Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Pyter il 18/11/2009 19:33:55
Yarebon ha centrato in effetti il significato:
che altro non è che la diversità di comportamento di uno colpito dal morbo di Ashcroft e un debunker che le prova tutte per non farsi convincere.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 18/11/2009 15:36:16
Citazione:

yarebon ha scritto:
bella discussione ragazzi!
Riguardo la scazzotata del film "essi vivono", devo dire che appena vista la ritenni un semplice espediente di intrattenimento, in realtà è una delle scene più significative del film, che un pò rappresenta il sogno fatto da Audisio , l'amico di colore del protagonista, rappresenterebbe la parte razionale, quella perfettamente integrata nella società, quella conformista,la scazzottata lunghissima e che non finisce più (e alla prima visione emerge proprio la sua inutile e sfiancante durata cosa che fa capire che non è un dettaglio casuale), dimostra questa ribellione dell'uomo comune o razionale che non vuol andare oltre e vedere ciò che è nascosto (e che con gli occhiali si mostra). Una vera e propria lotta insomma tra due parti dell'animo umano.


ottima analisi, centro!!

Citazione:

Tra i film che seguono lo stesso filone, ve ne è uno a cui matrix si è ispirato pesantemente (uscito un anno prima se non sbaglio) "dark city", un bel film http://it.wikipedia.org/wiki/Dark_City


mmhh ..non credo sai sia così. I tempi produttivi e le stesure e i concetti non sono collegabili alle cronologie temporali. Nell'ambito cinematografico ..la distanza di DUE e anche TRE anni, sono nulla per una produzione già di medio livello. Fidati.

Citazione:

C'è attualmente una serie tv che non a caso si concluderà nonostante i tanti fans, nella seconda stagione, Dollhouse (casa delle bambole), il titolo già dice tutto e parla proprio di schiave controllate mentalmente a cui vengono affidate varie missioni e che però tenteranno di ribellarsi a questo sistema.
L'autore di questa serie è il mio preferito (per quanto riguarda la tv), Joss Whedon, autore tra l'altro di Buffy, Angel e Firefly e il musical dr. horrible (che penso si possa vedere su youtube), altre serie queste, davvero uniche nel panorama tv e in Italia censurate, rovinate nel doppiaggio e mostrate (parlo delle prime due serie) come prodotti adolescenziali.
L'autore è molto eclettico e gioca molto con i vari generi e da tantissimi spunti nelle sue serie.
In Buffy vi è persino una puntata dove dei giovani universitari per avere soldi e ricchezza hanno una setta segreta dove adorano e sacrificano vittime ad un demone rettile.
In Angel, un'organizzazione di avvocati (quale se no eeh) viene vista come incarnante il male assoluto e controllata da superiori sconosciuti per diffondere il male e dominare il mondo. Il loro scopo principale è comprarsi e portare le anime dalla loro parte e tenteranno di fare questo anche con il protagonista, essere speciale (vampiro con l'anima)...


..e piano piano.. la "fantasia" ci mostra dove siamo veramente...

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  yarebon il 18/11/2009 15:27:08
bella discussione ragazzi!
Riguardo la scazzotata del film "essi vivono", devo dire che appena vista la ritenni un semplice espediente di intrattenimento, in realtà è una delle scene più significative del film, che un pò rappresenta il sogno fatto da Audisio , l'amico di colore del protagonista, rappresenterebbe la parte razionale, quella perfettamente integrata nella società, quella conformista,la scazzottata lunghissima e che non finisce più (e alla prima visione emerge proprio la sua inutile e sfiancante durata cosa che fa capire che non è un dettaglio casuale), dimostra questa ribellione dell'uomo comune o razionale che non vuol andare oltre e vedere ciò che è nascosto (e che con gli occhiali si mostra). Una vera e propria lotta insomma tra due parti dell'animo umano.
Tra i film che seguono lo stesso filone, ve ne è uno a cui matrix si è ispirato pesantemente (uscito un anno prima se non sbaglio) "dark city", un bel film http://it.wikipedia.org/wiki/Dark_City
C'è attualmente una serie tv che non a caso si concluderà nonostante i tanti fans, nella seconda stagione, Dollhouse (casa delle bambole), il titolo già dice tutto e parla proprio di schiave controllate mentalmente a cui vengono affidate varie missioni e che però tenteranno di ribellarsi a questo sistema.
L'autore di questa serie è il mio preferito (per quanto riguarda la tv), Joss Whedon, autore tra l'altro di Buffy, Angel e Firefly e il musical dr. horrible (che penso si possa vedere su youtube), altre serie queste, davvero uniche nel panorama tv e in Italia censurate, rovinate nel doppiaggio e mostrate (parlo delle prime due serie) come prodotti adolescenziali.
L'autore è molto eclettico e gioca molto con i vari generi e da tantissimi spunti nelle sue serie.
In Buffy vi è persino una puntata dove dei giovani universitari per avere soldi e ricchezza hanno una setta segreta dove adorano e sacrificano vittime ad un demone rettile.
In Angel, un'organizzazione di avvocati (quale se no eeh) viene vista come incarnante il male assoluto e controllata da superiori sconosciuti per diffondere il male e dominare il mondo. Il loro scopo principale è comprarsi e portare le anime dalla loro parte e tenteranno di fare questo anche con il protagonista, essere speciale (vampiro con l'anima)...

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  audisio il 18/11/2009 12:34:11
Riguardo all'OT sugli indiani d'America va fatta una precisazione.
E' vero che l'attacco in cerchio fosse una tecnica di guerriglia tipica dei Comanche, non so se le altre tribù l'adottassero.
Ad esempio, i Sioux preferivano battaglie di tipo campale nelle quali cercavano di aggirare il nemico e colpirlo ai lati o nella retroguardia, in questo senso, per la loro abilitù strategica, i capi Sioux potevano benissimo aver militato da generali dell'esercito napoleonico!!!
La cosa, invece, palesemente falsa è che i coloni riuscissero ad uccidere così tanti guerrieri come si vede nei film, anche perchè se fosse stato così la tecnica degli indiani sarebbe stata un falliemnto e l'avrebbero ben presto abbandonata visto che non erano affatto stupidi.
La verità è un'altra, è che i guerrieri indiani erano pochissimi, in quanto la condizione di guerriero era assolutamente particolare nell'ambito della società indiana, richiedeva una preparazione spirituale e fisica che prendeva tutta una vita, per cui ben pochi uomini diventavano guerrieri.
Per dire, nella battaglia più famosa di tutte le guerre indiane, quella del Little Big Horn, in cui moltissime nazioni indiane (Cheyenne, Brulè, Piedi Neri, Santee, Sans-Arcs, Assiniboin, Yankton, Araphao) si unirono ai Sioux in una vera e propria mobilitazione generale, la forza dell'esercito indiano ammontava a ...
una cifra oscillante tra 1.800 e 3.000 guerrieri!!!
Contro tre colonne di cavalleggeri, ciascuna con circa 2.500 effettivi a disposizione (Fonte Wikipedia)

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Santro il 17/11/2009 20:03:39
Hai ragione Calvero... sono confuso. Memoria colabrodo. È ora di rivisionare la collezione di film di Woody e anche di completarla.
Mi sono accorto che me ne mancano una decina, acciderba!

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 17/11/2009 19:18:19
Citazione:

Santro ha scritto:
Calvero, (signor 'NO' della situazione), correggimi se... ma mi pare che anche nel film di W. Allen Misterioso omicidio a Manhattan, l'assassino sia qualcuno che si 'attiva' quando gli viene suggerita, via telefono, una parola chiave da chi l'ha programmato tramite ipnosi.



mmh .. non sono così sicuro. L'ho visto 3 anni fa il film che insieme a << Crimini e Misfatti>>, palesa una sceneggiatura legata all'omicidio.. e forse non è neanche questo. Forse ti sei confuso - così su due piedi, credo invece si tratti, se non ricordo male, di La maledizione dello scorpione di Giada - che a differenza di questi altri due titoli è prettamente una commedia, dove una specie di ipnotizzatore induce gli altri a commettere furti e altro ancora.. spassoso..

cmq.. - Crimini e Misfatti - su tutti. Un film teso, spietato, nonostante la verve inossidabile di Allen

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Santro il 17/11/2009 18:54:38
Calvero, (signor 'NO' della situazione), correggimi se... ma mi pare che anche nel film di W. Allen Misterioso omicidio a Manhattan, l'assassino sia qualcuno che si 'attiva' quando gli viene suggerita, via telefono, una parola chiave da chi l'ha programmato tramite ipnosi.

FreeAnimal: Citazione:
A questo punto mi chiedo: chi li condiziona fino a tal punto? Cosa succede veramente nei campi di addestramento dei terroristi?

magari, chi lava i cervelli dei kamikaze arabi, non è un sincero fedele dell'islam?

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Freeanimal il 17/11/2009 17:45:29


Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 16/11/2009 22:36:49
Citazione:

blu23 ha scritto:
OT. Non so se qualcuno di voi è andato a vedere "Alibi perfetto" o "Gli abbracci spezzati"... se non l'avete fatto date retta a me e risparmiate i soldi...


ti dò retta senza pensarci due volte.. obbedisco


@Freeanimal

..beh in effetti si scrive Cronenberg con la N prima della B; poi per la marca della birra.. non sò. Vado solo a Vino e super alcolici

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  kinbote il 16/11/2009 19:00:00
Allora, da quanto ho capito, un attacco frontale permetterebbe ai difensori di concentrare tutta la potenza di fuoco in una sola direzione, decimando il fronte dell'attacco. Spargersi in un cerchio inizialmente fuori tiro ma stringentesi sempre di più intorno all'obiettivo invece costringe i difensori a sparacchiare in tutte le direzioni, e prendere la mira. Sarebbe una tecnica inventata dai Comanche.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Freeanimal il 16/11/2009 18:28:51
Che i pellirosse girassero in tondo intorno alle carovane, anche a me pare sia solo un effetto scenico, visto che stiamo parlando di film, ma che molti indiani si limitassero a colpire con un bastone i soldati bianchi, arrivandogli fin vicino al galoppo, e venendo subito dopo fulminati, è un fatto storico. Forse l’ho imparato in “Piccolo grande uomo”. Pensavano di aver a che fare con uno spettro e non con un uomo armato di winchester e credevano che bastasse toccarli per farli sparire. E’ probabile o che gli sciamani gli avessero fatto il lavaggio del cervello (anche a loro, come ai kamikaze), o che non avessero ben chiari i confini tra realtà e immaginazione, senza bisogno di plagio da parte dello stregone. Secoli prima, Maya e Aztechi avevano scambiato gli spagnoli per le loro attese divinità, altro esempio di quanto la religione sia oppio dei popoli e porti a male interpretare la realtà. E tornando ai nostri attentatori suicidi, che ce ne siano così tanti nei paesi arabi, oltre al fanatismo che li contraddistingue, può significare che i loro governi abbiano le tecnologie per il controllo delle menti: non credo che basti qualche tiro di marijuana! Ci dev’essere dell’altro. Ma quando a immolarsi sono ragazzi palestinesi, poveri economicamente e provenienti da un ambiente sociale disagiato, mi sembra difficile che i loro capi, quelli che li mandano a morire, siano in possesso di queste misteriose tecnologie. Mi viene in mente (o dovrei dire: mi viene in aiuto) solo un film di cui non ricordo il titolo, in cui l’arabo effettua delle abluzioni rituali prima di andare incontro alla morte.
Calvero: per me è già tanto ricordare i titoli, figurarsi se mi ricordo i nomi dei registi e dunque ho confuso Carpenter con Cronemberg. Ma sei sicuro che quest’ultima non sia una birra?

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  blu23 il 16/11/2009 13:59:56
OT. Non so se qualcuno di voi è andato a vedere "Alibi perfetto" o "Gli abbracci spezzati"... se non l'avete fatto date retta a me e risparmiate i soldi...

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 16/11/2009 13:05:10
Citazione:

Questa stranezza, invece, accade realmente e non c'è logica e quindi mi puzza.


tranquillo ...il tuo naso funziona bene.

..e a proposito di Don Siegel.. ogni tanto ci vorrebbe uno dei suoi personaggi nella realtà, insieme a qualcuno di Pechinpah: farli entrare in qualche palazzo di governo e mettere in atto le pulizia di primavera

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  audisio il 16/11/2009 12:58:31
Grazie Kinbote!
Era esattamente quello il film che intendevo, Telefon.
Grandi le frasi che hai citato come grande è sempre stato Siegel come regista, una carriera eccezionale.
X Free:
la cosa che più mi fa dubitare della genuinità dei kamikaze mediorientali è il loro numero.
Troppi, decisamente troppi, per una scelta estrema che viola le leggi fondamentali della natura.
Una scelta già praticata spesso in passato, ma da elite accuratamente prescelte e preparate al'evento, come i piloti giapponesi che si lanciavano sulle nai americane o quelli sovietici che tranciavano col muso dei loro apparecchi i timoni dei più maneggevoli e inarrivabili Messerschmitt tedeschi.
Ed era gente che sarebbe morta comunque, in combattimento, contro nemici con armi preponderanti. Dunque sceglievano solo la modalità della loro morte, ma la la morte in sè era già decisa dai fatti.
Questi no, questi sono migliaia, in buona parte ragazzini o ragazzine che nacora devono vivere tutto della loro vita e, soprattutto, avrebbero altre possibilità per far male al nemico.
Infatti, non ho mai capito perchè farsi saltare in aria spesso senza neanche ferire un soldato nemico quando potresti entrare in una qualsiasi istituzione ebraica nel mondo e ammazzare a colpi di kalashnikov decine di ebrei, con anche qualche possibilità di uscirne vivi.
Mi ricorda i film di John Ford in cui gli indiani invece di penetrare con un attacco nei cerchi di carri e massacrare i bianchi, giravano intorno facendo da bersaglio ai fucili di John Wayne & co.
'Sta cosa mi faceva incazzare come un toro in astinenza.
Ma quella era una cazzata propagandistica mai accaduta nella realtà, anche perchè i guerrieri pellerossa erano poche centinaia per grande tribù, sarebbero stati annientati in pochi mesi.
Questa stranezza, invece, accade realmente e non c'è logica e quindi mi puzza.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 16/11/2009 12:35:47
Citazione:

Freeanimal ha scritto:
A Calvero:
il protagonista fa a botte di brutto con un suo amico, e non la finiscono più. Poi fanno la pace. Questo mi ricorda il vizio tutto americano di scazzottarsi ben bene per poi riconciliarsi. E’ una cosa che noi italiani, per fortuna, non abbiamo. Dico bene? Di Carpenter ho visto molti anni fa “Fog” e “Videodrome”, nonché i due capolavori “La cosa”, con Ken Russell e “La mosca”, con Jeff Goldbloom. Se ho sbagliato qualcosa, correggimi.



ti correggo sì.. se ti sente qualche appassionato di Cronemberg ti picchia!

Poi: - la sequenza della scazzotata è talmente assurda che è difficile per gli estimatori stessi di ESSI VIVONO sapergli dare una posizione critica. Credo che Carpenter si sia divertito ad esasperare la genuinità di un certo tipo di violenza. Così poi come viene suffragata dalla scelta del protagonista di non porsi problemi di seccare a fucilate e a pistolettate per la città i nemici che incontra; senza remore... << tanto i cattivi li ho visti, e ora li faccio fuori!>> che figata...

..le tematiche più importanti sono legate non tanto ai "mostri" ma al fatto che partono con una valigetta (come degli impiegati) attaverso una porta dimensionale; che gli occhiali mostrano e identificano certi concetti proprio nel MALIGNO; frasi come << crescete e moltiplicatevi.. procreate >> cosa che dovrebbe essere santo e amorevole per ogni figlio di Dio. Quì sta la chiave potente del film..

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Freeanimal il 16/11/2009 12:12:02
A Calvero:
Ho provato a cercare su internet il film “Scanner”, che ti ho menzionato, ma con quella parola saltano fuori migliaia di link diversi, che non c’entrano nulla. Quindi non so dirti niente di più su quel film in cui si facevano scoppiare la testa con la forza del pensiero. “Essi vivono” l’ho visto in DVD. I Rettiliani hanno la faccia da teschio, che si può vedere solo con speciali occhiali. E, a questo proposito, c’è una scena per me incomprensibile: il protagonista fa a botte di brutto con un suo amico, e non la finiscono più. Poi fanno la pace. Questo mi ricorda il vizio tutto americano di scazzottarsi ben bene per poi riconciliarsi. E’ una cosa che noi italiani, per fortuna, non abbiamo. Dico bene? Di Carpenter ho visto molti anni fa “Fog” e “Videodrome”, nonché i due capolavori “La cosa”, con Ken Russell e “La mosca”, con Jeff Goldbloom. Se ho sbagliato qualcosa, correggimi. Ciao
Audisio:
Mesi fa fosti il primo, su questo sito, ad avanzare l’ipotesi che gli aerei schiantati contro le torri gemelle fossero in realtà degli ologrammi. Ipotesi suggestiva, ma poco verosimile. Apprezzai quel tuo intervento, così come ora ti ringrazio per avermi acceso una lampadina: mi sono sempre chiesto se il fanatismo religioso fosse una forza sufficiente, nei kamikaze, per immolarsi. E il fenomeno mi lasciava perplesso. Ora tu avanzi l’ipotesi, questa volta credibilissima, che i giovani che vanno a uccidersi con un giubbotto di dinamite addosso, siano in qualche modo controllati mentalmente. D’altra parte, il Vecchio della Montagna, che condizionava “gli assassini” con l’hascish, era di quelle parti, no?
A questo punto mi chiedo: chi li condiziona fino a tal punto? Cosa succede veramente nei campi di addestramento dei terroristi? Se Shiran Shiran, nel 1968, era drogato e, da allora, la tecnologia è progredita, quali sostanze o metodi usano oggi per costruire tutti questi giovani arabi suicidi?

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  kinbote il 15/11/2009 23:28:27
"qual è il miglior agente segreto?"
"quello che nessun altro sa che è un agente segreto"
"ma ancora meglio è colui che non sa di essere un agente segreto"

Telefon, di Don Siegel, con Charles Bronson

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 15/11/2009 19:28:43
Citazione:

audisio ha scritto:
Mi ricordo di aver vissto tempo fa, ma non ricordo il titolo, un film in cui vi erano degli individui sotto controllo mentale che vivevano tranquillamente la loro vita, salvo essere periodicamente contattati e attivati con un input sonoro, un particolare mantra, per via telefonica.
Da quel momento diventavano docili schiavi pronti ad eseguire qualsiasi ordine fino all'autodistruzione o fino a che un comando telepatico opposto li riponeva in stato di "sonno".
Armi praticamente perfette e a prova di tradimento o di pentitismo...
Spiegherebbero perfettamente l'ondata di kamikaze di tutti i tipi, migliaia di persone che violano tranquillamente il tabù principe cui è sottoposto ogni uomo, l'istinto di sopravvivvenza.


anche Manchurian Candidate è un film da vedere, oltretutto ..ben diretto. Un'altra prova di Demme (dopo il silenzio degli innocenti) di saper guidare la tensione di una storia con grande capacità tecnica e padronanza del soggetto. C'è solo qualche incoerenza e forzatura per essere al servizio della sceneggiatura, ma è un vero orologio che scandisce i tempi in maniera eccellente. E' un remake di un film del 62, che ho memoria vaga di averlo visto in televisione. Film, quello del 62, boicottato alla grande.. quella volta certi temi erano fantascienza o comunque non accettabili. Devo ribeccarlo..

..il Film di cui parli tu mi fa venire in mente qualche titolo ma non sono sicuro, quindi non sparo cazzate. Sul controllo mentale c'è, visto l'argomento che calza a perfezione, l'ipotesi anche di Icke su lady Diana con l'autista che, ricevuto l'imput, è andato dove doveva andare.. - sulla 13^ colonna della galleria..

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  audisio il 15/11/2009 18:40:15
Mi ricordo di aver vissto tempo fa, ma non ricordo il titolo, un film in cui vi erano degli individui sotto controllo mentale che vivevano tranquillamente la loro vita, salvo essere periodicamente contattati e attivati con un input sonoro, un particolare mantra, per via telefonica.
Da quel momento diventavano docili schiavi pronti ad eseguire qualsiasi ordine fino all'autodistruzione o fino a che un comando telepatico opposto li riponeva in stato di "sonno".
Armi praticamente perfette e a prova di tradimento o di pentitismo...
Spiegherebbero perfettamente l'ondata di kamikaze di tutti i tipi, migliaia di persone che violano tranquillamente il tabù principe cui è sottoposto ogni uomo, l'istinto di sopravvivvenza.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  audisio il 15/11/2009 18:34:26
X Free:
certo, il libro di Pauwels e Bergier ha segnato uno spartiacque.
X Calvero 1:
concordo, Essi Vivono è uno dei film più inquietanti di Carpenter che è già inquietante di suo.
X Cravero 2:
la stessa tua interpretazione (del mio sogno) mi è stata data da una maestra di Yoga (e non solo), lei ha posto l'accento sul conflitto tra la mia parte analitica, matematica, "razionale" e la mia sensibilità particolare verso aree nascoste della realtà.
L'altro me stesso che appare e scompare dal muro sarebbe, appunto, la mia parte "magica" che tenta di sfuggire al controllo dell'Io razionale che la richiama all'ordine urlando.
In effetti, urlare per me ha sempre significato l'espressione opprimente dell'autorità esercitata in casa mia da mia madre.
Sarà per questo che rifuggo autorità e ordine dovunque si manifestino?

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  roberto__ il 14/11/2009 19:02:21
anche io ho visto il film, e mi sembrava proprio dedicato ai "cospirazionisti". Quello che ho letto io, insieme a quasi tutto quello che avete detto finora, è una visione generale delle trame sotterranee che si annidano in questa società. Mi spiego. Alcune "cose" sono praticamente accertate, ma il grande pubblico non le conosce, lo sfruttamento della psicologia in battaglia, gli esperimenti sugli animali, l'attuazione di procedure non ortodosse in guerra ecc. altre "cose" non sono provate ma a volte compaiono indizi molto pesanti, come l'utilizzo di poteri paranormali in guerra, il controllo della mente altrui ecc., altri sono inserite come vere e proprie "cavolate" come il colpo ninja di cui non mi ricordo il nome, che se subito è mortale, ma può avere effetti anche dopo 18 anni e si colpisce sotto forma di malattia (come fai a provarlo?) o disintegrare le nuvole col pensiero, o oltrepassare le pareti. E così lo spettatore si trova in mezzo a queste "cose" che sono serie, o ridicole, o possibili, esattamente come ci troviamo noi ad argomentare, per esempio, se Icke sia serio, o possibile, o ridicolo. Credo che il film abbia voluto mettere in luce questo mondo, il mondo delle trame segrete. Il tentativo della critica di denigrarlo rientrerebbe appieno in questa ottica, io lo trovo un film molto intelligente e divertente.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 14/11/2009 13:07:52
Citazione:

audisio ha scritto:
Calvero, urlavo nel sogno non realmente però non urlavo di paura, urlavo per richiamare l'attenzione dell'altro me stesso.
Volevo parlargli, chiedergli cosa ci facesse lì, insieme a me nello stesso luogo fisico/psichico.
Ma lui non mi si è filato di pezza, continuava nel suo assurdo passare di qua e di là del muro...


P.S.: credo che tutti siamo in essenza ben superiori alla realtà che ci incatena, penso sia una delle poche cose di cui sono assolutamente certo.



..ma urlavi, giusto? giusto. E' un bisogno. Disperato.
Disperazione= timore. Timore= certezza che i dati in tuo possesso ti "dicono" che non sei all'altezza di un incognita. Giusto? giusto. Poi: Urlare è sintomo che l'indirizzo è aperto anche agli "altri"= la tua <<paura>> è legata a chi ti lega, chi ti è vicino, chi ti ama, chi ami.. nel sogno non hai timori di farti sentire. Nel sogno.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 14/11/2009 12:57:22
Citazione:

Freeanimal ha scritto:
P Calvero, per rientrare in tema, tu che sei un cinefilo, cosa mi dici di quel vecchio film intitolato "Scanner"? Lo vidi in televisione da ragazzo e mi sembra strano come abbia potuto superare la censura, infatti mi ricordo solo le scene più cruente, quando i contendenti si facevano scoppiare la testa l'un l'altro solo con la forza del pensiero. Se il cinema rispecchia la realtà, gli scienziati militari devono essere andati avanti, da quell'epoca, e devono aver fatto molti progressi, anche se a noi non ce lo vengono a dire.



Il cinema, in primis, anticipa la "realtà"..

comunque, in questo senso, è più significativa la pellicola ESSI VIVONO di Carpenter, fidati

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Freeanimal il 14/11/2009 9:06:57
PikeBishop, ti ringrazio. Sei sempre un passo più avanti e sei informatissimo. Audisio, nel libro "Spiriti e folletti", Rizzoli 1976, a pag. 24 e seguenti, si parla del "doppio". Di solito il proprio sé compare in stato di veglia ed è considerato presagio di morte, ma non è il tuo caso (non occorre che fai gesti scaramantici), perché hai sognato il tuo te stesso, quindi non c'è pericolo. Calvero, per rientrare in tema, tu che sei un cinefilo, cosa mi dici di quel vecchio film intitolato "Scanner"? Lo vidi in televisione da ragazzo e mi sembra strano come abbia potuto superare la censura, infatti mi ricordo solo le scene più cruente, quando i contendenti si facevano scoppiare la testa l'un l'altro solo con la forza del pensiero. Se il cinema rispecchia la realtà, gli scienziati militari devono essere andati avanti, da quell'epoca, e devono aver fatto molti progressi, anche se a noi non ce lo vengono a dire.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Freeanimal il 13/11/2009 18:12:46
I due camaleonti all'interno dell'iperpiramide li avevo visti già da qualche altra parte. E infatti sono sulla copertina del libro "Il mattino dei maghi", di Pawels e Bergier. Un libro molto bello, di qualche anno fa, che parla di esoterismo. Forse lo conosci, Audisio?

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  audisio il 13/11/2009 15:33:21
Vedo che oltre a Free, anche Calvero e Pike non rigettano totalmente il lavoro di Icke e ciò mi fa molto piacere.
Ricordo che sul caso Lady Diana è stato l'unico che è andato a fondo sulla questione.
Non può essere un caso che un membro (dal nome significativo, Diana) di una delle famiglie più massoniche del mondo, gli Spencer, imparentata attraverso matrimonio con la dinastia che comanda la massoneria ufficiale sia morta in quel modo in una città dedicata ad Iside nel punto in cui si trovava un antico tempio dedicato alla Dea.
Prima e dopo di lui, nessuno ha fatto questo "Illuminante" collegamento.
Non so se siamo OT, nel caso ne riparliamo altrove...

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  audisio il 13/11/2009 15:23:34
Scusate, ovviamente il nome giusto è Escher e la figura non è propriamente un ipercubo, anzi direi un'iperpiramide o meglio ancora un ipersigillo di Salomone il che è ancora più significativo.
I rettili sono una specie di camaleonti, quindi capacità di trasformazione e adattamento e voracità.
Ecco il link all'opera Stars del 1948 (andate a Picture Gallery - Back in Holland 1941-54):
http://www.mcescher.com/

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  audisio il 13/11/2009 15:16:14
Free, visto che ti interessi alle teorie (super)eretiche di Icke, ti suggerisco un'opera del grande Esscher che è parecchio inquietante al riguardo.
Non so se la conosci, si vede un enorme sauro con la lingua saettante imprigionato in una delle assurde figure ipergeometriche che caratterizzano l'opera di Esscher, un impossibile ipercubo con linee intersecanti e sovrapposte che emrgono e si tuffano in universi multidimensionali.
Il collegamento con le tesi di Icke di rettili spirituali imprigionati in ottave inferiori che si cibano di energia spirituale superiore attraverso gli stargate psichici è immediato.
E' impressionante, ti viene proprio spontaneo, la prima volta che l'ho visto ho pensato che l'avesse disegnato Icke.
Del resto, non è neanche tutta farina del sacco di Icke, di vampiri spirituali ne parlano tutte le tradizioni antiche ed esoteriche.


P.S.: cerco il titolo di quell'opera.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  audisio il 13/11/2009 15:05:59
Calvero, urlavo nel sogno non realmente però non urlavo di paura, urlavo per richiamare l'attenzione dell'altro me stesso.
Volevo parlargli, chiedergli cosa ci facesse lì, insieme a me nello stesso luogo fisico/psichico.
Ma lui non mi si è filato di pezza, continuava nel suo assurdo passare di qua e di là del muro...


P.S.: credo che tutti siamo in essenza ben superiori alla realtà che ci incatena, penso sia una delle poche cose di cui sono assolutamente certo.

Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Calvero il 13/11/2009 14:27:12
Citazione:


Su Icke devi capire il personaggio. Io lo conosco abbastanza (anche se non personalmente, ancora) ed e' un duro e ne sa molto di piu' di quel che il pubblico possa immaginare su parecchie cose. Il fatto di sparare cazzate lo rende "libero" di parlare sulle cose di cui penso sia sinceramente preoccupato e che voglia che il pubblico sappia. Ha perso la faccia in pubblico proprio per avere questa liberta'. Con lui bisogna essere in grado di dividere le cazzate fumogene dalla verita' che si sforza - con grande coraggio a mio avviso - di propagandare.
Insomma su di lui la penso in modo diametralmente opposto a Blondet e penso anche di avere piu' cognizione di causa.

In ogni caso puoi capire quali sono le cazzate fumogene molto agevolmente perche' dopo pochissimo tempo ne prende le distanze, senza pero' mai svelarle per le cazzate che sono. Tieni anche presente che la realta' che conosce potrebbe essere persino piu' impresentabile delle cazzate fumogene ed hai un quadro piu' approfondito della situazione. Leggi il suo libro sull'11 di Settembre, se ti capita, ma soprattutto guarda il DVD del sua ultima lettura in teatro di 6 ore: e' una palla al piede ma se ce la fa lui a parlare - in modo anche divertente e spigliato, non e' mica Malanga - per 6 ore uno puo' anche starlo a sentire per lo stesso lasso di tempo, se l'argomento interessa.


Quoto ogni sillaba. Ogni sfumatura. Meglio di così non si può sintetizzare.

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