Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Polonio il 16/2/2011 13:58:25
Citazione:

UN_post ha scritto:
Mi ritiro dalla discussione per manifesta mancata voglia da parte di Tuttle di fare il serio.

Che pietà.

Sugli altri non dico nulla perchè non hanno nemmeno capito le implicazioni di quello che vorrebbero sostenere.

Ciao.

(adesso divertitevi mi raccomando)




Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  UN_post il 16/2/2011 14:02:19
Tuttle, credi quello che vuoi, quando un bel giorno capirai che:

1 la teria NOC non esiste e non può essere reale
2 Stai difendendo l'indifendibile

torna qui e rileggi quello che hai scritto.

Ora ciao.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 14:03:29
Citazione:
Tuttle, credi quello che vuoi, quando un bel giorno capirai che: 1 la teria NOC non esiste e non può essere reale 2 Stai difendendo l'indifendibile torna qui e rileggi quello che hai scritto. Ora ciao.


Ciao, caro.

Ci si becca.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Decalagon il 16/2/2011 14:08:00
Siamo alle solite.. dicono sempre "io sono disposto a rimangiarmi tutto se mi dimostri questo e quello" (cit.), poi rigorosamente scappano dalla discussione lasciandosi dietro una maleodorante scia di insinuazioni e attacchi ad personam.
Penoso

E qui ci sta una frase fatta: Ab uno disce omnis.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 14:12:56
Solilto siparietto...

...arrivano suonando e se ne van suonati.

Che poi chi glielo fa fare...BAH!

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  audisio il 16/2/2011 14:19:13
@ Sertes:
lungi da me metterti in bocca cose che non hai detto.
Infatti, se rileggi bene il mio post il riferimento al missile l'ho
aggiunto nel capoverso successivo a quello in cui ti citavo,
come un possibile esempio di altra cosa diversa da AA77.
Mentre nel capoverso in cui ti citavo, riferivo solo quello
che intendevi letteralmente, ossia un velivolo più piccolo,
con minore apertura alare che tu immaginavi truccato da
757 (ovviamente, tranne per le dimensioni delle ali, ma
questo a un testimone può chiaramente sfuggire).
Era chiaro che il riferimento al missile era una mia considerazione...



P.S.: e sì, certo, il report del BTS non è una prova al 100%, anche
se molto attendibile, a mio parere, visto che nella storia dei report
gli "unknown" hanno un'incidenza molto bassa e una parte molto
consistente di essi, anche se non verificata, deve per forza riferirsi
a "unknown" reali.
Dunque, la probabilità di un errore dei report BTS è bassissima.
Di due errori (comprendendo anche AA11) direi prossima allo 0.
Il che, aggunto alle considerazioni diverse che fai anche tu, mi
permette di accantonare un bel credito per la mia tesi (che AA77
non era sul Pentagono)...

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  UN_post il 16/2/2011 14:20:31
Citazione:

Tuttle ha scritto:
Solilto siparietto...

...arrivano suonando e se ne van suonati.

Che poi chi glielo fa fare...BAH!


Ma quale suonati, mi sembri Ettore.

La tua flight path è cannata in pieno e non è realistica. Non dimostra nulla.
Devi immettere anche l'altezza, è fondamentale.
Anche quella tracciata da me lo è, ovviamente perchè doveva in qualche modo combaciare con una noc per simulare questa fantomatica rotta che però all'ultimo hai rifiutato di convalidare (altezza, remember).

Tutto il resto è fuffa.
Credi di aver "vinto", ma sulla fuffa e sulla fuffa io non discuto.

Comunque sono sicuro al 100% che capirai da solo prima o poi che hai sostenuto per anni una teoria folle.

Dai ora sfottete ancora un po' così mi sento più importante.


Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  audisio il 16/2/2011 14:32:47
@ Sertes:
e ti prego di considerare che non ha senso continuare a tener
conto in primo luogo delle testimonianze.
Le testimonianze sono le cose più facili da falsificare.
Non puoi far volare un 757 tra una selva di pali o farlo volare rasoterra
senza che sbatta per terra con le ali, ma puoi costruire una
testimonianza in mille modi, se il testimone è correo, se è comprato,
se è ricattato, se è minacciato, se è controllato mentalmente.
Se crediamo davvero ai testimoni sopra ogni cosa, allora dobbiamo
ammettere che la Madonna è apparsa a Fatima e a Medjugorje e che
ha pianto lacrime di sangue a Civitavecchia.
Pensa che io non credo neanche che sia mai esistita...

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 14:39:51
Citazione:
La tua flight path è cannata in pieno e non è realistica.


Ma l'hai disegnata tu! CAPITO GENIO? L'HAI DISEGNATA TU!!

Citazione:
Non dimostra nulla.


Dimostra che sei completamente andato a male. Ti fai le domande, ti dai le risposte...e ti debunki da solo. MITO!!! MITOOOOOO!!!

Citazione:
Devi immettere anche l'altezza, è fondamentale.


E perché? Perchè? Vuoi per una volta entrare a fondo in quello che dici o riesci solo a buttare li assolutismi per salvarti dai vicoli cieci nei quali ti infili da solo?

L'altitudine non serve nella formula del calcolo del bank e della virata. Di questo si parla. Tanto più che nemmeno il link che hai proposto tu ne tiene conto. E non se ne tiene conto nemmeno nelle formule areonautiche.

NON SERVE A UN CAZZO.



Citazione:
Anche quella tracciata da me lo è, ovviamente perchè doveva in qualche modo combaciare con una noc per simulare questa fantomatica rotta che però all'ultimo hai rifiutato di convalidare (altezza, remember).


Io ho rifiutato cosa? Ma se te la sei invalidata da solo!! MA LOOOOOOOOOOL

Cioè sei arrivato qui, tutto spavaldo. Hai fatto tutto un circo per arrivare al tuo momento. L'hai avuto. Hai proposto la tua bella virata.

Ti ho mostrato i calcoli, BASANDOMI SU QUELLI FATTI DAL TUO AMICO ANONIMO!!!, e ora me la meni con l'altezza che quel tuo stesso link all'amico anonimo NON USA!!! Allora come mai l'hai postato? Fai il trolletto eh??? Non si fa!...Non si fa!

Quindi, A COSA SERVE L'ALTEZZA?

Spiega a cosa serve l'altitudine e come inserirla nel calcolo.

Io ti seguo. Basta che parli senza fare il ragazzino di 4 anni.

Hai proposto la virata. Ho usato la tua virata.

Hai proposto il calcolo della virata. Ho fatto il calcolo della virata.

Ora, proponi tu la formula che tenga conto dell'altezza (!!!) e facciamo sti calcoli.


Citazione:
Tutto il resto è fuffa. Credi di aver "vinto", ma sulla fuffa e sulla fuffa io non discuto. Comunque sono sicuro al 100% che capirai da solo prima o poi che hai sostenuto per anni una teoria folle. Dai ora sfottete ancora un po' così mi sento più importante.


Guarda che ti sfotti abbastanza da solo eh.

Cioè hai fatto tutto da solo. Renditene conto.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Decalagon il 16/2/2011 14:46:26
UN_post, forse era meglio se ti limitavi ad UN_solo_post almeno evitavi anche di pubblicare l'intervista di Coppe, la quale t'è tornata indietro come un boomerang esattamente come la rotta che hai proposto a Tuttle ma che ora NON VA PIU' BENE

Non ho parole

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  captcha il 16/2/2011 14:47:12
Audisio
Citazione:
Pensa che io non credo neanche che sia mai esistita...

Quella che si definisce una inoppugnabile prova scientifica.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  UN_post il 16/2/2011 14:50:47
A Tu, non ti incazzare e non prendere le frasi che ti fanno comodo.

Citazione:
La tua flight path è cannata in pieno e non è realistica.

Ma l'hai disegnata tu! CAPITO GENIO? L'HAI DISEGNATA TU!!


Avevo scritto infatti che anche la mia era cannata, e perchè era cannata?
Perchè non è realistica.
Sai leggere?
Si sai leggere.

L'altezza c'entra eccome se si vuole contestualizzare il percorso.
Non ci interessa sapere se è fattibile in mare aperto a 1000 metri dal suolo dove non ci sono ostacoli.
Deve essere fattibile lì.

Piazza l'aereo tra i 3 e i 5 metri sopra il tetto dell'annex come dicono i testimoni.
Con traiettoria discendente.

[tuttle mode]E non sclerare, che sembra che ti stai arrampicando sugli specchi.[/tuttlemode]

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 14:54:08
Sclerare io?

Sei tu che hai fatto la scenetta di sbattere la porta.

Nnamo avanti vah.

Citazione:
L'altezza c'entra eccome se si vuole contestualizzare il percorso. Non ci interessa sapere se è fattibile in mare aperto a 1000 metri dal suolo dove non ci sono ostacoli. Deve essere fattibile lì. Piazza l'aereo tra i 3 e i 5 metri sopra il tetto dell'annex come dicono i testimoni. Con traiettoria discendente.


Ah! Quindi non ne fai un problema di formula ma di ostacoli!

Quindi i calcoli rimangono validi. La manovra, in assenza di ostacoli, sarebbe fattibile. (non come dice il buffone ANONIMO!)

Dobbiamo verificare se vi fossero ostacoli per fare questa manovra.

Giusto? Ho capito bene?

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  audisio il 16/2/2011 14:54:16
@ captcha:
mi riferivo alla Madonna, e riconoscerai che la mia "prova scientifica",
in questo caso, è almeno altrettanto valida delle immagini sulle finestre
di Medjugorje o della parola di tre pastorelli che non facevano vent'anni
in 3...

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  UN_post il 16/2/2011 14:59:28
Citazione:

Tuttle ha scritto:
Sclerare io?

Sei tu che hai fatto la scenetta di sbattere la porta.

Nnamo avanti vah.

Citazione:
L'altezza c'entra eccome se si vuole contestualizzare il percorso. Non ci interessa sapere se è fattibile in mare aperto a 1000 metri dal suolo dove non ci sono ostacoli. Deve essere fattibile lì. Piazza l'aereo tra i 3 e i 5 metri sopra il tetto dell'annex come dicono i testimoni. Con traiettoria discendente.


Ah! Quindi non ne fai un problema di formula ma di ostacoli!

Quindi i calcoli rimangono validi. La manovra, in assenza di ostacoli, sarebbe fattibile. (non come dice il buffone ANONIMO!)

Dobbiamo verificare se vi fossero ostacoli per fare questa manovra.

Giusto? Ho capito bene?


Ancora?

- Si parte da circa 20 metri prima di morin e si arriva al pentagono via NOC
- tempo circa 15-18 secondi
- altezza aereo tra i tre e i 5 metri sopra il tetto dell'annex
- aereo in dicesa come dicono TUTTI i testimoni
- Accelerazione finale come dicono tutti i testimoni

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 15:04:46
Citazione:
Ancora? - Si parte da circa 20 metri prima di morin e si arriva al pentagono via NOC - tempo circa 15-18 secondi - altezza aereo tra i tre e i 5 metri sopra il tetto dell'annex - aereo in dicesa come dicono TUTTI i testimoni - Accelerazione finale come dicono tutti i testimoni





E' quello che ho già calcolato. Mi sa che non hai capito.

E' QUELLO CHE HO GIA' CALCOLATO!

A cosa servono i 5 metri in discesa?

L'aereo mentre vira lento, scende, poi prima di entrare in stallo da gas e via.

Hai presente quei cosi chiamati flap? Timone?

Hai presence i concetti di virata controllata, virata piatta etc? MI SA DI NO!

I calcoli fatti sono più che coerenti.

Se non ti piacciono, dammi tu la formula che contenga le altitudini.

Guagliò!! Non è che posso interpretare tutto quello che ti passa per la testa eh.

TIRA FUORI TU le formule e i dati, e famo ste verifiche. ECCHECAZ!

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 15:47:39
@sertes,

dobbiamo anche mettere in conto che nell'ipotesi planted evidence (pali, generatore, taxi etc...) non ha moltissimo senso far schiantare un aereo, passando da un'altra parte per giunta.

Voglio dire, se un aereo doveva schiantarsi, complotto o meno, non vedo perché creare un percorso fasullo di danni meccanici. Si crea un percorso fasullo di danni meccanici se vuoi che l'aereo, nella realtà, non impatti - e quindi ti servono tutte le prove possibili, a livello fisico, per dimostrare che l'aereo ha invece impattato.

Se, l'aereo avesse dovuto schiantarsi e si è schiantato, non ci sarebbe stato bisogno di prendere nessun rischio di "false evidence" e nemmeno di sbattarsi come forsennati a sequestrare video o produrre video patacca dalle CCTV del parcheggio. La situazione sarebbe stata quella identica del WTC.

Se un aereo ha impattato, è quindi passato sulla Soc, ha colpito i pali, il taxi di Lloyd senza graffiare il cofano, il generatore senza perdere il motore. Ha effettuato una manovra di level off totale in 0.2/0.4 secondi e si è infilato in perfetto assetto livellato dentro il pentagono, senza colpire le spole di cavo, senza lasciare segni del timone di coda sulla facciata, senza impattare coi motori al suolo. Senza perdere portanza dopo aver affettato 5 pali della luce e un generatore da 18 tonnellate. Un miracolo. Una patacca.

Tutto, rigorosamente IMHO. Come sempre...

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  DrHouse il 16/2/2011 16:27:37
Citazione:

Tuttle ha scritto:
@sertes,

dobbiamo anche mettere in conto che nell'ipotesi planted evidence (pali, generatore, taxi etc...) non ha moltissimo senso far schiantare un aereo, passando da un'altra parte per giunta.

Quale tipo di esplosione (proveniente dall'interno o dall'esterno dell'edificio) è compatibile con i danni visibili davanti alla facciata?

Escludendo che sia stato un Boeing 757-223, escludendo che sia stato un missile (perché, apparentemente, mancano testimoni), escludendo che sia stato un velivolo di dimensioni inferiori a un Boeing, prendendo per buona la possibilità che almeno due pali siano stati abbattuti artificiosamente, qual è il tipo di ordigno o di esplosione che può generare quel tipo di danni, includendo ovviamente anche il punch-out interno?

Forse se ne è già discusso qui o altrove, in tal caso chiedo gentilmente qualche link.

Grazie per le delucidazioni.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 16:55:44
Citazione:
Quale tipo di esplosione (proveniente dall'interno o dall'esterno dell'edificio) è compatibile con i danni visibili davanti alla facciata?


Non mi intendo di esplosivi e quindi non posso risponderti. L'unica volta che ho chiesto ad un militare esperto mi ha risposto "ti posso disegnare anche la faccia di topolino con le cariche messe al punto giusto". E mi ha raccontato di come in iraq (dove s'è fatto 3 missioni) aprissero varchi, porte, fori di ogni genere e tipo con posizioni specifiche di C4...

Poi questo tipo di domanda ci porta alle solite questioni infinite. Che tipo di esplosivo? Quanto ne serviva? Dove l'hanno messo? Chi ce l'ha messo? Etc etc etc...

Ricordiamoci che quella esatta facciata...e quell'esatto spicchio di Pentagono, erano stati appena rifatti. Ricordiamoci anche che i trailer di fronte alla facciata distrutta, erano proprio li per i lavori di ristrutturazione.

Citazione:
According to Pentagon renovation manager Lee Evey, about 80 percent of the Wedge One workers had returned to their offices. That sector of the building, therefore, potentially housed about 3500 workers that day. What saved so many lives, indisputably, is the structural stiffening Wedge One had undergone as part of a much needed, nearly completed, upgrade. The exterior walls had been reinforced with steel beams and columns, bolted where they met at each floor. Some of these reinforced walls very near the point of impact remained in place for a half hour before collapsing, allowing uncounted hundreds to escape.


Speculazione si..però non dimentichiamocene lo stesso...

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  DrHouse il 16/2/2011 17:08:14
Grazie per la risposta Tuttle.

La mia domanda aveva un evidente intento: capire se l'ipotesi messinscena sollevata dal CIT è sostenibile. Personalmente continuo a nutrire qualche dubbio a riguardo, ma la tua risposta sembra garantire che la tecnologia (diciamo così) c'è. Cariche esplosive adeguatamente piazzate possono produrre quell'effetto.

Come è stato fatto, quanto esplosivo è stato usato e chi l'ha fatto per ora non ci interessa. L'importante è capire se l'ipotesi è plausibile o meno.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Sertes il 16/2/2011 17:14:16
Citazione:

Tuttle ha scritto:
Tutto, rigorosamente IMHO. Come sempre...


Idem per me, si cerca di ragionare assieme per provare a capirci qualcosa.

Partiamo dalla teoria del missile: se avessero davvero convinto tutti i testimoni, pure i due poliziotti e i due benzinai, a dire che hanno visto un aereo, a testimoniare il falso, ma ti pare che gli avrebbero fatto dire una versione che li incastra comunque?? Tanto tra dire che hanno visto un missile o dire che l'aereo è passato a nord non c'è sta gran differenza, c'è differeza giusto per le pecore da salotto, quelle che si informano alla TV, ma per chiunque altro che si interessi un minimo, non c'è scampo, la north path rende la V.U. falsa.
Quindi rimane la domanda: Perchè avrebbero detto di mentire a tutti ma facendogli dire una versione che li incastra comunque?!

Quindi dire che TUTTI i testimoni mentono mi pare molto azzardato.

Facciamo un passo avanti

Se vogliamo ascoltare i testimoni non possiamo fare come in un menu e scegliere le parti che ci piacciono e tralasciare quelle che non ci piacciono. Se è vero quanto dice Richard, cioè che 12 testimoni compresi i 6 della north path dicono tutti di aver visto l'aereo schiantarsi, allora bisogna tenerne conto tanto quanto il resto.

Potrebbero essere stati ingannati da un esplosione, ma allora quelli del CIT in 15 minuti potevano andare dall'altro lato del pentagono a intervistare 4 stronzi a caso e chiedergli: l'undici di settembre quando avete sentito l'enorme boato al pentagono vi siete mica girati e avete visto un aereo tipo 757 che vi sorvolava a meno di 100m d'altezza?
Questa sì che sarebbe stata una prova del flyover.

Tuttle chiede perchè falsificare un impatto aereo se poi l'aereo impatta da nord? La risposta non ce l'ho, però la misura dei pali abbattuti è uno degli elementi che viene portato come prova del passaggio di un 757

Se eliminiamo l'impossibile (la V.U.) quello che resta e che mette d'accordo testimoni e danno è un impatto sulla north path.

Questo è il mio ragionamento ad oggi

Se invece i danni al generatore non sono compatibili con un velivolo che arriva sulla rotta nord, o se qualche altro elemento smentisce questa teoria, allora per me va benissimo fare un altro passo in avanti.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 17:28:27
Citazione:
Se vogliamo ascoltare i testimoni non possiamo fare come in un menu e scegliere le parti che ci piacciono e tralasciare quelle che non ci piacciono.


E invece si può. E' la scienza dello studio del testimone oculare.

Si può analizzare e distinguere ciò che è stato memorizzato dall'esperienza/evento e ciò che è stato memorizzato dalla deduzione intra e post/evento.

Esiste poi il fenomeno dell'Arousal che descrive le performance della percezione/memorizzazione in base allo stato emotivo che si vive nell'istante in cui si osserva un dato fenomeno.

Maggiore è lo stato di ansia, paura, sensazione di pericolo imminente - minore è la performance.

Pare evidente che vi fossero tutti gli elementi per poter innescare una deduzione intra e post/evento, a causa anche dello stato emotivo - una volta compreso che l'aereo era in procinto di schiantarsi.

A parte che determinati testimoni, come quelli dell'ANC, hanno detto che l'impatto era non visibile per alcuni ostacoli fisici. Altri hanno detto che una volta visto l'aereo arrivare non hanno di certo pensato di vedere dove andasse a parare..ma se la sono data a gambe.

Per tutti gli altri, analizzando le singole descrizioni dell'impatto, viene fuori un circo di robe contraddittorie. Chi lo mette in alto. Chi in basso. Chi sul tetto. Chi lo fa infilare come nel burro, chi lo fa chiudere a forbice, chi gli fa perdere pezzi, chi lo fa schiantare al suolo. Tutte caratteristiche tipiche del falso ricordo e dell'abbellimento costruito su un ricordo parziale.

Questo nell'ipotesi del falso attacco. Giusto per chiarire che l'analisi del testimone non è una pratica così banale come la si vuole descrivere.

Per il resto, sono daccordo. Esistono molti problemi da gestire in entrambi i casi.

Sia nella VU, che nelle altre opzioni.

Che la VU sia una opzione meno allucinante di un sorvolo..è tutto da dimostrare.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Sertes il 16/2/2011 17:35:43
Già.. non è così scontato, mi ricordo che avevi già postato poco fa un elenco interessante di cose da tenere a mente durante un intervista per renderla il più neutra possibile.

---

Ora ti chiedo: e per le testimonianze sull'altro lato del pentagono si sa nulla? Possibile che l'aereo abbia sorvolato e nessuno si sia fatto avanti?
Io so che l'assenza di una prova non è prova di assenza, ma in questo caso? Un enorme esplosione al pentagono, un aereo che sorvola a bassissima quota... non è una cosa da tutti i giorni. Tu ne sai nulla?

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 18:41:05
Citazione:
Ora ti chiedo: e per le testimonianze sull'altro lato del pentagono si sa nulla? Possibile che l'aereo abbia sorvolato e nessuno si sia fatto avanti? Io so che l'assenza di una prova non è prova di assenza, ma in questo caso? Un enorme esplosione al pentagono, un aereo che sorvola a bassissima quota... non è una cosa da tutti i giorni. Tu ne sai nulla?


Domanda più che lecita. E non credere che io non abbia dubbi. Anzi, ne ho più d'uno. Attualmente non sono convinto su nessuna ipotesi, fra quelle sul piatto. Vu, ultima della lista.

Per quanto riguarda la manovra, vista da eventuali testimoni. Anche qui, occhio.

Passato il pentagono, si entra di petto nelle aerovie di approccio e decollo dell'aeroporto Reagan. Si entra, di fatto, nell'area ove tutti gli abitanti della zona sono abituati ad un continuo via/vai di aerei di ogni genere e tipo.

http://image24.webshots.com/24/4/20/27/32542027ObAfGX_fs.jpg

Sempre speculando, ma a mio avviso nel range di possibilità, un 757 è un grado di effettuare un pullup netto per SOLLEVARSI immediatamente dall'area dell'attentato. Una manovra del genere avrebbe comportato, nel caos generale dell'enorme esplosione, un 757 in manovra di allontanamento VERTICALE, non orizzontale a bassa quota.

Un esempio, guardati cosa fa sto 757 dopo il passaggio a bassa quota. Guarda quanto poco tempo impiega a levarsi di torno.







Per finire, esistono testimoni dell'altro lato che descrivono un passaggio del 757 su lato DC ma prima del botto (cosa che è contro la flight path ufficiale - MINETA ndr), ed esiste anche un testimone che descrive un allontanamento IMMEDIATAMENTE dopo l'esplosione nel senso di marcia del presunto AA77.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 18:57:27
Citazione:
La mia domanda aveva un evidente intento: capire se l'ipotesi messinscena sollevata dal CIT è sostenibile. Personalmente continuo a nutrire qualche dubbio a riguardo, ma la tua risposta sembra garantire che la tecnologia (diciamo così) c'è. Cariche esplosive adeguatamente piazzate possono produrre quell'effetto. Come è stato fatto, quanto esplosivo è stato usato e chi l'ha fatto per ora non ci interessa. L'importante è capire se l'ipotesi è plausibile o meno.


No beh. La mia riposta non garantisce, né vuole farlo, che quel danno di facciata sia compatibile con un danno da esplosivo.

Però, secondo me, fra tutte le assurdità presenti nella VU - questa del bucare una facciata e far crollare un pezzo di edificio, mi sembra non la più complessa da risolvere.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  DrHouse il 16/2/2011 20:46:31
Citazione:

Tuttle ha scritto:
Passato il pentagono, si entra di petto nelle aerovie di approccio e decollo dell'aeroporto Reagan. Si entra, di fatto, nell'area ove tutti gli abitanti della zona sono abituati ad un continuo via/vai di aerei di ogni genere e tipo.
A questo proposito.
Per caso sai dirmi se il pilota, il personale di volo ed eventualmente i passeggeri di UA-338 sono stati contattati, intervistati dal CIT o da altri ricercatori? Sarebbe interessante sapere se hanno visto qualcosa. Ritengo difficile tirare fuori qualche testimonianza dai dipendenti UA, visti i ben noti divieti di parlare con la stampa imposti dalle due compagnie, ma forse qualche passeggero...

Di UA-338 mi sembra si sia parlato a suo tempo come il possibile aereo visto da Steve Chaconas (ipotesi poi scartata), ma non mi risulta che siano state fatte domande a chi c'era a bordo. Per la cronaca:

UA-338, n. coda N908UA, in arrivo da MIA, è atterrato all'aeroporto Ronald Reagan alle 09:33 (wheels-on time) ed è arrivato al gate alle 09:37. La posizione dell'aeroporto è "privilegiata" per vedere un eventuale velivolo che sorvola il Pentagono. Non è escluso che in cabina si sia visto anche qualcosa di più della famosa manovra di approccio.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 16/2/2011 21:48:44
UA-338 è scomparso dai radar alle 9:32, sulla pista del Reagan. L'impatto è dato per le 9:37.

Dunque, a meno che tutti i radard siano falsi, UA338 era già a terra durante l'attacco.

Per quanto riguarda l'opportunità di osservare dall'aeroporto Reagan, non si vede una ceppa. Troppo lontano. Troppi edifici. Troppe strutture autostradali.

Questo è quello che si vede dalla stazione metro dell'aeroporto, direzione pentagono.



Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  UN_post il 17/2/2011 0:56:01
Non ho nulla contro la speculazione che è alla base di ogni pensiero, ma in questo caso la risposta alle vostre domande è: allucinazione di massa.

Tutti i testimoni INDISTINTAMENTE sono stati vittime di una grande, colossale e ben congeniata allucinazione di massa.

Fossi in voi speculeri su come sia stato possibile avere questa completa e univoca allucinazione di massa, altro che cazzi e bubbole e NOC e SOC e topolino e missile e cctv.

Ciao.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  Tuttle il 17/2/2011 1:02:50
Citazione:
Non ho nulla contro la speculazione che è alla base di ogni pensiero, ma in questo caso la risposta alle vostre domande è: allucinazione di massa. Tutti i testimoni INDISTINTAMENTE sono stati vittime di una grande, colossale e ben congeniata allucinazione di massa. Fossi in voi speculeri su come sia stato possibile avere questa completa e univoca allucinazione di massa, altro che cazzi e bubbole e NOC e SOC e topolino e missile e cctv.


Così mi piaci, mitico Tubo! Ora ti riconosco...

La (finta) cortesia, il (finto) interesse, la (finta) onestà...e soprattutto la (FINTA) INTELLIGENZA...

..non sono cose che ti appartengono.

Buona reincarnazione.

Re: Richard Gage prende nette distanze dal CIT

Inviato da  UN_post il 17/2/2011 1:05:04
Citazione:

Tuttle ha scritto:
Citazione:
Non ho nulla contro la speculazione che è alla base di ogni pensiero, ma in questo caso la risposta alle vostre domande è: allucinazione di massa. Tutti i testimoni INDISTINTAMENTE sono stati vittime di una grande, colossale e ben congeniata allucinazione di massa. Fossi in voi speculeri su come sia stato possibile avere questa completa e univoca allucinazione di massa, altro che cazzi e bubbole e NOC e SOC e topolino e missile e cctv.


Così mi piaci, mitico Tubo! Ora ti riconosco...

La finta cortesia, il finto interesse, la finta onestà...e soprattutto la FINTA INTELLIGENZA...

..non sono cose che ti appartengono.

Buona reincarnazione.



Ma sai Tuttle, le tue sono parole, AA77 contro al pentagono un fatto.

Bella lì.

EDIT: ma in italiano, che cosa significa il tuo post?

Così come lo hai scritto mi stai solo facendo un complimento, e non credo fosse nelle tue intenzioni.

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