Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Redazione il 4/4/2008 3:56:08
Lo slogan CHI VOTA AVVELENA ANCHE TE - DIGLI DI SMETTERE (coniato da Florizel) rappresenta il pensiero di una buona maggioranza, ma non di tutti gli iscritti al sito.

In ogni caso, la questione voto-non voto sembra essere, per moltissime persone, il vero dilemma elettorale di questa tornata.

Questo sito propone una interessante “soluzione” per far sentire al meglio la voce di chi vuole protestare contro la effettiva mancanza di una scelta valida al momento delle elezioni. (Nota: qualcuno ha sollevato dubbi sullla effettiva applicabilità legale della proposta, che rimane ancora da accertare del tutto).

Di seguito trovate gli articoli più recenti (in ordine cronologico inverso) in cui abbiamo discusso l’argomento. Il resto della discussione può proseguire qui.


La democrazia vista da Marte

L’altro giorno è venuto a trovarmi da Marte un amico che non vedevo da moltissimo tempo. Come è noto infatti i marziani vengono raramente sulla terra, e quando lo fanno trovano sempre mille occasioni per stupirsi di noi. Questa volta non è stato diverso. Il mio amico aveva sentito dire che “fra poco ci saranno le elezioni”, e voleva sapere da me che cosa fossero. (Continua...)


Perchè sto con Beppe Grillo

Seguo Beppe Grillo sin da quando smise i panni del testimonial dello Yogurt e iniziò a parlare tra i denti sulle magagne schifose del regime, che in qualche modo pur lo nutriva, come da antica consuetudine riservata ai giullari di corte. (Continua...)


"Yes we can"! La pantomima è iniziata

Scongiurata almeno per il momento la possibilità che banchieri ed industriali procedano direttamente al governo del paese senza il bisogno di alcun intermediario, tutto il circo della politica si è gettato con furia belluina fra le pieghe di una campagna elettorale dai contorni ancora sfumati ma che già lascia intuire come il confine fra comicità e tragedia sia davvero una linea molto sottile. (Continua...)


Per una vera democrazia

Una soluzione al problema politico italiano esiste, ma la sua applicazione richiede un impegno profondo e continuato da parte di ciascun individuo, e una certa capacità di vedere le cose proiettate nel tempo. Nessuno si illude di risolvere il problema entro le prossime 24 ore, ovviamente, ma se non si ha la capacità di vedere le soluzioni proiettate nel tempo, si finisce per diventare addirittura un ostacolo alla soluzione stessa. Il primo nemico da combattere infatti non sono i politici, ma tutti coloro che pensano che ”tanto non cambia niente”, che “la democrazia è un’illusione”, e che “comunque chi ha il potere troverà sempre il modo di fregarci”. (Continua...)


Una questione di responsabilità

Se davvero volessimo fare il processo alla tragicomica situazione italiana di oggi, dovremmo uscire a raccogliere quei trenta milioni circa di italiani che hanno votato alle ultime elezioni politiche, e domandare loro, uno per uno, perchè hanno votato coloro che hanno votato. (Continua...)


L’Italia “dei valori”

Il 30 ottobre 2007 la coalizione di centro-sinistra ha, per l'ennesima volta, dimostrato di essere uguale a quella di centro-destra. Ebbene sì, sono uguali: lo grido al cielo e affronto l'onta di essere chiamato qualunquista. Tutti-uguali. Tuttiuguali. Il progetto di creare una commissione di inchiesta che investigasse sui fatti del G8 di Genova 2001 è stato stroncato sul nascere per mancanza di voti. (Continua...)

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Bottle il 4/4/2008 5:18:39
OT
Ciao, tu hai detto che il 38% degli aventi diritto al voto e affluenti alle urne in USA sarebbe un "miracolo"...

Sei sicuro?

Da quello che so io la partecipazione in USA era scarsa ma nel 2000 stando a quanto si può evincere dai dati presenti sul web si parla del 51%.
Per le presidenziali 2008 si parla di cifre superiori...
OT

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Redazione il 4/4/2008 9:24:45
Dipende se calcoli percentuale assoluta, o quella relativa.

Nelle presidenziali del 2000 hanno votato circa 100 milioni di americani, quindi circa il 33 % (su un totale di oltre 300 milioni).

http://en.wikipedia.org/wiki/United_States_presidential_election,_2000

Nelle ultime elezioni (2006) hanno votato circa 90 milioni di americani, quindi circa il 30% del totale.

Se invece calcoli la percentuale sugli aventi diritto (togli cioè tutti i minorenni) arrivi circa al 50%.

http://en.wikipedia.org/wiki/United_States_general_elections,_2006#Summary_of_results

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  argon il 4/4/2008 10:06:57
Si ma le percentuali di solito le si calcola in base agli aventi diritto non su tutti.
Io credo andrò a votare, anche se sono sono punto d'accordo con Grillo: ormai la democrazia non esiste in certi palazzi, gli unici dibatti infuocati li ho visti alle comunali del mio paese di qualche anno fa, dove efettivamente si toccano temi "veri".

Non voterei mai Grillo, (mi pare ci sia una sua lista candidata alle regionali in Friuli) perchè i movimenti che ruotano intorno ad una sola persona non li digerisco. Lui stesso ha dichiarato che le sue liste sono composte da persone che hanno fatto propri gli ideali del "blog", cioe i suoi!!
I partiti solitamente per quanto discutibili hanno bene o male varie "anime" al loro interno, non penso che neel liste di Grillo se ne svilupperanno prima o poi.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Al2012 il 4/4/2008 11:01:25
Penso di non essere l’unico a domandarsi se è possibile, e legalmente riconosciuto, il diritto di rifiutare la scheda e di verbalizzare il rifiuto avendo la certezza che il voto non venga poi in qualche modo utilizzato a favore della maggioranza !!

Anche sul sito di Sabrina Guzzanti si lancia l’appello al rifiuto della scheda

http://www.sabinaguzzanti.it/?q=node/383


Ma a quale legge o regolamento si fa riferimento ??

Tratto da qui

104. (T.U. 5 febbraio 1948, n. 26, art. 78)

Chiunque concorre all'ammissione al voto di chi non ne ha il diritto o alla esclusione di chi lo ha o concorre a permettere a un elettore non fisicamente impedito di farsi assistere da altri nella votazione e il medico che a tale scopo abbia rilasciato un certificato non conforme al vero, sono puniti con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa sino a lire 2.000.000 (211).

Se il reato è commesso da coloro che appartengono all'Ufficio elettorale, i colpevoli sono puniti con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a lire 4.000.000 (212).

Chiunque, appartenendo all'Ufficio elettorale, con atti od omissioni contrari alla legge, rende impossibile il compimento delle operazioni elettorali, o cagiona la nullità delle elezioni, o ne altera il risultato, o si astiene dalla proclamazione dell'esito delle votazioni è punito con la reclusione da tre a sette anni e con la multa da lire 2.000.000
a lire 4.000.000 (213).

Chiunque, appartenendo all'ufficio elettorale, contravviene alle disposizioni dell'articolo
68, è punito con la reclusione da tre a sei mesi (214).

Chiunque, appartenendo all'ufficio elettorale, ostacola la trasmissione, prescritta dalla legge, di liste elettorali, di liste di candidati, carte, plichi, schede od urne, ritardandone o rifiutandone la consegna od operandone il trafugamento anche temporaneo, è punito con la reclusione da tre a sette anni e con la multa da lire due milioni a lire quattro
milioni (215).

<< (210) La misura della multa è stata così elevata dall'art. 3, L. 12 luglio 1961, n. 603, nonché dall'art.
113, primo comma, L. 24 novembre 1981, n. 689. La sanzione è esclusa dalla depenalizzazione in virtù
dell'art. 32, secondo comma, della citata L. 24 novembre 1981, n. 689
(211) - (212) La misura della multa è stata così elevata dall'art. 3, L. 12 luglio 1961, n. 603, nonché dall'art.
113, primo comma, L. 24 novembre 1981, n. 689. Per effetto dell'art. 24 c.p. l'entità della sanzione
non può essere inferiore a lire 10.000. La sanzione è esclusa dalla depenalizzazione in virtù dell'art.
32, secondo comma, della citata L. 24 novembre 1981, n. 689
(213) La misura della multa è stata così elevata dall'art. 3, L. 12 luglio 1961, n. 603, nonché dall'art.
113, primo comma, L. 24 novembre 1981, n. 689. La sanzione è esclusa dalla depenalizzazione in virtù
dell'art. 32, secondo comma, della citata L. 24 novembre 1981, n. 689
(214) Comma aggiunto dall'art. 17, L. 21 marzo 1990, n. 53
(215) Comma così sostituito dall'art. 13, L. 16 gennaio 1992, n. 15 (Gazz. Uff. 22 gennaio 1992, n. 17)>>

Il segretario dell'Ufficio elettorale che rifiuta di inserire nel processo verbale o di allegarvi proteste o reclami di elettori è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa sino a lire 4.000.000 (216).

I rappresentanti delle liste di candidati che impediscono il regolare compimento
delle operazioni elettorali sono puniti con la reclusione da due a cinque anni e con la
multa da lire 2.000.000 a lire 4.000.000 (217) (218).

Chiunque al fine di votare senza averne diritto, o di votare un'altra volta, fa indebito
uso del certificato elettorale è punito con la pena della reclusione da sei mesi a
due anni e con la multa sino a lire 4.000.000 (219).
Chiunque, al fine di impedire il libero esercizio del diritto elettorale, fa incetta di
certificati elettorali è punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa sino a
lire 4.000.000 (220).



Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  skywalker il 4/4/2008 11:10:28
Massimo sulle percentuali di voto è chiaro che bisogna considerare solo gli aventi diritto.. che senso ha considerare tutti??

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  hi-speed il 4/4/2008 11:11:01
Io voterei il partito che mi garantisce una legge che le schede nulle o bianche non contano un c. nel conteggio.

Ho appena smesso di fumare, mò me tocca smettere di bere e di votare!
ecchecaz

Hi-speed

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Pyter il 4/4/2008 11:13:25
Pensa che c'è qualcuno che sta pensando di proibire di scopare.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  skywalker il 4/4/2008 11:16:21
non so se sia possibile o meno ma trovo che sia una manovra poco ortodossa.. nel senso o ti presenti con il regolamento e chiedi di poter essere inserito tra i "partecipanti" senza però aver votato oppure se vai li senza nessuna "prova" che tu possa fare questo credo che avrai problemi con le forze dell'ordine.. penso che tu abbia tutto il diritto di fare ciò (se la legge lo consente) ma c'è anche il rischio di incappare nell'intralcio alle elezioni e credo che questo potrebbe venirti imputato..

fai quello che ritieni più giusto ma non inguaiarti per sta roba.. piuttosto scrivi due stronzate sulla scheda...

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Al2012 il 4/4/2008 11:16:51
altro link

QUI
Verbalizzazione

Premesso che l'iniziativa qui proposta è finalizzata ad ottenere la verbalizzazione di motivi di protesta al fine di far pronunziare le Camere al riguardo a norma degli art. 87 del D.P.R. 30 marzo 1957, n° 361 e successive modifiche e art. 27 del decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, per i quali spetta alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica il giudizio definitivo su tutte le contestazioni, le proteste e, in generale, su tutti i reclami presentati agli Uffici elettorali delle singole sezioni, il primo invito che si rivolge è quello di evitare di passare dalla ragione al torto.

In nessun caso alzare i toni della discussione e, in presenza di Presidenti di seggio che intendessero impedire la verbalizzazione della protesta presentata dall'elettore, chiedere la verbalizzazione dei motivi per i quali il Presidente di seggio ritiene legittimo impedire all'elettore "Tal dei Tali" quanto previsto dal combinato disposto degli art. 87 e 104 comma 5 del D.P.R. 30 marzo 1957, n° 361 e successive modifiche.

Il Presidente di seggio non può in alcun modo evitare di verbalizzare quest'ultima richiesta in quanto, per l'art. 87 sopra richiamato, non ha poteri decisionali definitivi e deve quindi rendere conto di ogni sua decisione, come per altro espressamente previsto nelle "Istruzioni per le operazioni degli Uffici elettorali di sezione" relative alle politiche del 2006:
(...)



Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  skywalker il 4/4/2008 11:21:58
e cmq ridare il paese in mano a Berlusconi sarebbe un vero cancro.. peggio di qualsiasi altra cosa.. per fortuna che credo che al senato sia in bilico..

quell'uomo e il berlusconismo rappresentano la feccia peggiore dell'italia post mussoliniana..

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  skywalker il 4/4/2008 11:30:13
al2012 si ma questa cosa la sappiamo noi di internet che navighiamo, ci informiamo, siamo preparati.. se vai al seggio e inizi a protestare con il Presidente che in buon o cattiva fede si rifiuta rischi grosso per me..

per farlo bisogna presentarsi calmi e cercare di portare le proprie ragioni supportati da documenti cartacei come possono essere i link riportati.. oppure avere culo di beccare qualcuno che all'interno del seggio conosce la materia..

secondo me la cosa importante da fare per chi non vuole esprimere il suo voto per qualsiasi ragione è non ostacolare la volontà degli altri.. perchè altrimenti rischieresti di finire nei guai.. il presidente di seggio il giorno delle elezioni è un pubblico ufficiale...

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Enrico il 4/4/2008 11:33:02
Citazione:
Ma siete proprio sicuri che esista il "rifiuto della scheda"? É da ore che frugo nella 361 del 30-03-57 con tanto di articoli abrogati; nella 53 del 21-03-90; nel decreto 533 del 20-12-93 e nella "Porcata". Non c'è nulla in merito se non le proteste sulle attività di sezione, fatto salvo nell'art. 44 della 361 in cui si permette agli ufficiali giudiziari di entrare nel seggio per notificare proteste sul funzionamento del seggio. L'art 104 della stessa legge poi, parla solo di vaghe PROTESTE!

Citazione:
Infatti, Cinqui, in un altro thread ho provato a spiegare che questa cosa del rifiutare la scheda è completamente campata in aria, e può portare solo a rogne con la legge, e parte da una totale ignoranza dei regolamenti del seggio. Inoltre, è talmente infantile come idea che afferma un principio che definire bislacco è poco: secondo gli ideatori l'elettore non vota, fa mettere a verbale che non vota, ma rientra nel numero dei votanti.

Concordo in pieno con Pausania, che evidentemente ha avuto anche lui esperienze ai seggi.
Ricapitoliamo un po’ la faccenda:

Il Testo Unico delle Leggi Elettorali - Norme per l'elezione della Camera dei deputati - D.P.R. 30 marzo 1957, n 361 e successive modifiche
(con le modifiche introdotte dalla Legge 21 dicembre 2005, n. 270)

all’art. 62 recita “Se l'elettore non vota entro la cabina, il presidente dell'Ufficio deve ritirare la scheda, dichiarandone la nullità e l'elettore non è più ammesso al voto”.

Quindi nel momento in cui una persona si registra rientra tra i votanti e se ha in mente di rifiutarsi di votare la sua scheda rientra lo stesso tra le schede nulle.

L’art. 104 comma 5 recita: “Il segretario dell'Ufficio elettorale che rifiuta di inserire nel processo verbale o di allegarvi proteste o reclami di elettori è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa sino a lire 4.000.000”.

Quindi se non gli è ancora chiaro che rientra tra i votanti e la sua scheda tra le nulle ma vuole ugualmente far mettere a verbale che “ha rifiutato la scheda e si è rifiutato di votare”, può farlo ma è veramente ridicolo perché tanto lui rientra lo stesso nella percentuale dei votanti e la sua scheda tra le nulle. Quindi è un’inutile perdita di tempo per il Presidente di seggio, Segretario e scrutatori. E anche per la persona in questione, oltre che per quelli in fila ad aspettare di votare.
Meglio non andarci proprio a votare, così non si rientra nella percentuale dei votanti!

Anche perché l’art.100 comma 1 recita “Chiunque, con minacce o con atti di violenza, turba il regolare svolgimento delle adunanze elettorali, impedisce il libero esercizio del diritto di voto o in qualunque modo altera il risultato della votazione, è punito con la reclusione da due a cinque anni e con la multa da lire 600.000 a lire 4.000.000.

E l’art. 102 comma 2 dice “ Chiunque, nelle sale anzidette (nella sala dell'Ufficio di sezione o nell'aula dell'Ufficio centrale), con segni palesi di approvazione o disapprovazione, od in qualunque modo cagiona disordini, qualora richiamato all'ordine dal presidente non obbedisca, è punito con l'arresto fino a tre mesi e con l'ammenda fino a lire 400.000”.

Quindi, siccome anche questa volta mi toccherà fare il presidente di seggio, avviso già che se la persona in questione - dopo avergli gentilmente spiegato che nel momento in cui si è registrato fa parte dei votanti e che la sua scheda da lui “rifiutata” rientra tra le nulle - mi blocca le operazioni di voto con conseguente coda di elettori incazzati e impazienti di votare per andarsene poi giustamente a farsi i cazzi propri al più presto, io chiamo gli sbirri e lo faccio cacciare a calci in culo.

Chiaro il concetto?

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  redna il 4/4/2008 11:39:51
voto o non voto mettiamocela via ...chi deve andar al governo è già stabilito...
Quindi: dopo la manfrina del conteggio dei voti,per il rotto della cuffia ha governato prodi...per il rotto della cuffia potrebbe andar su anche la controparte (si fa per dire...)
Quello che è certo, e ormai lo dicono in molti, è che il governo (come quello appena finito) durerà circa un anno.
Spazzati via dei fantasmi tipo ' la seduta spiritica' l'iri dissestata e altre cosucce di prodi e C. a chi tocca ora fare i conti tipo: le tre reti(regalo di craxi) magari le maxitangenti,oppure la villa...con stalliere meridionale e cavalli vari...
La nostra storia per andare avanti,ogni tanto deve fare i conti con il passato.
Conti che di solito non tornano,ma,in una maniera o in un altra, si 'sistemano'.

Pyter
...lo fanno solo per incentivare la vendita degli aspirapolveri.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Infettato il 4/4/2008 11:43:17
In pratica si discute se non votare, o votare per la verbalizzazione della scheda non votata..

Sapete come la penso...quindi questa volta mi rivolgo a chi non può farne a meno indicando la scelta giusta, si discute voto non voto, ma se voto dove lo trovo un candidato una lista un partito , su misura per dar seguito almeno a parte delle priorità?

Probabilmente Montanari è quello che più si avvicina a risolvere le priorità che ho
individuato, se non potrà dar seguito alle intenzioni è anche colpa mia.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Al2012 il 4/4/2008 11:51:18
L’entrata in campo di Montanari, ha messo in dubbio la mia voglia di non votare.

Sto cercando di dare un senso al mio voto o non voto, anche se sono convinto che in una oligarchia il voto sia solo una “sceneggiata”.

Attualmente per me sarebbe utile comprendere il corretto modo per poter esprimere il mio dissenso al sistema.

Per questo vorrei comprendere come è possibile esprimere il proprio dissenso in modo “legale” ….

Dopo l’intervento di “Enrico” devo dedurre che verbalizzare il rifiuto della scheda non serve a nulla e che per dissentire resta solo il non andare a votare …..



Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Infettato il 4/4/2008 11:54:41
Enrico in base a

L’art. 104 comma 5 recita: “Il segretario dell'Ufficio elettorale che rifiuta di inserire nel processo verbale o di allegarvi proteste o reclami di elettori è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa sino a lire 4.000.000”.

Teoricamente io potrei protestare per una legge "porchelettorale" non è che
uno viene a fare una "piazzata", la procedura se fatta con le dovute maniere quanto dura?

Secondo me non molto, forse meno della crocetta dentro la cabina...

Per te giustamente è una palla un impiccio (con me ti salvi) ma credo che ti debba preparare a questa evenienza.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  redna il 4/4/2008 11:57:49
In fase di voto.Nella cabina elettorale le cose devono scorrere liscie.
Perchè ci sono le forze dell'ordine quando si va a votare?

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Redazione il 4/4/2008 12:12:52
"Massimo sulle percentuali di voto è chiaro che bisogna considerare solo gli aventi diritto.. che senso ha considerare tutti??"

E' la stessa cosa, visto che la proporzione fra aventi diritto e non (fra adulti e minorenni) è più o meno la stessa nei due paesi. Basta mettersi d'accordo.

In Italia quale è stato il trend percentuale degli aventi diritto, nelle ultime quattro o cinque elezioni?

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Enrico il 4/4/2008 12:27:16
Citazione:
Teoricamente io potrei protestare per una legge "porchelettorale" non è che uno viene a fare una "piazzata", la procedura se fatta con le dovute maniere quanto dura? Per te giustamente è una palla un impiccio (con me ti salvi) ma credo che ti debba preparare a questa evenienza.

Infettato, chiariamo che non si può far mettere a verbale qualsiasi cosa passa per la testa a una persona, tipo che “questa legge elettorale mi fa schifo” oppure “a me piace il mare, mentre la montagna mi fa schifo”, “Preferisco la Juve al Milan” ecc. ecc., ma solo “proteste o reclami” riguardanti le procedure di voto.

Comunque l’ho già detto, se una persona vuole far mettere a verbale che “si è rifutato di votare” lo metto a verbale. Trenta secondi e poi però la persona se ne deve andare avendo ben chiaro in testa che lui HA VOTATO E LA SUA SCHEDA E’ TRA LE NULLE.
Se invece, per ignoranza, continua con la sceneggiata ho già detto cosa faccio…

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Infettato il 4/4/2008 12:44:10
Enrico se questo è vero e non ho ragioni per dubitare

Comunque l’ho già detto, se una persona vuole far mettere a verbale che “si è rifutato di votare” lo metto a verbale. Trenta secondi e poi però la persona se ne deve andare avendo ben chiaro in testa che lui HA VOTATO E LA SUA SCHEDA E’ TRA LE NULLE.

Conferma l'inutilità di questa azione, che anche se è fatta con dei buoni propositi "la legge elettorale è peggio di una semplice porcata", a quanto dici è
molto più dannosa, si ha l'effetto opposto rispetto a quel che si vuole...

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  drew il 4/4/2008 13:09:47
C'è qualcuno (magari Enrico che ha esperieza di seggio) che mi sa dire CON CERTEZZA se la scheda nulla favorisce la lista che ottiene più voti?
.. e la scheda bianca?...
C'è differenza in questo campo tra camera e senato?
Grazie.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  lilly il 4/4/2008 14:27:08
Vado come sempre a votare,
perchè è un mio diritto e dovere,
lo faccio per tante ragioni, perchè gente si è fatta ammazzare per darmi questo diritto,
perchè perso che il voto significhi democrazia.
poi sbagliata o giusta credo ancora in una idea.
Non andare a votare significa lasciare ad altri la scelta di chi o come governarmi, non battersi in politica (come in tutti gli altri diritti)vuol dire arrendersi e io non lo farò mai, come donna la vita in Italia è sicuramente mano facile che in altri paesi, ma bisogna conqiustarsi il domani battendosi contro tutti i privilegi e le ingiustizie, come cerco di battermi contro le ingiustizie della politica non arrendendomi ma cercando nel mio piccolo di cambiarla.
Questo vuol dire informarsi sulle candidature non votare liste con pregiudicati , condannati, assolti per prescrizione, per condoni, lo so che è un compito arduo ma se tanti votassero con i mie criteri credo che tante candidature sparirebbero dalle liste.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Tor il 4/4/2008 14:31:15
Citazione:
Infettato, chiariamo che non si può far mettere a verbale qualsiasi cosa passa per la testa a una persona, tipo che “questa legge elettorale mi fa schifo” oppure “a me piace il mare, mentre la montagna mi fa schifo”, “Preferisco la Juve al Milan” ecc. ecc., ma solo “proteste o reclami” riguardanti le procedure di voto.

Comunque l’ho già detto, se una persona vuole far mettere a verbale che “si è rifutato di votare” lo metto a verbale. Trenta secondi e poi però la persona se ne deve andare avendo ben chiaro in testa che lui HA VOTATO E LA SUA SCHEDA E’ TRA LE NULLE.
Se invece, per ignoranza, continua con la sceneggiata ho già detto cosa faccio…


Ciao Enrico, consideriamo il fatto che queste elezioni "costituzionalmente" sono "illegali" come quelle di 2 anni fà....

Sò che è una rottura di scatole far quadrare i conti nei seggi elettorali, ma se la gente non ha altri mezzi per far sentire la propria voce, il parere sulla legge elettorale l' avevamo già espresso qualche annetto fà....., ma poi hanno deciso di cambiare legge per i propri comodi infischiandosene del parere del popolo....
A mio parere è sacrosanto fare mettere a verbale che non c'è nessuno che ti rappresenta perchè non è concesso scegliere il candidato che + ci rappresenta (come avevamo espresso nel referendum...).
Se lo fà una persona sola è un conto, ma se tutte le persone che non sono "giustamente" d' accordo con questo sistema di votare lo fanno la cosa non può rimanere nascosta....
Se rimani a casa o se metti una fetta di salame nella scheda fai parte di quelli che si "disinteressano" della politica, e io non voglio entrare a far parte di questa categoria.

L' unica cosa che mi frena dal far mettere a verbale quello che penso è che non si riesce a capire a cosa si và incontro e le cose sono poco chiare....

scusate se ho fatto qualche errore ma sono in ufficio e non avevo molto tempo per mettere a parole quello che pensavo, chiedo venia...

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Pyter il 4/4/2008 14:45:29
Per l'intanto io mi sono stampato il motto di Florizel.



Io non voto.
Mi piacciono di più le dittature.
E siccome sono cinico e materialista,
mi piacciono le dittature che si possono vedere e toccare.
E che si possono combattere.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Tor il 4/4/2008 14:51:50
Citazione:
Vado come sempre a votare,
perchè è un mio diritto e dovere,
lo faccio per tante ragioni, perchè gente si è fatta ammazzare per darmi questo diritto,
perchè perso che il voto significhi democrazia.
poi sbagliata o giusta credo ancora in una idea.
Non andare a votare significa lasciare ad altri la scelta di chi o come governarmi, non battersi in politica (come in tutti gli altri diritti)vuol dire arrendersi e io non lo farò mai, come donna la vita in Italia è sicuramente mano facile che in altri paesi, ma bisogna conqiustarsi il domani battendosi contro tutti i privilegi e le ingiustizie, come cerco di battermi contro le ingiustizie della politica non arrendendomi ma cercando nel mio piccolo di cambiarla.
Questo vuol dire informarsi sulle candidature non votare liste con pregiudicati , condannati, assolti per prescrizione, per condoni, lo so che è un compito arduo ma se tanti votassero con i mie criteri credo che tante candidature sparirebbero dalle liste.


Lilly,
non mischiamo quelli che sono morti per degli ideali con questa feccia di politici che abbiamo.....
Quelli che sono morti sono morti per difendere dei diritti, non per difendere chi aveva una poltrona incollata al culo....
Io proprio perchè rispetto quelli che sono morti in difesa di certi diritti che non voglio esprimere il mio voto per questo o quel "Pappone".
Non è chi non và a votare che infanga la memoria delle persone morte, ma chi si vuole fare eleggere con una legge elettorale ingiusta, che và proprio contro il popolo che quella gente che è morta difendeva....

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Al2012 il 4/4/2008 15:17:09
Ricapitolando:

Scheda Bianca: Voto non espresso che va a finire nel premio di maggioranza.

Scheda Nulla : come sopra

Scheda Verbalizzata : come sopra

Non andare a votare : Fa diminuire la percentuale dei votanti.

I politici diranno che è preoccupante il disinteresse alla politica e bla … bla … bla …

Che la contestazione di pochi impedisce lo svolgimento della “democrazia” e lo “sviluppo” del nostro …… bla … bla …. Bla …

Forse la soluzione è nel “voto non utile”, ma anche questo può finire nel premio di maggioranza nel caso il “simbolo” non raggiunga un valore utile (se ho capito bene ??)

Mi domando per quanto tempo sarà ancora sopportabile l’esistenza della libera informazione su internet ??



Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Infettato il 4/4/2008 15:49:38
lilly tu dici


Questo vuol dire informarsi sulle candidature non votare liste con pregiudicati , condannati, assolti per prescrizione, per condoni, lo so che è un compito arduo ma se tanti votassero con i mie criteri credo che tante candidature sparirebbero dalle liste.[color=006600]

Se nel tuo criterio ci metti anche "voto di scambio finto", oppure per capirci quello che ho promesso non lo mantengo.....oppure parlando delle due forze* maggiori e assolute le quali, promettono mazzate in egual misura (l'ultima di veltroni che "riabilta" Bassolino non ha bisogno di commenti) chi rimane?

*Ho parlato di 2 forze in realtà io non le considero tali, è una ben distinta

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  redna il 4/4/2008 15:50:59
Io mi domando quanto tempo abbiamo davanti prima di toglierci da mar.....ni questi 'furbetti della politica'.

Se il voto è un diritto questo è arrivato dopo che in italia è arrivata la repubblica.Prima con il re e il ventennio non c'era...
Pertanto si può anche NON andare a votare visto che lo stato è democratico e NON obbliga a votare....Se dopo 'i furbetti della politica' di turno si stracciano le vesti dicendo che il popolo si dinsinteressa della politica....bla, bla, ecc....a noi che ce frega???
Se ho diritto a frenquentare certe persone e io non le frequento più, a queste persone potrebbe balenare nella mente che mi sono stufato di loro?



Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  frz il 4/4/2008 16:00:51
Salve gente vi riporto un documento che ho trovato cercando su google "rifiutare scheda elettorale" e che pare interessante.

LINK

saluti a tutti
frz

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