatamente precedente la campagna elettorale), e che l'esigenza di rappresentare anche l'opposizioneporta ad una sostanziale indifferenza, per il singolo politico non capogruppo, nello stare alla maggioranza o alla opposizione, una volta eletto.
In soldoni, un elite che il potere in pugno non si può controllare che con la minaccia fisica diretta.
Ma questo vorrebbe dire terriorismoverso i funzionarii!

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  nichilista il 11/4/2007 2:25:26
AUTORIMOSSO

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  Kirbmarc il 11/4/2007 2:37:39
Citazione:
infine ti ripeto come ho fatto in tutta la parte terminale del post che il sistema attuale non è perfetto. ma non ne vedo dei migliori. almeno nello stato attuale delle cose.

Sarebbe il meno peggio se sul piano fattuale si potessero controllare almeno in parte le azioni dei governanti.
Ma sul come si controllano le elite non ho ancora udito una spiegazione chiara: si protesta contro di loro?
E perchè dovrebbero ascoltarti, visto che hanno dalla loro l'apparato repressivo?
Si vota contro sperando di alternarli con qualcuno di migliore?
Ma a quale nuovo governante converrebbe rompere il "ring" che ho illustrato nel post precedente ( nessuna proposta concreta ma solo proposte appariscenti/populismo in tempi di campagna elettorale/nessuna effettiva rappresentanza)?
Li soi chiama "dipendenti" come fa Grillo e si bercia senza risultato sul loro conto?
Certo,puoi farlo,ma che ottieni da loro a parte una risata perchè il dipendente sei tu?
Li si controlla puntando loro un revolver al cranio?
Simpatico, non fosse che purtroppo il monopolio della forza ce l'hanno loro. E questo sarebbe un bel modo per finiredentro come terroristi.

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  nichilista il 11/4/2007 2:47:48
AUTORIMOSSO

Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  Kirbmarc il 11/4/2007 2:58:51
Citazione:
il monopolio della forza esiste solo se credi nel sistema

Non er precisamente largomento del contendere.
Comunque non è vero,perchè lo stato h a disposizione una forza pagata direttamente da chi la subisce, mentre la grande azienda dovrebbe pagarla da sè ed economicamente non penso sarebbe conveniente.
In ogni caso,al di là del punto sul monopolio,con quale di queste strade operativamente controlli l'elite di chi il potere ce l'ha?

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