Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 26/6/2011 2:09:25
Citazione:
Pensi che sia veramente intenzionato a risolvere il problema?


E' una domanda apparentemente semplice, ma che in realtà richiede una risposta molto articolata, perchè la questione ha a che vedere con "cambiamenti" che SE sono voluti dalle persone vengono poi assimilati da un sistema politico-istituzionale preposto a bloccare le cose prima che precipitino del tutto... e a canalizzarle, se possibile.

Personalmente, non sono una grande estimatrice di questo tipo di sistema, ma questa è cosa nota...

Devo però dire che stavolta ho visto muoversi intorno a questa giunta quelle forze cosiddette "sane" della città, ho visto ed ascoltato e parlato con persone molto motivate, che dei vecchi personaggi non ne volevano sapere assolutamente più niente. Una posizione condivisa da diverse tipologie di cittadini.

Diciamo che buonissima parte della città era davvero nauseata, ed è uscita dal capitolo appena chiuso con i conati di vomito.
E questo riguarda anche chi NON ha votato affatto.
Anzi, c'è stata gente che al primo turno non ha votato, e l'ha fatto al secondo, quando l'potesi di una vittoria di Lettieri si è fatta pericolosamente concreta.

Altro aspetto interessante, è che oggi anche chi generalmente stava a guardare comincia a muoversi, a fare qualcosa di costruttivo. Vedi ad esempio gli abitanti dei quartieri spagnoli, che si mobilitano e si organizzano sfidando quella parte di malaffare reclutata dai vertici della criminalità.

Insomma, De Magistris si è inserito in un momento in cui poteva accadere di tutto. Davvero non se ne poteva più. Molto del marcio prodotto deve ancora venir fuori.

De Magistris ce la farà? E' il quesito che ci poniamo fin dalla sua candidatura: se ce la farà è perchè avrà infranto degli equilibri. Il che non implica che già alcuni suoi provvedimenti non abbiano suscitato le prime reazioni tra i settori più informati ed attivi.
Ma lui ha una discreta dose di capa tosta, e questa sua, diciamo, "forte personalità" lo induce ad arrivare caparbiamente al traguardo prefissato.

E' piuttosto la scelta del vice sindaco che fa pensare ad uno STOP con il problema emergenza rifiuti: Sodano non è l'ultimo arrivato, in fatto di contrasto ai poteri forti legati all'affare-rifiuti.

Nessuno, ma proprio NESSUNO, arriva finanche a candidarsi SE non ha già un quadro preciso dell'interezza della situazione che va a fronteggiare e gestire, e senza mettere in conto di poter "passare un guaio" se intende NON scendere a compromessi con chicchessia.
Vedremo. Intanto in città teniamo gli occhi ben aperti. Anche sulla "nuova" giunta.

Ma comunque io sono convinta che le cose vengono predisposte ad altri livelli che non nelle sole urne... De Magistris "ce l'ha fatta" con 270mila voti scarsi su più di un milione di abitanti.

E per certi versi questa è buona cosa: forse è meglio capire PRIMA dove va a parare, e POI, magari, riconfermarlo un domani.

Ciao.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  Inenascio il 26/6/2011 2:32:12
Sul sito dei "Paladini di giustizia":

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/25/rifiuti-la-riscossa-parte-dai-quartieri-spagnoli-dove-i-cittadini-si-fanno-netturbini/125231/#comments

Ai primi minuti di questo giorno, su un articolo di Vito Laudadio e Andrea Postiglione sul analogo argomento Situazione rifiuti Napoli, ho postato il seguente commento, limitato a 2000 battute:
Citazione:
Ma perché a Napoli + che altrove tanta e tanta spazzatura?
Perché da vari secoli, poche famiglie fraudolentemente più ricche del pianeta ci hanno ridotti da "persone umane" ad "animali consumatori".
Viviamo solo per consumare tante cose che poi rovinano la salute.
Si è consolidato un sistema sociale profondamente ingiusto, con lo strapotere della "Moneta debito", per intenderci, quello denunciato dal geniale compianto professore GIACINTO AURITI.
Urge ripristinare il valore supremo della "persona umana", poi il profitto finalizzato al "bene comune", e non solo a se stessi.
Siamo dominati da Satana, senza che alcuna potenza umana possa contrastarlo e ammortizzare i suoi mefistofelici effetti, sotto gli occhi di tutti.
L'aiuto viene da chi domina il Demonio, ovvero, dalla "Mente Creatrice" di tutte le cose.
A Napoli si è raggiunto il fondo, dove è abbondato il peccato. Ed è proprio a Napoli che è sovrabbondata la GRAZIA unica di DIO/Salvatore e Redentore.
Dirigenti e utenti de' IL FATTO QUOTIDIANO, sappiate che sulla monnezza di Napoli, in provincia, sulle falde dello "sterminator vesevo", è cresciuta una gigantesca perla di valore benèfico incommensurabile per Napoli, Roma, l'intera Italia e, conseguentemente, l'Europa e le Nazioni di tutti i Continenti.
Attraverso la mia umile persona, esce fuori la "Realtà o Verità di DIO", quella inaccessibile a qualsiasi Religione, Filosofia o Scienza.
Vivo ormai da Dio dal 01/11/2003. Sono in CONTROVERSIA (causa) con gli amati connazionali dal 01/01/2001. Ci accusiamo reciprocamente di essere "Incapaci d'intendere e volere": entrambi innocenti e NON IMPUTABILI, per legge!
Ebbene, alla sola condizione che lo Stato Italiano renda onore alla sua Civiltà giuridica, e lo Stato Vaticano si attenga al Sacro Codice di Diritto Canonico (Can. 99), la mia causa è STRA-VINTA in partenza, per cominciare a spezzare le catene d'acciaio che schiavizzano il Glorioso Popolo Italiano, dove i pochi carnefici e molte vittime sono, entrambi, privati dell'autentica libertà.
La sintesi estrema è data nel video:
http://tinyurl.com/6bsur3o

Alla fine del commento, ho trovato la seguente scritta:
Citazione:
Per mantenere un livello civile della conversazione, verranno eliminati tutti i commenti che contengono: turpiloquio, offese, violazioni della privacy, off topic, istigazioni alla violenza o al razzismo, minacce ecc. Gli utenti che violeranno ripetutamente la nostra policy verranno bloccati/bannati. I post non sono moderati dagli autori ma da una redazione dedicata.

Commento non pubblicato! Al che ho pensato di aggiungere il seguente breve commento:
Citazione:
Il FATTO mio del commento censurato è una "non-notizia", oppure un "off topic"? Vergognatevi di voi stessi! Non avete la dignità di uomini, siete come bambini ribelli che non vogliono crescere! Cordialmente, Inenascio Padidio

Poiché mi reputo persona immensamente ignorante, c'è qualche utente di LC che mi possa illuminare circa il perché il mio commento sopra citato riscontra una CENSURA ASSOLUTA nei quotidiani di ogni appartenenza partitica? Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 27/6/2011 15:26:24
inenascio

Citazione:
perché il mio commento sopra citato riscontra una CENSURA ASSOLUTA nei quotidiani di ogni appartenenza partitica?


E ci credo, inenascio! Il problema è proprio in quella appartenenza partitica. Non si toccano gli interessi della "politica", lo sai bene...

E non si gettano sul tavolo temi che si intersecano tra loro più di quanto non si voglia far capire...

Se ti interessa, ho trovato un articolo, uscito su "La Stampa": non è un quotidiano esattamente non schierato, ma stavolta ha evidenziato alcuni punti interessanti: Rifiuti, il viaggio sospetto dalla Campania a Messina.

Riporto dal testo:

"Sono loro, gli incappucciati, quelli manovrati da una regia di interessi criminali, per dirla con il sindaco De Magistris. Una regia composita, con dentro la camorra, il disagio sociale che vive ai confini, border line, con i clan della città.

Sono loro i piromani della monnezza, manovrati dalla disperazione e da interessi criminali.
Gli incappucciati li trovi tra i 1.600 «bros», i disoccupati di lungo corso, dieci anni almeno di corsi professionali <PAGATI 500 600 euro al mese per diventare operatori della differenziata.
<BR>Sono loro che vogliono essere assunti dal comune, dall’amministrazione De Magistris che sulla differenziata ha fatto la sua campagna elettorale. "


E qui già ci sarebbe da aggiungere qualcosa: ad esempio, che i "disoccupati storici" che si sono organizzati in movimento NON sono una realtà omogenea, ma un coacervo di ragioni sociali autentiche, infiltrazioni, favoritismi e poveri cristi.
Non va bene questo giudizio tout court dell'articolo, sebbene sia una mezza verità.

"«Chissà perché ogni giorno continuano a partire per la Sicilia 200 tonnellate di rifiuti, senza che sia stato sottoscritto un accordo tra la Regione Campania e la Regione Sicilia.

E questo, appunto, nonostante sia in vigore la delibera del Tar Lazio che vieta i trasferimenti di rifiuti da regione a regione, in assenza di un accordo tra le due istituzioni. Sono solo 200 rispetto alle 500, 600 tonnellate, sempre al giorno, che da gennaio fino alla sentenza del Tar Lazio, venivano portate in Sicilia e in Puglia»."


"I rifiuti vanno in Sicilia grazie a un accordo tra la Sapna, la Società della Provincia di Napoli che si occupa appunto di rifiuti, e che ha rapporti chiacchierati con imprese e imprenditori legati al presidente della Provincia, Luigi Cesaro, Pdl e un’ Associazione temporanea di impresa la cui capofila è l’azienda di Vincenzo D’Angelo, fresco fresco di una condanna a sette mesi per trattamento illecitodi rifiuti, che ha due discariche, a Messina e ad Alcamo."

Ecco anche perchè, o almeno questo spiegherebbe un po' di cose, si è alzata una barriera contro la richiesta di De Magistris di trasferire i rifiuti in altre regioni italiane.

"Dopo? C’è il nulla, nessuna discarica all’orizzonte, nessun nuovo inceneritore realizzato."

Non è esattamente così: dopo c'è un piano preciso per attivare differenziata e riciclaggio, ed un fermo NO alla realizzazione di inceneritori.
Sembra che tutto questo abbia infranto degli equilibri consolidati da decenni.

«La cosa strana di questi giorni è che ci sono più roghi e blocchi stradali oggi con 2000 tonnellate di rifiuti a terra che un anno fa quando a terra c’erano 8.000 tonnellate di rifiuti. Chi e perché alimenta la protesta? Rilevo soltanto che tutto è esploso il giorno in cui avevamo annunciato la delibera con la quale abbiamo contestatonei limiti delle nostre competenze la costruzione dell’inceneritore di Napoli Est».

De Magistris: contrario allo stato di emergenza.

Per una volta, si prova a tradurre in spiegazioni concrete i messaggi contenuti nel "cripto-linguaggio" della politica:

"Sono assolutamente contrario, lo stato di emergenza non serve". Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, parlando della situazione dei rifiuti e sottolineando che e' stato proprio lo stato di emergenza che "ci ha consegnato una citta' con la spazzatura".

Certamente chiamare all'emergenza ha favorito un attecchimento della stessa. Ma perchè De Magistris continua a definire i rifuti "spazzatura", è cosa che ancora non riesco a spiegarmi...

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 20/10/2011 11:01:27
Per chiunque volesse approfittare dell'occasione:

***ATTENZIONE*** - PER LA CASSAZIONE ABBIAMO DIRITTO AL RIMBORSO DELL'IVA PAGATA SULLA TASSA SUI RIFIUTI PER 10 ANNI!!


"La Cassazione ha finalmente stabilito che la tassa sui rifiuti solidi urbani è di fatto una tassa e non una tariffa; di conseguenza hanno applicato l’iva su un importo dove non doveva essere applicata in quanto appunto “tassa”. Pertanto tutti gli utenti hanno diritto al rimborso del 10% dei 10 anni retroattivi; inoltre controllando sul sito “Federconsumatori” si evince che chi richiede il rimborso (che come al solito arriverà, lentamente ma arriverà) bloccherà di fatto l’iva sulle prossime fatture. Chi non lo fa si troverà a continuare a pagare tutto come prima perché, come capita solo in Italia, gente come anziani o fasce inferiori che non conoscono i loro diritti non ne usufruiscono “in automatico”, ma solo se se ne accorgono e fanno richiesta."

Una tassa sulla tassa, quindi. E cosa c'è di diverso tra questo genere di "contributi" e le tangenti della MAFIA?!

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  emilio79 il 24/11/2011 17:17:29
visto l'argomento, suggerisco vivamente la visione del film-documentario "Biutiful cauntri" potrete trovarlo anche diviso in parti su youtube.

Ne vale la pena
Buona visione

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  Witt83 il 25/11/2011 13:50:36
Ciao a tutti, premetto che sono riuscito a leggere solo le ultime pagine di questa discussione, se ne avete già discusso chiedo scusa.

Sembra che i comuni virtuosi della Campania, quelli che differenziano quasi tutto, verranno ostacolati dalla legge.

http://www.nestorepaladinoambiente.it/index.php?option=com_content&view=article&id=439:la-scandalosa-italia-della-crisi-rifiuti-mette-fuorilegge-il-comune-campano-piu-virtuoso&catid=39:battaglie&Itemid=54

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 26/11/2011 6:48:47
Lo stesso sito riporta un caso avvenuto in Calabria:

link articolo con video

Citazione:

Fino a qualche giorno fa, c’erano anche mucche, capre e pecore a pascolare indisturbate fra tonnellate di rifiuti pericolosi e non, stoccati alla meglio in un’area adibita a discarica a Casignana, piccolo centro della costa jonica in Calabria. Greggi piccole e grandi vagavano fra montagne di rifiuti non compattati, carcasse di pneumatici dati alle fiamme, pozzanghere di fango e percolato. Liquami, che venivano sversati direttamente nel torrente che scorre nel vicino vallone Rambotta e che porta a mare. Tre litri al secondo, per un totale di 250 mila litri di percolato che ogni giorno, per anni hanno avvelenato campi, agrumeti e vigne che abbondano sulle due sponde del vallone, si susseguono uno accanto all’altro fino alla foce. Fino alla costa. Contaminata per chilometri.... le indagini successive non hanno fatto che confermare il definitivo avvelenamento dell’area in nome del profitto. ...



Conoscevo quei luoghi, li conoscevo incontaminati, con tanti pascoli e frutteti, con vigne che producevano vini pregiati e unici nel loro genere, con un mare limpido e cristallino, mare citato anche da alcuni poeti nelle loro opere; nella marina di quelle zone ci sono dei campeggi il cui successo era legato proprio all'essere collocati in zone incontaminate.

Che tristezza leggere queste cose.

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