Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  florizel il 8/4/2008 13:47:19
Citazione:
ignorando che il sistema si nutre anche del non voto...

No, Lone. Sto dicendo una cosa diversa: che il sistema se ne fotte, del "voto". Se così non fosse avremmo assistito alla messa in atto di iniziative dei diversi schieramenti diversificate tra loro, attestanti che votare l'uno o l'altro FA qualche differenza, uno straccetto di differenza...
Però gli serve, perchè la favoletta della "democrazia" tenga e prosperi.
In questo ambito, la delega E' in bianco.

Hai ragione, il sistema si nutre anche del NON VOTO, ma quando esso viene espresso nell'ambito dei SUOI criteri di "partecipazione". Come si diceva qualche post fa, l'importante non è tanto CHI o COSA votare, ma recarsi alle urne, sostenere l'insostenibile leggerezza della rassicurante abitudine alla delega...

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  ultimo il 8/4/2008 14:26:04
Poche parole o si crede nella democrazia e si vota (esiste anche il voto di protesta) o si scende in piazza e si fa un colpo di Stato.

Riporto il pensiero, semplice e immediato, di un amico:



"A me sembra un po’ comodo dire “fanno tutti schifo, quindi non voto nessuno”. La mia idea in merito è la seguente:



- Se si ritiene che la Democrazia non sia fallita, si vota per il partito che più si avvicina alle proprie posizioni

- Se al contrario si ritiene che la Democrazia sia fallita, invece di andare a votare, si organizza un colpo di Stato



Mi sembra abbastanza ridicolo pensare di “far sentire la voce di quelli che vogliono un sistema nuovo”, se si ritiene che nessun governante sia all’altezza. Far sentire la voce, ha senso in una democrazia, dove la voce del popolo conta qualcosa. Se si pensa che al governo ci siano solo delinquenti e/o dittatori, cosa si fa sentire la voce a fare?

E’ come dire a Rocco Siffredi che il sesso fuori dal matrimonio non va fatto."

Un pò estremo, ma efficace!

La verità è che non ci sono molte alternative:

- se si crede nella teoria che è meglio un governo incapace che però duri 5 anni per garantire continuità e stabilità al ciclo politico-economico si vota PDL o PD;

- se invece non si crede nel punto sopra e si vuole dare un messaggio di rinnovamento, ma non una rottura con l'attuale modello, si vota un cosidetto partito minore nella speranza che la pluralità di rappresentaze in parlamento sia di aiuto al dialogo costruttivo tra le forze politiche;

- se si è totalmente sfiduciati si scende in piazza il 13 e 14 aprile e lo si dice a gran voce! Fuori tutti dal Parlamento, vogliamo gente nuova. Vogliamo 945 facce nuove che poi speriamo si dimezzino. Se così non sarà non voteremo più e inizieremo ad agire secondo coscenza, ma non pagheremo più le tasse ad uno Stato delegittimato.

L'ultima mi sembra la migliore, ma saremmo in 3 o 4 al massimo perchè la realtà è che siamo un popolio da Bar, tutti allenatori e politici mancati, ma di coraggio per rischiare personalmete poco.

Viva la Francia!!!

Ciao

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  carloooooo il 8/4/2008 14:36:44
Citazione:
Il problema è che gli unici modi per opporsi al sistema di cose presenti è - ovviamente - contrario al sistema di cose presenti, e quindi fuorilegge.

Fuorilegge significa che, in caso di opposizione, si scatenano polizia e magistratura.

E naturalmente non sto parlando di violenza, sto parlando di forme di protesta delle tutto lontane dalla violenza e moralmente legittime.


A questo punto le alternative sarebbero: (1) prendere pacificamente le mazzate e tornare a casa, oppure (2) reagire violentemente alla violenza perpretrata. Va da sé che il l'alternativa 1 non è molto utile. Resta l'alternativa 2, che altro non è se non la rivoluzione. Quindi l'unica alternativa praticabile all'attuale stato di cose è la rivoluzione.

Bella scoperta.

Carlo

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  titano75 il 8/4/2008 14:50:30
Citazione:
l'unica alternativa praticabile all'attuale stato di cose è la rivoluzione


e anche questa non penso sia una strada percorribile.... nn vedo proprio i numeri per un qualche cosa del genere...
NOI sembriamo in molti... in realtà siamo assolutamente TROPPO pochi e forse forse , se ci guardiamo dentro, non troppo VERAMENTE incazzati e affamati per una rivoluzione....

Emiliano

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  florizel il 8/4/2008 15:10:42
Citazione:
- Se al contrario si ritiene che la Democrazia sia fallita, invece di andare a votare, si organizza un colpo di Stato


Non resta da chiedersi se ogni tornata elettorale non sia appunto un “democratico” e legittimato colpo di stato.

Fermo restando che i "colpi di stato" li hanno sempre fatti solo apparati dello STATO, appunto. Che in piazza non sono mai scesi, se non per manganellare i cittadini.

“Deve cambiare tutto, perché non cambi niente” – Da "Il gattopardo".

Citazione:
la realtà è che siamo un popolio da Bar, tutti allenatori e politici mancati, ma di coraggio per rischiare personalmete poco.


Strano che una tale affermazione venga da chi abdica a far sentire la propria ritenendo la "democrazia" un ambito dove la voce del popolo conta qualcosa.

Quindi, spero che tu stia parlando unicamente per te.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  redna il 8/4/2008 15:15:15
Viva la Francia!!!
---
La Francia di Sarkozy e la Carla Bruni?

Per cortesia...per cortesia...

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  titano75 il 8/4/2008 15:21:12
Citazione:
La Francia di Sarkozy e la Carla Bruni?


presumo fosse quella di Maximilien-François-Marie-Isidore de Robespierre ....
ahahahahah

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Cinqui il 8/4/2008 15:26:22
Citazione:

- Se si ritiene che la Democrazia non sia fallita, si vota per il partito che più si avvicina alle proprie posizioni....


....anche sapendo che è composto per buona parte da gente di grandisssssssssssssssssssssssssssssssima affidabilità e coerenza?
OK allora...votiamo!


Qua ormai non si tratta quasi più di dire che quello ha idee stupide e non lo voto, mentre lui ha idee più serie...
Qua sarebbe prima di tutto da cercare qualcuno di onesto (e per onesto intendo qualcuno con principi e motivazioni oneste..).
Poi per le idee, se è davvero onesto, si trova il modo di discuterne!

Va beh...ok, chiedo troppo

edit:cambiato una parola e aggiunto il ?...non si capiva ciò che volevo dire.sorry

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  NiHiLaNtH il 8/4/2008 15:30:35
Citazione:
se si è totalmente sfiduciati si scende in piazza il 13 e 14 aprile e lo si dice a gran voce! Fuori tutti dal Parlamento, vogliamo gente nuova. Vogliamo 945 facce nuove che poi speriamo si dimezzino. Se così non sarà non voteremo più e inizieremo ad agire secondo coscenza, ma non pagheremo più le tasse ad uno Stato delegittimato.


già sarebbe bello

io manifesterei molto volentieri, ma come dici tu pochi altri sarebbero disposti a farlo.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  redna il 8/4/2008 15:35:19
titano75

presumi quella di robespierre?Dunque....1789....mi pare un tantino in là ne tempo.
De Gaulle avrebbe sposato una modella? MItterand?
Ma nemmeno Robespierre....

Cinqui

...qua ci sarebbe da cercare qualcuno di onesto.
---



meno male che .......c'è!

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Freeman il 8/4/2008 15:41:57
Citazione:

titano75 ha scritto:
Citazione:
l'unica alternativa praticabile all'attuale stato di cose è la rivoluzione

[...]
NOI sembriamo in molti... in realtà siamo assolutamente TROPPO pochi e forse forse , se ci guardiamo dentro, non troppo VERAMENTE incazzati e affamati per una rivoluzione....Emiliano

Tempo al tempo. Se l'impoverimento continua a questi ritmi, invocheremo la rivoluzione, che si presenterà sotto forma di Governo Unico Mondiale, accolto tra il giubilo di tutti (o quasi...) come la salvezza ad una situazione drammatica in cui ci avranno precipitati gli ormai inadeguati e superati governi nazionali.
Che poi al governo ci andranno gli stessi che hanno promosso e attuato la politica dell'impoverimento e del "herd thinning" dell'umanità, è un dettaglio che continuerà a sfuggire a molti.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Pausania il 8/4/2008 15:52:06
Citazione:

carloooooo ha scritto:
Citazione:
Il problema è che gli unici modi per opporsi al sistema di cose presenti è - ovviamente - contrario al sistema di cose presenti, e quindi fuorilegge.

Fuorilegge significa che, in caso di opposizione, si scatenano polizia e magistratura.

E naturalmente non sto parlando di violenza, sto parlando di forme di protesta delle tutto lontane dalla violenza e moralmente legittime.


A questo punto le alternative sarebbero: (1) prendere pacificamente le mazzate e tornare a casa, oppure (2) reagire violentemente alla violenza perpretrata. Va da sé che il l'alternativa 1 non è molto utile. Resta l'alternativa 2, che altro non è se non la rivoluzione. Quindi l'unica alternativa praticabile all'attuale stato di cose è la rivoluzione.

Bella scoperta.

Carlo

Scusami, ma cambiare il sistema di cose presenti è una rivoluzione e viceversa. Mi pare si chiami tautologia.

Io ho solo risposto a Lone, che lamentava l'assenza di alternative, dandone le motivazioni.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  carloooooo il 8/4/2008 16:11:40
Citazione:
Scusami, ma cambiare il sistema di cose presenti è una rivoluzione e viceversa.


Sì, in senso generico sì. Ma la rivoluzione che deriverebbe dalla disobbedienza all'ordine costituito è quella caratterizzata da simpatici corollari come spargimento di sangue, ghigliottine, esecuzioni sommarie, rappresaglie e via dicendo.

In verità ho capito benissimo quello che intendevi, la mia voleva essere una scherzosa parafrasi delle tue impronunciabili proposte, che secondo me si possono riassumere in tre parole: "facciamo la rivoluzione". Rivoluzione intesa nel senso che ho appena specificato. Rivoluzione armata, per capirsi.

Ciao

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Infettato il 8/4/2008 16:13:33
cinqui

Qua ormai non si tratta quasi più di dire che quello ha idee stupide e non lo voto, mentre lui ha idee più serie...Qua sarebbe prima di tutto da cercare qualcuno di onesto (e per onesto intendo qualcuno con principi e motivazioni oneste..).
Poi per le idee, se è davvero onesto, si trova il modo di discuterne!

Va beh...ok, chiedo troppo

Per me si chiedi troppo, ritengo che qualcuno onesto esista....
il problema è che il sistema non permette di esercitare...
con le buone ma anche e con le cattive....
tanto per farmi capire
De Magistris hanno impiegato meno di niente per bloccare
le sue scomode inchieste sollecitati dallo s****o di turno.
C'è un magistrato che ha fatto questo miracolo
non mi sembra sia stato preso nessun provedimento...

esempio con le buone.


In rete poi si ragiona meglio, mettiti nei panni di chi non ha questo
privilegio, cosa riesce a carpire la persona a cui le informazioni vengono imposte.

La vera rivoluzione è nella testa, quella che avete nominato prima è l'impulso umano di chi ormai non ha più nulla da perdere....

edit:E' proprio questo il motivo per il quale il 25 spero siano in molti a scendere in piazza contro questa informazione...per non arrivare a quel tipo di rivoluzione, quella classica vestita di rosso sangue.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  titano75 il 8/4/2008 16:17:22
anche io come carlo alla fine la vedo così....
si finirà tutti quanti in un grande calderone uni-globale....
ma passerà ancora un pò di tempo...forse io nemmeno la vedrò sta cosa....
una sorta di MEGALOPOLIS,,,,
meno male che SIAMO MORTALI....

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  ultimo il 8/4/2008 16:23:25
Citazione:
la realtà è che siamo un popolio da Bar, tutti allenatori e politici mancati, ma di coraggio per rischiare personalmete poco.


Strano che una tale affermazione venga da chi abdica a far sentire la propria ritenendo la "democrazia" un ambito dove la voce del popolo conta qualcosa.

Quindi, spero che tu stia parlando unicamente per te.



Peccato che questa affermazione (mia) non viene da chi ha elaborato la precedente (un mio amico come ho scritto), ma anche considerando la comprensione dei post un optional il tuo commento è confuso e senza senso.

Certo che in democrazia la voce del popolo conta, ma stiamo parlando della "nostra democrazia" e se chi la deve applicare non tiene conto della voce del popolo disattende il principio principe della democrazia e quindi non si può più parlare di vera democrazia e si deve reagire in altro modo. Non ho detto che è come la penso io ho risposto al dubbio voto non voto. Secondo me non votare non è una protesta che porta a qualcosa perchè se lo fai pensando che chi governa è un delinquente che pensa agli affari suoi cosa credi che gli interessi del tuo non voto, anzi meglio così con te non si deve neppure giustificare.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  ultimo il 8/4/2008 16:27:19
Citazione:

redna ha scritto:
Viva la Francia!!!
---
La Francia di Sarkozy e la Carla Bruni?

Per cortesia...per cortesia...


la puoi smettere di rispondere ai miei post con commenti prefabbricati?

La Francia della rivoluzione francese, degli scioperi alla Sorbona, della gente con le palle.
Mi costa ammetterlo perchè non è che mi stiano simpaticissimi, ma in quanto a orgoglio di popolo dovremmo imparare, per cortesia...

A proposito avresti pensato le stesse cose di Sarkozy prima che lo eleggessero?
Non si può prevedere il futuro.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  florizel il 8/4/2008 17:01:42
Citazione:
anche considerando la comprensione dei post un optional il tuo commento è confuso e senza senso (…) se chi la deve applicare non tiene conto della voce del popolo disattende il principio principe della democrazia e quindi non si può più parlare di vera democrazia


No, no, ultimo. Io mi riferivo esattamente alla TUA affermazione, quella del popolino da bar. Se mi sono sbagliata, rettifica il tuo commento, perché non si capisce, allora, dove finisce il pensiero del tuo conoscente e dove inizia il tuo.

Ma a parte questa parentesi, quella che viene enfaticamente definita “democrazia” in cui la voce del popolo conta,si limita esattamente a farla contare unicamente in sede elettorale. Dopo di che, e smentiscimi se sbaglio, qualunque attività di governo è affare privato chiuso tra le mura dei palazzi.

Nessuna giustifica si è MAI vista, per aver disatteso la “volontà” dell’elettorato. MAI.
E poi, scusa: affermi che questa non è VERA democrazia (poiché è assodato che NON si tiene conto della “voce del popolo”), ma poi aggiungi che votando (quindi utilizzando un criterio della NON democrazia) sarebbe possibile che lor signori giustificassero le loro “mancanze”.

In quanto ad optional, anche la coerenza sembra aver preso questa strada.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  ultimo il 8/4/2008 18:12:20
Citazione:


No, no, ultimo. Io mi riferivo esattamente alla TUA affermazione, quella del popolino da bar. Se mi sono sbagliata, rettifica il tuo commento, perché non si capisce, allora, dove finisce il pensiero del tuo conoscente e dove inizia il tuo.


C'è il virgolettato per capire dove finisce... E ti riferivi alla MIA collegandola al pensiero sopra. C'è scritto, rileggilo.

Citazione:

Ma a parte questa parentesi, quella che viene enfaticamente definita “democrazia” in cui la voce del popolo conta,si limita esattamente a farla contare unicamente in sede elettorale. Dopo di che, e smentiscimi se sbaglio, qualunque attività di governo è affare privato chiuso tra le mura dei palazzi.


Mai affermato il contrario e sono anche d'accordo.



Citazione:

Nessuna giustifica si è MAI vista, per aver disatteso la “volontà” dell’elettorato. MAI.


Vero, ma nel caso si leverebbe ogni minimo dubbio...

Citazione:

E poi, scusa: affermi che questa non è VERA democrazia (poiché è assodato che NON si tiene conto della “voce del popolo”),



Io non affermo che non è una VERA democrazia (perchè non ho assodato un bel niente in quanto è un'ipotesi) sto solo prospettando due ipotesi, non ho fatto un bilancio sullo stato attuale, ma ho espresso una mia opinione sulle motivazioni del non voto scrivendo: se qualcuno pensa.... allora è inutile.... se invece si pensa.... allora può essere meglio.... ecc....


Citazione:

ma poi aggiungi che votando (quindi utilizzando un criterio della NON democrazia) sarebbe possibile che lor signori giustificassero le loro “mancanze”.


NO. io ho scritto che se non voti RITENENDO che anche votando la tua voce non conta niente, figuriamoci se stai zitto e ho aggiunto: addirittura leggittimi chi governa a non giustificarsi. Perchè il fatto che MAI si è vista giustificazione non vuol dire che non dovrebbe esserci e non votando si elimina nche il dubbio



Se vuoi sapere il mio personale parere io andrò a votare perchè per me è l'unico strumento oggi in Italia disponibile, se potessi entrerei in politica e darei vita ad un mio movimento o meglio, se avessimo tutti (me compreso) le palle scenderei in piazza (stile V-Day), ma ad oltranza finchè lor signori non se ne vanno dal Parlamento e comincerei daccapo.

Questo lo puoi attribuire senza ombra di dubbio a me.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  redna il 8/4/2008 19:00:27
ultimo

commenti prefabbricati?

e da chi?

Guarda che quello che scrivo è SOLO del mio sacco....

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  florizel il 8/4/2008 19:43:02
Citazione:
C'è il virgolettato per capire dove finisce... E ti riferivi alla MIA collegandola al pensiero sopra. C'è scritto, rileggilo.

Ciccio, rileggilo tu, il tuo commento. Prima di risponderti l’ho fatto, la tua affermazione non l’ho collegata io a quella del tuo amico, ma tu stesso.

Citazione:
io andrò a votare perchè per me è l'unico strumento oggi in Italia disponibile

E questo s’era capito. Quello che non si capisce, a questo punto, è perché rivendichi la “democrazia” come cosa diversa da questa.

Citazione:
se potessi entrerei in politica e darei vita ad un mio movimento

E pure questo s’era capito. Quello che non si capisce è se “comincerei daccapo” significa che si eliminerebbe un potere per sostituirlo con un altro. Che, in genere, è figlio legittimo del precedente.

Citazione:
se non voti RITENENDO che anche votando la tua voce non conta niente, figuriamoci se stai zitto

Lo vedi come non ti soffermi a riflettere su quanto scrivi…? E su quanto scrivono gli altri, me compresa? Si sta dicendo proprio che votando si alimenta l’illusione che serva a far sentire la propria voce, caspiterina…! E non è vero. Si sta cercando di dimostrare questa tesi, e tu, niente…continui a fantasticare con i se e con i ma, mentre la “casta” fa i porcacci comodi suoi e dei suoi padroni, senza MAI renderne conto a NESSUNO. E’ accaduto MAI che si fosse sentito qualcuno chiedere scusa al “popolo sovrano” per NON aver applicato un punto IMPORTANTE del programma elettorale? E’ accaduto? Se SI, per favore dimostralo.

E baaaasta, con questa favoletta… è più che evidente che, fino ad ora, le loro porcate sono state giustificate dalle svalangate di voti presi, il famoso “mandato del popolo sovrano”.
Solo SE quei voti NON ci fossero, o perdessero di consistenza numerica, si potrebbe sbattere in faccia a questi parassiti l’assoluta illegittimità delle loro scelte politiche, sociali, ed economiche. ORA A NOME DI CHI CAZZO STATE PARLANDO, se non vi ha votato la stragrande parte degli “aventi diritto”? Quale “popolo” vi ha consegnato quel fottuto “mandato” con cui vi riempite la bocca?

Come direbbe Cetto La Qualunque, “ ’Ntu u culu, il popolo sovrano”…

Cetto senza freni.

E, raccomando: il 13 aprile più youtube per tutti...

L'alfabeto della politica italiana.

Dammi il tuo voto e ti controllo il pensiero...

BASTA FUORI TUTTI.

La politica di Gomma.

Giorgio Gaber – Le elezioni - Libertà obbligatoria.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  ultimo il 9/4/2008 10:23:45
IO SCRIVO:


La verità è che non ci sono molte alternative:

- se si crede nella teoria che è meglio un governo incapace che però duri 5 anni per garantire continuità e stabilità al ciclo politico-economico si vota PDL o PD;

- se invece non si crede nel punto sopra e si vuole dare un messaggio di rinnovamento, ma non una rottura con l'attuale modello, si vota un cosidetto partito minore nella speranza che la pluralità di rappresentaze in parlamento sia di aiuto al dialogo costruttivo tra le forze politiche;

- se si è totalmente sfiduciati si scende in piazza il 13 e 14 aprile e lo si dice a gran voce! Fuori tutti dal Parlamento, vogliamo gente nuova. Vogliamo 945 facce nuove che poi speriamo si dimezzino. Se così non sarà non voteremo più e inizieremo ad agire secondo coscenza, ma non pagheremo più le tasse ad uno Stato delegittimato.

L'ultima mi sembra la migliore, ma saremmo in 3 o 4 al massimo perchè la realtà è che siamo un popolio da Bar, tutti allenatori e politici mancati, ma di coraggio per rischiare personalmete poco.

Viva la Francia!!!

TU SCRIVI:

Citazione:

la realtà è che siamo un popolio da Bar, tutti allenatori e politici mancati, ma di coraggio per rischiare personalmete poco.



Strano che una tale affermazione venga da chi abdica a far sentire la propria ritenendo la "democrazia" un ambito dove la voce del popolo conta qualcosa.


DOVE CAZZO LO SCRITTO IO QUELLO CHE DICI TU QUI SOPRA? DOVE CAZZO HO COLLEGATO IL MIO PENSIERO A QUELLO DEL MIO AMICO?

Solo per correttezza mi dicevi che non si capiva dove finiva il pensiero del mio amico e dove iniziava il mio, ti ho fatto presente che c'è il virgolettato, ma hai fatto finta di niente... è corretto? ammetti che non ci capisci un cazzo di quello che leggi e che l'unica cosa che ti interessa è far passare quel misero pensiero che ti ritrovi e interpreti tutto coi filtri della tua cazzo di idea!!!!

Solitamente mi contengo, ma tu esasperi la gente.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  florizel il 9/4/2008 11:33:47
Ciccio, vedi di star calmo, che non sei al mercato, né stai parlando con una tua amica.

Dopo di che, invece di attaccare così puerilmente, vedi di rispondere CONCRETAMENTE alle obiezioni che vengono mosse in merito al tuo discorso. Sempre che tu abbia argomentazioni, ovviamente.

Quello che ho scritto è CHIARISSIMO: se tu stesso stai affermando che PER TE il voto è l’unico strumento oggi in Italia disponibile, e se chi oggi applica la democrazia NON tiene conto della “voce del popolo”, “non si può più parlare di vera democrazia” (tuo post 136). Ti si sta dimostrando esattamente l’inutilità del voto.

Il fatto che non riesci a cogliere concetti e collegamenti contenuti nei commenti, o che tu non ne concordi l'opinione, non ti dà il diritto di definire “misero” il pensiero altrui. Chiunque non è d’accordo con te avrebbe potuto fare lo stesso, e malgrado l’insostenibilità delle tue argomentazioni nessuno si è permesso. Quindi, questa considerazione riservala ai tuoi conoscenti, e vedi di non allargarti.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  ultimo il 9/4/2008 14:28:00
Citazione:

florizel ha scritto:
Ciccio, vedi di star calmo, che non sei al mercato, né stai parlando con una tua amica.

Dopo di che, invece di attaccare così puerilmente, vedi di rispondere CONCRETAMENTE alle obiezioni che vengono mosse in merito al tuo discorso. Sempre che tu abbia argomentazioni, ovviamente.

Quello che ho scritto è CHIARISSIMO: se tu stesso stai affermando che PER TE il voto è l’unico strumento oggi in Italia disponibile, e se chi oggi applica la democrazia NON tiene conto della “voce del popolo”, “non si può più parlare di vera democrazia” (tuo post 136). Ti si sta dimostrando esattamente l’inutilità del voto.

Il fatto che non riesci a cogliere concetti e collegamenti contenuti nei commenti, o che tu non ne concordi l'opinione, non ti dà il diritto di definire “misero” il pensiero altrui. Chiunque non è d’accordo con te avrebbe potuto fare lo stesso, e malgrado l’insostenibilità delle tue argomentazioni nessuno si è permesso. Quindi, questa considerazione riservala ai tuoi conoscenti, e vedi di non allargarti.


Sei un caso disperato: tu non riesci propiro a capire quello che c'è scritto, non solo i concetti, ma anche il significato letterale del testo.

La cosa più preoccupante è che non te ne accorgi neanche quando te lo si fà notare citandoti per iscritto le parti che non comprendi e chiedenoti di evidenziare dove sta scritto quello che tu credi io stia affermando.
Tu niente, procedi come un bufalo per la tua strada e provi sempre ad imporre il solito, ribadisco misero, concetto.

Lascia stare hai ragione tu.

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  florizel il 9/4/2008 14:55:29
Quando avrai finito di attaccare in merito alla persona, invece di discutere in merito alle sue opinioni, fai un fischio, così si riprende la discussione.
A proposito di "pensiero misero", ricordi qualcuno che pur di dare sostanza alle sue tesi praticava la demolizione sistematica dei suoi interlocutori attraverso l'offesa...

Mi chiedo solo se, a proposito di "attacchi personali", qualcuno si è reso conto del livello a cui, "grazie" a qualche testa calda, si arriva su questo sito, un po' di tempo a questa parte.

Ecco mandato a puttane anche questo forum. Grazie, ultimo.
Non resta che attendere per capire che direzione si farà prendere anche agli altri...

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  ultimo il 9/4/2008 15:23:07
Va bene ciao

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  redna il 9/4/2008 16:37:27
florizel

...ecco mandato a puttane anche questo forum. Grazie ultimo.

infatti risponde ultimo:

...va bene ciao.

D'altra parte le elezioni sono vicine

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  Infettato il 9/4/2008 16:52:52
autoeliminato: tanto è inutile

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  mc il 9/4/2008 17:54:42
Citazione:
io manifesterei molto volentieri, ma come dici tu pochi altri sarebbero disposti a farlo.

Pochi?
Quel miglioncino di grillini lo si tira su per un evento del genere...

Piu' qualche centinaio di migliaia di mancia ... non mi sembrano pochissimi...
Una marcia pacifica per cambiare totalmente l'andazzo mi sembra ragionevole ed invitante per chiunque ... chiunque non abbia le mani in pasta... ovvio...

Perche' dici che "si sarebbe in pochi", nihilanth?

mc

Re: Elezioni 2008: voto o non voto?

Inviato da  etrnlchild il 9/4/2008 18:57:42
Citazione:
oppure un moto di popolo furioso che li cacci a picche e forconi

Belle le picche e i forconi !

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=45&topic_id=4268