Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 23/6/2011 13:29:32
Sono passati 7 mesi dall’ultimo commento in questo forum, e la situazione è peggiorata.

Non passa giorno che non si citi la drammatica situazione in cui versano la Campania e Napoli: i rifiuti ormai ci sommergono, e contribuiscono a dare un’immagine della città e dei napoletani mortificante e non rispondente al vero, almeno per quanto riguarda la responsabilità delle cose.

Le discariche sono strapiene, ma nonostante ciò si sta tentando diriaprire quella di Macchia Soprana (Salerno) e si parla di realizzarne una IN PIENA CITTA’!

La tesi dell’attuale sindaco è che si stia verificando un sabotaggio circa le prospettive della differenziata e dell’avvio dell’intera filiera finalizzata al riciclo, ma di provvedimenti concreti, in questo senso, finora non ce ne sono stati.

” Tra i motivi, la carenza di liquidità e le risorse contingentate nelle casse di Asìa, la società partecipata del comune per la cura dell’igiene; mentre fondi ad hoc sono stanziati e bloccati dall’Unione europea, che vuole vederci chiaro sui programmi della Campania. Il dubbio di Bruxelles: i progetti presentati sono davvero efficaci?”

Un coacervo di responsabilità che forma una matassa difficilissima da dipanare, e gran parte di quanti si mobilitano in questi giorni avvertono nell’attuale situazione un preludio alla costruzione di un inceneritore in città, che dovrebbe integrare l’attività di quello di Acerra.

Contrarissimo a questa ipotesi, a giusta ragione,il vice sindaco Sodano, notissimo per la sua attività durante le lotte contro la discarica a Chiaiano:

“«Stiamo valutando tutte le iniziative per bloccare la costruzione del termovalorizzatore, la discussione è ancora in corso e approderà in Giunta giovedì». A parlare è Tommaso Sodano, da ieri vice sindaco di Napoli e assessore comunale all'Ambiente, il quale sottolinea che la delibera «detterà le linee generali e le misure da mettere in campo», che «saranno concrete».
«Quello che è certo - ribadisce - è che noi siamo contrari all'inceneritore». La riunione è fissata per giovedì. Secondo indiscrezioni non confermate, tra le ipotesi allo studio c'è quella di ritirare i suoli per la realizzazione del termovalorizzatore a Napoli Est.”


Qui la situazione è disperata. Ma le immagini passate in TV circa le proteste sui Quartiere Spagnoli sono chiare a chiunque conosca questa città: quella gente è stata mandata apposta a fare ammuina, tant’è vero che sono stati bloccati i mezzi inviati a prelevare i rifiuti.

E’ credibile il fatto che intraprendere un’iniziativa di differenziazione, raccolta porta a porta e riciclo, comporta una guerra “ai vertici”, e tra poteri, che si preannuncia cruenta. A danno totale dei cittadini.

Piano giunta De Magistris.

“Come già previsto dal programma la rivoluzione green si baserà su più differenziata, riciclaggio, recupero di materiali, raccolta porta a porta, campagna di informazione ai cittadini a partire da luglio. Il tutto seguendo la logica europea – spiega Sodano – per cui «chi più inquina più paga» prevedendo invece premialità per chi differenzia.
Soprattutto, il sindaco e il suo vice ribadiscono il no all’inceneritore di Napoli Est per il quale, però, la gara è già partita, e che è voluto fortemente dal Presidente della Regione Stefano Caldoro e da quello alla Provincia, Luigi Cesaro.”


Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 25/11/2010 15:21:37
Citazione:
Se son barzellette, bè si ride, se non son solo barzellette, bè, allora il discorso cambia .


Il problema è quando le cose serie diventano barzellette.

Qui il problema non è cosa abbia detto Grillo.
Il problema è far si che si smetta che a dire certe cose sia sempre il portavoce di turno. Il problema è suscitare una riflessione sui meccansmi che conducono ad impedire ogni controllo diretto, anche decisionale, da parte degli "elettori".

Questo sistema ha REGOLE PRECISE, e finchè si cambiano unicamente le pedine ed i personaggi mentre il meccanismo resta uguale, tutto resta esattamente com'è.

Oggi Grillo, domani un altro. L'importante è che ci si rechi a sostenere il meccanismo di sempre.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 25/11/2010 14:39:51
I comizi sono tollerati perchè alla fine ci vanno i soliti 4 gatti così come agli spettacoli teatrali pure.

Il web , poi , in definitiva incide ben poco .

Quel che invece è off-limits sono i media "potenti": TV, radio, giornali nazionali, grande distribuzione.

Quanto all'aspetto psicologico il marchio 1984 chi lo decide ?

Ma il punto non è l'aspetto psicologico di chi va a vedere e sentire un certo comizio o un certo spettacolo.

Il punto è : cosa si dice in quel comizio o in quello spettacolo ?

Son cose serie o son solo barzellete ?

Se son barzellette, bè si ride, se non son solo barzellette, bè, allora il discorso cambia .

Cosa ha detto Grillo a Terzigno ?

Cosa ha detto Grillo nei suoi spettacoli ?

Questo è per me la cosa importante.

Ripeto una cosa già detta altrove: mentre lui nei suoi spettacoli ci faceva ridere con la storia dello spazzolino altrove avvenivano cose da far accapponare la pelle in tema di rifiuti ed ambiente .

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  effeviemme il 25/11/2010 8:54:22
ivan cit.:

Bè, si adesso chi denuncia le contraddizioni di questa società è uno che fa odiose campagne di odio contro chi invece predica amore .

Non so quale mente del marketing ha creato questo strano format, ma vorrei fargli i complimenti perchè certo è che funziona e fa presa.
-----------------------------

No, ivan: hai potuto fraintendere perchè sono stato troppo breve.
Chi denuncia, non fa le campagne d'odio... ecc., ma il parallelo dei risultati di queste
campagne di denuncia, con i dieci minuti... di 1984, riguarda invece i risultati.
Quando lasci uno di questi "spettacoli" (perchè di questo credo si tratti), quante persone
pensi che si chiedano: ed ora che sappiamo ciò che il conduttore ha denunciato, come possiamo usare queste informazioni per cambiare quel che vediamo che non va?

Succede, invece, che gli "spettatori" si sentano "appagati" dall'aver sentito che una persona, di una certa notorietà, ha sbattuto davanti ad una platea il "disprezzo" per i corrotti, che gli "spettatori" non sanno esprimere (o non hanno il coraggio di esprimere)
ad alta voce a chi gli va chiedendo un voto, e tutto si ferma lì:
si ferma all'ammirazione dell' arguzia ( o all'ironia ) di chi ha tenuto il palco.
Questo in generale è ciò che resta dopo la maggior parte dei "comizi contro".
Ed il potere questo lo sa.
Se solo ci fosse un effetto risveglio un poco diffuso, questi comizi pensi sarebbero ancora tollerati (consentiti)?
Per parte mia sono convinto che non lo sarebbero.
Spero che a Terzigno abbiano "mangiato la foglia", perchè là è un vero disastro.
Come sempre: IMHO.

ciao
fvm

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 25/11/2010 5:09:23
Bè, si adesso chi denuncia le contraddizioni di questa società è uno che fa odiose campagne di odio contro chi invece predica amore .

Non so quale mente del marketing ha creato questo strano format, ma vorrei fargli i complimenti perchè certo è che funziona e fa presa.


@Florizel

Citazione:

Non mi risulta che se della Parmalat non avesse detto Grillo nulla si sarebbe saputo: mi risulta che le sue affermazioni sono state concomitanti alle prime notizie sulla faccenda.


Questi sono dei classici degli spettacoli di Grillo.

Cosa diceva Grillo nei suoi spettacoli negli anni scorsi ? Diceva che la Parmalt era fallita da tempo ma ciò nonostante nessuno lo diceva in giro, nè tg, ne giornali, nè riviste di economia (tutti finanziate da Pantalone).
L'unico che ne parlava era lui, tant'è vero che citava il caso di persone che erano andate a sentirlo in un tour e allarmate aveva spostato in tempo i loro risparmi salvandosi così dal crack che da lì a poco travolse tanti risparmiatori.




Citazione:

Anche da Saviano si sono apprese delle cose, eppure ciò NON cambia qualitativamente la presa di responsabilità delle moltitudini. Anzi, l'aver detto "certe cose", averle sentite da lui, rende molto più "digeribili" altre.


Sui rifiuti abbiamo sentito Grillo, abbiamo sentito Travaglio, abbiamo visto le reazioni ai loro discorsi , addirittura c'è un 3ad "il lato oscuro di Saviano".

Bene.

Ma cosa è che non abbiamo sentito, cosa è che non emerso dalla cronache?

E' molto semplice: dalle cronache non è emerso che i politici piu' votati in assoluto siano andati lì, come ha fatto Grillo, a parlare alla gente.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  effeviemme il 25/11/2010 0:27:34
@ ivan

al riguardo delle denunce di Grillo, Saviano e gli altri che "denunciano";
mia figlia, 22 anni al tempo, tornando da una serata trascorsa con amici all'ascolto delle denunce di Grillo, mi ha stupito, perchè aveva capito più lei in quell'occasione di quanto avessi capito io in 50 anni; il suo commento è stato:
sembrava di assistere ai " dieci minuti dell'odio", come in 1984.
E sono certo che non sbagliava.

ciao
fvm

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 25/11/2010 0:15:03
Messaggio editato.

ivan

Citazione:
Grillo avrà i suoi difetti ma nota una cosa: alcune cose le veniamo a sapere da lui , non dai media. E' un classico al storia della Parmalat.


Non mi risulta che se della Parmalat non avesse detto Grillo nulla si sarebbe saputo: mi risulta che le sue affermazioni sono state concomitanti alle prime notizie sulla faccenda.
Ma non è questo il punto: è che bisogna rendersi conto, ed essere abbastanza lucidi da capirlo, che NULLA viene consentito a personaggi pubblici che NON comporti delle conseguenze SOPPORTABILI per il sistema.
Se non addirittura funzionali ad esso.
Finchè Grillo, o chi per lui, non prenderà pubblicamente le distanze da certi meccanismi che non permettono il controllo diretto degli "eletti" da parte della gente che li ha nominati, ed in termini CONCRETI la loro rimozione IMMEDIATA, sarà difficile per lui, o altri, sottrarsi alla stessa logica che va denunciando.

Anche da Saviano si sono apprese delle cose, eppure ciò NON cambia qualitativamente la presa di responsabilità delle moltitudini. Anzi, l'aver detto "certe cose", averle sentite da lui, rende molto più "digeribili" altre.

Ed è il festival delle "anime candide" che va in onda su tutti i canali: da Travaglio a Saviano, da Grillo a Santoro; in mezzo al NULLA più assoluto, anche le tiepide critiche sembrano tuoni; in mezzo al deserto anche una goccia di fango viene scambiata per acqua.

Ed il pubblico avrà i suoi "nuovi" idoli.

Citazione:
i media ignorano Grillo: Grillo ha fatto un sacco di comizi in tante città e non c'è stata una sola parola in merito sui giornali nè locali nè nazionali, nè un solo servizio su radio e tv locali


Ivan, io a qualcuna di quelle manifestazioni ci sono anche andata, e non mi pare PROPRIO che nè TV nè media NON se lo siano filato.

Citazione:
in questo strano paese i gendarmi sorvegliano gli artisti: prima De Andrè, adesso Grillo.


Non vorrei finire qui per parlare di Grillo, ma il paragone con De Andrè mi sembra stridente. Come un'unghia sulla lavagna.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 24/11/2010 23:24:46
Io non concordo con nessuno nè con Calvero con Florizel.

Allora .

@Calvero.

Riconosco che avevo letto in fretta , ma nonostante ciò non sono per nulal d'accordo con questa tesi la cui sostanza è che la colpa di quella situazione lì in fondo è loro perchè il voto di scambio ha causato che ... quindi Grillo giustamente li ha ripresi ... quindi la soluzione giusta è l'autogestione dopo accurata autocritica.

Ma le cose non stanno per nulla così, Grillo lo ha detto chiaramente nel suo discorso: la situazione è una conseguenza della rincorsa del CIP6 : tutti rincorrono il 7 % della nostra bolletta elettrica (adesso non ricordo bene la percentuale esatta, ma l'ordine di grandezza è quello lì) .

Grillo lo spiegato decine di volte nei suoi spettacoli: in illo tempore si decise di finanziare le energie alternative con il 7% della bolletta elettrica; bene , in sede di stesura del provvedimento mano a noi ignota aggiunse una parola "o assimilabili".

La parola ".. o assimilabili " divenne la svolta di tutto perchè alla fine ogni cosa è assimilabile : dal gas naturale alle biomasse al combustibile appunto da rifiuti .

Ora è è risaputo che il businnes dei rifiuti è una e vera miniera d'oro resa ancora piu' appetitosa dal CIP6 ed è così che la lotta per accaparrarsi questo gigantesco affare è degenerata fino allo scenario che vediamo oggi : non c' nessun interesse a differenziare, a compostare e quant'altro : l'interesse è avere aver una bella buca da riempire in fretta, l'interesse è avere un a fornace dove bruciare, l'interesse in definitiva è entrare nel giro dei rifiuti .

E la politica, che doveva mediare, che doveva garantire il corretto gioco delle parti ha fallito piu' volte non so per incapacità o per altro.

@Florizel

Grillo avrà i suoi difetti ma nota una cosa: alcune cose le veniamo a sapere da lui , non dai media. E' un classico al storia della Parmalat.

E nota cosa dice Grillo all'inizio "dice qualcosa del tipo "quelle TV locali in realtà sono li gendarmi che mi stanno filmando ".

Ci sono due verità in questo: la prima è appunto che in questo strano paese i gendarmi sorvegliano gli artisti: prima De Andrè, adesso Grillo. La seconda è che i media ignorano Grillo: Grillo ha fatto un sacco di comizi in tante città e non c'è stata una sola parola in merito sui giornali nè locali nè nazionali, nè un solo servizio su radio e tv locali , addesso altro mistero sono spariti i suoi libri dagli scaffali degli ipermercati.

Quindi dire che Grillo è solo una delle facce del sistema mi sembra francamente fuori luogo .

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 24/11/2010 22:13:22
Calvero

Citazione:
Più che in altri posti a Napoli, la gente è ancora troppo assorbita dalla mentalità "del qualcosa in cambio" ... oltre che alle promesse elettorali ufficiali.


Scusate tanto, Calvero ed Ivan, ma io non sono assolutamente d’accordo con le conclusioni che tirate, entrambi.
Francamente, mi sarei aspettata che leggendo questo thread vi foste fatti un’idea più precisa non solo di come siano state messe le basi da decenni per arrivare alla situazione di emergenza attuale, ma anche di come si organizza la macchina propagandistica atta a mistificare le cose.

Io vedo che invece la propaganda di regime funziona piuttosto bene.

Non solo si è riusciti a far si che il “qualcosa in cambio” risulti molto più evidente in una realtà sociale volutamente lasciata alla deriva e storicamente violentata (cosa che produce dei luoghicomuni duri a morire), piuttosto che in altre realtà metropolitane dove il degrado se non è ambientale è di qualche altro tipo (meglio tacere, per ora, sui “civili” inceneritori ed i malati di cancro che producono…); non solo, dicevo: ma si è riusciti a dirottare anche la verità circa le tonnellate di rifiuti settentrionali che arrivano qui sottobanco, e di cui le popolazioni attualmente coinvolte nell’emergenza hanno saputo solo da qualche tempo.

Si è riusciti anche a far passare l’idea che il voto di scambio ed il “lavoretto” siano una tradizione prevalentemente meridionale.

Io non mi preoccuperei molto di cosa abbia pensato quella gente ascoltando Grillo, quanto di cosa pensava Grillo intervenendo su Terzigno: "ora me li strattono un po’, questi fessacchiotti, tutto grasso che cola per le future liste civiche e relativi candidati".
Qquando poi Grillo sa BENISSIMO che anche ammesso e concesso l’onestà dei “suoi”, il luogo dove si decidono gli spostamenti dei grandi capitali sono altri che non i comuni e le regioni; come sa che quello che lui descrive circa l'emergenza NON è il segnale di un sistema che non funziona più, ma che funziona benissimo proprio per il fatto che è incontrollabile usando gli strumenti che esso stesso propone.

Francamente, Grillo non sembra esattamente una valida alternativa ad esso. I suoi spettacolini comici sono diventati retorici, oltre che pericolosamente speculari al meccanismo di rappresentatività che finora ha regolato il rapporto tra chi il potere lo esercita e chi invece lo subisce.

Lui non è niente altro che una delle tante facce del sistema. E non si arriva a capirlo. Questo è preoccupante. Come lo è il plauso a Saviano, che mentre parla di poteri forti a proposito dell’emergenza rifiuti in Campania, presenzia ad una manifestazione sionista elogiando Perez.

Tanto dovevo, tanto sentivo di mettere in evidenza. Capisce a mme.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  Calvero il 24/11/2010 6:45:04
Minchia Ivan, ma mi ascolti?


Non ho detto che hanno peccato ad applaudire Grillo, anzi... ma ho detto: - chissà come ci si sente, in poche parole, ad essere giustamente ripresi proprio da colui che è venuto a dare sostegno. Grillo non ha soltanto messo messo sotto accusa il Sistema e quelli che lui ha chiamato i "manganelli consapevoli" [come tutti si aspettavano], ma ha anche chiesto di fare un "mea Culpa" (questo il "peccato" e che ho messo tra virgolette) alla mentalità sbagliata che in maniera fondante (seppur generalizzata) è insita più che in altri posti nella realtà del meridione. Ha puntato il dito anche verso la gente che deve imparare a muoversi da sola. Se hai ascoltato bene, Grillo ha puntato le accuse non a senso unico. E ha portato degli esempi di come la sua azione attraverso il suo movimento, deve fare fronte a una realtà psicologicamente molto diversa dal resto di altre zone dove hanno comunque problemi di rilevante gravità. Più che in altri posti a Napoli, la gente è ancora troppo assorbita dalla mentalità "del qualcosa in cambio" ... oltre che alle promesse elettorali ufficiali.

Non poteva essere più diretto di così.
Capiscia'a'mmé..... chi ha avuto orecchie per intendere, credo abbia inteso

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 24/11/2010 5:16:27


Dove sta il peccato nell'applaudire Grillo ?

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  Calvero il 24/11/2010 2:56:17
Hai fatto bene a mettere la versione integrale.

Chissà come si sono sentite quelle persone che nell'applaudire Grillo, hanno riconosciuto il loro "peccato" originale che da sempre lì è stato il concime più fertile in assoluto.
Se ti voto cosa mi dai in cambio?

Ci sarà cooperazione tra quegli abitanti?
Le palle di scendere in piazza le hanno avute, ma trasformare la loro quotidianità è l'impresa più ardua. E vale per tutti.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 23/11/2010 22:19:21
L'intervento completo di Grillo a Terzigno:



In base alle cose che dice il video andrebbe messo nell'angolo delle cose piu' che preoccupanti.

E' un Grillo invecchiato quel che si vede, non ha piu' la verve dei comizi di qualche anno fa .

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 22/11/2010 21:48:46
Sempre a proposito di bipartisan:

http://www.unita.it/news/italia/106151/saviano_al_sud_i_rifiuti_tossici_del_settentrione

Citazione:


Saviano: al sud i rifiuti tossici del settentrione
Campania come cloaca del settentrione
Dall'inchiostro di toner toscani all'arsenico e piombo dal nord, tutto finisce nelle cave campane. Lo dimostrano le inchieste. Da Lombardia, Piemonte, Veneto, tutto finisce in Campania. E ci guadagnano tutti.

Lo scrittore: il sud smaltisce i rifiuti tossici del nord
Racconta l'episodio di un boss che dice che se non può bere acqua dalle falde la berrà dalle bottiglie. Un'idiozia che dimostra come i clan vogliono fare affari e soldi. E del sud che raccoglie i rifiuti tossici del nord. Spesso diventati legali con 'giri di bolla'. La camorra li smaltisce a prezzi più vantaggiosi. Una storia che è nel suo libro "Gomorra

...


Saviano: destre e sinistre responsabili
Lo scrittore accusa ogni amministrazione: destre e sinistre sui rifiuti hanno fallito. E aggiunge: vuole spiegare perché.

Saviano: 56 anni per ecoballe
Ecoballe: ci vorrebbero 56 anni per smaltirle.

Saviano: a Napoli la prima raccolta differenziata
Quella dei rifiuti illegali è una storia infinita: non si può parlare di emergenza. All'estero mi domandano: com'è possibile che non si risolva il problema della spazzatura? A Napoli non si fa la raccolta differenziata. Falso dire di terroni sporchi. Napoli inventò la raccolta differenziata nel 1832. Il re invitava a tenere pulite le strade e separando cristallo e vetro per metterli in cumuli a parte. E chi non lo faceva poteva essere arrestato. Nessuna predisposizione alla sporcizia. E' che a qualcuno conviene che non funzioni.

Saviano: la montagna più alta è dei rifiuti illegali
Dopo che Fazio ha ringraziato la scorta di Saviano, tocca al primo monologo dello scrittore. Parte da foto di montagne: Monte Bianco, K2, Everest. Niente in confronto all'insieme di tutti i rifiuti illegali: farebbero una montagna di 15mila metri.

...



Nel frattempo la politica ha ben altro a cui pensare e dare priorità:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/21/strisce-pedonali-verdi-nel-nord-italia-da-dosolo-parte-unistanza-al-ministero/78120/

Strisce pedonali verdi ...

E mentre la politica pensa alle strisce, Grillo è andato a Terzigno



Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 21/11/2010 17:40:26
Citazione:

Bipartisan è in realtà limitativo .

In realtà qui si ha che fare con una rifiuti -connection.

L'ultima perla è questa: con la scusa delle biomasse in quel di Pavia incenerivano un pò di tutto .

Se ne parla qui: http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/21/traffico-di-rifiuti-tossici-e-truffa-allo-stato-ecco-chi-si-dimentica-del-dottor-scotti/78096/

Citazione:

...

nell’hinterland pavese il gruppo Scotti costruisce un inceneritore. Dentro bisogna bruciarci la lolla, ovvero lo scarto biologico della lavorazione del riso. Questa produce energia che viene poi venduta. Lo Stato la paga a prezzo maggiorato. Con il tempo, però, dentro all’inceneritore ci finisce di tutto. Oltre 33mila tonnelate di rifiuti che provengono da tutta Italia e da ogni tipo d’azienda. Ci sono anche scarti di lavorazioni farmaceutiche. Finisce così che lì dentro si brucia una miscela composta per il 70% da plastica e solo per il 10% da lolla. Il giochetto è semplice: basta falsificare le analisi.

...



E se ne parla anche qui: http://www.beppegrillo.it/2010/11/chi_parla_riso_scotti_energia/index.html

Citazione:


La società "Riso Scotti Energia" è nata per bruciare gli scarti del riso, la cosiddetta "lolla". In tre anni, dal 2007 al 2009, ha bruciato fanghi, cadmio, polveri provenienti dai fumi, arsenico, nichel, piombo. I guadagni erano garantiti dagli incentivi per l'energia rinnovabile, 30 milioni di euro (attraverso il CIP6), dai soldi ricevuti per smaltire rifiuti tossici nocivi delle aziende e dalla vendita dell'impasto residuo come lettiera a allevamenti zootecnici di Lombardia, Piemonte e Veneto. L'impianto di 17.000 metri quadri, appena fuori Pavia, è stato sequestrato, i dirigenti arrestati. I pavesi hanno pagato tre volte: con la quota CIP6 nella bolletta dell'ENEL, con l'aria tossica e con l'assorbimento di sostanze nocive da parte di maiali e pollame
...


Una faccenda seria e grave che però non trova nessun eco sui altri mass-media ; ho fatto un giro sulle home-page dei principali quotidiani e non c'è nemmeno una riga in merito nè mi pare di ricordare nulla in merito nei vari TG.

C'è da domandarsi impietriti che cosa abbiamo di fronte.

Comunque possiamo stare tranquilli: i media ci avvertono sempre dei pericoli del fumo di sigaretta :

http://www.corriere.it/salute/10_novembre_21/oms-sigarette_b9d26b42-f57b-11df-91c8-00144f02aabc.shtml


http://www.unita.it/news/sociale/106104/fumo_loms_mette_al_bando_gli_additivi_e_boccia_la_sigaretta_elettronica

Che pensiero gentile .

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 20/11/2010 14:48:25
Un articolo di Giuseppe D'Avanzo, abbastanza chiaro. Almeno per quanto concerne la gestione dell'emergenza da parte di QUESTO governo...

Il premier sotto ricatto.

"È imbarazzante l'imposizione che il capo del governo subisce da Nicola Cosentino, 51 anni, da Casal di Principe, salvato dall'arresto per mafia solo dal voto della maggioranza.
L'uomo ha il controllo pieno di quattro delle cinque Province campane (Napoli, Caserta, Salerno, Avellino). Sono queste istituzioni che amministrano i flussi della spazzatura e governano le società di gestione che hanno sostituito i consorzi infiltrati da ogni genere di illegalità, malaffare, prepotenza criminale (il consorzio di Caserta è costato fino all'aprile scorso, 6,5 milioni di euro al mese).

Tutta la parabola politica di Cosentino si può spiegare e raccontare dentro l'emergenza rifiuti. Quelle crisi - indotte e cicliche - hanno convogliato in quella disgraziata regione un fiume di denaro (dal 2001 al 2009 tre miliardi e 546 milioni di euro) e proprio nei consorzi - e oggi nelle società di gestione - la politica ha incontrato il potere mafioso e ha messo a punto la distribuzione di benefici, rendite, utili, organizzando un "sistema della catastrofe" che, da quella rovina, ha spremuto influenza, consenso e ricchezza.

A farla da padrone la camorra, a cominciare dalla camorra dei Casalesi. Hanno guadagnato e guadagnano sull'affitto delle aree destinate a discarica e dei terreni dove vengono stoccate le ecoballe.
Lucrano sul noleggio dei mezzi e soprattutto nei trasporti."


Dal 2001 al 2009 si sono succedute diverse coalizioni di governo. Questo va detto e sottolineato.
A mangiarsi i capitali sono stati gli stessi. O almeno a presiedere alla divisione e alla distribuzione della polpetta.

LA PUZZA DEI RIFIUTI E’ BIPARTIZAN.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 20/11/2010 13:36:23
ivan

Citazione:
manca una sola parola: dimissioni, subito.


L'ha pronunciata la "ministra" delle pari opportunità (le SUE opportunità, naturalmente), ma c'è da credere che sia stato unicamente per restare attaccata alla poltrona, anche sotto l'egida di un'altra formazione politica, se fosse il caso.

Il motivo, o lo strumento usato per motivare il suo proclama, sarebbero i 150 MILIONI di euro finanziati per il business rifiuti in Campania.

Ora che l'emergenza si presenta in tutta la sua gravità (e da decenni VOLUTAMENTE da chi avrebbe gli strumenti per poterla scongiurare) la polpetta per gestirla si è fatta più grande, e molto ben condita; troppo per impedire uno scontro tra BANDE: la gestione dell'affaire, finora di competenza della Provincia con Cosentino presidente (delle 4 province, esclusa quella di Benvento), secondo quelle che sembrano pressioni interne alla maggioranza doveva passare alla Regione con Caldoro presidente. Nomina che era stata fatta, e poi "riaggiustata" dal premier: la gestione sarebbe passata alla Regione con Caldoro, ma poi "in concerto" con la gestione delle Province.

Perfino Bersani ha mosso il culo e si è pronunciato a propositodell'eventuale passaggio della gestione dalla Provincia alla Regione, il che lascia supporre che una netta divisione tra bande e gruppetti di sciacalli sia ben più concreta e profonda di quanto appaia.

Oltre alle inevitabili considerazioni circa il dato CHIARO di quale business siano i rifiuti in Campania, viene spontaneo chiedesi qualcosa: ma tutte queste anime candide se ne stanno accorgendo SOLO ORA della spartizione di enormi capitali, e del loro passaggio di mano in mano, o meglio di tasca in tasca, mentre il territorio campano è devastato da quella che è diventata una vera e propria Guerra?

Oppure, come molto lascia supporre, hanno "intuito" che l'era berlusconi volge al termine, e tentano di attaccarsi al prossimo tram?

Intanto, a Terzigno arrivano le bombe.

E c'è da credere che gli "eversivi" che le avrebbero piazzate siano una specie di uomini invisibili...

"In una area sotto l’assoluto controllo dei militari, in una strada presidiata da agenti armati, un ”gruppo di violenti”, così definiti dalla Digos, riesce a piazzare, eludendo la sfilza di controlli, tre ordigni esplosivi. Il luogo del ritrovamento varia a seconda della testata giornalistica in libera interpretazione."

Finanziamenti milionari, bombe ed "emergenze": dalle stragi di stato al business dei rifiuti sembra che non sia cambiato nulla.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  effeviemme il 15/11/2010 12:18:43
Un articolo interessante sull'affare rifiuti
su l'Espresso

ciao

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 1/11/2010 21:08:56
Citazione:

florizel ha scritto:

...
Non credo ci sia bisogno di grandi commenti: quanto nauseabondi e lerci siano questi "servitori dello Stato" lo dicono le loro stesse parole.

Anche qui e qui: Bertolaso fa il leghista.

...


Più di quanto, anche qualitativamente, i media scrivano.



Sui media in merito manca una sola parola: dimissioni, subito.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 1/11/2010 14:26:42
Bertolaso: “Eruzione Vesuvio? Non sarebbe una disgrazia”

"Le intercettazioni delle telefonate avvenute durante la notte del 6 aprile 2009, quelle in cui si rideva mentre l’Aquila perdeva numerose vite, estano ancora ferite aperte. Chi dovrebbe garantire protezione, appunto, non perde occasione per sottolineare quanto le tragedie e le disgrazie siano tradotti, nei loro conti in banca, in numerosi zero.

Una barbarie verbale di cui Bertolaso si è reso ancora protagonista lo scorso 15 ottobre. A una settimana dal fruttuoso incarico che il premier Silvio Berlusconi gli affiderà per gestire Terzigno, notevolmente colpita da emergenza rifiuti e discariche mortali per gli abitanti, Bertolaso, dall’Auditorium di via Vitorchiano a Roma, saluta Bernardo de Bernardinis, uno dei suoi collaboratori.

“L’unico rammarico che avrò, che avremo, sarà che purtroppo fra Vesuvio e Campi Flegrei non è successo niente. È l’unica che ci manca”, afferma il capo, tra le risate dei colleghi. Rincara la dose, poi, aggiungendo: “Inutile che vi grattiate, da buon leghista vi dico che non sarebbe tutta questa disgrazia”."

Non credo ci sia bisogno di grandi commenti: quanto nauseabondi e lerci siano questi "servitori dello Stato" lo dicono le loro stesse parole.

Anche qui e qui: Bertolaso fa il leghista.

Per il resto, sul fronte Terzigno, Chiaiano e altri siti di stoccaggio dei rifiuti, l'attenzione delle popolazioni è alta.

Più di quanto, anche qualitativamente, i media scrivano.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 20/2/2010 20:11:16
Magra consolazione, anche in altre parti del mondo sono messi male e di brutto pure.

Il Sole 24 Ore illustra i luoghi piu' inquinati del mondo :link articolo

E propone una galleria fotografica: link foto .

E mentre anche Il sole 24 ore ci illustra i problemi ambientali, un superbo esempio di sensibilità ai medesimi viene segnalato dal sito "non leggere questo blog ": link img

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  ivan il 19/2/2010 4:07:27
Leggiamo qui link source :

Citazione:


Traffico di rifiuti tossici: ci guadagna tutta l’Italia

...

Anche all’estero seguono con interesse l’inchiesta “Golden rubbish”. In un articolo pubblicato su le Monde ci si chiede come fosse possibile che le aziende coinvolte accettassero di smaltire le proprie scorie pericolose a prezzi stracciati

...

UNA MONTAGNA DI MONNEZZA - Questo caso, aggiunge Le Monde, si aggiunge alla lunga lista di crimini registrati in questo settore in Italia. Il gruppo ambientalista Legambiente, che pubblica dal 1994 una relazione su questi traffici, ha segnalato che nel 2009, circa un terzo dei rifiuti domestici sono scomparsi senza lasciare traccia. Vi è una forte probabilità che tra questi, vi fosse una quota parte di rifiuti pericolosi. Un mucchio di spazzatura che scorre nelle cave, nei campi o viene miscelato con cemento o terreni e utilizzato come base per strade, può essere rappresentato da una montagna di 3 100 metri di altezza su una base di 3 ettari. Il fatturato di questo commercio, in gran parte gestito dalle mafie, raggiungerebbe i 7 miliardi di euro. Limitato negli anni passati principalmente alle regioni meridionali (Sicilia, Calabria, Campania, Puglia), lo smaltimento illegale di rifiuti tossici interessa ora l’intera penisola. Dal 2001 al 2008, sono state condotte 121 indagini su 560 aziende per un ammontare di 800 condanne che coinvolgono 19 regioni su 20.

...



Poi, per chi vuole guastarsi la giornata, segnalo :



link source

Citazione:


L'ulivo del Salento per il primo impianto a biomasse d'Europa ..

Da pianta sacra della mitologia greca a fonte di energia della Grecìa salentina. L'ulivo, l'albero principe del bacino mediterraneo, è il protagonista del ciclo di produzione energetica che sta per avviarsi a Calimera ("buongiorno", in greco). La cittadina a pochi chilometri da Lecce potrà pregiarsi di essere la prima a sfruttare il legno vergine di ulivo derivato dagli scarti della potatura, raccolti e triturati (cippato). Una risorsa che abbonda nella provincia salentina, dove sono stati censiti circa 11 milioni di alberi.

...



Bruciare foreste, che novità ...

I greci consideravano l'ulivo pianta sacra.c Today le piante sono considerate solo biomasse da bruciare e nulla piu' .

Bel progresso .

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 18/2/2010 22:02:21
Forse è il caso di intrecciare le notizie di questi giorni relative ai comitati d'affari e alle zampe allungate sulla tragedia in Abruzzo, con quell'altra grande ghiotta occasione che è stata, ed E' tuttora, l'emergenza rifiuti in Campania (dove, preciso, NULLA è cambiato, anzi è quasi peggio di prima).

Chi sono questi personaggi, questi "uomini delle istituzioni", questi "tecnici" ben visti a destra e a sinistra, e sulla base di quali "meriti" occupano la carica che investono?
Vengo al punto, in questo caso a Bertolaso:

LA DOLCE VITA DI BERTOLASO.

Parassiti. Vampiri. Grandissimi pezzi di merda.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  effeviemme il 17/12/2009 17:52:54
trovo interessante la notizia riportata in questo articolo:
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Il “lodo rifiuti” di Bertolaso
Il decreto che rende «siti di interesse strategico» le discariche campane finisce davanti alla Corte costituzionale
di Manuele Bonaccorsi

si può leggere qui:

http://www.avvenimentionline.it/content/view/3251/1/

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effeviemme

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 17/8/2009 22:31:06
Da "Una montagna di balle":

"E se vivere in emergenza fosse solo una strategia per accumulare profitti!?"
In pratica, la spiegazione più logica è anche quella più ignorata da tutti i media mainstream.

Grazie per arricchire sempre i forum con i tuoi link, _gaia_.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  _gaia_ il 17/8/2009 21:42:39
Oltre al documentario Civiltà bruciata, che avevo postato nell'apposito thread sugli inceneritori, segnalo anche Una montagna di balle, prodotto da Docutrashfilm e dedicato più nello specifico alla Campania.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 16/8/2009 16:07:33
Citazione:
un iniziare a voler accusare Ganapini di qualche cosa che permetta più in là, se non chiaramente smentito, di avere un "colpevole" sul quale infierire mostrando "l'impegno dello stato a favore dei cittadini"


Vero è che in seguito alla pubblicazione su youtube di uno stralcio dell'intervista in cui illustrava le fasi dell'emergenza, l'assessore ha parlato di un "un audio montato ad arte"... confermando, però, i tentativi di aggressione...

La storia è torbida. E la tua sensazione che la sua sia stata e sia tuttora una "figura jolly" mi pare fondata... D'altra parte, il suo "potere" è stato relativo rispetto a quello dell'allora supercommissario Gianni De Gennaro.
Le figure "mediatrici" hanno una loro precisa funzione...

"Nella registrazione integrale Ganapini ricostruisce la fase più devastante dell'emergenza rifiuti. Perché si arrivò alla paralisi totale, quando a Parco Saurino - secondo quello che racconta - c'era una discarica, completamente inutilizzata, che poteva accogliere i rifiuti della Campania per sei mesi, evitando una catastrofe che fece il giro del mondo? "Su Parco Saurino io ho negoziato un giorno con l'attuale capo dei servizi segreti, che è una cosa seria essere il capo dei servizi segreti...". E prosegue: "Certamente, quell'oggetto è un mistero della Repubblica e ce lo siamo detto, perché Prodi si sia assunto le responsabilità che si è assunto, ancora non è chiaro, ma quando il coordinatore dei servizi segreti ti dice per due volte, urlando: 'Si è esposta due volte la presidenza della Repubblica', se non sei ubriaco e se sei una persona, ti parametri un attimo e decidi cosa vuoi fare"."

La sensazione è che qualche passo falso l'abbia fatto, poi immediatamente rientrato nell'ordine delle cose...

Ciao.

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  effeviemme il 16/8/2009 10:53:01
florizel cit.:

Nel caso di Ganapini, sembra che sia accaduto esattamente il contrario di quanto riporti: chi non denuncia la malavita è espulso dall'associazione? Lui è stato lasciato solo nell'esatto momento in cui ha denunciato certe "anomalie", come ad esempio quella degli impianti di compostaggio già tutti portati a termine e mai messi in funzione.

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post tratto dai commenti su l'espresso.repubblica.it

Siamo sconcertati, Ganapini e ancora al Suo posto, libero di fare del male, e anche le persone che stando sopra di Lui, in ogni senso, gli impongono di agire come più gli fa comodo...!!!


Inviato da luigiiovino il 11 agosto 2009 alle 20:44
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è stato questo commento che mi ha fatto pensare al parallelo con confindustria.
anche le istituzioni si comportano spesso così.
fondamentalmente concordo con te su Ganapini.
interpreto il commento di luigiiovino, persona che non conosco, come un iniziare a voler accusare Ganapini di qualche cosa che permetta più in là, se non chiaramente smentito, di avere un "colpevole" sul quale infierire mostrando "l'impegno dello stato a favore dei cittadini":
avevo esposto male il succo del mio dubbio.

ciao

fvm

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  florizel il 16/8/2009 2:20:11
Citazione:
lo vogliono descrivere come corrotto esecutore di ordini superiori contrari alla salute ed agli interessi dei cittadini per aver ceduto, sembra, a delle intimidazioni;

Nel caso di Ganapini, sembra che sia accaduto esattamente il contrario di quanto riporti: chi non denuncia la malavita è espulso dall'associazione? Lui è stato lasciato solo nell'esatto momento in cui ha denunciato certe "anomalie", come ad esempio quella degli impianti di compostaggio già tutti portati a termine e mai messi in funzione.

Chi arriva a ricoprire certi posti e livelli di responsabilità amministrativa come il suo, è ben difficile che NON sia al corrente di eventuali magagne, questo si deve tenere di conto.
Ma è anche vero che ad altri livelli, in altri ambientini, è molto probabile che si siano create le condizioni di bypassare quello che, in questo caso, è di competenza di un assessore all'ambiente.

Inizialmente, nella primavera scorsa, era stato deciso che quegli impianti andavano affidati a quattro aziende nazionali proprio previo accordo con Confindustria.

Poi è accaduto che l'UE, guarda caso, ha bloccato circa 300 milioni di euro in seguito ad una sanzione per infrazione contro l'Italia, proprio in merito alla gestione dell'emergenza.

E tutto è rimasto come prima:

«Il blocco, unitamente ai pro­blemi di bilancio che gravano sul­la Regione, ha impedito sinora che noi cominciassimo ad eroga­re finanziamenti per tornare alla normalità».

Precisamente quali finanzia­menti?

«Mi riferisco ai 100 milioni de­stinati agli impianti di trattamen­to della sostanza organica e ai 50 milioni per la differenziata. Fer­mi».


Un circolo vizioso che, in qualche modo e quasi costantemente, lui ha cercato di interrompere.

Personalmente, non metterei la mano sul fuoco sull'onestà di chicchessia, a scatola chiusa e senza che prima siano venuti fuori sufficienti elementi idonei ad esprimere un giudizio; ma la storia letta da un "certo" punto di vista ci dice che quando accadono incidenti, o improvvisi "suicidi", o quando la "mafia" fa esplodere qualche ordigno (e non solo la mafia...), allora c'è qualcosa che, a causa di qualcuno, sta emergendo mentre dovrebbe restare ignoto...

Re: Situazione rifiuti Napoli

Inviato da  effeviemme il 16/8/2009 1:24:55
@ florizel

Da questi articoli traggo una strana impressione, un parallelo:
quando la confindustria ( al sud in particolare, mi sembra ) ha notizia di un proprio
associato che deve pagare il pizzo, se questo non ha denunciato il fatto lo espelle
dall'associazione, invece di appoggiarlo a contrastare le prepotenze: lo scaccia
e lo lascia solo di fronte alla mala.
Ganapini, ricordo di averlo visto in alcuni filmati intento a denunciare molte irregolarità
nell'affare spazzatura: adesso che filtrano informazioni di possibili intimidazioni da lui
subite dalla mala, ma sembra non solo da questa, ho letto commenti sul blog
dell'espresso e su un altro (che ora non so dire), che lo vogliono descrivere come
corrotto esecutore di ordini superiori contrari alla salute ed agli interessi dei cittadini
per aver ceduto, sembra, a delle intimidazioni;
non sarà il primo passo per cercare di avere un "colpevole" senza toccare i veri colpevoli
dei disastri campani ( che poi vediamo che non sono solo campani? )
quando delle persone lasciate sole sono sottoposte a forti pressioni, quando si rischia la pelle, non penso che tutte si debbano sentire votate all'eroismo, che siano imprenditori
o siano funzionari.
Mi sembra che Ganapini finora sia stato corretto con i cittadini e fatico a credere che
intenzionalmente li stia imbrogliando; ma io vivo in lombardia.... lontano da là......però....

ciao
fvm

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