Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  redna il 23/8/2010 22:11:55
Citazione:
Di qui la mia perplessità su cosa significhi per l'interlocutore la parola "dimostrare", essendo tale parola la applicazione operativa della propria logica.
Accetto ogni tipo di osservazioni in merito.







Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 23/8/2010 22:25:01
@ redna

è bellissima ! complimenti !!

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Pyter il 23/8/2010 23:02:31
a_mensa:
ma come, non te ne sei ancora accorto ?

dal culo


acc... è vero ...l'avevi detto prima... :

un po' come una scoreggia.... sai da dove esce, sai e puoi constatare l'effetto che fà, ma poi si disperde nello spazio infinito.

...ma in momento in cui ero distratto.

(distrazione= situazione in cui i processi mentali sono temporaneamente materiali).

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Red_Knight il 23/8/2010 23:53:19
Vorrei fare una precisazione: mi rendo conto di essermi espresso male io, ma non considero affatto assiomi e dogmi la stessa cosa. Intendo due cose completamente diverse: l'assioma ha una natura relativa e utilitaristica, il dogma è assoluto e non necessario. I "punti di vista" delle persone possono essere basati su dogmi, assiomi o su un po' di entrambi: svolgono cioè una funzione simile all'interno della mente umana, ma rimangono due concetti differenti.

Dal mio personalissimo punto di vista, l'assioma è naturale e necessario, mentre il dogma è più di ogni altra cosa il male. Ma la mia opione è OT, era solo per chiarire.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Pispax il 24/8/2010 1:28:47
Mi sono fischiate le orecchie e mi sono affacciato un attimo.


Alcune considerazioni.

red_Knight

Citazione:
L'incompatibilità nelle discussioni è data dall'impossibilità di unificare i punti di vista di partenza, e questo a sua volta si deve all'incapacità da parte dell'interlocutorie di rinunciare ai propri assiomi non necessari (che sarebbe meglio definire dogmi).


Questa è già una considerazione evoluta.
Spesso è già tanto che si parli della stessa roba.

Capita che se te dici "secondo me la Ferrari è più veloce della Mercedes" ci sia qualcuno che ti quota e risponda "Stai sbagliando, perché il formaggio di capra è più salutare del prosciutto".







a_mensa

Citazione:

il problema, a mio avviso, è che si usa questa parola molto frequentemente a sproposito.

la si usa come per dire "è evidente", senza tener conto che la logica soggettiva, come giustamente scrivi tu, può variare dall'uno all'altro con ampi margini, pur restando "logica".

ma pensa poi cosa implica questa differenza quando si vuole o si chiede di "dimostrare" qualcosa.

una dimostrazione è un processo logico, ma se la "logica" tra due individui è diversa, che senso ha il tentarla senza un'ampio confronto sul suo supporto, appunto la logica ?


Ti faccio un esempio:

Red sostiene che, a parte le premesse, "il modo di ragionare correttamente è univoco: chi entra in contraddizione sbaglia di sicuro, e chi rimane coerente almeno dal proprio punto di vista può rienersi formalmente dalla parte del giusto."

Poi rinforza il concetto:
"questo fa in modo che persone che non cadono in contraddizione arrivino a conclusioni diverse tutte formalmente corrette. Se non si vanno a rivedere gli assiomi, è totalmente inutile tentare di discutere: siamo davanti a teorie diverse, valide soltanto all'interno del loro ambito di validità (perdonate la tautologia). Ma questa non è mancanza di logica."



Lui dice che il processo logico è UNIVOCO e uguale per tutti, ma che le conclusioni possono essere diverse a seconda delle premesse.
Tu gli rispondi che lui GIUSTAMENTE dice che la logica soggettiva può variare dall'uno all'altro.


La tua replica è illogica.







Citazione:
e sono d'accordo con te, sul fatto che la incoerenza logica di un ragionamento può essere la chiave per evidenziare la fallacia di una "logica", e che se ciò non avviene, è estremamente difficile arrivarci tramite altre strade.

occorrerebbe a tale scopo quel tipo di onestà intellettuale che porta un individuo a rimettere in discussione (con se stesso) tutti o quasi i propri convincimenti.

il che non è assolutamente facile che accada. ripeto, pochi sono o sono stati capaci di farlo. la maggior parte preferisce risolvere il tutto con qualche contorcimento mentale.


Ti giuro che altrimenti non lo avrei fatto, ma visto che sei proprio tu a dire questo, e che questo thread, come dici tu, è "figlio" del thread sul voto, ti rinnovo l'invito a DIMOSTRARE quelle cose sulla strategia del non-voto.

Tradotto: non limitarti a ripetere che "è impossibile farlo".
Fermi restando i tuoi assiomi, dà loro una veste logica coerente che porti alle tue conclusioni. Se la logica è coerente avrai formalmente ragione, almeno all'interno del tuo sistema di riferimento.

Almeno potremo finalmente verificare l'eventuale incoerenza logica del tuo ragionamento, che può essere la chiave per evidenziare la fallacia di una "logica", visto che se ciò non avviene, è estremamente difficile arrivarci tramite altre strade.


Su una cosa hai ragione: in effetti c'è un sacco di gente che pur di non rimettersi in discussione "preferisce risolvere il tutto con qualche contorcimento mentale".

Prova a indovinare chi ho in mente?


Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 24/8/2010 9:06:45
@ Red_Knight

Citazione:
Dal mio personalissimo punto di vista, l'assioma è naturale e necessario, mentre il dogma è più di ogni altra cosa il male. Ma la mia opione è OT, era solo per chiarire.


precisazione perfettamente condivisa.
a me andava bene anche prima, in quanto, allo scopo di cui si sta parlando, vanno ugualmente bene, direi che partecipano con egual funzione, per cui era una distinzione che in effetti non mi interessava fare.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 24/8/2010 9:24:34
@ pispax
ho scritto che mi auguravo una tua entrata, e ti ringrazio per esser venuto, per me resta un piacere "incrociare i ferri" con te.

Citazione:
Lui dice che il processo logico è UNIVOCO e uguale per tutti, ma che le conclusioni possono essere diverse a seconda delle premesse. Tu gli rispondi che lui GIUSTAMENTE dice che la logica soggettiva può variare dall'uno all'altro. La tua replica è illogica.


attenzione, leggi bene.
dice che è "univoco" ed io ho inteso "per la stessa persona" non per "tutte le persone".
anche la frase rinforzante, la leggo nello stesso modo.
d'altronde ho paragonato il processo logico al software, che ovviamente tratta ogni serie di dati nello stesso modo. ma ognuno può avere un software diverso ma sempre coerente con se stesso.
se interpreti in questo modo, la mia replica è perfettamente in linea.

Citazione:
Prova a indovinare chi ho in mente?


me ovviamente.
io mi sto sforzando, e credimi di impegno ce ne metto parecchio, per capire il punto esatto in cui le nostre due "logiche" divergono.
io sono convinto che è un quesito ch erisolverò solo nel momento in cui potrò incontrarti e discutere a quattr'occhi.
ogni volta che credo di aver trovatoil bandolo della matassa, mi dimostri chenon è così.

Citazione:
Almeno potremo finalmente verificare l'eventuale incoerenza logica del tuo ragionamento, che può essere la chiave per evidenziare la fallacia di una "logica", visto che se ciò non avviene, è estremamente difficile arrivarci tramite altre strade.

a parte il fatto che dico "estremamente difficile", non impossibile, ma mitrovo esattamente e specularmente nella tua stessa situazione, in cui ogni volta che credo di aver indicato la TUA fallacia, il discorso sguscia da un'altra parte.
per questo, vale quanto scritto sopra, e che probabilmente, epistolarmente, non riusciremo forse mai ad intenderci.
resti comunque per me una "risorsa" e non un ostacolo e nemmeno un fastidio (a parte alcuni momenti in cui mi incazzo).

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Pispax il 24/8/2010 12:40:00
Citazione:

a_mensa ha scritto:
@ pispax
ho scritto che mi auguravo una tua entrata, e ti ringrazio per esser venuto, per me resta un piacere "incrociare i ferri" con te.

Citazione:
Lui dice che il processo logico è UNIVOCO e uguale per tutti, ma che le conclusioni possono essere diverse a seconda delle premesse. Tu gli rispondi che lui GIUSTAMENTE dice che la logica soggettiva può variare dall'uno all'altro. La tua replica è illogica.


attenzione, leggi bene.
dice che è "univoco" ed io ho inteso "per la stessa persona" non per "tutte le persone".


Certo.
Il fatto che tu intenda le cose solo nella misura in cui confermano le tue idee probabilmente è un elemento del problema.

Ti dò un consiglio per la prossima volta che vai al mare: quei bagnanti al largo che urlano e stanno agitando la mano non sono cortesi turisti che ti vogliono salutare calorosamente: sono persone che stanno affogando.
Anche se tu sei convinto del contrario.


Logica un par di palle.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 24/8/2010 14:41:28
@ pispax.
invece di farci seghe mentali circa l'interpretazione da dare, ho mandato in PM al cavaliere rosso la seguente:


tra me e pispax esiste una differenza di interpretazione delle tue parole del post#6
puoi dare una interpretazione autentica.
grazie e scusa per il disturbo

e speriamo che risponda, così sapremo chi di noi due deve fare attenzione a cosa intendono i bagnanti.
per me comunque, entrambe le interpretazioni potevano essere valide, una un po' di più, l'altra un po' meno, ma nemmeno di troppo.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  audisio il 24/8/2010 14:52:08
A_mensa, come sarebbe a dire che la geometria parte da assunti non
dimostrabili ma INTUITIVAMENTE VERI?
Sul primo punto (assunti non dimostrabili) nulla da eccepire, ma la
seconda (intuitivamente veri) te la sei inventata tu di sana pianta.
Questa si chiama scorrettezza intellettuale.
La logica è semplicemente un procedimento matematico.
Parto da un presupposto e arrivo ad una conclusione.
Ma che il presupposto sia vero lo dici tu.
Domani arriva pinco pallino e ti dirà:
ma che cazzo stai a dì?
Se hai visto Ipazia di Amenabar, ti sarai reso conto di quanta fatica
c'è voluta per smantellare le idiozie di quei filosofi che secondo il tuo
ragionamento dovevano aver sancito la verità in seculae seculorum.
Per fortuna c'è sempre qualcuno che si chiede:
ma se questa cosa data per certa non lo fosse per nulla?
E' questo il senso della ricerca scientifica.
La verità non è mai un traguardo, ma un percorso...

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  audisio il 24/8/2010 15:10:38
In altri termini, la realtà non è conoscibile oggettivamente in
quanto è il prodotto di un'infinità di variabili, non ultima il tempo
che fa sì che anche se per miracolo si arrivasse alla verità oggettiva
questa sarebbe una verità del passato, soprattutto (ma non solo)
nel campo delle scienza sociali.
Esempio tipico, il discorso voto/non voto.
Potrei arrivare anche a dimostrare scientificamente che una delle due
opzioni è "giusta" o "sbagliata" (in termini utilitaristici, ovviamente), ma
ciò non toglie che un secondo dopo le condizioni siano mutate e la mia
verità la possa buttare nel cesso.
Dunque, se la realtà non è conoscibile oggettivamente a cosa serve
studiarla?
Semplice, per aprossimarla il più possibile attraverso un lavoro di
modelizzazione concettuale, in pratica la nostra mente cerca di ridurre
il più possibile la complessità del reale costruendo schemi "logici"
(appunto!) a partire da una serie di assunti non dimostrabili.
Parlare di verità, a questo punto, mi sembra più che altro un retaggio
del passato.
L'unica cosa che si può fare è discutere della coerenza o meno di un
modello.
Se il modello è incoerente (vedi V.U. del 911) è senz'altro sbagliato.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Pispax il 24/8/2010 15:20:06
Bell'intervento Audisio.


a_mensa, spero che red ti dia ragione. Sul serio.
Nel frattempo prova a riflettere su questa roba, che è una specie di bignami:

l'ABC della logica


Non mi fa voglia di cercare roba migliore. Qui ci sono spunti buoni. Decidi te se metterli a frutto.
Bella la frase d'apertura:


"In estrema sintesi, la logica è una scienza autonoma che studia i metodi e i princì più usati nel distinguere i ragionamenti corretti da quelli scorretti.
Per Aristotele la logica è la scienza che riguarda gli enunciati che possono essere veri o falsi. In una parola la logica si occupa della relazione di "conseguenza logica", cioe' analizza come nel ragionamento si puo' preservare la verita' (se un ragionamento ha premesse vere ed e' corretto portera' a conclusioni vere).






EDIT:
La cosa mi ha incuriosito e sono andato avanti lo stesso. Lo so, è illogico.

http://www.filosofico.net/log11c7amethyusel0a.htm
http://www.webalice.it/marcogiunti/filteocaII-2006-7/indexlog.html

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  audisio il 24/8/2010 15:40:34
Per semplificare ancor di più e in riferimento ad un argomento a noi
noto, allo stato delle cose sono modelli formalmente veri (ossia logici
e coerenti internamente) sia l'ipotesi implosione delle torri per mezzo
di esplosivi, sia l'uso di falsi aerei di linea teleguidati sull'obiettivo sia
la teoria no planes in versione ologramma.
E questo perchè finora non siamo riusciti a trovare un elemento non che
renda uno di questi modelli falso (perchè la verità è in Mente
Dei ossia nelle mani e nelle menti di chi il false flag l'ha compiuto e che
non siamo noi, anche un'eventuale rivelazione in futuro nessuno ci
garantirà che possa essere vera), ma incoerente e illogico.
V.U. e teoria no planes in versione CGI sono invece sicuramente false
perchè incoerenti e illogiche.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  audisio il 24/8/2010 15:44:26
E chiaramente l'impostazione è sempre soggettivistica e non
potrebbe essere altrimenti.
In altri termini, quello che ho esposto circa il 911 è il mio pensiero.
Se voglio mantenere un atteggiamento razionale, ad oggi non posso
esprimermi a favore o contro una delle 3 teorie per me logiche, se lo
facessi sposerei un'impostazione fideistica, ossia dogmatica (vedi
differenza tra assunto e dogma).

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Calvero il 24/8/2010 16:31:49
Citazione:


La verità non è mai un traguardo, ma un percorso...


.... una linea curva, aggiunse il Maestro

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  temponauta il 24/8/2010 17:06:38
Citazione:

Calvero ha scritto:
Citazione:


La verità non è mai un traguardo, ma un percorso...


.... una linea curva, aggiunse il Maestro





La verità è uno stato energetico.
Quando si raggiunge si è avvolti da luce bianca.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Calvero il 24/8/2010 17:09:26
Citazione:
La verità è uno stato energetico.
Quando si raggiunge si è avvolti da luce bianca.


Aspetta Temponauta, mo' te la piazzo io una questione Logica da un milione di dollari.....

un attimo eh....

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Calvero il 24/8/2010 17:11:20



mi spieghi quest'equazione per cortesia ...


Come si chiama la Logica per cui quella gnocca si mette con quella specie di ornitorinco?

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Manfred il 24/8/2010 17:42:43
Gnocca?

Tutto è relativo come dovrebbe far supporre la logica.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Red_Knight il 24/8/2010 17:44:15
Mi dispiace, spesso do troppe cose per scontate in quello che scrivo e mi esprimo male. L'interpretazione corretta di quello che penso è quella di Pispax: a quanto ne so, per tutte le persone che sanno contare 2+2 fa 4.

I processi mentali automatici che la logica formalizza che io sappia sono comuni a tutti gli individui normodotati della specie umana. Sono invece personalissime le aberrazioni dal funzionamento ottimale di questi: la formalizzazione dei processi mentali e delle incoerenze con gli stessi serve a ottimizzare lo scambio di informazioni e trasformare la logica in un protocollo comune a tutte le persone alfabetizzate.
Il pregio di questa formalizzazione, che la differenzia da una qualsiasi altra convenzione, è che una volta acquisito il protocollo "eulogico" rispettarlo appare naturale, semplice, ovvio e vantaggioso a chiunque, segno che evidentemente la logica ricalca una predisposizione naturale ed è universale.
Si può vivere felicemente ignorando tranquillamente il principio di non contraddizione o il sillogismo, e applicandoli senza saperlo. Ma non è possibile, anche volendo forzare la propria mente, avere coscienza della loro definizione e discordare con essi. L'assurdo può essere solo inconsapevole.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Calvero il 24/8/2010 17:47:34
Citazione:

Manfred ha scritto:
Gnocca?

Tutto è relativo come dovrebbe far supporre la logica.


oddio, non è il mio tipo, ma la logica "misteriosa" rimane ...

.. se è per questo, anche Brunetta è un bell'uomo. Lo hanno candidato a Mister Bronzo di Riace 2010

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  temponauta il 24/8/2010 17:53:31
Citazione:

Calvero ha scritto:
Citazione:
La verità è uno stato energetico.
Quando si raggiunge si è avvolti da luce bianca.


Aspetta Temponauta, mo' te la piazzo io una questione Logica da un milione di dollari.....

un attimo eh....




.... e da luce azzurra.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Manfred il 24/8/2010 18:06:36
Sbronzo di Riace

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  redna il 24/8/2010 18:19:27
Citazione:
mi spieghi quest'equazione per cortesia ...


Come si chiama la Logica per cui quella gnocca si mette con quella specie di ornitorinco?
_________________



si chiama ' conto corrente'.
La gnocca è direttamente proporzionale al conto corrente dell'ornitorinco di turno.
Per questo gli ornitorinchi hanno un conto corrente cospicuo, sette auto blu e cellulari a profusione da noi pagati.

La logica della gnocca in questo caso corrisponde alla logica della minchia: il sesso si paga e chi paga meglio ha la gnocca migliore.
Per farci vedere che i nostri soldi sono spesi bene, ovviamente.

Citazione:
La verità è uno stato energetico.
Quando si raggiunge si è avvolti da luce bianca.

a volte si dice anche nebbia.
Infatti quando si arriva a scoprire la verità arriva una forte luce bianca (nebbia) che non fa vedere più nulla.
A volte succede anche che quello che vede la luce bianca ci lasci le penne.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 24/8/2010 21:34:12
@ calvero

hai dimenticato "faccia"

Citazione:
Lo hanno candidato a Mister FACCIA di Bronzo di Riace 2010


Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 24/8/2010 21:48:21
@ red_knight
innanzitutto grazie per la "interpretazione autentica".
tanto di cappello a pispax che ne ha "letto" la corretta interpretazione.

però

Citazione:
I processi mentali automatici che la logica formalizza che io sappia sono comuni a tutti gli individui normodotati della specie umana


permettimi di dissentire da questa frase.
dimmi che , ad esempio , e per estremizzare il concetto, lo svedese ed il marocchino riguardo al comportamento femminile hanno gli stessi "processi mentali automatici" !

io non credo assolutamente che abbiano gli stessi processi mentali, oltre ovviamente avere altri "dogmi" di partenza.

io credo, e penso di esser supportato da diverse "scuole", che quelli che tu chiami "processi mentali automatici" siano fortemente impiantati nell'individuo dall'ambiente in cui vive , soprattutto nei primi anni di vita.

essi vengono a far parte di quel complesso di regole che costituiscono le credenze, ma anche l'identità della persona.

non è che non si possano cambiare, una volta che ne diventi consapevole, ma occorre un lavoro non indifferente per uscire da tale "gabbia"

sicuramente vero tutto il resto che scrivi, soprattutto il fatto che l'avere una "logica" comune aiuta e velocizza di molto le relazioni interpersonali. ma questo lo verifichi , sulla base di quanto sopra, soprattutto nei gruppi omogenei di persone, nelle realtà locali, direi nei gruppi di individui che condividono la stessa storia.

e viceversa è proprio ciò che rende difficile la comprensione e l'omologazione tra persone provenienti da realtà diverse. non solo le abitudini, la tradizioni, i comportamenti sono diversi ma anche il modo di ragionare, i "processi mentali" automatici o no.

sono veramente interessato ad una tua risposta in merito a questa mia osservazione, soprattutto se mastichi, come traspare dai tuoi scritti, della psicologia.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 24/8/2010 21:50:05
@ pispax

nessun problema da parte mia a riconoscere il tuo maggior intuito nel decodificare il pensiero di red_knight.
complimenti.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 24/8/2010 21:57:52
@ audisio

Citazione:
A_mensa, come sarebbe a dire che la geometria parte da assunti non dimostrabili ma INTUITIVAMENTE VERI? Sul primo punto (assunti non dimostrabili) nulla da eccepire, ma la seconda (intuitivamente veri) te la sei inventata tu di sana pianta. Questa si chiama scorrettezza intellettuale. La logica è semplicemente un procedimento matematico.


calma, respira a fondo e poi rifletti.

"due rette che si intersecano formano 4 angoli alternativamente equivalenti (ovvero gli angoli opposti sono tra loro equivalenti)"

questo è uno dei primi assunti,
non è dimostrabile, perchè non vi sono costruzioni più semplici da prendere come riferimento, e già dimostrati veri.
secondo te, è vero ?
e in base a cosa, di grazia, dichiari che è vero ?
eppure una buona parte dei teoremi si basa proprio su questo assunto.
suggerisco un rapido ripasso sul testo di geometria euclidea.

suggerirei inoltre, che prima di accusare di scorrettezza intellettuale, ci riflettessi un attimo di più.

per tuttoil resto non ho obiezioni.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  a_mensa il 24/8/2010 22:59:35
@ pispax

Citazione:
Nel frattempo prova a riflettere su questa roba, che è una specie di bignami:


questa l'ho letta, e non mi pare nulla di trascendentale.
mentre trovo bellissima la frase iniziale, e originale il tentativo di codificare le espressioni secondo regole booleane, trovo eccessivamente pesanti i due link.
ma tu li hai letti ?
visto che li suggerisci a me come lettura istruttiva o come punizione ?

riguardo alla prima, oltre ad essere un'idea originale, tende a ricondurre alla logica matematica l'espressione del pensiero.

già dissi, e ne sono convinto, che la "logica " applicata alle scienze esatte come la matematica o la geometria euclidea, è univoca, resto altrettanto convinto che la logica, applicata al pensiero, sia soggettiva.

Re: logica, questa sconosciuta.

Inviato da  Pispax il 25/8/2010 1:18:50
Citazione:

a_mensa ha scritto:
@ pispax

nessun problema da parte mia a riconoscere il tuo maggior intuito nel decodificare il pensiero di red_knight.
complimenti.


Anche se lo nega, red scrive in modo chiarissimo.
Non c'è nessun bisogno di decodificarlo.
Basta leggerlo: soggetto, verbo, complemento. E' tutto scritto chiaro ed esplicito.

detto fra parentesi: oltretutto riesce a dire in modo incredibilmente comprensibile in tre frasi quello che non riesco a dire - letteralmente - con meno di 20/25 frasi.
E poi a me mi equivocano, a lui no.
quindi gli invidio la sua incredibile efficacia nelle sintesi.


Quindi non ho fatto nessun miracolo nell'interpretare i suoi scritti.
E' bastato semplicemente leggere quello che aveva scritto.




P.S. queste frasi possono sembrare un complimento nei confronti di red.
E' vero: c'è una parte anche di questo, ma è un effetto secondario.

Tralascio di dire l'effetto principale che volevo ottenere, ma mi sembra chiaro.

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