Inviato da  padegre il 9/9/2010 19:32:27

Un fatto ha alterato oggi il mio già precario equilibrio neuro-vegetativo, e invece di finanziare le multinazionali del farmaco, mi curo sfogandomi con voi lettori, cercando un comune sentire.
Il Fatto riguarda questo “reverendo” americano, tale Terry Jones, della Chiesa cristiana evangelica, che il prossimo 11 settembre brucerà pubblicamente qualche centinaio di copie del Corano, in nome di Dio e dell’odio per l’Islam, innescando prevedibili ritorsioni di fondamentalisti islamici nel mondo.

Ciò che mi stupisce di più è la mancata reazione dei responsabili religiosi ad una posizione così irrazionalmente e abissalmente lontana dai valori cristiani, sullo stesso identico piano del “logo” nazista scolpito sui cinturoni dei soldati tedeschi: “Dio è con noi”.
Sappiamo dove ci ha portato il nazismo e la sua aberrazione psicologica di dare una copertura etica e religiosa alla sua strategia globale di morte, ma che oggi si tolleri un soggetto come il reverendo Jones è veramente grave, mentre andrebbe immediatamente internato in un manicomio o, laicamente, imputato di fomentare il terrorismo.
Ciò viene impedito dai tradizionali legami tra il partito repubblicano e le chiese evangeliche, connubio indissolubile dove si elabora una cultura diffusissima in America, in cui Dio, Patria, Famiglia, si sposano con il Pentagono e la forza militare, dove si proclama ufficialmente che i “marine” sono legionari di Cristo.

Solo delle menti ciniche, ignoranti, desiderose si supremazia ad ogni costo, possono mettere insieme il “NON UCCIDERE”, con l’esaltazione della potenza militare e predicare “ODIO” al posto della tolleranza, il tutto in nome del Dio cristiano.
Tra questa gente, dentro questa cultura, sono nati fenomeni di terrorismo omicida contro chi in America praticava legalmente l’aborto, con oltre 100 bombe contro cliniche e ospedali e 10 ginecologi trucidati.

E’ nostro compito segnalare, soprattutto ai più giovani, che il giudizio che dobbiamo dare sulle religioni, su tutte le religioni, non si deve infognare nella teoria (tutte le religioni sembrano valide), ma sul ruolo che hanno avuto ed hanno nella storia sociale.
Già mille anni fa fu abbandonato il comandamento divino di “non uccidere” con la partecipazione alle Crociate contro l’Islam, la Chiesa perse ogni credibilità etico-morale, in quanto i suoi membri ebbero l’ardire di abbandonare le tavole della legge. Da allora la Chiesa non fu più cristiana, ma si legò al potere politico e accettò la lotta armata.


Ogni religione parte da principi irrazionali e dogmatici, ma se ci aggiungi il fatto che la religione stessa non rispetta i propri principi fondanti, eccoci arrivare ai giorni nostri e ai pazzi evangelici americani, dopo essere passati per il colonialismo, le guerre di religione, l’inquisizione, l’appoggio ai potenti e alla destra.
La Chiesa dei poveri non è mai esistita. Il ruolo della Chiesa oggi è tutto politico: infatti, viene generosamente foraggiata per tenere i poveri nella irrazionalità, nell’ignoranza, nella passività sociale, spacciando la moneta falsa del premio della vita eterna.
Essa è così decisiva negli esiti elettorali ed altera gli equilibri di ogni democrazia spingendo il voto verso la conservazione dell’esistente.

Se volevate capire perché non ingabbiano il reverendo Terry Jones spero di aver dato un contributo. Aggiungo che la cultura di questo fascista è la cultura di cui è impregnata l’America e metto la mano sul fuoco che impedirà ad Obama di essere rieletto per il secondo mandato.
Paolo De Gregorio
9.9.10

Inviato da  Freeanimal il 9/9/2010 21:43:51

E' stato sconfessato da tutti, mi sembra!
Qui ci sono sessanta commenti, tra cui un paio miei:

http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=117976&sez=MONDO


E qui la reazione: ancora paura elargita:

http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=118197&sez=MONDO

Inviato da  temponauta il 9/9/2010 22:10:14

Il reverendo è solo un burattino azionato a comando dai poteri occulti che stanno pasturando per portare l'occidente in guerra contro l'Iran e il mondo islamico più ortodosso.
Altrimenti non si spiega la visibilità mediatica che riceve: è fin troppo puerile e chiaro che Terry Jones serve a Obama per consolidare la sua immagine di fautore del dialogo con l'Islam.
Anzi il negro Obama sta cercando in tutti i modi di accreditarsi come Presidente di pace: zittisce il pretofilo guerrafondaio, vuole una moschea nel cuore della Manhattan giudea, ritira (quasi) le truppe dall'Iraq, mette intorno a un tavolo israeliani e palestinesi.
Ad uno così, in apparenza l'esatto contrario di Bush, la guerra gliela devono proprio imporre (tanto la iperflotta è già pronta): dal pretofilo all'inside job "apocalittico" il piano è già in itinere.

Inviato da  Freeanimal il 9/9/2010 22:15:56

Bravo Temponauta!
Mi hai fatto venire un'idea: Obama, il poliziotto buono; il pastore Jones, il poliziotto cattivo.
Ovvero, il bastone e la carota. L'uno funzionale all'altro.
Ciao.

Inviato da  temponauta il 9/9/2010 22:58:26

Citazione:




Certo, una recita, con il chiaro scopo di ingannare per ottenere qualcosa di utile.
Obama sarebbe credibile solo se iniziasse a ritirare la flotta schierata davanti le coste iraniane.
Ciao

Inviato da  blu23 il 9/9/2010 23:55:53

Il buon pastore rinuncia alla sua folle opera e D.Trump vuole comprarsi la palazzina dove vorrebbero fare la moschea incriminata ad un prezzo superiore del 25% a quello di mercato, intanto il popolo stelle e strisce si beve tutta sta valanga di stronzate con la stessa velocità con cui si ingolla bigmac e cola... e probabilmente lo fa con la stessa goduria, sodddisfazione e voracità

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=118233&sez=HOME_NELMONDO&ssez=

Inviato da  Pispax il 10/9/2010 2:20:47

Indipendentemete dalle angoscie del Giovane Wert(h)er De Noartri, che si chiama de Gregorio, alcune cose appiaiono evidenti:

* l'America ha una grandissima tradizione di rispetto religioso.

* sulla base di questa tradizione il governo USA ha accettato - anche se malvolentieri - la nascita di una moschea vicino all'area WTC.

* un COGLIONE ha deciso una mossa pittoresca per farsi pubblicità (i "sacerdoti" di qualunque religione negli USA ottengono finanziamenti tramite un processo simile alle televendite) bruciando il Corano in occasione del nono anniversario dell'attentato.

* il Governo USA, Obama in testa (lo stesso Obama che ha dato risposta positiva a chi voleva la moschea vicino all'area WTC), ci si aspettava che desse una risposta bruciante; invece a questa roba ha dato una risposta parecchio poco incisiva.

Questo significa semplicemente che i FONDAMENTALISTI CRISTIANI sono molti di più di quanto ci raccontano, e costituiscono un peso elettorale di cui tener conto.



Occhio gente.
Non è solo il fondamentalismo islamico quello da temere.

Inviato da  ivan il 10/9/2010 7:22:01

Citazione:

Straquoto.

Trai tanti fondamentalismi da temere c'è pure quello nostrano / casareccio in tutte le forme in cui si manifesta, fondamenatlismo fomenato da certe correnti di pensiero politico, fondamentalismo che non trova ostacoli sufficienti per fermarlo mentre travolge ogni remora morale.

Inviato da  soulsaver il 11/9/2010 15:48:13

Citazione:
Faccio notare che, a parte la bibbia che impugnano come un bastone con il quale piegare la volontà dei più poveri (di intelletto), di nostrano hanno ben poco gli evangelici sionisti e apocalittici di varia natura.
Quello dei fondamentalisti catto-sionisti è un fenomeno tutto americano (e dove altro?), poi chiaramente controllando una parte importante dell'elettorato americano, la cosa riguarda i nostri deretani perchè in c.lo lo prendiamo anche noi.

Inviato da  Manfred il 11/9/2010 16:20:06

Cattolici non direi, molto economico-cristiani.

Inviato da  benitoche il 11/9/2010 18:58:08

Citazione:

Straquoto.

Il fondamentalismo islamico è paragonabile ad una difesa della propia terra,molto simile ai partigiani di prima generazione,quelli seri per intenderci;il fondamentalismo cristiano,poco cattolico molto economico (grande Manfred) è una forma di nazismo estremo
W al Qaeda