Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  Calvero il 5/8/2011 17:59:49
Citazione:



...foto veramente eccezionale...se le sembianze le hai create tu vuol dire che sei una persona eccezionale con tantissima fantasia e talento


no no, non ho queste doti artistiche

Citazione:

.. ma ti autodenunci che traffichi con il caffè e quindi con le mani in pasta ...


.. ebbene sì, vostro Onore. Sono colpevole

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 20/8/2011 12:55:31
Citazione:

Calvero ha scritto:
Citazione:



...foto veramente eccezionale...se le sembianze le hai create tu vuol dire che sei una persona eccezionale con tantissima fantasia e talento


no no, non ho queste doti artistiche

Citazione:

.. ma ti autodenunci che traffichi con il caffè e quindi con le mani in pasta ...


.. ebbene sì, vostro Onore. Sono colpevole



Bravo, scherzosamente hai ammesso una grande verità. Alla fine salta sempre fuori il perchè si è pro o contro un certo discorso. Non si fà mai nulla per nulla, quindi, il lettore occasionale questo lo deve capire in modo da potere prendere le sue decisioni serenamente.
Nel merito ti consiglio di leggerti questo link:

http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/cosiderazioni_personali.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  ivan il 21/8/2011 0:28:07
In tutte queste storie , ufficiali e di controinformazione, c'è un fattore comune sotto inteso.

Cosa dicono in sostanza tutti ? Dicono qualcosa del tipo "consuma questo, vedrai che ".

In sostanza ognuno dice che il proprio sapone lava piu' bianco di quello della concorrenza.

Nulla di male, è il mercato, e ben venga la concorrenza.

Ma appunto, è il mercato quel che vediamo, con tanti venditori che cercano di venderci le loro merci, alternative e classiche.

Diceva una rivista dei consumatori anni fa "siamo nati solo per consumare?".

E questo è la morale che emerge osservando alcuni dei link proposti: consuma questo, consuma quello etc etc .

Non è che magari il problema è che consumiamo un pò troppo ?

Il termine "parsimonia" ormai non è che si vede molto in giro.

Ad esempio, l'acido ascorbico è un additivo ubiquitario: dalle farine ai vini ai succhi di frutta alle conserve per passare dagli insaccati. C'è ne è talmente tanto in giro che non vedo perchè consumarne ancora di piu'.
Lo stesso vale per il magnesio: è presente in ogni alimento, è presente nell'acqua potabile, dove sta scritto che nonostante ciò ne dobbiamo incrementare il consumo?

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 21/8/2011 17:23:52
Citazione:

ivan ha scritto:
In tutte queste storie , ufficiali e di controinformazione, c'è un fattore comune sotto inteso.

Cosa dicono in sostanza tutti ? Dicono qualcosa del tipo "consuma questo, vedrai che ".

In sostanza ognuno dice che il proprio sapone lava piu' bianco di quello della concorrenza.

Nulla di male, è il mercato, e ben venga la concorrenza.

Ma appunto, è il mercato quel che vediamo, con tanti venditori che cercano di venderci le loro merci, alternative e classiche.

Diceva una rivista dei consumatori anni fa "siamo nati solo per consumare?".

E questo è la morale che emerge osservando alcuni dei link proposti: consuma questo, consuma quello etc etc .

Non è che magari il problema è che consumiamo un pò troppo ?


Nei miei riguardi quanto affermi è assolutamente sbagliato, in quanto personalmenteNON VENDO, NON PUBBLICIZZO nè invito a consumare. Mi limito come sempre ad informare. Nello specifico poi invito ad evitarne il consumo!!!! Quindi quanto affermi è assolutamente SBAGLIATO!!!!

Citazione:

ivan ha scritto:
Il termine "parsimonia" ormai non è che si vede molto in giro.


questa tua affermazione è giustissima ma non nel caso ACIDO ASCORBICO in quanto tutti gli animali del mondo il loro fegato glielo produce dal concepimento alla morte. Ecco quanto recita il link riportato sotto:

"Tutti gli animali infatti producono nel fegato diversi grammi di vitamina C ogni giorno, tranne l'uomo e la scimmia che hanno smesso quando hanno cominciato a nutrirsi di grandi quantità di frutta, in epoca preistorica. Poi però è arrivata l'agricoltura: abbiamo smesso di mangiare tantissima frutta e, da allora, ci ritroviamo senza saperlo vittime di una carenza cronica di vitamina C".

http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/qui2.htm

e l'altro riporta:
"Domanda: Ma non basta la Vitamina C contenuta negli alimenti?
Risposta: Il ricercatore Irwin Stone, nel 1965, rilevò che gli esseri umani e altri primati come la scimmia rheus, non sanno sintetizzare la Vitamina C e la richiedono come vitamina integrativa. Una volta che una specie ha perso tale capacità di produrla autonomamente, essa dipende, per la sua esistenza, dalla possibilità di trovarla nel cibo a disposizione. Però, visto che la maggior parte delle specie animali non hanno perso questa capacità (ad esclusione dell’uomo), significa che la quantità di acido ascorbico generalmente presente nel cibo non è sufficiente a fornire la dose ottimale".


http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/qui1.htm


Citazione:

ivan ha scritto:
Ad esempio, l'acido ascorbico è un additivo ubiquitario: dalle farine ai vini ai succhi di frutta alle conserve per passare dagli insaccati. C'è ne è talmente tanto in giro che non vedo perchè consumarne ancora di piu'.


Prima ti dico che le quantità usate come conservante sono talmente minime che ti basta per combattere lo scorbuto, che se sai è la prima malattia che prendiamo noi umani con la carenza di questo alimento. La storia la trovi su questo link:

http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/ladonna.htm

Il perchè ne consumo personalmente di più te lo giustifico con questi tre video:

http://www.youtube.com/watch?v=DdM3JTrtB1k

http://www.youtube.com/watch?v=gfgghENmWvs

http://www.youtube.com/watch?v=q3-AmcG0XV0

Citazione:

ivan ha scritto:
Lo stesso vale per il magnesio: è presente in ogni alimento, è presente nell'acqua potabile, dove sta scritto che nonostante ciò ne dobbiamo incrementare il consumo?


e quì ti devo SMENTIRE ALLA GRANDE, poichè saresti veramente fortunato se ci fosse il CLORURO DI MAGNESIO nell'acqua (c'è in quella di mare ma che tu NON consumi) in quanto NON avresti più bisogno di ANTINFIAMMATORI di cui un ottimo guadagno per BIG FARMA e le servili FARMACIE (a proposito, sai quanto vale la più sgangherata licenza di farmacia? informati, si parla di miliardi. Quale altro business vale tanto? ne sei informato? chiediti un pò il perchè!!!)

Ora invece ti propongo di vedere quanto sia la mia salute a 71 anni suonati grazie a questi prodotti che tu hai nominato ed al bando del prodotto di cui all'oggetto. Ti informo che quanto vedi dai video, sono pronto a fartelo dal vivo quando vuoi:

Indirizzi miei video su facebook
Il complesso palaghiaccio e piscina delle soddisfazioni.
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1535612436950&oid=113684385319108
I roller, che passione! (primo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485666228326&oid=113684385319108
Pattinaggio sul ghiaccio (primo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485655308053&oid=113684385319108
La bici del divertimento [HQ]
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485642067722&oid=113684385319108
La scala della verità
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483999866668&oid=113684385319108
La corsa di tutti i giorni
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483991906469&oid=113684385319108
Ballo del bughi-bughi [HQ]
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483956465583&oid=113684385319108
I MIRACOLI DELL’ACIDO ASCORBICO (roller ultimo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1438203276458&oid=113684385319108
Sui roller nel 2011
http://www.facebook.com/video/video.php?v=250187034994067&oid=113684385319108

se NON hai ancora visitato il nostro sito, eccotene i link:

per l'ACIDO ASCORBICO

http://www.genfranconettt.tk

per il CLORURO DI MAGNESIO

http://www.genfranconet.tk

ciaooo Genfranco
.
.

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  ivan il 23/8/2011 6:52:03
Un post poco leggibile tra enormi scritte in rosso e link vari.

Citazione:



Nei miei riguardi quanto affermi è assolutamente sbagliato, in quanto personalmenteNON VENDO, NON PUBBLICIZZO nè invito a consumare
Mi limito come sempre ad informare. Nello specifico poi invito ad evitarne il consumo!!!! Quindi quanto affermi è assolutamente SBAGLIATO!!!!



Alcune righe dopo :

Citazione:


se NON hai ancora visitato il nostro sito, eccotene i link:

per l'ACIDO ASCORBICO

http://www.genfranconettt.tk

per il CLORURO DI MAGNESIO

http://www.genfranconet.tk




Poi:

Citazione:


questa tua affermazione è giustissima ma non nel caso ACIDO ASCORBICO in quanto tutti gli animali del mondo il loro fegato glielo produce dal concepimento alla morte. Ecco quanto recita il link riportato sotto:
...



Se i sapiens non sintetizzano la vitamina C evidentemente dal punto di vista evolutivo vuol dire che non era cosa importante e se non era cosa importante vuol dire che la dieta dei sapiens di vitamina c ne forniva a sufficienza.

Citazione:


Poi però è arrivata l'agricoltura: abbiamo smesso di mangiare tantissima frutta e, da allora, ci ritroviamo senza saperlo vittime di una carenza cronica di vitamina C". ...


Tant' è vero che la vitamina c è presente solo nella frutta selvatica.

Provare per credere.

Citazione:

Prima ti dico che le quantità usate come conservante sono talmente minime che ti basta per combattere lo scorbuto, che se sai è la prima malattia che prendiamo noi umani con la carenza di questo alimento.



Di vitamina c in giro ve nè anche toppa.

Per la cronaca lo scorbuto era legato a una dieta non variegata, come quella dei mariani sulle navi ; lo scorbuto era solo una delle malattie legate a diete non variegate dettate essenzialmente dalla povertà.

Citazione:


e quì ti devo SMENTIRE ALLA GRANDE, poichè saresti veramente fortunato se ci fosse il CLORURO DI MAGNESIO nell'acqua



Piccola esercitazione:

1: prendere una bottiglia di acqua minerale.
2: leggerne l'etiichetta
3: leggere questo sito qui:
link
4: leggere quest'altro sito: link
5: ... e questo : link
6: fare le proprie considerazioni.

Citazione:


c'è in quella di mare ma che tu NON consumi


E ci mancherebbe altro .

Citazione:


...in quanto NON avresti più bisogno di ANTINFIAMMATORI di cui un ottimo guadagno per BIG FARMA e le servili FARMACIE (a proposito, sai quanto vale la più sgangherata licenza di farmacia? informati, si parla di miliardi. Quale altro business vale tanto? ne sei informato? chiediti un pò il perchè!!!)
...



O dell' hominen circonstanziale, un classico, un sofima strausato, come e piu' del prezzemolo, e fa sempre presa, lo ammetto, è un sofisma efficace, ma sempre sofisma è, basta farci il callo.


Citazione:



Ora invece ti propongo di vedere quanto sia la mia salute a 71 anni suonati grazie a questi prodotti che tu hai nominato ed al bando del prodotto di cui all'oggetto. Ti informo che quanto vedi dai video, sono pronto a fartelo dal vivo quando vuoi:

Indirizzi miei video su facebook
Il complesso palaghiaccio e piscina delle soddisfazioni.
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1535612436950&oid=113684385319108
I roller, che passione! (primo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485666228326&oid=113684385319108
Pattinaggio sul ghiaccio (primo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485655308053&oid=113684385319108
La bici del divertimento [HQ]
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485642067722&oid=113684385319108
La scala della verità
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483999866668&oid=113684385319108
La corsa di tutti i giorni
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483991906469&oid=113684385319108
Ballo del bughi-bughi [HQ]
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483956465583&oid=113684385319108
I MIRACOLI DELL’ACIDO ASCORBICO (roller ultimo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1438203276458&oid=113684385319108
Sui roller nel 2011
http://www.facebook.com/video/video.php?v=250187034994067&oid=113684385319108



I am agree, gli spaghetti western sono un vero cult.

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 26/9/2011 11:25:55
Ciao, ti chiedo scusa se continuo a parlarti di CAFFE', ma di questi è difficile trovare chi dice la verità. Quindi quando ne ho l'opportunità la prendo al volo e te la sottopongo in modo che tu capisca che in effetti a pensarla come me siamo in tanti. Siamo però sommersi da pubblicità ingannevole e da interessi mastodontici che emergere è per noi molto difficile. Confido però nella tua comprensione e spero di convincerti a NON drogarti più, se lo fai ancora, per vivere sempre meglio, COME ME.
Ti auguro una buona continuazione in ciò che stai facendo.
ciaooo Genfranco

Questa notizia lo trovi sempre su questo link:

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffenulla.htm


I pericoli nascosti nel CAFFE'
Tazza di caffè
Gli effetti del caffè sul nostro sistema nervoso
Troppe persone ignorano gli effetti che esercita il caffè sul loro fisico e sulla loro mente, condizionando le loro giornate e la loro vita. Masse di drogati di caffè convinti che a loro il caffè non faccia nulla, continuando così a berne fuori misura.
Caffè: che passione!
Non posso negare la mia attuale passione per il caffè. Negli ultimi anni l’ho bevuto in ogni modo: corto, lungo, espresso, con la cioccolata, con i biscottini. Un vero e proprio must della giornata, che scandiva per ben 3 volte le mie pause quotidiane! Ne bevevo uno dopo ogni pasto: a colazione, a pranzo e a cena. 3 caffè al giorno. Piano piano ho cominciato a eliminare il caffè dopo cena, perché non è che riuscissi più a dormire tanto bene. Ed in effetti le mie notti sono andate meglio.
Nel tempo sono passato a bere il caffè americano. Stranezza per la maggior parte di Italiani, ma vera e propria prelibatezza per il mio palato. Non solo, il caffè americano è per me qualcosa da gustare lentamente, in vero contrasto con il classico espresso Italiano. Appassionandomi alla bevanda ho iniziato a informarmi sul caffè e ho imparato quanto non sia poi così normale bere tanto caffè al giorno come la maggior parte di noi è ormai abituata a fare.
Drogati di caffè
Sappiamo bene il caffè essere un eccitante, ma questo particolare viene ignorato e sottovalutato dai più. Succubi della cultura Italiana della quale facciamo parte, beviamo ormai caffè come fosse acqua. Molte persone considerano normale bere 3 o più caffè al giorno, condizionati anche dai media che fanno passare queste misure come ottime abitudini per mantenere in salute il cuore! A mio avviso nulla di più errato!
Il caffè muta il nostro atteggiamento e comportamento, incidendo notevolmente sul nostro sistema nervoso. È una vera e propria droga (certo non paragonabile alle droghe leggere o pesanti), della quale si è veramente dipendenti. Non solo, si può disintossicarsi dal caffè rimanendo in astinenza per 72 ore, tempo dopo il quale il nostro corpo non cerca più caffeina come fosse un tossicodipendente!
Il caffè? Su di me non ha alcun effetto!
Negli ultimi mesi ho parlato con varie persone circa quanto il caffè, per come siamo abituati a berlo, non sia affatto una bevanda salutare. Ciò che ho constato è che tutti coloro che lo bevono (salvo alcune rare eccezioni) sono accomunati dal seguente pensiero, che sentivo ripetermi continuamente: “il caffè!? Ma che dici! A me non fa niente!”. La classica risposta di un tossico direi, che non ammette e non riconosce la sua dipendenza. Avendo ormai il corpo e il cervello intrisi di caffè non ricordiamo più la differenza di quando non bevevamo quotidianamente questa bevanda!
Se anche tu sei convinto che il caffè non ti faccia niente, prova a smettere di berlo per 3 giorni. Ti accorgerai in primis di quanto ti sia difficile stare senza berlo. Come un vero tossico in astinenza lo cercherai non appena il tuo fisico ne sentirà la mancanza. Se riuscirai però a non bere caffè per un paio di settimane, ti accorgerai subito dei benefici che otterrai. Se non lo berrai per un mese capirai bene come incideva il caffè sul tuo corpo e come condizionava la tua giornata e la tua vita. Ti sentirai più disteso, più tranquillo, più rilassato. Riacquisterai la calma perduta in anni di caffè.
Passato questo tempo prova a bere un caffè. Sentirai tutti gli effetti che da dipendente ignoravi e non riuscivi più a distinguere. Un caffè soltanto ti potrà svegliare e “fare schizzare” come mai avresti creduto. In alcuni casi ti agiterà, in altri ti stimolerà, in altri ancora ti aiuterà a svolgere meglio le tue azioni poichè sarai più attivo. Questi effetti dovrebbero essere ben equilibrati in relazione ad una vita che già di per se è frenetica! Meglio quindi non aggiungere altro che possa innervosirla.
Equilibrio tra caffè e stili di vita
Personalmente ho smesso di bere caffè per svariate settimane. Dopo quel periodo ho ripreso a concedermi un caffè (rigorosamente americano) alla settimana, generalmente nel fine settimana, per non condizionare troppo le mie giornate lavorative dal punto di vista nervoso. In questi ultimi tempi sono ricaduto nella “trappola del caffè” e ogni tanto me ne scappa bevuto qualcuno in più. Generalmente però tendo a inserire un caffè in più solo quando ne ho veramente bisogno o ne ho particolarmente voglia, evitando di berlo come fosse uno status del mio essere Italiano. Cerco comunque di mantenere sempre 3 giorni di astinenza completa di tanto in tanto per evitare di tornare a un tossicismo insensato.
Provare a smettere di bere caffè per comprendere di persona
Ti invito a provare di persona a smettere di bere il caffè per renderti conto da te degli effetti che il caffè esercita sul tuo fisico e la tua mente. Sicuramente è da considerare anche la soggettività di ogni persona. Mentre scrivo mi sto godendo un buon caffè americano. Sarà un fine settimana intenso fatto di studio e lavoro, devo mantenermi pure attivo in qualche modo! :)
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 19/1/2012 15:06:11
Letto l'articolo che ho trovato sul sito paginemediche.it posso dire che MI VERGOGNO di avere una classe medica che scrive quanto sotto riportato sul CAFFE' e che mi sento in dovere di dovervi sottoporre contestando quanto scritto.
Fermo restando che il CAFFE' contiene la CAFFEINA che è DROGA e questo è già un fatto deleterio per la nostra salute.
Sai cosa è la CAFFEINA? Ecco cosa si dice delle DROGHE di cui fà parte la CAFFEINA. Questo il link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffedipendenza.htm
Questo è un frammento del materiale di discussione di un Corso di Formazione e Aggiornamento per docenti di un liceo.
Molto spesso è il "fattore umano","la storia" della persona che curiamo, che rende pesante la tossicodiendenza.
Le forze politiche ed il governo paiono però non considerare questo elemento dell'individuo, corroborato dai dati della ricerca scientifica, sovvenzionata a volte dallo stesso governo.
Anzi "le droghe leggere" racchiudono bacini elettorali facilmente coinvolgibili,.... ma la Clinica non può scendere a compromessi. Il materiale che propongo al lettore è un fedele adattamento della discussione all'interno del corso.
e ancora.....
G: "Ma allora ciò che si dice della distinzione tra droghe leggere o pesanti?"
C: "Questa distinzione non è di tipo clinico ma ha un valore solo in termini politici o ideologici. Sono nomi che non hanno nessun valore in campo clinico. Vogliamo scoprire insieme perché? ...Perchè un droga si definisce pesante?"
G: "Però possiamo considerare alcune sostanze che determinano una tossicodipendenza più grave o sostanze che determinano una tossicodipendenza più leggera?"
G: "Non esistono droghe leggere e droghe pesanti ma tossicodipendenti leggeri o tossicodipendenti pesanti. All'interno della storia del singolo individuo non può entrare una singola classificazione, una tipologia che prescinda "la sostanza" e non "lo stato mentale", ma è lo stato mentale che si situa ad un livello più pesante o più leggero, non la sostanza".

Sai cosa cosa dice un dottore del CAFFE'?
Leggilo sul link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffepericoli.htm
"Ma perché il "nostro" medico di famiglia non ci dice chiaramente che solo un organismo perfettamente sano tollera, e ripeto tollera, uno o due caffè al giorno? E che comunque sarebbe meglio farne a meno?
In verità quando beviamo un caffè, introduciamo nel nostro corpo una quantità di tossine per varietà e quantità molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale.
Allora mi chiedo, mangereste tutti i giorni un fungo sapendo prima che il fungo è TOSSICO (ma con un buon sapore) o ne fareste a meno?..."

Sapendo poi che questo prodotto è il risultato finale di LAVORAZIONI INDUSTRIALI che ci procura CON CERTEZZA MALATTIE= SOFFERENZA + ASTINENZA lo mangereste ancora? Avete già letto il concetto di MALATTIA?
ecco il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm


Ora voglio riportarvi un altro aspetto molto importante su questo tanto consigliato CAFFE' da parte di questa Medicina Ufficiale che dice:
questo il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/ilcaffefabene.htm

paginemediche.it,

Il caffè fa bene alla salute, basta non abusarne

A Milano, nelle settimane scorse, una tavola rotonda ha messo a confronto numerosi esperti per parlare delle proprietà benefiche del caffè. Molte ricerche scientifiche, infatti, hanno indagato sugli effetti che il caffè ha sulla salute e la maggior parte di esse è giunta alla conclusione che il caffè, purché venga assunto in dosi moderate, fa bene all’organismo.
Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli, guidato da Luca Scalfi, ha riesaminato i dati raccolti in precedenti ricerche che avevano indagato sul caffè e ha concluso che assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus del 18%.
Ma l’effetto protettivo scomparirebbe se si consumano quantità eccessive. Il caffè non provoca il cancro, anzi in certi casi ne ridurrebbe il rischio: diverse meta-analisi sono giunte alla conclusione che il caffè – se ci si limita a 3/4 tazzine al giorno – non aumenta il rischio di tumori ma anzi potrebbe aiutare a prevenire il tumore del cavo oro/faringeo, del fegato, dell’endometrio e probabilmente anche del colon.
Inoltre una meta analisi che ha analizzato 54 studi epidemiologici ha confermato che non esiste alcuna correlazione tra consumo di caffè e cancro al pancreas. Il caffè ha un effetto benefico sul colon-retto: in questo campo la ricerca è ancora in essere. Alcuni studi hanno ipotizzato che il caffè protegge dal tumore ma non si sa ancora grazie a quale componente o attraverso quale meccanismo.
Un recente studio, inoltre, ha scoperto che un consumo moderato di caffè aumenterebbe il numero di microrganismi buoni a livello intestinale, come i bifido batteri. Amleto D'Amicis, vicepresidente della Società italiana di nutrizione umana (Sinu) e membro del Comitato scientifico per gli studi sul caffè Fosan, che ha preso parte alla tavola rotonda sul caffè e la salute, spiega che il segreto del caffè è nascosto nelle sue numerose sostanze bioattive, che vanno dagli antiossidanti ai grassi, dai sali minerali fino ai precursori di alcune vitamine e alla stessa caffeina che, in dosi moderate, “può svolgere un'azione blandamente stimolante e termogenetica, aiutando anche a dissipare energia".
Dott. Alessio Franco
Dietista, esperto in nutrizione applicata allo sport
http://www.dietistionline.it
Sì al caffè, ma con moderazione. Il consumo di caffè fa parte della tradizione italiana ma è importante assumerlo in quantità modeste cioè due o tre tazzine al dì.
Nei suoi semi, infatti, sono contenute numerose sostanze come zuccheri, sali minerali, acidi grassi e la famigerata caffeina. La caffeina ha un’azione stimolante a livello nervoso, per questo motivo si usa bere il caffè principalmente la mattina, perché aiuta a 'svegliarci' e innalza il metabolismo con la sua proprietà termogenica.
Bere una tazzina dopo pranzo, invece, aiuta anche la digestione perché stimola la secrezione dei succhi gastrici, ma attenzione a chi soffre di gastrite, specialmente a non berlo a digiuno! Sembra, inoltre, dagli ultimi studi che un’assunzione moderata di caffè possa innalzare i livelli di colesterolo HDL 'colesterolo buono'.
Bisogna però fare attenzione: un eccesso di caffè va ad aumentare la pressione ed è sconsigliato a chi ha problemi di ipertensione. Un’abitudine che va evitata è sicuramente quella di bere una tazzina prima di andare a letto, si è visto, infatti, che se anche ci si addormenta senza problemi il sonno può essere agitato e quindi meno ristoratore.
Ricordiamo, inoltre, che ci sono alcune bevande che contengono caffeina e che vengono bevute anche dai più piccoli: anche in questi casi è da evitare l’assunzione alla sera. Per quanto riguarda gli sportivi, vi è un uso frequente di caffè e sostanze con caffeina mirate a migliorare le prestazioni, in realtà gli studi sono contrastanti e la caratteristica che aiuta maggiormente in questo campo è l’effetto psicologico che svolge sull’atleta.
Non superiamo quindi le tre tazzine al giorno e viviamo il momento del caffè come un’occasione per stare in compagnia: sorbiamolo con calma, magari seduti facendo una piacevole conversazione.


Letto questo vi pongo un quesito che è la VERGOGNA di questo articolo e di cui TUTTI dovremmo tenere presente, oppure questa classe medica invece di preoccuparsi della nostra salute si preoccupa solo di quello che sono gli interessi privati tipo quello del
Dott. Alessio Franco
Dietista, esperto in nutrizione applicata allo sport
http://www.dietistionline.it
il quale fà queste dichiarazioni?


Ora per arrivare a questo quesito vi chiedo:
SAPETE COSA E' LA TOSTATURA?
di questa ci dimentichiamo, perchè fà molto comodo NON parlarne com'è per tantissime altre cose tenute nascoste per comodo.
Qualcuno di voi sà cosa sia? Ora vediamo cosa è, come riporto dal sito: SAQUELLA caffè:
questo il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/tostaturacaffe.htm

LE TOSTATRICI
Esistono due tipologie distinte di macchinari specializzati nella tostatura del caffe':
IL TAMBURO ROTANTE
Basa il suo funzionamento su:
• la conduzione – convezione
• la tostatura per contatto diretto sulle pareti di un tamburo rotante, scaldato a fiamma e basato sull'attraversamento di aria calda.
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
IL LETTO FLUIDIFICATO
Basa il suo funzionamento su:
• la convezione
• la tostatura a flusso di aria molto calda che permette una tostatura più uniforme
• la regolazione di temperature e tempi più accurata
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
Il letto fluidificato necessita di un ciclo continuo e di una maggiore produzione vincolata ad una qualità standard.
I CAMBIAMENTI DEL CAFFÉ IN FASE DI TOSTATURA
Sotto l'azione del calore, il caffe' subisce una metamorfosi:
• il calo dell'umidità (da 12 - 8% a 5 - 1 %)
• il calo del peso (meno 15 - 20% per evaporazione acquea)
• l'aumento del volume (più 30 - 60% per la formazione di anidride carbonica)
• il cambiamento del colore (che diventa più scuro)
• il cambiamento di sostanze (+ 12/16% di grassi, - 10% di zuccheri, - 3% di acidi)
• lo sviluppo degli aromi.
LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido).


Letto questa altra parte specialmente l'ultima che è quella che interessa a noi posso dire:
ma ci si rende conto che il CAFFE' viene trattato alla temperatura di dai 225 ai 230°?
Quali principi attivi possono sopravvivere a tali temperature?
Quali possono essere le proprietà benefiche ancora esistenti dopo questo trattamento?
Sò per certo che quando si fà cuocere la carne alla brace, si consiglia di buttare la parte bruciata, e pensare che la temperatura non arriva a tali livelli, qualcuno di voi me lo può contestare? Quindi fatto questo processo dentro a questo CAFFE' possono solo esserci delle TOSSINE e come dimostrato la CAFFEINA che è l'UNICO ELEMENTO che resiste a tali temperature......ne conoscete altri di cui ci alimentiamo?
Quindi sono le TOSSINE o la GROGA che fanno bene a quanto riportato sopra?
"Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli, guidato da Luca Scalfi, ha riesaminato i dati raccolti in precedenti ricerche che avevano indagato sul caffè e ha concluso che assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus del 18%." ed altro.


Oppure queste dichiarazioni vengono fatte per il giro d'affari che comporta la vendita di questa DROGA LEGALIZZATA ed i LAUTI GUADAGNI che ne derivano da questa vendita? ora detto questo vi giustifico e vi riporto sotto quanto è vero quello che ho appena asserito:

Secondo quanto dichiarato sopra la DROGA E LE TOSSINE FANNO BENE!!!! ma allora se prendo l'EROINA e mangio FUNGHI TOSSICI stò da pascià!!! mi guarisce da chissà che cosa, perchè NON PROVIAMO TUTTI INSIEME e ce ne facciamo un' ESPERIENZA?
Ora vediamo quanto RENDE questo CAFFE'! MOLTISSIMO, probabilmente ancora di più dell'EROINA alla MAFIA. A questo punto vi voglio portare un ragionamento che potrà farvi capire e scusate se lo sapete già, ma voglio rendere l'idea a chi non lo sà.
"Vorrei farti una domanda: quanti italiani ci sono in Italia? Non è importante saperlo, sono circa 58.000.000. Ora vorrei sapere da te che valore dai alle vecchie 5 lire. Non 5 centesimi ma 5 lire.
E' vero che non sono nulla? Ora prendiamo solo 50.000.000 di italiani, non contiamo gli altri.
Ma se tutti i giorni dell'anno i 50.000.000 di italiani mettessero in un salvadanaio queste famose 5 lire, è vero che il risultato della moltiplicazione sarebbe 250.000.000 (deuecentocinquantamilioni) di lire? Ora la cifra in lire tradotta in euro corrisponde a circa 129.000 (centoventinovemila) euro. Ed è vero che se la cifra fosse distribuita ogni giorno, faremmo un milionario al giorno per 365 giorni l'anno?
Ecco ti ho fatto la base."
Ora secondo questo ragionamento facciamo due conti: vogliamo mettere che un caffè costi 1 euro? ora quanti caffè pensate che si consumino in un giorno in Italia? avete un'idea? NOOOOOO? allora mettiamo che 50 milioni di italiani bevano un caffè al giorno? facendo la moltiplicazione 50x1 euro, è vero che fanno 50 milioni di euro? ora moltiplico questi per 365 giorni all'anno, ora leggiti la cifra se la tua calcolatrice la regge e non và in tilt e prova a leggerla. E chi NON reagirebbe al rischio di perdere questa cifra VENDENDO SOLO DROGA E TOSSINE??? Questo è quanto incassa questa MARMAGLIA per drogarti. E che sia DROGA nessuno me lo può contestare. Pensa che nel TABACCO mettono le aggiunte per crearti la DIPENDENZA (e se funziona!!!!) mentre nel CAFFE' NON SI PUO', ma basta questa TOSTATURA ED IL GUSTO, perciò ti garantisco che col sacrificio di una settimana poi NON dovrai più usare il CAFFE' per non ammalarti di diabete come primo arrivo, in quanto il diabete NON ti verrà mai più con l' ACIDO ASCORBICO, senza contare che NON ti verranno più neanche gli ictus, eccoti il video che te lo conferma:
http://www.dr-rath-alleanza.org/video/malattie_cardiocircolatorie.html
Per sapere cosa è e cosa fà questo ACIDO ASCORBICO clicca su questo link sotto e vediti i primi cinque video, poi deciderai se andare avanti nell'informazione o meno:
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 26/1/2012 17:25:38
..Vorrei proporre invece una mia esperienza personale che col tempo ho capito che la causa di questa è solamente il CAFFE'.
Nel 1972, per cause diverse mi separai dalla moglie. In quel periodo lavoravo in FIAT ed era l'inizio che avevano messo le macchinette automatiche per il caffè. NON ero capace a farmi da mangiare in quanto non mi ero mai dedicato alla cucina. Avevo altre tendenze. Rimasto solo però cominciai a mangiare panini, panini e panini, questo a casa, mentre sul lavoro ho cominciato a prendere caffè, caffè e caffè. Quando uscivo e mi recavo al bar con gli amici prendevo caffè. Quindi di caffè ne prendevo parecchi, fino ad un 12 al giorno. Non durò molto questa cosa in quanto dopo circa 15 giorni dalla separazione, cominciai a sentirmi male. Uno stato confusionale, un'ansia continua, un qualcosa che mi chiudeva lo stomaco. Mi recai dal dottore il quale mi diagnosticò "ESAURIMENTO NERVOSO". Mi fece ricoverare a "Villa Cristina", una casa di cura molto nominata nel circondario nei pressi di Torino in quanto ricovero per i matti. Quì si facevano gli elettrochoc ed ho visto parecchi zombi con i quali diventammo amici. La cura fù di transene e valium. Di quest'ultimo era sia in pastiglie che in iniezioni. Quando ero a terra mi facevano un'iniezione di valium il quale mi faceva dormire un paio di ore e piano piano ritornavo in me. Questo primo ricovero durò 40 giorni. Naturalmente al ritorno a casa tutto si è ripetuto, dai caffè ai panini. Nessuno però mi ha mai detto che i caffè non avrei più dovuto berli. Quindi dopo altri 15 giorni rieccomi a Villa Cristina con un nuovo ricovero di altri 40 giorni.
Uscito la seconda volta ho conosciuto una donna che ha cominciato a farmi da magiare. Logicamente questo mi ha aiutato a non bere più tutti i caffè che bevevo prima da solo. Ho diminuito i caffè ma ho sempre continuato a berne, anche se meno. Però da allora ogni giorno mi prendevo la mia pastiglia di transene o valium. A volte mi svegliavo di notte con l'ansia ed i tremori ed allora facevo la corsa al pronto soccorso dove mi facevano una iniezione di valium e dopo la solita dormita me ne tornavo a casa. Questo è durato fino al 1985, quindi 13 anni. Piano piano nel tempo però diminuivo sempre di più questo caffè. Per molto tempo lo prendevo solo più al mattino. Di conseguenza le pastiglie non le prendevo più tutti i giorni. Naturalmente di questo non mi resi mai conto, questo l'ho capito solo in seguito. Piano, piano finalmente nel 1985 smisi queste assunzioni. La vita mi era nuovamente cambiata, ma non sapevo ancora che la causa era il caffè. Questo lo determinai nel 1992 quando per causa personali ricominciai ad aumentare i caffè nella giornata. Questo non succedeva ogni giorno, ma quando ne prendevo di più mi ritornava quel blocco allo stomaco che era insopportabile. Da buon analista qual'ero, ho cominciato a cercarne la causa. Cominciai ad eliminare prima la pasta per un certo periodo, ma visto che le cose erano come prima, ho cambiato alimento non mangiando più la carne e così via. Così facendo mi restava solo più il caffè. Smisi questo ed il giorno dopo senza aver bevuto caffè quel blocco allo stomaco sparì. Continuai allora e scoprii con certezza che la causa di questo mio disturbo era solo il caffè in quanto agli altri alimenti avevo ripreso a mangiarli senza avere alcun disturbo. Dal 1992 quindi ho smesso di bere caffè e la mia vita migliorò. Col tempo ho anche capito che la Medicina Ufficiale cura la DROGA con le DROGHE in quanto sia il transene che il valium sono DROGHE. Ho anche imparato che nessun dottore ai quali mi sono rivolto per la prescrizione negli anni (sì perchè ci voleva la ricetta) di queste DROGHE non mi ha mai comunicato che avrei dovuto, se non smettere, almeno di limitare i caffè. Nello stesso anno nel periodo precedente a questo eliminare il caffè dalla mia vita, avevo intanto iniziato con l'assunzione di ACIDO ASCORBICO, altra molto fortunata scelta che mi ha portato all'ottimo stato attuale si fisico che mentale. Questo lo devo sopratutto all'ACIDO ASCORBICO, ma sono certo che è parallelamente al NON BERE PIU' CAFFE'.
Piano, piano nel tempo ho conosciuto molte persone che per motivi vari avevano dovuto smettere di bene caffè e quindi ho molte testimonianze come la mia in merito. Questo è il motivo più valido per cui cerco in tutti i modi di far capire che il caffè fà male, ma poi se uno consapevolmente vuole berlo, sono fatti sui. Sinceramente non sono quì a dire di non berlo, ma solo ad informare....se posso....
Ho letto da molte parti che "questo è un periodo che se una persona tiene alla propria salute deve fare il dottore di sè stesso" e mai come ora mi rendo conto che questa purtroppo è una grande verità.
Posto un'altra testimonianza:
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/shijoacidasc.htm
e poi "a me non fà nulla"
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffenulla.htm
che recita:
"Drogati di caffè

Sappiamo bene il caffè essere un eccitante, ma questo particolare viene ignorato e sottovalutato dai più. Succubi della cultura Italiana della quale facciamo parte, beviamo ormai caffè come fosse acqua. Molte persone considerano normale bere 3 o più caffè al giorno, condizionati anche dai media che fanno passare queste misure come ottime abitudini per mantenere in salute il cuore! A mio avviso nulla di più errato!

Il caffè muta il nostro atteggiamento e comportamento, incidendo notevolmente sul nostro sistema nervoso. È una vera e propria droga (certo non paragonabile alle droghe leggere o pesanti), della quale si è veramente dipendenti. Non solo, si può disintossicarsi dal caffè rimanendo in astinenza per 72 ore, tempo dopo il quale il nostro corpo non cerca più caffeina come fosse un tossicodipendente!
Il caffè? Su di me non ha alcun effetto!

Negli ultimi mesi ho parlato con varie persone circa quanto il caffè, per come siamo abituati a berlo, non sia affatto una bevanda salutare. Ciò che ho constato è che tutti coloro che lo bevono (salvo alcune rare eccezioni) sono accomunati dal seguente pensiero, che sentivo ripetermi continuamente: “il caffè!? Ma che dici! A me non fa niente!”. La classica risposta di un tossico direi, che non ammette e non riconosce la sua dipendenza. Avendo ormai il corpo e il cervello intrisi di caffè non ricordiamo più la differenza di quando non bevevamo quotidianamente questa bevanda!

Se anche tu sei convinto che il caffè non ti faccia niente, prova a smettere di berlo per 3 giorni. Ti accorgerai in primis di quanto ti sia difficile stare senza berlo. Come un vero tossico in astinenza lo cercherai non appena il tuo fisico ne sentirà la mancanza. Se riuscirai però a non bere caffè per un paio di settimane, ti accorgerai subito dei benefici che otterrai. Se non lo berrai per un mese capirai bene come incideva il caffè sul tuo corpo e come condizionava la tua giornata e la tua vita. Ti sentirai più disteso, più tranquillo, più rilassato. Riacquisterai la calma perduta in anni di caffè."
Personalmente quando ho proposto di non bere più caffè invece mi sono sentito dire:
"ho già solo quella soddisfazione, se mi tolgo anche quella cosa mi resta?"
allora rispondo: "allora bevi e continua con la SOFFERENZA, perchè tu la sofferenza te la meriti. Però almeno PROVA, non muori per 10 giorni, almeno sai come comportarti consapevolmente <DOPO>".
Assicuro che chi ha provato ha smesso di bere caffè, eppoi ad ognuno le sue prove.......
ciaooo Franco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  Falchetto il 27/1/2012 2:41:38
Genfranco, innanzitutto mi dispiace molto che tu sia finito tra le grinfie della psichiatria... hai tutta la mia simpatia, spero che per te sia un capitolo chiuso.

Detto questo, se lo chiedevi a me te lo dicevo gratis e senza tanti giri di parole che DODICI caffé al giorno sono un problema... se sei una persona ansiosa già tre sono troppi figurati dodici!

Poi mi dici che:
"Uscito la seconda volta ho conosciuto una donna che ha cominciato a farmi da magiare. Logicamente questo mi ha aiutato a non bere più tutti i caffè che bevevo prima da solo."

Insomma bevevi caffé anche per combattere l'appetito (che non soddisfacevi solo coi panini)... beh il dottor Falchetto ha una cura pronta: impara a cucinare e smettila di ammazzarti di caffé! A volte basta il buonsenso.

Prenditi cura di te stesso e stai lontano dagli strizzacervelli.

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 28/1/2012 15:02:36
Citazione:

Falchetto ha scritto:
Genfranco, innanzitutto mi dispiace molto che tu sia finito tra le grinfie della psichiatria... hai tutta la mia simpatia, spero che per te sia un capitolo chiuso.

Detto questo, se lo chiedevi a me te lo dicevo gratis e senza tanti giri di parole che DODICI caffé al giorno sono un problema... se sei una persona ansiosa già tre sono troppi figurati dodici!

Poi mi dici che:
"Uscito la seconda volta ho conosciuto una donna che ha cominciato a farmi da magiare. Logicamente questo mi ha aiutato a non bere più tutti i caffè che bevevo prima da solo."

Insomma bevevi caffé anche per combattere l'appetito (che non soddisfacevi solo coi panini)... beh il dottor Falchetto ha una cura pronta: impara a cucinare e smettila di ammazzarti di caffé! A volte basta il buonsenso.

Prenditi cura di te stesso e stai lontano dagli strizzacervelli.


Ciao dottor Falchetto, ti ringrazio per la tua simpatia che ti assicuro è reciproca. Ora voglio ringraziarti per i tuoi consigli che anche se in ritardo rispetto a quelli che avrei dovuto avere a suo tempo, questo dimostra che non c'entra il titolo di studio, quanto c'entra l'onestà della persona. Non ho dubbi comunque che di persone oneste e con una coscienza ne è pieno il mondo. Ti assicuro sono fuori dall'ESAURIMENTO NERVOSO ora chiamato più modernamente "DEPRESSIONE" e dalle DROGHE dal 1985, ma schiavo della DROGA caffè fino al 1992, quindi ho mantenuto questa ansia ancora per molti anni. Cessando questa DROGA e con l'aiuto di questo ACIDO ASCORBICO ho potuto recuperare e vivere una vita di SALUTE perdendo per strada questa ansia che mi faceva vivere male e che mi ha perseguitato per molti anni. Per far comprendere la mia SALUTE di oggi, riporto dei video nel prossimo post.
Purtroppo però sò per certo che la "DEPRESSIONE" miete molte vittime e che quindi persone che sono diventate ansiose causa per la maggior parte delle volte, da questa DROGA, ne è pieno il mondo, ed è per questo che riporto la mia esperienza che spero serva a fargli capire che questa "DEPRESSIONE" si può vincere solo come dici tu, evitando il CAFFE' e poi nel contempo assumendo questo ACIDO ASCORBICO.
ciaooo Genfranco

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 15/2/2012 20:26:03
Come promesso nel predente post, vorrei proporvi lo stato della mia salute attuale con dei video fattimi dal 2010 fino agli ultimi di giorni fà. Di questo però devi dire che l'artefice più grande è stato l'ACIDO ASCORBICO come accennato precedentemente. Ho un'esperienza ventennale che riporto sui nostri due siti che aggiorno giornalmente. Su questo forum ho aperto un thread dove riporto ogni piccola informazione che ne sia inerente. Eccone i link:
la pagina principale, dove visti i primi 5 video cliccando sui QUI si può decidere se continuare o meno nell'informazione:
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

sull'ACIDO ASCORBICO:
http://digilander.libero.it/genfraglo/index.html

sul CLORURO DI MAGNESIO che abbino e dai quali ottengo molteplici giovamenti:
http://digilander.libero.it/genfranco/index.html

Questi invece i link della mia salute:
Indirizzi miei video su facebook
Il complesso palaghiaccio e piscina delle soddisfazioni.
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1535612436950&oid=113684385319108
I roller, che passione! (primo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485666228326&oid=113684385319108
Pattinaggio sul ghiaccio (primo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485655308053&oid=113684385319108
La bici del divertimento [HQ]
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1485642067722&oid=113684385319108
La scala della verità
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483999866668&oid=113684385319108
La corsa di tutti i giorni
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483991906469&oid=113684385319108
Ballo del bughi-bughi [HQ]
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1483956465583&oid=113684385319108
I MIRACOLI DELL’ACIDO ASCORBICO (roller ultimo)
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1438203276458&oid=113684385319108
Sui roller nel 2011
http://www.facebook.com/video/video.php?v=250187034994067&oid=113684385319108
Faccio notare che fino al 26 settembre u.s. non ero capace a nuotare ed avevo il terrore dell'acqua alta. Vado in piscina da anni ma solo a fare acquagin. Ebbene dopo tre lezioni su 11 non ci sono andato più, ma tutti i giorni mi faccio un'ora di allenamenti. Sono arrivato a quanto dell'ultimo video: 40 vasche in 58 minuti. Questo NON conta ma conta che le vasche le faccio senza fermarmi mai. Vedo nelle vasche accanto che i giovani dopo 2-3 vasche si fermano per prendere fiato, io no. Poi smetto, ma non perchè sono stanco ma perchè sono stufo. Ormai in piscina mi conoscono tutti e nessuno mi può smentire, perchè sono osservato.

ciaooo Genfranco

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 18/2/2012 15:42:57
L'unica cosa a vantaggio della popolarità di questo CAFFE' è il BUON GUSTO che gli dà lo ZUCCHERO insieme, di questo ZUCCHERO di cui moltissime persone abbondano.
Ora che sappiamo che anche lo ZUCCHERO è DANNOSO E TOSSICO di questa DROGA di CAFFE' cosa rimane ancora?
Vuoi l'accoppiata più TOSSICA per la tua salute?

CAFFE' + ZUCCHERO BIANCO

Più lo fai dolce e più è dannoso. Questo te lo dice questo link citando la scoperta dei ricercatori dell’University of California di Los Angeles il quale parla di TABACCO e di ALCOL, ma che mi permetto di aggiungere anche quella DROGA di CAFFE':
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/zuccherobiancoa.htm

paginemediche.it

Zucchero: dannoso e tossico come l'alcol e il tabacco

"Lo zucchero può essere più dannoso del tabacco o dell’alcol? Sì, stando a un recente studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature.

I ricercatori dell’University of California di Los Angeles hanno scoperto che l’abuso di zucchero è tra i principali responsabili dell’epidemia di obesità che si sta verificando in gran parte dei Paesi occidentali ed è un fattore di rischio di numerose malattie (tumori, diabete e patologie cardiovascolari) collegate a circa 35 milioni di decessi ogni anno.

Gli studiosi sono perentori: lo zucchero apporta calorie vuote (cioè non correlate ad alcuna sostanza nutritiva) e si trova praticamente ovunque; il suo eccessivo consumo provoca sull’organismo danni seri, come disturbi del metabolismo, alterazioni ormonali e della pressione sanguigna, danni epatici.

Praticamente ha sull’organismo lo stesso effetto dannoso e tossico dell’alcol e crea una sorta di dipendenza. Da qui addirittura l’invito alle autorità, da parte dei ricercatori californiani, a disciplinarne la vendita per legge.

Non si tratta di proibizionismo, si affretta a precisare Claire Brindis, uno dei tre studiosi che ha condotto la ricerca, ma di promuovere campagne di informazione dirette alla popolazione al fine di rendere il consumo di zucchero meno conveniente e di studiare strategie per controllare l’accesso agli alimenti che contengono lo zucchero, monitorare la rete dei distributori automatici di snack e merendine, eventualmente pensare di imporre una sopratassa sulla vendita.

Secondo l’American Heart Association non si dovrebbe assumere più di 9 cucchiaini di zucchero al giorno per gli uomini e 6 per le donne, ma è difficile riuscire a regolarsi dal momento che ormai lo zucchero viene aggiunto ad un gran numero di prodotti alimentari. Qualche esempio? Le bevande energetiche contengono il 36% di zucchero, i dolci il 19%, i succhi di frutta il 10% e le caramelle il 6%."


Questo ti dice cosa è quella DROGA di CAFFE'. che tra l'altro recita:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffepericoli.htm

"Vi siete mai chiesti come mai quando andiamo dal medico e gli esponiamo i nostri problemi di salute una delle prime domande che il medico ci fa è: quanti caffè bevi in un giorno? E secondo di come gli risponderemo lui ci dirà:

* hai problemi di stomaco? Non bere caffè
* hai problemi alla vescica? E' meglio se rinunci al caffè
* hai problemi alla prostata? Fai a meno del caffè
* hai problemi al cuore? Non bere caffè
* ecc. ecc.

Ma perché il "nostro" medico di famiglia non ci dice chiaramente che solo un organismo perfettamente sano tollera, e ripeto tollera, uno o due caffè al giorno? E che comunque sarebbe meglio farne a meno?

In verità quando beviamo un caffè, introduciamo nel nostro corpo una quantità di tossine per varietà e quantità molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale.

Allora mi chiedo, mangereste tutti i giorni un fungo sapendo prima che il fungo è TOSSICO (ma con un buon sapore) o ne fareste a meno?..."


Poi se vuoi avere il MASSIMO danno devi:
riscaldarti il CAFFE' in un FORNO A MICROONDE poi farlo molto dolce con lo ZUCCHERO BIANCO.
Ecco il link che ti spiega cosa sono i FORNI A MICROONDE che tra l'altro dice:
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/microondeforni.htm

"Scoperte tecnologiche: come si può dare il brevetto senza i dovuti controlli preventivi per la nostra salute? Ci sarà mai qualcuno al mondo che si preoccupa di tutto questo? oppure queste esperienze devono essere fatte sulla nostra pelle?"

Ora che sai TUTTE le verità nascoste per lucro, sai anche come comportarti per la TUA SALUTE.
In caso tu non sappia perchè molte persone e me assumiamo, clicca sul link sotto e vediti i primi 5 QUI, ti assicuro che visti quelli sai decidere se fare come noi o meno.
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  janaki il 22/2/2012 18:58:31
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo, anche se leggo sito e forum ormai da anni...
Personalmente per me il caffè è veleno.
All'università ne bevevo anche sei, sette al giorno senza problema, poi di colpo nel 2007 a causa di un orticaria persistente che mi causava anche occlusione dell'apparato respiratorio, ho seguito una dieta seguita da un naturopata, che tra le prime cose mi ha eliminato il caffè.

Io di lavoro organizzo eventi, perciò in certi periodi sono esposta a parecchio stress... a fine 2008 nel bel mezzo di un periodo pesantissimo dal punto di vista lavorativo, ho cominciato a bere caffè per "tenermi" sveglia...Un paio al giorno, non litri...

Bene, tre giorni dopo mi hanno portato all'ospedale, ho fatto un emiparesi causata da una forma forte di emicrania che mi prendeva il sistema nervoso periferico in tutta la parte sinistra del corpo. Il neurologo che mi ha visitato mi ha detto che molto probabilmente è stata un'intossicazione da caffeina.

Ora, le rare volte che mi capita di berne uno (dopo l'episodio lo evito, ovviamente) ho sudori freddi, mal di testa e non dormo per 48 ore filate. Praticamente mi fa l'effetto di una droga pesante...

Sono sicura però che dipendi molto da persona a persona, probabilmente c'è chi lo riesce a tollerare e chi no.
Però se nelle diete (e io ne ho fatte parecchie.....) è una delle prime cose che ti tolgono per disintossicare l'organismo, un motivo ci sarà...



Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  janaki il 22/2/2012 18:59:48
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo, anche se leggo sito e forum ormai da anni...
Personalmente per me il caffè è veleno.
All'università ne bevevo anche sei, sette al giorno senza problema, poi di colpo nel 2007 a causa di un orticaria persistente che mi causava anche occlusione dell'apparato respiratorio, ho seguito una dieta seguita da un naturopata, che tra le prime cose mi ha eliminato il caffè.

Io di lavoro organizzo eventi, perciò in certi periodi sono esposta a parecchio stress... a fine 2008 nel bel mezzo di un periodo pesantissimo dal punto di vista lavorativo, ho cominciato a bere caffè per "tenermi" sveglia...Un paio al giorno, non litri...

Bene, tre giorni dopo mi hanno portato all'ospedale, ho fatto un emiparesi causata da una forma forte di emicrania che mi prendeva il sistema nervoso periferico in tutta la parte sinistra del corpo. Il neurologo che mi ha visitato mi ha detto che molto probabilmente è stata un'intossicazione da caffeina.

Ora, le rare volte che mi capita di berne uno (dopo l'episodio lo evito, ovviamente) ho sudori freddi, mal di testa e non dormo per 48 ore filate. Praticamente mi fa l'effetto di una droga pesante...

Sono sicura però che dipendi molto da persona a persona, probabilmente c'è chi lo riesce a tollerare e chi no.
Però se nelle diete (e io ne ho fatte parecchie.....) è una delle prime cose che ti tolgono per disintossicare l'organismo, un motivo ci sarà...



Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  PadijtLee il 22/2/2012 23:29:01
Un thè verde me lo posso fa?

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  ivan il 23/2/2012 0:16:48
O un caffè d'orzo ? E' un cult ...

O ci son problemi pure lì?

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 23/2/2012 2:52:52
Mi è stato proposto uno scritto riguardo al CAFFE' di Stephen Cherniske, MS laureato presso l'Università dello Stato di New York ad Albany che ha oltre 35 anni di cliniche, di ricerca, ed esperienza di insegnamento il quale ha scritto un libro al riguardo e che ora voglio proporre a voi.
Queste sono parti di questo libro che ci propone Frèderic Patenaude su questo articolo.
I dati di questo ricercatore e autore del libro e l'articolo completo sono su questo link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Il grande imbroglio della caffeina
Probabilmente avete letto da qualche parte, o vi e’ stato detto a scuola, che se il caffe’ e’ consumato in quantita’ “moderata” non causa alcun problema. Siete stati rassicurati. Qualche volta, potete aver letto sui giornali dei “benefici” che apporta l’uso del caffe’. Finora, tutto bene. Chi mai ha detto qualcosa di negativo sul caffe’? Cherniske risponde:
“Avevo sentito dire soltanto che la caffeina era un leggero stimolante e le sua correlazione con i disturbi di salute non era provata. Avevo anche sentito dire che la caffeina non dava assuefazione. Poiche’ seppi dalla mia dolorosa esperienza personale che era vero il contrario, ritenni di essere probabilmente stato raggirato sull’intero argomento.”
“Mi sono rapidamente reso conto che ognuno e’ stato raggirato – ricercatori, dottori, giornalisti, e in particolar modo il pubblico. L’inganno e’ stato coordinato da un’industria il cui scopo e’ piuttosto semplice: introdurre nei nostri organismi piu’ caffeina possibile. L’industria della caffeina sa che la caffeina indebolisce il nostro naturale senso di vitalita’, rendendoci dipendenti dai suoi prodotti per superare la giornata. Sa che voi realmente bramate i suoi prodotti e, cosa piu’ importante, che soffrite quando non li consumate.”
“E’ una montatura commerciale, ed e’ legale. Non c’e’ da stupirsi che sempre piu’ aziende stanno lanciandosi nel mercato della caffeina, producendone grandi quantita’, dai caffe’ e te’ speciali alle pillole energetiche “erboristiche” alla caffeina, bevande a base di frutta “corrette” con caffeina, bevande analcoliche “supercariche”, birra con addizionata a caffeina, e addirittura acqua con caffeina aggiunta”. (Caffeine Blues, pag. 4)
I dati di questo ricercatore autore del libro e l'articolo sotto sono su questo link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm
Caffeina e problemi di digestione
“La cattiva digestione e’ un problema di cui si accorge la maggior parte della gente – e peggiora con la caffeina. Quella maxi-bibita o il doppio espresso che beviamo ai pasti e’ cio’ che piu’ contribuisce a gonfiore, dolore, gas che prova circa il 50% degli adulti americani dopo mangiato. E questi sintomi sono solo le manifestazioni fisiche dell’indigestione. Invisibili sono i pericolosi sottoprodotti della fermentazione e della putrefazione. Alcuni di questi sottoprodotti sono riassorbiti nel flusso sanguigno, e le tossine che rimangono nell’intestino aumentano i rischi di malattie gastrointestinali.” (Caffeine Blues, pag. 60)

Caffeina e denutrizione
Il caffe’ causa inoltre molte carenze alimentari. I veleni nel te’ e nel caffe’, caffeina inclusa, causano un aumento della perdita di vitamina B attraverso le urine. C’e’ anche una perdita di calcio.
“Le ricerche appena pubblicate in Annals of Nutrition and Metabolism hanno trovato che la caffeina aumenta la perdita di potassio di circa un terzo. A peggiorare la situazione, la perdita di questo minerale sembra accelerare quando alla caffeina si aggiunge lo zucchero. Gli studi mostrano che il meccanismo che sta dietro questa perdita del minerale puo’ aver a che fare col fatto che la caffeina indebolisce la capacita’ dei reni di trattenere calcio, magnesio ed altri minerali. Piu’ recentemente, lo zinco e’ stato aggiunto alla lista dei elementi nutritivi di cui la caffeina impoverisce” (Caffeine Blues, pag. 90)
In aggiunta, quando la caffeina viene somministrata, diminuisce l’assorbimento del ferro.

Caffeina e mal di testa
“Quarantacinque milioni di americani soffrono di mal di testa cronico. Diciassette milioni soffrono di emicrania.”
“La persona con il mal di testa non sa che esso e’ stato causato o scatenato dalla caffeina, cosicche’ ricorre ad un antidolorifico (analgesico). Gli studi mostrano che, nel 95% dei casi, i medicinali analgesici contengono caffeina. Cosi’ l’antidolorifico lavora, specialmente se il mal di testa e’ causato dall’astinenza dalla caffeina, ma la caffeina contenuta alla fine scatena un altro mal di testa. In definitiva, lo sfortunato che soffre diventa dipendente dall’antidolorifico per avere un briciolo di sollievo, ma il mal di testa aumenta in frequenza e in intensita’. Cio’ puo’ andare avanti per diversi anni, creando un ciclo di dolore e depressione che distrugge la qualita’ della vita.” (Caffeine Blues, pag. 185)
“Un mal di testa da cessazione di somministrazione di caffeina deriva dalla normale apertura (dilatazione) dei vasi sanguigni che sono ristretti dalla caffeina. In altre parole, la dose abituale di caffeina tiene ristretti i vasi sanguigni nel cervello. Quando la caffeina non viene consumata, questi vasi sanguigni ritornano alla normale capacita’ di flusso, e cio’ aumenta la circolazione nel cervello che causa la palpitante agonia di un mal di testa da astinenza da caffeina.” (Caffeine Blues, pag. 186)

La caffeina e le donne
“Rispetto agli uomini, le ricerche mostrano che la caffeina e’ piu’ dannosa per le donne, producendo effetti sfavorevoli a dosi inferiori. Gli effetti sono anche piu’ estesi se si considera il danno che la caffeina provoca sul feto e sui bimbi in allattamento.” (Caffeine Blues, page 225)
Ci sono altri fattori per cui la caffeina riguarda le donne: essa causa carenza di ferro; aumenta la perdita di calcio ed il rischio di osteoporosi; la caffeina produce un momentaneo miglioramento dell’umore, ma contribuisce ad una depressione di rimbalzo.
La coltura del caffe’ utilizza intensivamente la manodopera e richiede ampi spazi e risorse. Sono cifre astronomiche solo se si calcola che la domanda mondiale di caffe’ e’ di 13 miliardi di libbre (6 milioni di tonnellate) all’anno. Poiche’ una piana media produce una o 2 libbre di caffe’ tostato all’anno, servono 7 miliardi di alberi. A giudicare da quanto il coltivatore medio puo’ ottenere da ogni acro, si conclude che 70 milioni di acri (28 milioni di ettari) sono dedicati a crescere questo non-cibo, questa droga, questo veleno che contribuisce alle sofferenze umane e rovina la salute di milioni di persone senza che esse ne siano informate.
70 milioni di acri dedicati alla coltura del caffe’. Riflettiamci per un momento. 70 milioni di acri… Se aggiungiamo ad essi il terreno dedicato alla coltura del cacao (per fare la cioccolata), alle foglie del te’, alla canna da zucchero, e all’uva (per fare il vino), arriviamo a numeri spaventosamente elevati. Centinaia di milioni di acri delle piu’ fertili terre del mondo esclusivamente dedicate alla coltura del non-cibo e delle bevande che contribuiscono alla sofferenza dell’umanita’. Perche’ si parla di mancanza di cibo? Semplicemente si coltivano le piante sbagliate per gli scopi sbagliati!

Caffeina e malattie mentali
Ho saputo per molto tempo che perfino una dose moderata di caffeina puo’ causare una piccola depressione. L’ho notata su me stesso un paio di anni fa quando ho iniziato a bere te’, pensando che questa bevanda avesse solo una minuscola quantita’ di caffeina. Non riuscivo a prender sonno prima delle 2 del mattino ed iniziai ad avere una leggera depressione. Non appena smisi di bere te’, essa passo’. Quanta gente si sente depressa e stanca senza una ragione apparente? E quanti di essi bevono caffe’ o te’ e non riescono a rinunciarvi?
“Se ad una persona vengono iniettati 500 mg di caffeina, entro un’ora essa esibisce sintomi di severa malattia mentale, fra i quali allucinazione, paranoia, panico, manie e depressione. Ma la stessa quantita’ di caffeina fornita nel corso di una giornata produce solo le piu’ leggere forme di infermita’ mentale, contro le quali si assumono tranquillanti ed antidepressivi.” (Caffeine Blues, pag. 124)

La corruzione dell’industria dei cibi salutistici.
"Fino agli anni ’90, la caffeina era un tabu’ per l’industria del cibi salutistici, come lo zucchero e la farina bianca. Le tisane d’erbe senza caffeina vennero lanciate dall’industria dei cibi salutistici, ove i prodotti privi di caffeina erano stati tradizionalmente marchiati come “scelta naturale”. Ora gli stessi negozi “naturisti” hanno immense esposizioni di barattoli pieni di chicchi di caffe’ ed alcuni punti vendita hanno bar in cui si servono intrugli gonfiati con caffeina. Cosa e’ successo?” (Caffeine Blues, pag. 266)
”Il volto dell’industria cambio’ quando gli originari sognatori hanno venduto ai conglomerati di aziende, per i quali il profitto e’ piu’ importante dei princìpi della salute. La proliferazione del caffe’ biologico nei negozi di alimentazione naturale e’ decollata e, prima che l’opinione pubblica lo sapesse, le aziende di cibi salutistici hanno scoperto cio’ che l’industria alimentare sapeva gia’ da decenni: la Caffeina vende.” (Caffeine Blues, pag. 267)

Sostituzione del caffe’ e rinuncia ad esso

Lo sappiamo: rinunciare al caffe’ e’ raramente facile, specialmente a chi per anni ne ha bevuto diverse tazze al giorno. I sintomi da disintossicazione includono mal di testa, depressione, stanchezza e molti altri disturbi.

Cherniske menziona un piano con cui una persona puo’ smettere di bere caffe’ con pochi disagi, sostituendolo gradualmente con bevande alle erbe fino a non bere piu’ caffe’. Comunque, questo processo appare un po’ lungo, e io (l’Autore, N.d.T.) personalmente raccomando un metodo piu’ radicale; le persone seguiranno il metodo che pensa di poter fare meglio.
Ci vogliono 60 giorni perche’ il nostro corpo elimini tutta la caffeina e veda veramente i risultati. Si possono accelerare i tempi con una dieta crudista o una dieta breve e rapida di sola frutta e verdura fresche.
Ci sono sostituti del caffe’ che possono essere usati per smettere di berlo. I negozi di cibi naturali offrono un’ampia gamma di prodotti, di solito fatti con cereali tostati, che hanno un sapore simile al caffe’. Comunque, dovete essere sicuri di comprare dei sostituti genuini e senza caffeina. Prodotti come guarana’, noce di cola, te’ verde, te’ mate ed ephedra sono solo altre piante sorgenti di caffeina ed altre droghe stimolanti. Indeboliscono le funzioni del corpo proprio come fa il caffe’. Esiste ad esempio un prodotto chiamato “Teeccino” che si prepara come il normale caffe’ ma non contiene caffeina ne’ alcun chicco di caffe’. E’ fatto di datteri, fichi, carrube, orzo etc. (www.teeccino.com, email: info@teeccino.com)
Il libro Caffeine Blues si trova su www.amazon.com/sunfood02

Purtroppo molto reale vero?
ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 6/3/2012 22:27:30
Un video pubblicitario:
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
Quanto riporto sotto è ricavato dalla ORIGINALE PUBBLICITA' del link sopra, che riporta la GRANDE VERITA' MAI NASCOSTA anche se non dichiarata, di cosa sia in effetti la beneamata CAFFEINA in NATURA, un [color=#FF0000]"INSETTICIDA"[/color] ma che in effetti NON SI VUOLE VEDERE e SOPRATUTTO SAPERE, e che quindi NON MI SONO INVENTATO NULLA. Questa pubblicità, come si nota è diretta al lavoratore che ne è DA SEMPRE: il target finale diretto dell'HOMO SAPIENS.
IL TITOLO:
CAFFE': la più grande dipendenza da sempre.....
Ogni giorno nel mondo vengono consumate 300 tonnellate di caffeina:
l'equivalente di una tazza per ogni uomo, donna e bambino......
Il maggiore acquirente mondiale di caffè, gli Stati Uniti, deve importare quasi tutto il suo fabbisogno
perchè le piante di caffè da cui viene raccolta la caffeina, a livelli commerciali, crescono
solo tra i tropici del Cancro e il tropico del Capricorno, in una zona chiamata: la cintura del caffè. Solo uno stato si trova all'interno della cintura; le Hawaii:
Tuttavia gli Stati Uniti sono il maggiore acquirente solo perchè sono molto popolosi.
I bevitori di caffè più entusiasti pro-capite sono, in ordine crescente in: Olanda, Danimarca, Islanda,
Norvegia e, campione del mondo, la Finlandia, dove bevono tre volte tanto di caffè,
al giorno rispetto all'americano medio. Tutti questi paesi si trovano fuori dalla cintura del caffè
e devono importare il 100% del loro fabbisogno di caffeina.
Per ottenere questa caffeina, prima le api devono impollinare i fiori di una pianta di caffè e da questi fiori
poi nascono vivaci bacche rosse. A differenza di altre piante addomesticate più collaborative,
le bacche della pianta del caffè non maturano tutte nello stesso momento.
Una volta raccolto, il chicco di caffè viene estratto dall'interno della bacca. Questo giovane seme della pianta
viene poi essicato, riscaldato, macinato e immerso in acqua bollente per ottenere
la preziosissima caffeina. Ci vogliono circa 40 chicchi di caffè per fare una tazzina di espresso.
Ma perchè c'è la caffeina nei chicchi di caffè, in primo luogo? Non è di certo
perchè le piante di caffè vogliono essere ridotte a pezzi dall'uomo e vedere
la sua prole trucidata.
Gli alberi, ovviamente, non hanno nè volontà nè sensibilità, e originariamente hanno sviluppato la caffeina
a proprio beneficio. La caffeina è un insetticida che paralizza o uccide in modo efficace gli insetti
che masticano la pianta del caffè.
Non è noto se gli insetti escano di scena per un'overdose di caffeina, ...e con l'HOMO SAPIENS come si comporterà? pare che neanche questo sia noto.
Sapendolo ora ti chiedo: vale la pena rischiare per una tazzina di caffè al giorno?
Perchè mentre voi siete occupati
a ingerire caffè, il vostro corpo lavora per espellerlo in un modo o nell'altro.
Sebbene l'avvelenamento da caffeina esista, bisogna prima diventare dipendenti. Ed è una vera
e propria dipendenza fisiologica non una pseudo-dipendenza psicologica,
come quella che la gente manifesta per i videogame e internet.
Ma la caffeina non è l'eroina: un'estensione rapida non vi sarà letale. Potrebbe sentirvi irritabili
e procurarvi un terribile mal di testa, ma dal momento che la caffeina rilascia dopamina per farvi felici
e al rastafarianesimo....La caffeina è la droga psicoattiva più utilizzata al mondo, e a buna ragione:
è semplicemente divina.
Continuando il discorso....
Sapete per cosa altro si può ringraziare la caffeina? Per una piccola cosa chiamata illusionismo.
Aumenta la concentrazione, riduce l'affaticamento e migliora la memoria.
Anche se la caffeina è/tecnicamente/letale, è presente in una dose adatta per un insetto da 1 grammo....in proporzione alla quantità lo è maggiormente per l'uomo
se volte che la falce della morte vi venga a trovare.

Ora è importante vedere questo link che rende l'idea delle scritte:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm

....ecco qual'è lo scopo della tostatura la quale lo tratta ad alte temperature di 235-240 gradi, che in pratica vuole diminuire gli "effetti" reali della caffeina [color=#FF0000]"INSETTICIDA"[/color]oltre che dare il buon gusto... che altrimenti questi "effetti" potrebbero essere LETALI.

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/tostaturacaffe.htm
che recita:
[b]"LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido)."
[/b]

Informato di quanto sopra e riscontratone la certezza, solo al pensiero di ingoiare un "INSETTICIDA"a me personalmente passerebbe la voglia di sentirne anche solo l'odore, e a te?
Ora capisco perchè il nostro Chief Scientific Officer Stephen Cherniske, MS ha detto che:
“Avevo sentito dire soltanto che la caffeina era un leggero stimolante e le sua correlazione con i disturbi di salute non era provata. Avevo anche sentito dire che la caffeina non dava assuefazione. Poiche’ seppi dalla mia dolorosa esperienza personale che era vero il contrario, ritenni di essere probabilmente stato raggirato sull’intero argomento.”
“Mi sono rapidamente reso conto che ognuno e’ stato raggirato – ricercatori, dottori, giornalisti, e in particolar modo il pubblico. L’inganno e’ stato coordinato da un’industria il cui scopo e’ piuttosto semplice: introdurre nei nostri organismi piu’ caffeina possibile."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Non ti senti raggirato anche tu?
Memore dell'INSETTICIDA il DDT largamente usato ai sui tempi, il quale prima di essere riconosciuto nocivo alla salute e quindi messo al bando ci sono voluti anni di malattie e morti solo nell'HOMO SAPIENS, il quale sono certo che viene ancora usato nelle americhe del sud. Avendone certezza, mangeresti i prodotti trattati con questo DDT? sono certo che ora NON lo faresti, ma per chissà quanto tempo lo hai fatto mancandoti l'informazione giusta? e le conseguenze che col tempo si fanno sentire, come la mettiamo?

Il link sotto recita, ma scopriamo il perché:
"Niente sesso, ho mal di testa
Il mal di testa può davvero affossare l’amore e il desiderio sessuale. A conferire un fondamento scientifico ad una delle scuse più usate al mondo per rifiutare le avances sessuali del partner è un ampio studio condotto dall’Università di Pavia e pubblicato sul Journal of Sexual Medicine. "

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffemalditesta.htm

Dopo che ho letto questa ricerca sul Pegine Mediche fatte sul "mal di testa ed il sesso" ho capito del perchè TUTTI gli analgesici contengono la caffeine. Ma la cosa è VOLUTA e studiata a tavolino.
L'aiuto viene sempre da nostro Chief Scientific Officer Stephen Cherniske, MS il quale riporta anche che :
"Caffeina e mal di testa
“Quarantacinque milioni di americani soffrono di mal di testa cronico. Diciassette milioni soffrono di emicrania.”
“La persona con il mal di testa non sa che esso e’ stato causato o scatenato dalla caffeina, cosicche’ ricorre ad un antidolorifico (analgesico). Gli studi mostrano che, nel 95% dei casi, i medicinali analgesici contengono caffeina. Cosi’ l’antidolorifico lavora, specialmente se il mal di testa e’ causato dall’astinenza dalla caffeina, ma la caffeina contenuta alla fine scatena un altro mal di testa. In definitiva, lo sfortunato che soffre diventa dipendente dall’antidolorifico per avere un briciolo di sollievo, ma il mal di testa aumenta in frequenza e in intensita’. Cio’ puo’ andare avanti per diversi anni, creando un ciclo di dolore e depressione che distrugge la qualita’ della vita.” (Caffeine Blues, pag. 185)
“Un mal di testa da cessazione di somministrazione di caffeina deriva dalla normale apertura (dilatazione) dei vasi sanguigni che sono ristretti dalla caffeina. In altre parole, la dose abituale di caffeina tiene ristretti i vasi sanguigni nel cervello. Quando la caffeina non viene consumata, questi vasi sanguigni ritornano alla normale capacita’ di flusso, e cio’ aumenta la circolazione nel cervello che causa la palpitante agonia di un mal di testa da astinenza da caffeina.” (Caffeine Blues, pag. 186)"

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Tutti gli ANALGESICI contengono CAFFEINA, leggilo sotto:
"""Penso che si dovrebbe fare almeno 1 domanda aperta. Ma non deve essere questa.
Potrebbe essere: “Quante compresse ne prende al giorno?”
In realtà mi aspetto una risposta del tipo “Oh, le prendo solo quando ne ho bisogno…”
Risposta della donna: “3 compresse.”
Io: “Al giorno?”
La donna: “Si.”
Io: “Ha mai sentito dire che gli analgesici, se presi regolarmente, possono causare cefalea?”
La donna: “Oh.” (pensierosa) “No.”"""

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeanalgesici.htm

...è il solito cane che cerca di prendersi la coda........
Ma questo a mio avviso ha un GRANDE SCOPO, MENO SESSO, MENO FIGLI e questo è il VERO scopo di tutto l'inghippo.
Al mondo l'HOMO SAPIENS è in esubero, quindi bisogna usare tutti modi possibili per eliminarne il più possibile.
Ma detto tra noi; "se trovo quello che ha stabilito che io debba morire........!!!"
Avuto questo sfogo mi riconcentro e capisco perchè nei vaccini si sterilizzano i maschi e non le femmine, in quanto un maschio può mettere incinte 100 femmine.
Mentre ora nel letto coniugale si deve agire sulla femmina perchè solo lei può decidere se rischiare o meno quest'evento facendo l'AMORE.
Quindi mal di testa e lo scopo è raggiunto e un altro giorno è passato senza che si sia rischiato di aumentare la popolazione mondiale.....
La pillola? altro modo di raggirare queste credulone femmine che poi alla fine sono solo loro a scontare le mancate o false informazioni con la vita.

"Lo SCOPO NASCOSTO della PILLOLA
Negli anni '50, lo spettro di un mondo predestinato ad un eccesso di popolazione allarmava scienziati e governi dell'Occidente industrializzato. Cominciò così una corsa frenetica per controllare le popolazioni.
Ciò coincise con la scoperta di un processo relativamente poco costoso per fabbricare estrogeno sintetico e progesterone che potevano essere usati come contraccettivi, conosciuti come la Pillola in associazione.
Benché sin dall’inizio del 1932 si sapesse da esperimenti su animali che l'estrogeno ed il progesterone potevano causare il cancro al seno, all'utero, alle ovaie ed alla ghiandola pituitaria, si pensò che la Pillola fosse una soluzione efficace alla crisi di sovrappopolamento.
I piani per produrre ormoni sessuali erano già a buon punto e vennero iniziati i test clinici richiesti.
Il premio Nobel Frederick Robbins espresse l'opinione prevalente di quel periodo quando si rivolse ad una riunione della American Association of Medical Colleges dicendo: “I pericoli del sovrapopolamento sono così grandi che potremmo essere costretti ad usare certe tecniche di controllo delle nascite che possono portare rischi considerevoli alle singole donne."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/pillolacontraccettivab.htm

Conclusioni: chissà forse ne abbiamo saputa una in più che in effetti potrebbe aiutarci a VIVERE BENE i giorni che abbiamo ancora da vivere, CHISSA'!
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 6/4/2012 15:06:07
Fermo restando che il CAFFE' è DROGA ed inoltre TOSSICO e si è scoperto che è pure un' INSETTICIDA, quindi ogni altra ipotesi è puramente ipotetica. Questo deve sempre essere chiaro per TUTTI.
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm

Ora sappiamo per CERTO che anche lo ZUCCHERO BIANCO è TOSSICO
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeina.htm
Detto questo vorrei ancora chiarire che il TABACCO, è meno DROGA del CAFFE', e questo lo si può rilevare dalla tabella fatta da dei docenti che trovi su questa pagina, (che però sui pacchetti di sigarette troviamo le diverse scritte di avviso):
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffedipendenza.htm

In questa pagina vorrei capire e far capire QUALE NESSO CI POSSA ESSERE fra 3 (tre) articoli di paginemediche.it, sito dichiaratamente delle Medicina Ufficiale, che dal quale ci aspetteremmo una certa coerenza, visto il ruolo. Per oggetto GLI ICTUS e come rimedi proposti: il CAFFE', gli AGRUMI ed il MAGNESIO. Questi i titoli:

Il caffè fa bene alla salute, basta non abusarne
Ictus: gli agrumi aiutano a prevenirlo
Ictus: il magnesio ridurrebbe i rischi
di altra fonte ma con le medesime vedute sul CAFFE':
Conferenza Stampa: Approfondimenti sul Caffè


Il discorso primario ai momenti attuali sono le prime cause di morte registrate in tutto il mondo e la ricerca di tutto ciò che può ridurle.
Partiamo delle prime cause di morte al mondo:
Ecco cosa dice a tale proposito la pagina del sito Farmaco e cura:
Infarto ed ictus: sintomi, cause e prevenzione
"Infarto ed ictus insieme uccidono 13 milioni di persone, mentre con le altre patologie cardiovascolari costituiscono la prima causa di morte nel mondo e sono responsabili di un terzo della mortalità globale.
Eppure ben l’80% di queste morti potrebbero essere evitate se si prestasse più attenzione ai fattori di rischio come il tabacco, l’alimentazione scorretta e l’inattività fisica.
Fra le tante patologie, l’infarto e l’ictus sono considerati eventi cardiovascolari maggiori e colpiscono in egual misura donne e uomini. Il rischio d’infarto per la donna è inferiore prima della menopausa poi, oltrepassata questa fase, il rischio diventa uguale a quello dell’uomo.
Infarto ed ictus sono dovuti per la maggior parte dei casi al mancato apporto di sangue al cuore o al cervello; ciò è determinato in buona percentuale dall’arteriosclerosi, patologia in cui i vasi diventano via via più stretti e meno flessibili a causa del deposito di grassi sulle loro pareti interne. In questa situazione è chiaro che un coagulo di sangue ha maggiore probabilità di ostruire un vaso."
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/ictuscura.htm[/i][/b]

Cominciamo quindi a stabilire che cosa è il CAFFE' con la sua CAFFEINA all'atto di berlo.
Rileviamolo da un video pubblicitario originale:
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/

Visto questo video possiamo dire di aver rilevato che l'avviso è che questa CAFFEINA, oltre che essere DROGA è anche un ottimo INSETTICIDA. A questo punto per rendere maggiormente l'idea mi permetto di modificare questo video in questo modo:
"I bevitori di caffè più entusiasti pro-capite sono, in ordine crescente in: Olanda, Danimarca, Islanda,
Norvegia e, campione del mondo, la Finlandia, dove bevono tre volte tanto di caffè,
al giorno rispetto all'americano medio. Tutti questi paesi si trovano fuori dalla cintura del caffè
maaa...non pare strano che chi produce non lo beva?
....a me sinceramente NOOOO. VI AVVELENERESTE
voi sapendo di avvelenarvi GIORNO dopo GIORNO?
...ora è facile capire che chi produce SA!"

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideoa.htm

Vediamo come è definito il CAFFE' da un sito molto conosciuto, dal titolo:
Caffè e pericoli per la salute
Tutti sappiamo (o quasi) che gran parte degli alimenti presenti abitualmente sulle nostre tavole, quindi di uso comune e ingeriti tutti i giorni, possono nascondere insidie (purtroppo) per la nostra salute. Alcuni esempi: polli alla diossina, pesce con alto contenuto di mercurio, ortaggi contenenti per varie ragioni (colture vicino ad autostrade o strade molto trafficate) metalli pesanti come il piombo, sostanze cancerogene come il benzopirene ed altre sostanze nocive per la salute come anticrittogamici e vari tipi di diserbanti, e non ultimi gli alimenti geneticamente modificati ecc. ecc.
E' indubbio che per la nostra sopravvivenza dobbiamo nutrirci, quindi l'alimentazione è fondamentale. Siamo fatti di quello che mangiamo, non possiamo alla fine fare a meno di carne di pollo, tacchino, manzo, pesce, ecc. ma nea
nche di frutta, verdura e legumi, anche se talvolta come abbiamo già detto nascondono delle insidie.

A questo punto INTERROMPO QUESTA PAGINA e porto un ragionamento che mi pare sia molto diverso dalla realtà sopra citata in quanto che, gli animali che vivono direttamente a contatto di queste anomalie NON NE SOFFRONO MINIMAMENTE, e che tra l'altro riporta:
"Abbiamo riscontrato con esattezza, con l'esempio che è ribaltabile a TUTTI gli animali del mondo, che TUTTI intorno a noi MANGIANO i prodotti che mangiamo noi, RESPIRANO l'aria che respiriamo noi e che VIVONO nell'ambiente in cui viviamo noi, anzi lo vivono ancora più strettamente di noi perchè a diretto contatto ogni momento della loro vita, VIVONO BENE e si EVOLVONO adattandosi all'ambiente, mentre noi siamo pieni di MALATTIA=SOFFERENZA+ASTINENZA e con milioni di morti premature dimostrando di NON avere quell'EVOLUZIONE necessaria per adattarci a quell'ambiente che abbiamo causato noi, e quindi ne abbiamo una REGRESSIONE della specie VIVENDO MALE e con una BASSA QUALITA' DI VITA."
Per il ragionamento completo:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/scientificomondo.htm

FINE INTERRUZZIONE e contina la pagina precedente

Premesso questo, non me ne vogliono i consumatori di caffè, quello che mi appresto a dire non è frutto della mia fantasia ma di quello che risulta documentato e scientificamente provato; mi riferisco ai danni che il caffè, nel tempo, può causare alla salute di chi ne fa uso quotidianamente. Questa aromatica e calda bevanda oggi è molto usata più che altro come abitudine di vita a cui molti non riescono proprio a rinunciare, ignari dei danni che, potenzialmente a lungo andare, il consumo di questo "non alimento" può provocare all'organismo.
N.b: nel Mondo, siamo rimasti noi Italiani e i Brasiliani a consumare caffè "ristretto".
I suoi sostenitori affermano che il principio attivo contenuto in questo infuso, la caffeina, produce uno stato di veglia, allontana la necessità di riposo, provoca una certa stimolazione mentale; stimola anche il miocardio nella sua funzione contrattile e conseguentemente aumenta la gittata cardiaca; inoltre ha un'azione diuretica, stimola la secrezione gastrica ed ancora esercita un'azione stimolante sul sistema nervoso centrale, sul cuore, sui muscoli striati e sul rene.
Comunque anche se "potrebbe" offrire dei vantaggi positivi tramite l'effetto psicoeccitabile - aumentando le capacità di prestazioni in campo sportivo ed in particolare in esercizi a bassa intensità prolungati nel tempo, ritardando quindi l'insorgenza della fatica muscolare (risparmiando glicogeno) - l'ingestione di questa sostanza provoca molti rari effetti che faranno riflettere un attimo.
Quando si parla di questa "bevanda" tutti associano il caffè alla caffeina, pochi approfondiscono, e nessuno ci spiega che non c'è solo caffeina ma tantissime altre tossine... tutti ignoriamo, come mai?... Mi riferisco alle altre centinaia di tossine che il caffè contiene. E' anche doveroso precisare che il caffè non ha niente di alimentare, non è altro che il risultato finale di lavorazioni industriali che ne fanno tutt'altro che un prodotto sano e nutriente. In sostanza la bevanda che si ottiene è poco più che un concentrato di elementi aromatici estratti da grani pressoché carbonizzati. Il caffè è un vero e proprio anti-alimento, contiene 2 Kcal a tazzina, al cui interno vi si trovano anche più di duecento (200) sostanze tossiche, elenchiamone alcune e i loro effetti:
teofillina e teobromina (metilxantine, come la caffeina o sostanze nervine), betamina e tannino: danneggiano il sistema nervoso, altre il sistema vascolare e gli organi digestivi, altre ancora sono all'origine di sintomi quali le palpitazioni, le vampate di calore, le angosce, le oppressioni cardiache, aumentano il ritmo cardiaco, gli scompensi della pressione sanguigna, causano tremori e persino le nevrastenie.
Entriamo ora un po' nel dettaglio delle due più conosciute sostanze tossiche del caffè: Caffeina e Tannini.
La caffeina
Anche piccole dosi di caffeina sono dannose ai cardiopatici con segni di insufficienza aortica, ai nevrotici, agli artritici, ai dispeptici, alle persone che soffrono di affaticamento fisico, agli affetti di aritmia extrasistolica, ai portatori di alterazioni degenerative dei vasi, agli arteriosclerotici per le eventuali brusche modificazioni cardiovascolari ed inoltre agli affetti di malattie renali ipertensive, a chi ha problemi alla prostata o/e infiammazioni croniche della vescica.
Controindicazioni quindi anche per tutte le forme di gastriti e duodeniti, ulcera gastroduodenale, enterite, colite e stitichezza, controindicato anche alle donne in stato di gravidanza; infatti da esperimenti effettuati è stato accertato il passaggio della caffeina dalla madre al feto. La caffeina si deposita per un certo periodo di tempo nel cervello del feto, intervenendo negativamente sull'attività di enzimi con gravi conseguenze tutt'ora oggetto di studio.
In poche parole la caffeina LOGORA l'organismo; infatti anziché aumentare le forze, dà una sensazione di falsa energia che richiede uno sforzo maggiore; inoltre, come è stato dimostrato in numerosi esperimenti su piante ed animali, ad alte dosi crea pericolosi mutamenti cellulari.
I Tannini
Il caffè torrefatto residua una notevole quantità di tannino, la cui presenza nell'organismo può provocare danno alla salute quale: diminuzione dell'accrescimento corporeo e dell'utilizzazione dell'azoto proteico (i tannini formano un legame specifico con le proteine). Ii tannini inattivano gli enzimi proteasi, lipasi ed amilasi, che svolgono nell'organismo una funzione insostituibile; la loro inibizione comporta interferenze negative nell'utilizzazione metabolica di molte sostanze nutritive. Un esempio di tale interferenza è dato dall'associazione del caffè (contenente anche tannino), con il latte (contenente proteine grassi e zuccheri); la spiegazione è che la caffeina, aumenta la secrezione gastrica (aumento della produzione di acido cloridico), mentre l'azione del tannino ostacola la digestione e l'assimilazione in particolare delle proteine ma anche degli altri componenti del latte. Inoltre i tannini sembrano influire negativamente sull'assorbimento di ioni metallici (oligoelementi).

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffepericoli.htm

Ora cerchiamo di capire cosa sono le droghe da Pagine Mediche
Droghe e sostanze stupefacenti
Le sostanze stupefacenti sono conosciute ed usate dall'uomo fin dall'antichità, quando erano considerate magiche ed erano impiegate nei riti religiosi. Oggi vengono assunte per migliorare l'attenzione e la concentrazione, così come possono essere utilizzate per scopi curativi, e solo da qualche decennio il loro abuso ha trasformato il fenomeno in un grave problema sociale.
Il termine droga deriva dalla parola di origine olandese droog, cioè "secco". L'uso comune relega il termine nell'ambito delle sostanze illegali, ma in realtà sono droghe anche molte sostanze usate nelle terapie mediche (in inglese, il termine drug sta ad indicare genericamente un farmaco) o consumate liberamente, come la nicotina (contenuta nel tabacco), l'alcool e la caffeina (contenuta nel caffè o nel thè).
Per abuso s'intende l'assunzione di queste sostanze per scopi voluttuari e senza prescrizione medica. Esse, infatti, producono tolleranza, in quanto per ottenere lo stesso effetto provato la prima volta occorre assumere dosi sempre più abbondanti, fino a raggiungere e superare una soglia oltre la quale i soggetti non sono più in grado di vivere senza ricorrere alla sostanza (dipendenza).
La dipendenza può essere fisica (quando l'organismo è incapace di funzionare senza la sostanza esterna alla quale si è adattato modificandosi; se questa gli viene a mancare si scatena la cosiddetta ?crisi di astinenza?, che si manifesta in genere con effetti opposti a quelli prodotti dalla droga) o psichica (è il desiderio spasmodico della droga, accompagnato dalla convinzione di non potere più andare avanti senza assumere quella determinata sostanza).

http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/droghesoststupm.htm

Vogliamo ora vedere come avviene la trasformazione di questo CAFFE' attraverso la TOSTATURA?
e che recita:
"LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido)."

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Saputo anche questo posso solo capire che a questa temperatura di 225-230 gradi centigradi possa esserci ben poco di VIVO oltre i prodotti TOSSICI e la CAFFEINA. Non vorrei sbagliare ma questa tostatura potrebbe essere necessaria per attutire l'effetto INSETTICIDA della CAFFEINA che però continua a rimanere DROGA.
Come già accennato sopra, sappiamo che sui pacchetti di sigarette troviamo le varie scritte "Nuoce alla salute" ecc. ecc. e quindi siamo anche CERTI che FUMARE fà male, in quanto il fumo entra nei polmoni lasciando sicuramente dei DANNI. Sono però anche fermamente convinto che questo FUMO faccia MENO DANNI di quello che ci fà UN CAFFE' ZUCCHERATO. Dobbiamo ammettere che la CAFFEINA e le TOSSINE contenuti nel CAFFE' e le TOSSINE dello ZUCCHERO BIANCO, che il più delle volte sono ingerite in contemporanea, sono PURTROPPO MOLTO PIU' DANNOSE in quanto ingerite, e perchè rimangono nel corpo a fare DANNI per chissà quanto tempo (ammettendo che il corpo riesca ad espellerle). Specificando bene che questo dato NON ci è dato a sapere in quanto a quanto pare il più delle RICERCHE (anche se vere) sono sempre solamente fatte a senso unico: "CERCARNE I BENEFICI". Ne è palese il perchè, vero?
Ecco, a questo punto, cosa dice la conferenza stampa dei benefici sugli ICTUS prodotti dal CAFFE'
Conferenza Stampa:
Approfondimenti sul Caffè
“Da una recentissima rassegna sistematica dei dati disponibili sulla relazione tra caffè e ictus in letteratura, prosegue Scalfi - effettuata dal nostro gruppo dell’Università di Napoli, che ha preso in considerazione la quantità di caffè consumata (moderato da 1 a 3 tazzine giorno; alto da 3 a 6 tazzine; molto alto oltre le 6 tazzine giorno), è emerso che l’assunzione moderata di caffè, e parliamo di uso quotidiano, ridurrebbe il rischio di ictus del 18%. Tale effetto protettivo sembra scomparire nel caso di consumi molto elevati”.

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Quanto invece recita Pagine Mediche dei benefici sugli ICTUS della CAFFEINA
Il caffè fa bene alla salute, basta non abusarne
Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli, guidato da Luca Scalfi, ha riesaminato i dati raccolti in precedenti ricerche che avevano indagato sul caffè e ha concluso che assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus del 18%.

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Passiamo ora leggere cosa dice degli AGRUMI Pagine Mediche
Ictus: gli agrumi aiutano a prevenirlo
Le donne che mangiano regolarmente agrumi come arance e pompelmi hanno un minor rischio di incorrere in ictus.
E' quanto emerge da uno studio pubblicato su Stroke: Journal of the American Heart Association. Un team della Norwich Medical School - University of East Anglia ha esaminato, nel corso di 14 anni, una popolazione di 69.622 donne, le quali hanno puntualmente risposto a questionari circa le proprie abitudini alimentari. L'obiettivo era quello di studiare gli effetti sulla salute dei flavonoidi, una classe di composti presenti in frutta, verdura, cioccolato fondente e vino rosso.

http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/ictusagrumi.htm

Faccio notare che questa pagina dichiara: L'obiettivo era quello di studiare gli effetti sulla salute dei flavonoidi, una classe di composti presenti in frutta, verdura, cioccolato fondente e vino rosso. ma non menziona la CAFFEINA, QUINDI si parla di parti VIVE.
Da Pagine Mediche leggiamo cosa dice del magnesio rispetto agli ICTUS
Ictus: il magnesio ridurrebbe i rischi
Le persone che mangiano molti cibi ricchi di magnesio come verdure, noci e fagioli hanno un rischio minore di incorrere in un ictus, secondo una analisi internazionale che ha coinvolto circa 250mila persone.
Gli autori dello studio promosso dall'Istituto Karolinska a Stoccolma, in Svezia, e pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition, non raccomandano di assumere un supplemento giornaliero di magnesio ma di assumerlo direttamente dagli alimenti.
"L'assunzione di magnesio nella dieta è inversamente associata al rischio di ictus, in particolare di ictus ischemico", ha scritto Susanna Larsson, professore all'Istituto Karolinska e principale responsabile dell'indagine. Larsson e i suoi colleghi hanno 'setacciato' un database di ricerca e recuperato informazioni che abbracciano una finestra temporale di 45 anni.

http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/magnesioictus.htm

Questo dice l'articolo de La Stampa.it che parla del MAGNESIO:
"Abbiamo cercato di capire il motivo di tutto ciò e come un rimedio naturale, il cloruro di magnesio, possa essere utile nella cura di diversi disturbi. A queste domande ci risponde il dottor Raul Vergini, medico ed esperto in nutrizione.
Dottore, pare che le popolazioni più civilizzate soffrano di una rilevante carenza di magnesio. Quale può esserne il motivo?
"Nel 99% dei casi il motivo è un’insufficiente introduzione attraverso l’alimentazione. Questa è data dal fatto che si tendono a mangiare meno cibi ricchi in magnesio (ad esempio noci, mandorle, fagioli, cereali integrali), dal fatto che le farine e il sale vengono raffinati riducendo quindi quelle che in passato erano due fondamentali fonti di magnesio, il pane e il sale appunto. Ed infine le colture intensive, e l’uso dei fertilizzanti chimici hanno ridotto il quantitativo di magnesio nel terreno e, di conseguenza, nei prodotti che vi vengono coltivati; per cui la verdura e la frutta di oggi sono solo nell’aspetto le stesse di 50 o 80 anni fa”.
Il professor Delbet è stato il padre della terapia con il cloruro di magnesio. Ci sono delle differenze tra quello che adoperava lui e quello che si trova oggi nelle farmacie?
“Delbet e Neveu utilizzavano cloruro di magnesio a 3 e a 4,5 molecole d’acqua (cosiddetto “essiccato”), mentre quello che si trova oggi nelle nostre farmacie è a 6 molecole d’acqua (cosiddetto “cristallizzato”)."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/magnesio.htm

Alla luce di questi articoli parrebbe che chi beve il CAFFE' ha molte probabilità in meno di avere un ICTUS, con riportate le percentuali. La stessa cosa per il MAGNESIO e gli AGRUMI.. NON riesco a fare un rapporto tra i tre prodotti elencati: CAFFE', MAGNESIO e AGRUMI. Mi pare che in tutto questo qualcosa STONI, non pare anche a voi? Ma come è possibile che tutti questi prodotti: facciano bene per questa patologia?
Ma come si può pensare che il CAFFE' bruciato a 225-230 gradi centigradi contenga ancora dei prodotti VIVI, come I BIOFLAVONOIDI riferiti sopra? L'articolo parla di ANTIOSSIDANTI, di GRASSI, ma com'è possibile che data la temperatura ci sia qualcosa di vivo?
Tutto questo può SOLO essere PUBBLICITA' INGANNEVOLE.
Vogliamo mettere gli AGRUMI materia VIVA la frutta e la verdura che di ANTIOSSIDANTI ne è zeppa a cominciare dall'ACIDO ASCORBICO e via, via.

Prevenire o guarire da queste terribili malattie CARDIOVASCOLARI e DIABETE, si può?

Ovviare a queste brutte mortali malattie, si può? CERTO CHE SI PUO'. Come?
Il primo passo è di evitare in primo luogo di BERE questa DROGA di CAFFE', poi ASSUMENDO l'ACIDO ASCORBICO GIORNALMENTE in modo da uscire da questa MALATTIA chiamata "IPOASCORBEMIA" dal GRANDE SCIENZIATO Irwin Stone, questo il link che recita:
"La Malattia Genetica, l'Ipoascorbemia
La falsa nozione e l'ottuso concetto dell'ipotesi della vecchia "vitaminaC", considerata come la causa dietetica della sindrome dello scorbuto, ha dominato il pensiero medico per così tanta tempo che è stato vietato il proseguimento della ricerca clinica con il vigore e l'approfondimento richiesto. Per definizione il termine "vitamina" indica una traccia di sostanza nel cibo. Negli ultimi trent'anni molti ricercatori, indagando sulle applicazioni terapeutiche dell'ACIDO ASCORBICO in terapie contro malattie diverse dello scorbuto, l'hanno considerato come una traccia di sostanza vitaminica, i cui livelli minimi sono stati giudicati sufficienti per curare lo scorbuto. Non è mai stata provata la somministrazione di alti dosaggi paragonabili a quelli che altri mammiferi avrebbero sintetizzato in simili condizioni di stress patologico. Dopo un approfondito riesame della letterature medica, durante la preparazione di un libro in materia, l'autore pensa che abbiamo a malapena intravisto le potenzialità dell'ACIDO ASCORBICO in ambito terapeutico. La mancanza di chiari e consistenti risultati clinici in questi precedenti lavori è dovuto al fatto che gli investigatori si siano concentrati sul rilevamento di "carenze vitaminiche" a livelli di traccia di sostanza e abbiano tralasciato la somministrazione di alti dosaggi di ACIDO ASCORBICO, necessari al mantenimento nel sangue dei livelli superiori alla soglia renale, che invece potrebbero essere terapeuticamente efficaci. Certamente essi non hanno tratto vantaggio dalla logica e dal fondamento razionale di queste grandi dosi, relative alla nuova teoria del difetto genetico. C'è, chiaramente, bisogno di molto altro lavoro clinico in questo campo ma dovrebbe essere impostato su una teoria più ampia, secondo la quale l'Uomo è semplicemente un altro mammifero e i requisiti di ACIDO ASCORBICO nella sua condizione biochimica e fisiologica ottimale sono simili a quelli di altri mammiferi.

http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinmalattiagenetica.pdf

Il secondo passo è quello di assumere
La VITAMINA E
con associazione all'ACIDO ASCORBICO

"Ora sono a proporti i rimedi a quanto della domanda fatta sopra rispetto a molte malattie mortali od invalidanti e comincio con una domanda: "quanta VITAMINA E assumi giornalmente? Ti propongo una lista degli alimenti che la contengono, con i loro valori UI (Unita Internazionale, 1 UI = 1 mg.), di contenuto x 100 grammi di prodotto, in modo da darti la possibilità di farti un conteggio facile, facile di quanto in effetti ne ingerisci, si perchè questa, a differenza dell'ACIDO ASCORBICO, può SOLO essere ingerita in quanto oleosa."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/vitaminaeictuscura.htm

"pagina 160/640 (vitamina E) i disturbi cardiovascolari
Per il controllo della patologia arteriosclerotica, che è la causa dei disturbi cardiovascolari nelle loro svariate manifestazioni, un'altra vitamina ha manifestato la propria efficacia, somministrata da sola o associata all'ACIDO ASCORBICO. Si tratta della vitamina E (tocoferolo). una vitamina liposolubile. Essa è stata scoperta nel 1922 da Hwerbwert M. Evans, professore di biochimica all'università della California, e della sua collaboratrice Katherine Scott Bischop.
pagina 162/340
Non si ha notizia di effetti collaterali negativi seguiti all'assunzione de dosi elevate di vitamina E. Sotto questo aspetto, essa differisce dai vari farmaci, come l'aspirina (per citarne uno dei meno pericolosi), che sono diffusamente usati nel trattamento delle malattie per le quali Shute sostengono l'efficacia della vitamina E.
Il fatto che la vitamina E sia priva di pericoli e che gli Shute ne affermino l'efficacia nel trattamento delle malattie coronariche ed in parecchie altre patologie avrebbe dovuto provocare un'approfondita indagine da parte delle scettiche autorità sanitarie: si sarebbe dovuto accertare la verità attraverso un gran numero di prove a doppio ceco, in cui i pazienti di un gruppo ricevessero un placebo. Ma in realtà queste indagini non sono mai state fatte, a trentanove anni di distanza dalle prima comunicazioni in proposito.
La vitamina E, che è antiossidante e liposolubile, e la vitamina C, anch'essa antiossidante ma idrosolubile, collaborano nel proteggere i vasi sanguigni e altri tessuti dai danni provocati dall'ossidazione. Esse rallentano il processo di deterioramento che avviene nell'organismo con il passare del tempo e aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. Sono efficaci anche come coadiuvanti delle terapie convenzionali.
Oltre a molte relazioni pubbliche in varie riviste mediche dal 1946 in poi, gli Shute hanno descritto i loro metodi e risultati in due libri, "Vitamin E for Ailing, and Healthy Hearts (Vitamina E per cuori sani e malati), di Wilfrid E. Shute e Harold J. Taub (1969); e "The Heart and Vitamin E (Il cuore e la vitamina E), di Eavn Shute e collaboratori (1956,1969). Le malattie discusse in distinti capitoli di questi libri includono disturbi coronarici ed ischemia del cuore e la concomitante angina, febbri reumatiche, disturbi cardiaci reumatici acuti e cronici, ipertensione, disturbi cardiaci congeniti, malattie vascolari periferiche, arteriosclerosi, ulcera indolore, DIABETE, disturbi renali e ustioni.
pagina 165/340
Tuttavia è ben noto che occorre assumere la vitamina E per due o tre mesi perchè essa cominci ad operare. Essa viene immagazzinata nei grassi, e l'esaurimento della scorta dell'organismo avviene molto lentamente; pertanto, il sistema dei mesi alterni non poteva permettere ai pazienti di modificare in modo significativo la quantità di vitamina E immagazzinata.

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 4/5/2012 14:21:56
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA

Del CAFFE' fin'ora si è parlato solo di CAFFEINA che è DROGA ed INSETTICIDA e di TOSSINE, ma mai di elementi CANCEROGENI. Ora però riporto quanto recita una tesi di laurea di Paolo Bulleri dell'Anno Accademico 2006/2007, all'Università degli Studi di Siena che parla di questi elementi CANCEROGENI peggio di quelli contenuti nel tabacco e di cui fino al 2002 NON SI CONOSCEVA NE' L'ESISTENZA NE' LA PORTATA, come si leggerà più sotto.
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffepericolitesi.pdf

Ci parlano di BENEFICI che si può ottenere bevendo da 2 a 3 tazze di caffè al giorno, ma NON CI INFORMANO che sono potenzialmente "CANCEROGENI ACCERTATI", la sporadicità? e quanto può essere in percentuale? E perchè dovrei essere io nella percentuale? Se ci sono i rischi NON è giusto che ne sia informato precedentemente? A loro i guadagni e a me la MALATTIA= SOFFERENZA+RINUNCIA! quali delle due cose è la giusta?
Ecco la pagina che spiega cosa sia la MALATTIA e che recita:
"Questa considerazione NON viene mai fatta, poichè la SOFFERENZA è una parola astratta che solo chi la prova ne conosce il significato. Per vicino che un altro stia, NON la può sentire! Ma lo sapete che questa SOFFERENZA é un qualcosa che ha il potere di far aprire i lacci della borsa pur di farla passare? cosa che molti approfittatori conoscono molto bene, quindi perchè farla passare completamente? cerchiamo invece di passarci questa palla il più a lungo possibile senza intralciarci a vicenda!"
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm

pagina 27/100 I PERICOLI
"All'interno di un ciclo di lavorazione come quello sopra descritto si possono individuare PERICOLI per la salubrità della bevanda CAFFE', che possono derivare dalla materia prima o dal processo produttivo.
Secondo il dott, Dario De Paolo, Direttore del Laboratorio Merceologico della Camera di Commercio di Trieste e rappresentante italiano dell'ICO:
" i difetti di un caffè si possono suddividere in tre categorie: quello che incidono sulla tazza, quelli che non incidono sulla tazza e quelli che incidono sulla tazza e sulla salute.
Per esempio, il caffè con frammenti, macinato avrà un gusto diverso e quindi il difetto inciderà sul risultato in tazza. I sassi invece non modificano il gusto. Mentre un caffè verde molto umido è possibile che sia contaminato da parassiti e funghi, e questo va ad incidere anche sulla salute"."

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3.Cfr.,AA.VV., ANTONELLA CONCIANCH, Professionisti del caffè; Dario De Paoli e la chimica dell'esprsso, in Cofee Colours, quattro p.48.
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pagina 35/100
ACRILAMMIDE = GENOTISSICO E CANCEROGENO
"L'ACRILAMMIDE è un CONTAMINATE che può formarsi in alcuni prodotti alimentari, ricchi di carboidrati, in seguito a trattamento termico ad alte temperature come ad esempio per le patate fritte, pane, biscotti, cereali, tra cui il CAFFE'. La problematica, piuttosto recente, è stata presa in esame della Commissione Europea, e dagli organismi sanitari internazionale, dal 2002; nel 2005 il gruppo di esperti scientifici sui contaminanti nella catena alimentare dell'Autorità Europea per la sicurezza alimentare (RFSA) ha adottato una dichiarazione scientifica sull'ACRILAMMIDE negli alimenti approvando la valutazione sugli additivi alimentari (JECFA) che indica come bassi i margini di esposizione per i consumatori medi e forti di alimenti contaminati da questo composto, GENOTOSSICO E CANCEROGENO, e, conseguentemente, ipotizza problemi per la salute umana."

pagina 39/100 IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI -IPA-
il BENZO(A)PIRENE = CANCEROGENO
"Costituiscono i principali cancerogeni prodotti dalla combustione e dal traffico il più noto dei quali è il BENZO(A)PIRENE.
Le principali sorgenti sono gli impianti di combustione d'incenerimento e gli autoveicoli ma sono contenuti anche in numerosi alimenti coma la carne, il pesce, l'ortofrutta, in quantità che varia secondo le modalità di preparazione: TORREFAZIONE, TOSTATURA, GRIGLIATURA ED AFFUMICATURA sono i trattamenti a maggior rischio.
Gli EFFETTI CANMCEROGENI DELL'APPARATO DIGERENTE, sebbene meno conosciuti di quello sull'apparato respiratorio, sono probabilmente maggiori.
Un'interessante ricerca dal titolo "indagine sulla presenza d'IPA nel caffè verde tostato", edita dall'Istituto di Merceologia dell'Università di Bologna, eseguita con una metodica cromatografica con confronto di soluzioni standards, ha mostrato che gli IPA sono già presenti nel caffè verde che, probabilmente, la tostatura ne elimina una piccola parte. Secondo altri studi, riportati nello stesso articolo, degli autori Kuratsune e Hueper. degli anni '60, la presenza d'IPA è stata accertata solo nel caffè torrefatto, con rilevamento do nove tipi d'IPA; il caffè o il grado di tostatura non avrebbe alcun effetto significativo sul loro contenuto.
Altri studi ancora di Calsolari e Pertoldi Marletta, degli anni '65-'97, analizzando campioni di caffè a differente grado do tostatura, 180°, 210°, 240° C., hanno messo in evidenza un aumento del contenuto IPA direttamente proporzionale all'aumentare della temperatura di tostatura: non rilevati a 180° C., presenti a 210° C. e più ancora a 240° C.
Le differenze riscontrate nei lavori menzionati sono fatte dipendere dalle notevoli difficoltà di carattere analitico che presenta il caffè pretrattato a diverse temperature."


L'ACRILAMMIDE
"È un composto mutogeno e CANCEROGENO, con tossicità sistemica ma preferenziale per ii sistema centrale sia centrale che periferico (causa polineuropatia) e quello riproduttivo.
L'effetto biologico è dovuto al suo essere un composto elettrofilo che si coniuga facilmente attraverso il suo doppio legame con gruppi chimici di molecole biologiche, soprattutto i gruppi zolfo dei residui di cisteina (nelle proteine) e i gruppi amminici o chetonici (nelle basi del DNA). Il legame risultante è covalente ed impedisce il corretto funzionamento della macromolecola cui l'acrilammide si coniuga."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffeacrilammidewiki.htm

Il BENZO(A)PIRENE
"La sua struttura inoltre non viene intercettata dal sistema enzimatico di correzione dei geni della categoria Caretaker del DNA che ha invece il ruolo di demolire i tratti mutati dell'acido nucleico per prevenirne mutazioni nocive.
La categoria IARC di rischio cancerogeno è Categoria 1: cancerogena per l'uomo.
Disciolta in acqua, è tra le sostanze più pericolose. Il limite di concentrazione è intorno agli 0,01 mg/L."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffebenzo[a]pirene.htm

NOTA: come si può notare la presenza di questo BENZO(A)PIRENE è indubbia anche se gli STUDI sono CONTRASTATI, quindi a questo punto posso dire che la loro eliminazione è solo un'IPOTESI. Di certo allora non c'è nulla. Ma la mia salute non è un'IPOTESI solo per il gusto di pochi secondi.
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4.Gfr., AA.VV., V.D'ARRIGO e L.LAGHI, in "quaderni di merceologia, Tipografia "Monograf", Bologna, volume 10, fascicolo 1, gennaio - giugno 1971, p. 27- 30;
5, Ivi, p. 27-30
6, Ivi, p. 27-30
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pagina 65/100 decaffeinizzazione INATTIVAZIONE CHIMICA DELL'OCRATOSSINA A
"Un'interessante ricerca, dal titolo "procedure per togliere le microtossine dal caffè verde" è visionabile sul sito Ditta Demus spa di Trieste che si occupa di decafenizzazione di caffè crudo.
I vari sistemi di decaffeinizzazione hanno in comune le seguenti fasi:
-gonfiaggio: il caffè verde trattato con acqua e vapore acqueo al fine di "gonfiare i chicchi che, distanziando le loro strutture cellulari, permettono una più facile estrazione della caffeina;
-estrazione: il caffè così trattato è sottoposto all'azione di un solvente specifico autorizzato per legge: acqua, anidride carbonica, acetato di etile, diclorometano.

- recupero del solvente: si elimina ogni residuo di solvente, che sarà poi riutilizzato; questa fase è particolarmente curata sia per ridurre gli sprechi in quanto i prodotti usati hanno un costo elevato, sia per rispettare i limiti massimi di residui:
- asciugatura: viene eliminata l'umidità;
-insaccatura: il caffè è insaccato nelle tipiche balle:
- analisi: verifica dei residui di caffeina, non superiore al 0.10% dal DM 20/05/76, d'umidità, non superiore a 11% del DM 20/05/76 e di residuo di solvente, inferiore a 10 p.p.m. sul crudo per il Diclorometano, DM 20/05/76."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffepericolitesi.pdf

L'OCRATOSSINA A
"In dosi diverse può risultare anche immunotossica, cancerogena e genotossica e ad alte concentrazioni può causare comparsa di epatiti, enteriti e necrosi del tessuto linfatico. L'ocratossina A inibisce anche la sintesi proteica, soprattutto nelle cellule renali, con effetti immunosoppressivi."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffeocratossinaa.htm
I SOLVENTI USATI:
L' ACETATO DI ETILE
"L' ACETATO DI ETILE (detto anche etere acetico) è l'estere dell'etanolo e dell'acido acetico. A temperatura ambiente si presenta come un liquido volatile, incolore e dal gradevole odore fruttato; è un composto molto infiammabile, irritante. Trova largo uso come solvente per vernici, resine e colle essendo relativamente meno tossico di altri solventi clorurati. Viene preparato mediante riscaldamento a riflusso e successiva distillazione di una miscela di acido acetico glaciale ed etanolo, in presenza di acido solforico concentrato come catalizzatore."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffeacetatodietile.htm

Il DICLOROMETANO
"Il DICLOROMETANO (o cloruro di metilene, abbreviato anche in DCM) è un composto chimico appartenente alla categoria degli alogenuri alchilici e largamente utilizzato come solvente per la chimica organica. La sua struttura è analoga a quella del metano, ma con due atomi di idrogeno sostituiti da altrettanti atomi di cloro. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore e volatile dall'odore dolciastro. Sebbene il diclorometano sia considerato nocivo e potenzialmente cancerogeno, esso è comunque meno pericoloso del cloroformio, un altro solvente clorurato strettamente correlato al diclorometano, e pertanto ha rimpiazzato quest'ultimo come solvente in molti ambiti."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffediclorometano.htm

Questa pagina sotto dice:
"Caffè: un test dimostra che la tostatura intensa è in grado di ridurre la secrezione acida dello stomaco"
ma NON DICE che questa TOSTATURA ALLE ALTE TEMPERATURE:
"Quando però l'attenzione si sposta sulla composizione chimica, la fase più importante non riguarda la modalità di preparazione, ma la tostatura. I tempi e le temperature della tostatura determinano la formazione di alcune molecole e la distruzione di altre, con notevoli implicazioni sulle proprietà fisiologiche della bevanda.
Per determinare il grado di tostatura i torrefattori osservano il colore e calcolano la perdita di peso dei chicchi. Si tratta di operazioni rimaste legate alle tradizioni locali, anche in un periodo come questo dove si tende a globalizzare i processi industriali. Resta quindi ancora molto marcata la differenza tra tostature “chiare” tipiche dei paesi anglossassoni, e tostature “scure” diffuse soprattutto nel bacino del Mediterraneo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffetostatura.htm

Da questa pagina sopra l'APPARENZA è che a bere CAFFE' si tragga solo BENEFICIO in quanto SOLO QUELLI contano quando si tratta di certi prodotti che fanno CASSA, ma che in effetti hanno dei risvolti molto pericolosi e drammatici (TUMORI) come abbiamo visto sopra. Di questi ALIMENTI CANCEROGENI, l'ACRILAMMIDE ad esempio, è stato scoperto solo nel 2002 e chissà quanti altri prodotti ci sono ancora da scoprire che si sviluppano appunto nella TOSTATURA ed altri che già ci sono prima ma che nonostante le alte temperature NON SI RIESCE AD ELIMINARE. Faccio presente che queste informazioni le conosce sempre SOLO QUALCUNO e di solito sono quelli che dalla CASSA, in qualche modo, ne traggono profitto.

Del TABACCO abbiamo la certezza che nuoce gravemente alla salute in quanto sui pacchetti si scrive "Il fumo uccide" ed altre scritte ben visibili ed esplicative.
Però nonostante tutto di continua a venderlo invece che eliminarlo dal mercato educando fin da bambini quanto fà male questa pratica. Questo dimostra quanto si tenga conto della salute della persona umana.
Sappiamo anche che questo fumo porta della conseguenze gravi nonostante sia respirato ed espirato nel giro di pochi secondi, limitandosi a danneggiare maggiormente solo alcuni organi del corpo, a differenza del CAFFE' che viene ingerito INSIEME a tutti i componenti elencati sopra (anche se in percentuali ma sappiamo che quello che non fà niente ad uno può fare malissimo all'altro), e quindi lasciato a disposizione dei vari organi affinchè ne traggano un danneggiamento continuo e duraturo.
Quindi come per il TABACCO è giusto che si conoscano i rischi che si corrono lasciando ad ognuno la libera scelta, anche perchè si sà per certo che la tostatura viene fatta, e come si legge sulla tesi:
"e da questa tostatura si corre un rischio non calcolato di produrre ACRILAMMIDE=GENOTISSICO E CANCEROGENO " ACRILAMMIDE negli alimenti approvando la valutazione sugli additivi alimentari (JECFA) che indica come bassi i margini di esposizione per i consumatori medi e forti di alimenti contaminati da questo composto, GENOTOSSICO E CANCEROGENO, e, conseguentemente, ipotizza problemi per la salute umana."
"in seguito a trattamento termico ad alte temperature come ad esempio per le patate fritte, pane, biscotti, cereali, tra cui il CAFFE'."

riportato nelle prima parte sopra.

Quindi saputo questo, inoltre non abbiamo la certezza dei necessari controlli che tra l'altro hanno un costo e quindi un abbattimento del guadagno, ma purtroppo tutto questo può solo ricadere sulla salute dei bevitori inconsapevoli.
Ma perchè, oltre che delle ricerche scientifiche per i BENEFICI, non si avvisano gli esseri UMANI che si sono riscontrate queste problematiche CERTE e che possono portare ai TUMORI ed alla morte per un CAFFE' al giorno?
Questo ritengo che se si avesse un pò di rispetto per il genere UMANO dovrebbe essere una NOTIZIA da URLARE, ancora prima di parlare di prove scientifiche BENEFICHE, poichè questo CAFFE' ha ormai invaso molteplici alimenti e è venduto anche e sopratutto, contenuto in alimenti destinati ai nostri bambini. Non voglio fare nomi di prodotti alimentari che contengono il CAFFE' a rischio, super pubblicizzati da ditte che paiono serie ma che di serio che cosa hanno ancora?
Quando ti vedi la pubblicità di questo CAFFE', devi vederti in quella pubblicità ed A RISCHIO DI UN TUMORE ALLO STOMACO.
Con la notorietà e l'USO GIORNALIERO di questo prodotto CANCEROGENO di per se stesso, oltre che essere una DROGA ed un INSETTICIDA, ti stupisci ancora adesso se esistono tante malattie e tanti TUMORI?
Come si è ben capito, se fino all'anno 2002 NON si sapeva che questo CAFFE' contiene questo prodotto CANCEROGENO l'ACRILAMMIDE, allora chissà quante cose non si conoscono ancora e di cui si corre il rischio di malattia certa.
I controlli? chi li garantisce se non c'è l'informazione che esiste questo rischio?
Vuoi stare in salute e vivere bene? Leggiti questa pagina che dice:
"Ciao amica! ciao amico! sono felice di conoscerti, anche se questo non è personalmente. Ora che hai visto quanto sopra sò con certezza che ti sei fatto un'idea di ciò a cui (NON "PUO' SERVIRE", come dicono i siti di parte, ma che) SERVE questo sconosciuto ACIDO ASCORBICO al tuo corpo ed alla tua mente. Tutto questo l'ho scoperto piano piano nel tempo ed è quanto mi ha portato ad ottenere quei benefici che puoi vedere dai video che ti elenco sotto. Detto questo, voglio chiarirti subito anche che NON VENDO, NE' PUBBLICIZZO e neppure consiglio dosi, ma informo sulle mie esperienze, sia di salute che su ciò che ho riscontrato con certezza, mina la mia salute, quindi anche la tua. Se vuoi sapere di più o hai dei dubbi, sono disponibile al dialogo privato contattandomi con e-mail a genfranco@libero.it "
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

e poi deciderai in merito. Conclusione: UN CAFFE'? NO GRAZIE, VORREI VIVERE!
ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 15/5/2012 7:51:15
Dal forum MUSCLEFit.it
06-05-2012, 12: 55
Re: il caffè

Citazione:
Kokuan ha scritto:
Gen e tutti gli altri, ho provato a staccare per qualche giorno dal caffè anche per merito delle vitamine che sto prendendo. Sono passato da una media di 5 caffè al giorno a zero. Il primo giorno ho sofferto di cefalee senza precedenti che ho imputato proprio alla mancanza di caffè. Sono andato in palestra e mi sono sentito davvero frenato nelle prestazioni e nella motivazione.

Invece durante l'esecuzione non ero frenato realmente ma a livello mentale tanto è vero che alla fine dell'allenamento avevo anche aumentato alcuni pesi.

Oggi è il 4° giorno in cui non bevo caffè e solo oggi mi sono riuscito a svegliare senza rimanere intorpidito per tutta la mattina e non provo alcun senso di stanchezza.

Dopo una settimana vi farò sapere anche perchè ricomincerò le lezioni all'università proprio questo lunedì.

Ciao Kokuan, non sai con quale soddisfazione ho letto la tua esperienza. Devo congratularmi perchè nonostante il mal di testa non hai assunto "analsegici".
Ecco cosa sono:
"Il tirocinante della farmacia viene da me per chiedermi se è ok vendere alla donna 2 scatole di Panadol Extra [Efferalgan].
Le mie istruzioni di fatto sono queste: chiedi perché più scatole.
Penso che si dovrebbe fare almeno 1 domanda aperta. Ma non deve essere questa.
Potrebbe essere: “Quante compresse ne prende al giorno?”
In realtà mi aspetto una risposta del tipo “Oh, le prendo solo quando ne ho bisogno…”

Risposta della donna: “3 compresse.”
Io: “Al giorno?”
La donna: “Si.”
Io: “Ha mai sentito dire che gli analgesici, se presi regolarmente, possono causare cefalea?”
La donna: “Oh.” (pensierosa) “No.”
I fatti: il 5-8% di coloro che soffrono di cefalea sviluppa dipendenza verso i farmaci, ne sono colpite 10 volte più frequentemente le donne che gli uomini. In linea di massima la possono causare tutti gli antidolorifici, ma più frequentemente quelli che contengono caffeina o codeina."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeanalgesici.htm


E questo è stato un tuo punto di vantaggio perchè questi, contenendo caffeina ti avrebbero riportato al punto di partenza. Ti meriti poi un BRAVO per la costanza. Per il mal di testa? gai interpretato giusto, ed ecco che te lo spiega Il nostro Chief Scientific Officier
Stephen Cherniske MS
"Caffeina e mal di testa
“Quarantacinque milioni di americani soffrono di mal di testa cronico. Diciassette milioni soffrono di emicrania.”
“La persona con il mal di testa non sa che esso e’ stato causato o scatenato dalla caffeina, cosicche’ ricorre ad un antidolorifico (analgesico). Gli studi mostrano che, nel 95% dei casi, i medicinali analgesici contengono caffeina. Cosi’ l’antidolorifico lavora, specialmente se il mal di testa e’ causato dall’astinenza dalla caffeina, ma la caffeina contenuta alla fine scatena un altro mal di testa. In definitiva, lo sfortunato che soffre diventa dipendente dall’antidolorifico per avere un briciolo di sollievo, ma il mal di testa aumenta in frequenza e in intensita’. Cio’ puo’ andare avanti per diversi anni, creando un ciclo di dolore e depressione che distrugge la qualita’ della vita.” (Caffeine Blues, pag. 185)
“Un mal di testa da cessazione di somministrazione di caffeina deriva dalla normale apertura (dilatazione) dei vasi sanguigni che sono ristretti dalla caffeina. In altre parole, la dose abituale di caffeina tiene ristretti i vasi sanguigni nel cervello. Quando la caffeina non viene consumata, questi vasi sanguigni ritornano alla normale capacita’ di flusso, e cio’ aumenta la circolazione nel cervello che causa la palpitante agonia di un mal di testa da astinenza da caffeina.” (Caffeine Blues, pag. 186)"

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Sappi che restiamo tutti in attesa di leggere le reazioni del tuo corpo e le tue azioni nei giorni a venire, ma sono certo che, grazie anche alle vitamine, come hai detto tu stesso, superando queste crisi riuscendo a smettere totalmente, ne avrai dei giovamenti incredibili:
una lunga vita in salute e piena di soddisfazioni.......
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 18/5/2012 6:08:02
Dal forum MUSCLEFit.it
12-05-2012, 07: 43
Re: il caffè
Citazione:
Kokuan ha scritto:
Fin ora tutto davvero bene, sono rimasto attivo durante tutta la giornata di lunedì e di martedì senza prendere un solo caffè. Sembra che sia aumentata anche la capacità di concentrarsi. Per quanto riguarda il mal di testa solo leggermente ieri pomeriggio tornato dall'università ma credo fosse un semplice calo di zuccheri infatti dopo aver mangiato qualcosa come pre-wo mi sono sentito subito meglio.

Insomma mi sono liberato, credo per sempre, dal caffè e dalle bevande alla caffeina.


Ciao Kokuan, grazie per la tua importantissima testimonianza. Ho visto con piacere che sei un ragazzo di 25 anni, quindi con un'aspettativa di vita molto alta. Mi permetto di dire che a convincerti a fare questo passo, oltre alle altre dimostrazioni, sia stato il post dedicato alla:
"UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA

Del CAFFE' fin'ora si è parlato solo di CAFFEINA che è DROGA ed INSETTICIDA e di TOSSINE, ma mai di elementi CANCEROGENI. Ora però riporto quanto recita una tesi di laurea di Paolo Bulleri dell'Anno Accademico 2006/2007, all'Università degli Studi di Siena che parla di questi elementi CANCEROGENI peggio di quelli contenuti nel tabacco e di cui fino al 2002 NON SI CONOSCEVA NE' L'ESISTENZA NE' LA PORTATA, come si leggerà più sotto."

e che alla fine recita:
"e poi deciderai in merito.
Conclusione: UN CAFFE'? NO GRAZIE, VORREI VIVERE!"

Questa tua decisione, sono certo che è una delle TANTE cui molti giovani e meno giovani hanno capito che è necessario prendere, e portare fino in fondo, per riuscire a vivere in SALUTE quell'aspettativa di vita che ad ognuno di noi è riservata.
Sono anche certo che piano, piano moltissime persone hanno capito che siamo stati, e lo siamo tutt'ora, raggirati da un sistema che lasciato andare ci porta all'estinzione, come predetto dal GRANDE scienziato Irwin Stone, Dott. In Scienze Mediche che scrive:
"Considero l'"HONO SAPIENS" come il mammifero più a rischio. prevedendo la sua estinzione nel ventunesimo secolo a causa dell'inquinamento da sovrappopolamento, a meno che non decida di prendere in mano il proprio destini evolutivo e si trasformi nella sua robusta sottospecie, l'HOmo Sapiens Ascorbicus".
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinprevisioni.htm

Per evitarlo non c'è bisogno di rivoluzione o di guerre, basta capire il loro gioco infame e comportarci di conseguenza evitando quegli inghippi che agiscono sulla NOSTRA ALIMENTAZIONE che ci hanno preparato A TAVOLINO con TUTTI i mezzi possibili, ma che col tempo ormai sono stati scoperti uno ad uno:
Ci hanno convinti che, da 2 a 3 di CAFFE' al giorno, sono ormai entrati a far parte delle nostre tradizioni di cui farne a meno è anche fuori moda. Addirittura ci portano in paradiso con una pubblicità che ce lo prospetta in vita. Ma non ci hanno detto che basta un CAFFE' al giorno per entrare a far parte di quei drogati, malati di molte malattie e di tumori e quindi sofferenti. Peggio poi se questo CAFFE' è addolcito dallo "zucchero bianco":
Zucchero: dannoso e tossico come l'alcol e il tabacco

Lo zucchero può essere più dannoso del tabacco o dell’alcol? Sì, stando a un recente studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature.
I ricercatori dell’University of California di Los Angeles hanno scoperto che l’abuso di zucchero è tra i principali responsabili dell’epidemia di obesità che si sta verificando in gran parte dei Paesi occidentali ed è un fattore di rischio di numerose malattie (tumori, diabete e patologie cardiovascolari) collegate a circa 35 milioni di decessi ogni anno.
Gli studiosi sono perentori: lo zucchero apporta calorie vuote (cioè non correlate ad alcuna sostanza nutritiva) e si trova praticamente ovunque; il suo eccessivo consumo provoca sull’organismo danni seri, come disturbi del metabolismo, alterazioni ormonali e della pressione sanguigna, danni epatici.
Praticamente ha sull’organismo lo stesso effetto dannoso e tossico dell’alcol e crea una sorta di dipendenza. Da qui addirittura l’invito alle autorità, da parte dei ricercatori californiani, a disciplinarne la vendita per legge.

http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/zuccherobiancoa.htm

Questo primo inghippo comprensivo dei due elementi, è appoggiato da quello dall'"ASPARTAME" di cui posto un saggio:
" PUBBLICITA' NUTRASWEET MOSTRATA NELL'AUDIZIONE DEL SENATO USA 1987
" Le piante di banana non producono il NUTRASWEET e nemmeno le mucche, ma potrebbero! Se tu mangiassi banane e latte sarebbe come mangiare NUTRASWEET. E' fatto di elementi che troveresti naturalmente nelle cose buone da mangiare, E' costruito con due blocchetti di proteine. La natura non produce il NUTRASWEET, ma NUTRASWEET non potrebbe essere fatto senza"!

DR. RICHARD WURTMAN - DIR,CLINICAL RESEARCH CENTER MIT
(ride ironicamente)... penso sia ingannevole! Credo che uno spettatore medio guardando questa pubblicità penserebbe che gli aminoacidi contenuti nell'ASPARTAME producano nel corpo gli stessi effetti di un cibo naturale. E noi sappiamo che non è così. E questo perchè la FENILALANINA contenuta nell'ASPARTAME arriva direttamente nel cervello perchè non ci sono altri aminoacidi che lo bloccano, invece quando mangiamo quello che producono le mucche i livelli di FENILALANINA nel cervello non aumentano. Anzi, diminuiscono.

SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Sarà per questo che viene segnalato sull'etichetta. Si legge infatti "contiene una fonte di FENILALANINA", ma c'è un'omissione incomprensibile. Il consumatore non può sapere dall'etichetta che quella fonte deriva proprio dall'ASPARTAME. Ovviamente la stessa dicitura non compare sull'etichetta del latte e di tutti gli altri alimenti proteici.

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/aspartame.htm

...dato che il video è stato tolto lo sostituisco con il formato .pdf:
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/aspartame.pdf

Come terzo inghippo il latte ed i latticini sostituiti dalla SOIA. Ci vogliono convincere che i nostri avi, nei millenni sono sopravissuti grazie alla caccia ed alla pesca ma non alla pastorizia. Mi risulta invece che abbiano sempre avuto come animali domestici i bovini, i caprini e gli ovini dai quali hanno ottenuto questo latte che è stata, nei millenni, una alimentazione che gli ha permesso di arrivare fino alla nostra procreazione. Personalmente sono nato in montagna, in un paesino di circa 1200 persone (anni 1945-1950, poichè ora sono ridotte ad una decina di anziani), quindi con una esperienza vissuta per molti anni.
Asserendo questo ci vogliono convincere che questo latte e questi latticini, oltre che i tumori, ci portano anche le malattie di cuore, causate dal colesterolo ( viene qutoprodotto per l'80% e solo il 20% preso dall'alimentazione) che aumenta mangiando i formaggi, ma non ci dicono che il latte ed i latticini sono i soli alimenti che contengono la VITAMINA E, tanto necessaria per la buona conservazione ed il buon funzionamento dell'apparato circolatorio, cuore compreso. Ecco dove è contenuta questa VITAMINA E:

Tabelle nutrizionali: alimenti con maggior contenuto di Vitamina E

Olio, germe di grano 133.0000
Olio, girasole 68.0000
Olio, mais 34.5000
Olio, palma 33.1000
Mandorle, solci, secche 26.0000
Olio, extravergine d'oliva 22.4000
Olio, fegato di merluzzo 19.8000
Olio, arachide 19.1000
Olio, oliva 18.5000
Germe di frumento 16.0000
Nocciole, secche 15.0000
Margarina, 100% vegetale 12.4000
Avocado 6.4000
Noci, secche 4.0000
Pistacchi 4.0000
Noci pecan 3.0000
Burro 2.4000
Latte scremato con vitamine - Granarolo 2.0000
Crusca di frumento 1.6000
Anacardi 1.0000
Olio, cocco 0.9000
Anguilla, d'allevamento, filetti 0.8200
Riso, integrale, crudo 0.7000
Pecorino 0.7000
Parmigiano 0.6800
Fontina 0.6200
Taleggio 0.6200
Grana 0.5500
Gorgonzola 0.5200
Provolone 0.5200
Mais, dolce, in scatola, sgocciolato 0.5000
Riso, parboiled, crudo 0.5000
Semola 0.5000
Caciotta toscana 0.4900
Scamorza 0.4800
Crescenza 0.4500
Caciocavallo 0.4300
Farina, frumento integrale 0.4000
Mozzarella, di vacca 0.3900
Caciottina, vaccina 0.3400
Mozzarella, di bufala 0.2400
Caciottina, fresca 0.2200
Ricotta, vacca 0.2100
Yogurt, da latte, intero 0.0800
Latte, vacca, pastorizzato, intero 0.0700
Latte, vacca, UHT, intero 0.0700
Yogurt, da latte, parzialmente scremato 0.0600
Latte, vacca, pastorizzato, parzialmente scremato 0.0400
Latte, vacca, UHT, parzialmente scremato 0.0400
Noci, fresche 0.0000

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/vitaminaealimenti.htm

Vi riporto una parte della pagina a questa vitamina E dedicata:
"Si ritiene invece che la VITAMINA E, in dosi che vanno da 50 UI a 2500 UI al giorno possa prevenire e guarire malattie cardiache compreso il DIABETE. Queste le parti che possono rendere l'idea. L'informazione complete e la fonte da pagina 160/340 a pagina 170/340 di questo link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

"pagina 160/640 (vitamina E) i disturbi cardiovascolari
Per il controllo della patologia arteriosclerotica, che è la causa dei disturbi cardiovascolari nelle loro svariate manifestazioni, un'altra vitamina ha manifestato la propria efficacia, somministrata da sola o associata all'ACIDO ASCORBICO. Si tratta della vitamina E (tocoferolo). una vitamina liposolubile. Essa è stata scoperta nel 1922 da Hwerbwert M. Evans, professore di biochimica all'università della California, e della sua collaboratrice Katherine Scott Bischop.

pagina 162/340
Non si ha notizia di effetti collaterali negativi seguiti all'assunzione de dosi elevate di vitamina E. Sotto questo aspetto, essa differisce dai vari farmaci, come l'aspirina (per citarne uno dei meno pericolosi), che sono diffusamente usati nel trattamento delle malattie per le quali Shute sostengono l'efficacia della vitamina E.
Il fatto che la vitamina E sia priva di pericoli e che gli Shute ne affermino l'efficacia nel trattamento delle malattie coronariche ed in parecchie altre patologie avrebbe dovuto provocare un'approfondita indagine da parte delle scettiche autorità sanitarie: si sarebbe dovuto accertare la verità attraverso un gran numero di prove a doppio ceco, in cui i pazienti di un gruppo ricevessero un placebo. Ma in realtà queste indagini non sono mai state fatte, a trentanove anni di distanza dalle prima comunicazioni in proposito.
La vitamina E, che è antiossidante e liposolubile, e la vitamina C, anch'essa antiossidante ma idrosolubile, collaborano nel proteggere i vasi sanguigni e altri tessuti dai danni provocati dall'ossidazione. Esse rallentano il processo di deterioramento che avviene nell'organismo con il passare del tempo e aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. Sono efficaci anche come coadiuvanti delle terapie convenzionali."


Quanto sopra ce lo vogliono sostituire con la SOIA. Dal latte a tutti gli altri derivati di cui vi riporto un piccolo saggio ricavato da questo link:
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/soiaverita.htm

Il lato oscuro della soia

Solo alcuni decenni fa, la soia era considerata non commestibile — persino in Asia. Durante la dinastia Chou (dal 1134 al 246 AC) la soia era considerata uno dei cinque grani sacri, insieme a orzo, frumento, miglio e riso. Tuttavia, il pittogramma per la soia, che risale ai tempi precedenti, indica che non è stata mai impiegata come alimento, perché mentre i pittogrammi per gli altri quattro grani mostrano la struttura del seme e dello stelo della pianta, il pittogramma per la soia mostra la struttura della radice. La letteratura agricola del periodo parla frequentemente della soia e il suo uso nella rotazione dei raccolti. Apparentemente la semina della soia inizialmente veniva fatta come un metodo per fissare l’azoto nel terreno.


ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  ivan il 20/5/2012 12:32:02
Sudi danni da eccesso di zucchero: link Lo zucchero rende stupidi: Uno studio dimostra che alti dosaggi di fruttosio nella dieta dieta danneggiano l' apprendimento e la memoria

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 20/5/2012 17:20:35
Citazione:

Grazie ivan, mi dai l'opportunità di inserire quanto asserisce il dottor John Yudkin, ma contestato nonostante le prove da chi in effetti vive SCHIFOSAMENTE SOLO PER IL LUCRO:

"pagina 43/340 malattie di cuore causate NON dal grasso ma dallo zucchero
Attualmente esistono poche persone che non sanno che le malattie di cuore e del sistema circolatorio, causa numero uno di morte, sono state associate alla presenza eccessiva dei grassi nel sangue; quasi tutti poi accettano l'affermazione successiva, avanzata da molti medici e specialisti dall'alimentazione, e cioè che l'alta concentrazione di grassi nel sangue è causata de un'elevata assunzione di grassi
John Yudkin, docente di fisiologia presso il Queen Elizabeth College dell'università di Londra, specialista di alimentazione e di dietetica e ora professore di scienza dell'alimentazione, ha concezioni diverse sull'argomento. Le ha presentate in una serie di lavori scientifici raccolti nel suo libro Sugar; Chemical, Biological and Nutritional Aspects of Sucres (Lo zucchero: aspetti chimici, biologici e nutritivi del saccarosio), curato da Yudkin, Edelman e Hough (1971). Egli ha riassunto le sue scoperte per il pubblico comune nel suo libro Sweet and Dangerous del 1972 (Puro, bianco ma nocivo. Il problema dello zucchero, Vitalità, Torino). Yudkin si rifaceva alla teoria sui grassi, ampiamente diffusa, stampata in una pubblicazione di Ancel Keys, dell'università del Minnesota. "nel 1953", scrisse Yudkin, "Keys attirò l'attenzione sul fatto che in sei differenti paesi esisteva una relazione altamente significativa fra l'assunzione dei grassi ed il tasso di mortalità a causa di malattie coronariche. Questo è stato certamente uno dei più importanti contributi allo studio delle malattie di cuore. Da esso scaturirono valanghe di relazioni da parte di altri ricercatori di tutto il mondo; esso ha cambiato il regime alimentare di centinaia di migliaia di persone; e ha fatto guadagnare somme regguardevoli ai produttori di cibi previsti in queste diete speciali".
In contrasto con il fatto che il pubblico accettasse generalmente che le malattie coronariche sono causate da un'elevata assunzione di grassi animali (saturi) e di cibi contenenti colesterolo. Yudkin stesso ha dimostrato che, proprio negli stessi paesi, la correlazione fra le malattie coronariche e l'assunzione di zucchero è molto maggiore che non per l'assunzione di grassi. Egli aveva scoperto che le persone afflitte da malattie alle coronarie avevano ingerito una maggiore quantità di saccarosio.,lo zucchero ordinario, di quelle che non ne erano affette e nel suo libro scrive: " Nessuno ha mai dimostrato qualche differenza nel consumo dei grassi fra le persone che soffrono di disturbi coronarici e quelle che sono esenti; questo fatto, però, non ha mai fatto desistere il dottor Keys ed i suoi seguaci dal sostenere le loro tesi".
L'osservazione di Ydkin è stata confermata da uno studio epiedemiologico, su larga scala e di lunga durata, riguardante la popolazione di Framingham, nel Massachusett, condotto sotto gli auspici dell'Istituto Nazionale per la Salute, che non ha rivelato correlazioni fra l'assunzione di grassi e l'incidenza delle malattie di cuore. Nondimeno, forse a causa di grossi interessi economici, persiste una reciproca corrispondenza fra consigli dati dal medico e la volontà del pubblico, Questa idea è perciò dura a morire, come vedremo meglio nel capitolo 16.
______________ lo zucchero causa morti cardiologiche--------------------
Le malattie cardiache, che circa un secolo fa erano rarissime, attualmente sono una delle cause principale di morte. Nel 1957, Yudkin riferì di uno studio, condotto in quindici paesi, sull'aumento del tasso della mortalità provocata dalle malattie alle coronarie in relazione all'assunzione media di zucchero. Il tasso di mortalità su 100.000 persone aumenta costantemente da 60 in seguito ad un'assunzione di 9 kg di zucchero all'anno, a 300, per un'assunzione di 54 kg. all'anno, e quindi, molto più bruscamente, a 750 per 77 kg. di zucchero all'anno.
Nel 1967, Yudkin ed i suoi collaboratori riportarono i risultati di due studi sull'assunzione media di zucchero (effettuati alcuni anni prima che la malattia si manifestasse) da parte di sessantadue pazienti maschi di Londra con infarto miocardio o malattie delle arterie periferiche, e su altri cinquantotto soggetti campione maschi, di cui alcuni erano sani, mentre altri erano ospedalizzati per altre malattie. Tutti i soggetti avevano un'età variabile fra i 45 ed i 65 anni )la media era di 55 anni a un mese).
L'assunzione media di zucchero da parte degli uomini che soffrivano di malattie cardiovascolari era di 63 kg. all'anno, e quella dei soggetti campione in osservazione era di 36 kg. all'anno. Questa differenza ha un alto significato statistico, essendo il margine di sicurezza calcolato superiore al 99.999 per cento. Siamo portati a concludere che gli uomini che ingeriscono molto zucchero corrono rischi di gran lunga maggiori di ammalarsi si cuore, in un'età variante fra i 45 e 65 anni, rispetto a quelli che ne ingeriscono quantità inferiori. Il secondo studio diede essenzialmente gli stessi risultati.
Il lavoro di Yudkin è stato criticato perchè il suo metodo per determinare l'assunzione di saccarosio )interrogando il paziente sulle sue abitudini alimentari entro le tre settimane successive alla sua ospedalizzazione) non è considerato affidabile. Egli condusse un'indagine per controllare questo punto e giunse alla conclusione che il suo metodo era altrettanto affidabile quanto quello tanto più elaborato degli alimentaristi.
Le malattie coronariche, inclusa l'angina pectoris che , a causa dei suoi sintomi impressionanti , non deve essere stata certamente ignorata dai medici dei secoli passati, sembrano essere tipiche dei tempi moderni. Sono state riportate nella letteratura medica soltanto negli ultimi cento anni, La loro incidenza in aumento va pari passo con l'aumentato consumo di zucchero: e non è affatto correlata con il consumo di grassi animali )grassi saturi) o dei grassi in generale.
Yudkin cira parecchi studi che indicano chiaramente che il saccarosio, e non i grassi animali, fa parte del "malvagio" nella storia delle mlattie di cuore. Il dottor A.M. Cohen di gerusalemme scoprì che gli ebrei yemiti, che risiedevano in Israele da soli dieci anni o ancor meno, presentavano scarsi disturbi coronarici, mentyre coloro che abitavano in Israele da venticinque anni ne soffrivano in misura rilevante. Nello yemen, il loro regime alimenrtare era ricco di grassi animali e povero di succhero, mentre in Israele avevano adottao la dieta comune ad elevato contenuto di zucchero. Questa affermazione mostra chiaramente che una dieta di grassi saturi non conduce encessariamente ad un'alta incodenza di malattie coronariche, ma conferma la conclusione di Yudkin, e cioè che un regime ricco di zucchero comporta malattie coronariche.
_________________latte e carne----------------------
Inoltre, le tribù Masai e Sumburu dell'Africa Orientale si nutrono sopratutto di latte e carne e, di conseguenza, consumano una grande quantità di grassi animali, nondinmeno, prsentano una bassisima incidenza di malattie di cuore.
In passato, la popolazione nera del Sudafrica ne era totalmente esente; durante gli ultimi dieci anni il loro consumo di zucchero è aumentato notevolmente e l'incidenza delle malattie coronariche è parallelamente aumentata in modo rapido. L'evidenza epidemiologica di una correlazione fra la quantità di colesterolo nel sangue, se non nella dieta, e l'incidenza delle malattie di cuore è del tutto convincente. Quando il livello del colesterolo sarà sceso, diminuirà anche l'incidenza delle malattie coronariche. Il procedimento consigliato per diminuire il livello del colesterolo è di limitare drasticamente l'assunzione di uova, carne e altri alimenti che lo contengono. Il colesterolo ingerito attraverso gli alimenti non va tuttavia direttamente in circolo. Potrebbe anche darsi che esista un altro sistema più efficace rispetto a quello di ridurre l'ingestione di colesterolo: si tratterebbe cioè di mutare l'assunzione di quegli alimenti coinvolti nella sintesi e nella distruzione del colesterolo. In modo molto convincente, Yudkin ha inserito il saccarosio in questa categoria.
Come è stato spiegato nel capitolo 4, il metabolismo del saccarosio produce al primo stadio uguali quantità di glucosio e di fruttosio. Il glucosio entra direttamente nei processi metabolici che forniscono l'energia alle cellule del corpo. Il metabolismo del fruttosio procede in parte per una direzione diversa, che prevede la produzione di acetato, precursore del colesterolo che sintetizziamo nelle cellule del fegato. In uno studio clinico della massima serietà, è stato dimostrato che l'ingestione di saccarosio porta ad un aumento della concentrazione di colesterolo nel sangue. Questo importante studio fu condotto nel 1964 e nel 1970 da Milton Winiz e dai suoi collaboratori. Questi ricercatori presero in esame dicotto soggetti che furono tenuti isolati in un istituto, senza la possibilità di accedere a nessun altro tipo di cibo per l'intera durata dello studio (sei mesi circa).
Dopo un periodo preliminare, in cui venne loro servito del cibo comune, furono sottoposti a una dieta chimicamente ben definita, basata sulle piccole molecole (diciassette aminoacidi, grassi in piccole quantità, vitamine, minerali essenziali ed il glucosio come unico carboidrato). L'unico cambiamento fisiologico significativo rilevato fu quello relativo alla concentrazione di colesterolo nel sangue, che diminuì rapidamente in ciascuno dei diciotto soggetti. La concentrazione media durante il periodo iniziale di alimentazione ordinaria era di 227 mg. per decilitro. Dopo due settimane di dieta a base di glucosio, essa era scesa a 173 e dopo altre due settimane a 160 mg. per decilitro.
La dieta fu poi cambiata, sostituendo con saccarosio un quarto del glucosio, mentre tutti gli altri componenti dietetici erano rimasti immutati. In una settimana la concentrazione media di colesterolo era salita da 160 a 178 e dopo altre due settimane a 208 mg. per decilitro. Il saccarosio fu sostituito dal glucosio. In una settimana la concentrazione media di colesterolo era scesa a 175 e continuò fiono a stabilizzarsi a 150, 77 punti in meno del valore iniziale.
Questo importante esperimento, in cui l'unico cambiamento fu quello di sostituire parte del glucosio della dieta con saccarosio, per tornate quindi ad una dieta priva di saccarosio, mostrò, in conclusione che un'accresciuta ingestione di saccarosio porta ad un maggiore livello di colesterolo nel sangue. A causa della relazione fra il colesterolo nel sangue e le malattie di cuore, questo esperimento correla direttamente il consumo di saccarosio ad un aumento di incidenza delle malattie di cuore. Inoltre l'effetto saccarosio-colesterolo ha la sua base biochimica nel fatto che il fruttosio, che si forma durante la digestione del saccarosio, entra in reazione che portano all'acetato, che viene quindi in parte convertito in colesterolo. Questa prova chimica eseguita da Winitz a dai suoi collaboratori conduce alla stessa conclusione a cui era giunto Yudkin, e cioè che lo zucchero (saccarosio) non solo è dolce, ma è ALTAMENTE PERICOLOSO.
Consiglio: tenetevi lontani dalla zuccheriera, ma sopratutto lontani dai dolci dei supermercati."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

Ecco le verità sulle malattie cardiovascolari, ma non mi dicano che il CAFFE' fà bene al cuore, vero? Invece ora possiamo dire che è un concorrente a causare tali malattie, ma purtroppo non solo quelle......
ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 24/5/2012 8:57:28
Il RAGGIRO e le MENZOGNE che ci dicono sul CAFFE' NON HANNO FINE ed è per questo che vorrei dimostrare invece quanto sia BRUTTA la REALTA' nascosta, talmente BRUTTA che sono INIMMAGINABILI i danni che portano alla nostra SALUTE e di conseguenza alla nostra QUALITA' DI VITA, e non solo, ma anche sulla DURATA di questa.
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cafferaggiro.htm

Per dimostrare questo però devo indagare tra gli ALIMENTI della mia ALIMENTAZIONE che ingoio ogni giorno cercando quel QUALCOSA che abbia l'opportunità, col tempo, di portare questo danno alla mia salute.
Comincio col riportare cosa dicono tre articoli di persone che con le loro ESPERIENZE ACQUISITE SUL CAMPO ce le raccontano sottoponendoci una realtà molto diversa da quella che ci vogliono far credere chi che da questo CAFFE' ne trae un ENORME PROFITTO.
Il primo:
"Fin da quando ero piccolo, mi piaceva molto il dolce e mi dicevano tutti che ero goloso, solo dopo molti anni ho scoperto di avere la sindrome di Gilbert. Quando sotto prolungato sforzo finisco le riserve di zuccheri, il mio organismo inizia a bruciare le proteine invece che i grassi e la bilirubina aumenta; ecco perchè ero "goloso". Una cosa che non mi è mai piaciuta è il caffè e l'ho sempre abbinato a qualcosa che fa male al mio organismo; ho deciso quindi di fare un pò di ricerche, e ho trovato questo documento\ricerca, davvero interessante ed esaustiva. Gli effetti della caffeina sul l’organismo sono stati ampiamente studiati, ma sui giornali non se ne ha mai notizia. Non se ne ha notizia da nessuna parte perche’ l’intera popolazione nazionale, se non mondiale, e’ assuefatta dalla caffeina. Dottori, giornalisti, scienziati, scrittori - bevono tutti caffe’.
Le persone il cui mestiere e’ l’informazione sono di solito grandi bevitori di caffe’. E pochi di essi si arrischierebbero a parlare contro questa popolare droga.
Il grande imbroglio della caffeina
Probabilmente avete letto da qualche parte, o vi e’ stato detto a scuola, che se il caffe’ e’ consumato in quantita’ “moderata” non causa alcun problema. Siete stati rassicurati. Qualche volta, potete aver letto sui giornali dei “benefici” che apporta l’uso del caffe’. Finora, tutto bene. Chi mai ha detto qualcosa di negativo sul caffe’? Cherniske risponde:
“Avevo sentito dire soltanto che la caffeina era un leggero stimolante e le sua correlazione con i disturbi di salute non era provata. Avevo anche sentito dire che la caffeina non dava assuefazione. Poiche’ seppi dalla mia dolorosa esperienza personale che era vero il contrario, ritenni di essere probabilmente stato raggirato sull’intero argomento.”
“Mi sono rapidamente reso conto che ognuno e’ stato raggirato – ricercatori, dottori, giornalisti, e in particolar modo il pubblico. L’inganno e’ stato coordinato da un’industria il cui scopo e’ piuttosto semplice: introdurre nei nostri organismi piu’ caffeina possibile. L’industria della caffeina sa che la caffeina indebolisce il nostro naturale senso di vitalita’, rendendoci dipendenti dai suoi prodotti per superare la giornata. Sa che voi realmente bramate i suoi prodotti e, cosa piu’ importante, che soffrite quando non li consumate.”
“E’ una montatura commerciale, ed e’ legale. Non c’e’ da stupirsi che sempre piu’ aziende stanno lanciandosi nel mercato della caffeina, producendone grandi quantita’, dai caffe’ e te’ speciali alle pillole energetiche “erboristiche” alla caffeina, bevande a base di frutta “corrette” con caffeina, bevande analcoliche “supercariche”, birra con addizionata a caffeina, e addirittura acqua con caffeina aggiunta”. (Caffeine Blues, pag. 4)"

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Il secondo:
"Mi ricordo il primo caffè che ho bevuto.
Avevo 14 anni e mi trovavo al bar della piazza con mio zio, un preside di scuola media.
Il barista lo salutò: “Buongiorno Signor Preside!” sorridendo e mettendo enfasi su “Signor Preside” con l’attenzione riservata ai clienti di riguardo. Aggiunse:”…Caffè?”
Mio zio: “Sì grazie”… poi rivolgendosi a me: “E tu cosa vuoi?…la Coca Cola o il Chinotto?”
E io: “Voglio anch’io il caffè!”
“Ma sei sicuro?…Guarda che è amaro…non so se ti piace….e poi non fa bene ai ragazzi giovani..”
Sì sì, voglio il caffè!"
E così ebbi il mio primo caffè, non mi piacque, era amaro anche con la bustina di zucchero, e mi “legava” la lingua. Il mio istinto lo rifiutava, era un veleno, ma la mia determinazione a voler entrare a far parte del mondo dei grandi prevalse sull’istinto. Poi divenne un’abitudine, bere il caffè come i “grandi”.
Viene da dire: “Beh certo, tutto quel caffè che bevevi non ti faceva bene di sicuro, ma se bevuto con moderazione è un ottima bevanda energizzante…”
"Ed è qui dove sta la trappola!
Caffè, Vero e Falso
Tutto quello che viene detto sul caffè riguardo al suo far bene non è assolutamente vero per niente!
E’ tutto falso, tutto quello che dice la pubblicità, e qui non ci vuole un genio per capire che “più ne mandi giù e più ti tira su è una emerita bugia.
Ma è tutto falso anche quello che dicono i dottori, i dietologi, che non si espongono troppo dicendo che “con moderazione” il caffè fa bene, aiuta la digestione, da una spinta di energia, ecc."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cafferaggiroa.htm

Il terzo:
"Caffè: che passione!
Non posso negare la mia attuale passione per il caffè. Negli ultimi anni l’ho bevuto in ogni modo: corto, lungo, espresso, con la cioccolata, con i biscottini. Un vero e proprio must della giornata, che scandiva per ben 3 volte le mie pause quotidiane! Ne bevevo uno dopo ogni pasto: a colazione, a pranzo e a cena. 3 caffè al giorno. Piano piano ho cominciato a eliminare il caffè dopo cena, perché non è che riuscissi più a dormire tanto bene. Ed in effetti le mie notti sono andate meglio.
Nel tempo sono passato a bere il caffè americano. Stranezza per la maggior parte di Italiani, ma vera e propria prelibatezza per il mio palato. Non solo, il caffè americano è per me qualcosa da gustare lentamente, in vero contrasto con il classico espresso Italiano. Appassionandomi alla bevanda ho iniziato a informarmi sul caffè e ho imparato quanto non sia poi così normale bere tanto caffè al giorno come la maggior parte di noi è ormai abituata a fare."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffenulla.htm

Sappiamo TUTTI che i presupposti di salute sono: MANGIARE SANO, EVITARE SREGOLATEZZE CON UN SANO STILE DI VITA. Questo ci sentiamo dire da quei papaveri dell'ALIMENTAZIONE, e della MEDICINA UFFICIALE vero?
Ciò premesso, ora vogliamo analizzare quali sono gli eventuali ALIMENTI (ALIMENTI poichè sono gli unici che possono inquinare ed avvelenare il nostro corpo) che immettiamo nel nostro corpo e che possano creare quei presupposti che alla fine, dopo quel certo periodo, possono determinarci malattia certa o anche la morte a breve?
Certamente, se siamo clienti di fast food tipo McDonalds ecc, non abbiamo bisogno di analizzare oltre in quanto ci sono tutte le premesse per l'obesità e le altre conseguenze dalle quali non dobbiamo aspettarci altro che ogni conseguente malattia, sia degenerativa con le relative sofferenze, che TUTTE le altre malattie letali.
Se fumiamo, tra l'altro ci dicono che abbiamo un'alta percentuale di tumori ai polmoni.
Se mangiamo latte soffriamo di allergie ed addirittura ci causa il tumore.
Se beviamo alcolici, le conseguenze sono indicibili, fino allo spappolamento del fegato e la morte.
Però alla fine, EVITATO TUTTO quanto sopra elencato da cui ci aspettiamo fulmini e saette, qualcosa dovrermo pur mangiare. Allora ecco che cerco la mia alimentazione IDEALE, quindi quella:
paleo:
http://www.netintegratori.it/claudio-tozzi-biio/?a=paleo-diet-dieta-per-la-massa-e-il-dimagrimento
http://www.netintegratori.it/claudio-tozzi-biio/?a=paleo-diet-e-dieta-paleolitica
http://sanipersempre.com/paleo-alimentazione/
http://community.my-personaltrainer.it/Forum/Alimentazione/Salute/Sana/Paleo-diet--id=7259

VegAnic; http://lnx.isvara.org/it/index.php?option=com_kunena&func=view&catid=16&id=4697&Itemid=100093
http://www.veganitalia.com/modules/wordbook/letter.php?init=D

vegana:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_vegana
http://www.albanesi.it/alimentazione/vegana.htm
http://www.vegfacile.info/transizione.html
http://www.guidaconsumatore.com/alimentazione/alimentazione-vegana.html

vegetariana:
http://www.funiber.it/programmi-di-studio/master-in-alimentazione-e-dietetica-vegetariana/?gclid=CM3H79HMlbACFcRF3wodlUDP4Q
http://www.scienzavegetariana.it/
http://www.alimentazione-salute.it/alimentazione/83/la-dieta-vegetariana/
http://www.my-personaltrainer.it/dieta/dieta-vegetariana.html

dieta senza muco:
http://www.ilgiardinodeilibri.it/__libri/_alimentazione_cucina/_ehretismo-metodo-ehret/?pn=657&gclid=CIqOrI7OlbACFUrP3wodmBHv0g
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_prof_arnold_ehret.php?pn=1734&gclid=CPqz2LvOlbACFUFG3wodpBzC2g#

senza latte e latticini:
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/lattetumore.htm

dieta crudista senza muco
http://www.fruttalia.it/2010/09/la-dieta-crudista-senza-muco/
http://www.arnoldehret.it/

Alimentazione It
Leggi i consigli dei nutrizionisti:impara a mangiare in modo adeguato!
http://www.buonalavita.it/nestle/main/nutrizione_benessere/default.aspx?gclid=CJyUhpPdlbACFUJL3wodSSZe3A

Se ne ho dimenticata qualcuna, chiedo venia, ma il mio scopo di rendere l'idea l'ho raggiunto. Ora tutto queste ALIMENTAZIONI stanno a determinare che l'HOMO SAPIENS è ONNIVORO ma che alla fine ognuna di esse è stata inventata con uno scopo ben preciso: restare giovani e vivere a lungo in salute, senza MALATTIA = SOFFERENZA + RINUNCIA:
"Vi chiedo se sapete cosa sia la MALATTIA. Lo sapete? ne siete proprio sicuri? Avete mai considerato che:
......................................MALATTIA = SOFFERENZA + RINUNCIA
Questa considerazione NON viene mai fatta, poichè la SOFFERENZA è una parola astratta che solo chi la prova ne conosce il significato. Per vicino che un altro stia, NON la può sentire! Ma lo sapete che questa SOFFERENZA é un qualcosa che ha il potere di far aprire i lacci della borsa pur di farla passare? cosa che molti approfittatori conoscono molto bene, quindi perchè farla passare completamente? cerchiamo invece di passarci questa palla il più a lungo possibile senza intralciarci a vicenda!"

http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm

Dicono poi che la vita media si è allungata, è arrivata a 78 anni per l'uomo e 82 per la donna, ma ora dal 2007 questa vita media si stà accorciando con un crollo deciso negli ultimi quattro anni:
"La vita media si allunga veramente o dobbiamo correre ai ripari?
Per prima cosa, date un'occhiata ai dati che vedete nella figura all'inizio de sottostante link; sono i dati di EUROSTAT. Certamente, è vero che gli italiani sono longevi, anche se l'idea che l'aspettativa di vita continui ad aumentare è discutibile. Ma c'è un dato in più che ho trovato e che non era affatto menzionato nei comunicati degli ultimi giorni: di questi anni, quelli che passiamo in salute sono crollati brutalmente."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/longevita.htm

allora qualcosa NON FUNZIONA in TUTTE queste ALIMENTAZIONI. HANNO FALLITO, TUTTE, (questo lo asserisco in quanto non ho mai visto nessuno che si comporti come lo scrivente nella vita di ogni giorno; ne fanno fede i video personali) poichè nonostante gli accorgimenti, i meticolosi controlli e le attenzioni dedicate per restare a regime, TROPPE persone si ammalano ad ogni età, anzi l'età della malattia scende sempre di più fino a partire addirittura dai bambini. Come è possibile una cosa così DELETERIA?
Ecco che allora sicuramente nonostante TUTTA LA NOSTRA ATTENZIONE un qualcosa è entrato nel nostro corpo a nostra insaputa. Un QUALCOSA che è sfuggito al nostro severo controllo, di veramente MICIDIALE il quale ogni giorno immettiamo inconsapevolmente nella nostra bocca ed ingoiamo avidamente e che fà parte della nostra ALIMENTAZIONE. Sì ripeto AVIDAMENTE, poichè questa cosa deve avere un GUSTO APPAGANTE, una RICHIESTA fatta dal nostro organismo, o per dipendenza, può essere che sia diventata, come dicono, una usanza di cui non si può fare a meno, di costume, di cultura, come vogliono farci credere (ormai fà parte della nostra cultura, ci dicono da ogni parte i MEDIA), il quale si offre anche, dimostrando simpatia o rispetto. I media ce lo pubblicizzano, ci presentano anche il PARADISO pur di rendercelo AFFIDABILE, e noi finito di mangiare, quel QUALCOSA lo ingoiamo per TUTTI I MOTIVI SOPRAELENCATI e con GRANDE SODDISFAZIONE.
A questo punto devo dedurre però che NON E' STATA LA MIA ALIMENTAZIONE AD ESSERE SBAGLIATA, in quanto che se così fosse dovrebbero ammalarsi solo quelli che mangiano come me. Ma così non è quindi, se come detto sopra si ammalano con TUTTE le ALIMENTAZIONE allora vuol dire che quel QUALCOSA è parte di TUTTE le ALIMENTAZIONI.
Quale può essere questo QUALCOSA di cui ci siamo fidati ciecamente? IL CAFFE'! SOLO LUI! eppure mi sono sempre vantato che a me non faceva NULLA ed inoltre ho sempre sentito e letto che è INNOCUO, che studi hanno dimostrato che fà bene per questo e per quello. In effetti però di questi studi non ne ho mai cercato l'autenticità.
Quindi fuori dal mio controllo, SOLO LUI il CAFFE', NULL'ALTRO, ne sono CERTO, perchè ho fatto attenzione, ho SEMPRE CONTROLLATO le etichette evitando i prodotti sospetti. Questa attenzione dedicata a mantenere questa ALIMENTAZIONE è stata per molti anni giorno dopo giorno, accurata ed a volte anche meticolosa e di cui ho orgogliosamente vantato le proprietà, i vantaggi ottenuti con amici e parenti, anzi ne ho convertiti parecchi a questa mia ALIMENTAZIONE.
Siamo certi che è solo questo e null'altro e cominciamo dal mattino come ci alziamo, ci si prende il CAFFE'. Quante persone al mondo che se non prendono il CAFFE' al mattino NON SANNO con cosa sostituirlo perchè questo TI TIRA SU'? anche perchè oltre tutto, è diventata un'abitudine quotidiana, o NO?
"La legge dell’eccitazione:
Herbert Shelton spiega in modo esplicito la delusione della stimolazione nel suo classico libro, “Ortobionomia”.
“Ogni volta che una condizione o una sostanza irritante e’ somministrata per dare tono ad un organismo vitale cio’ causa resistenza ed eccitazione manifestati con un’azione di indebolimento e di rafforzamento che sempre necessariamente diminuisce il potere di azione e lo fa precisamente nel grado in cui accelera l’attivita’; l’aumentata attivita’ e’ causata dall’elevato dispendio di energia vitale richiesta, non compensata nel processo correlato, e percio’ la fornitura di energia e’ diminuita di questa quantita’… In tali circostanze, la vitalita’ o energia di un qualunque soggetto si manifesta con un dispendio energetico, mai come un suo accumulo.
In altre parole, cio’ che sembra ci dia energia prosciuga le nostre energie. Lo stimolo che le persone ricevono dal bere caffe’ e’ un dispendio di forze vitali, non e’ energia reale, che puo’ arrivarci solo dal riposo.
Cherniske che capisce cio’ a fondo, spiega:
“La caffeina non fornisce energia-solo stimolazione chimica. L’energia che si percepisce viene dallo sforzo del corpo di adattarsi all’aumentato livello nel sangue di ormoni dello stress… L’uso del caffe’ per migliorare l’umore e’ una benedizione di breve durata ed una maledizione di lunga durata. Mentre l’iniziale stimolo dell’adrenalina puo’ procurare un provvisorio sollievo anti-fatica, l’effetto finale della caffeina e’ di una depressione, leggera o profonda. I pubblicitari e le “istituzioni” del caffe’ hanno nascosto all’opinione pubblica questo aspetto della caffeina…”
“Anche se i consumatori di caffeina possono sentirsi piu’ svegli, l’esperienza e’ semplicemente quella di un aumento dell’attivita’ sensoriale e motoria (pupille dilatate, aumento del battito cardiaco e della pressione sanguigna). La qualita’ di pensiero e la memoria non migliorano piu’ di quanto migliora la qualita’ della musica quando suonata ad alto volume o velocita’.”

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Anzi quando mi sono sposato mi hanno regalato la macchinetta elettrica che programmo la sera, prima di mettermi a dormire. Mi sveglia la suoneria ed ecco il mio CAFFE' lì pronto, bello caldo che mi aspetta. UNA VERA GODURIA che diventa un BUON AUSPICIO per tutta la giornata. Quante persone hanno l'abitudine di FARE COLAZIONE DI SOLO CAFFE'? In verità TANTE, TROPPE. Lo dico in quanto personalmente l'ho fatto per MOLTI anni.
"Ci si puo’ anche chiedere la ragionevolezza delle comuni asserzioni che sentiamo da amici, personaggi famosi e colleghi. Nel film “Shadow of a Doubt”, una famosa battuta di Josef Cotten fu: “Non posso affrontare il mondo al mattino. Devo bere un caffe’ prima di riuscire a parlare.” Ora, sostituiamo alla parola caffe’ quella di un’altra droga, diciamo le anfetamine. Se una persona dice di non poter affrontare il mondo senza anfetamine, la chiamiamo tossicodipendente. La mandiamo a farsi curare e forse perfino in prigione. Ma poiche’ il caffe’ e’ una droga che noi stessi consumiamo, ammicchiamo e annuiamo, dicendo: “Si’, non e’ la verita’!” (Caffeine Blues, pag. 50)
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Questo al mattino, ma dopo pranzo dove si è fatto bene attenzione a ciò che si è ingoiato per cercare di mantenerci la SALUTE, alla fine ecco che ci vuole UN BUON CAFFE' per aiutare la digestione. Ecco cosa in effetti causa questo CAFFE' dopo pranzo:
"Caffeina e problemi di digestione
“La cattiva digestione e’ un problema di cui si accorge la maggior parte della gente – e peggiora con la caffeina. Quella maxi-bibita o il doppio espresso che beviamo ai pasti e’ cio’ che piu’ contribuisce a gonfiore, dolore, gas che prova circa il 50% degli adulti americani dopo mangiato. E questi sintomi sono solo le manifestazioni fisiche dell’indigestione. Invisibili sono i pericolosi sottoprodotti della fermentazione e della putrefazione. Alcuni di questi sottoprodotti sono riassorbiti nel flusso sanguigno, e le tossine che rimangono nell’intestino aumentano i rischi di malattie gastrointestinali.” (Caffeine Blues, pag. 60)

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Se si và al ristorante, si cerca quello giusto che sia confacente alla nostra ALIMENTAZIONE di tutti i giorni, anche se, ogni tanto all'occasione, qualcosa scappa, ma sono pur sempre prodotti alimentari! anche se non sono nell'elenco della nostra ALIMENTAZIONE quotidiana. Ma alla fine ECCO: "UN BUON CAFFE'", quello che mette a posto TUTTO, che aiuta a DIGERIRE, e come potremmo farne a meno?
A casa lo prendo sempre, anzi ho comprato la MACCHINETTA con le CIALDE (A qualcuno i figli l'hanno regalata per Natale) invece io ho pensato a me, non solo ma l'ho avuta in OFFERTA. Dopo il ristorate il pranzo è diventato pesante, sarà mica quello che non magio di solito a pesare tanto? Lo sgarro? ma, provo a prendere ancora un CAFFE', sono sicuro che con questo mi passa. Ora di cena, un brodino leggero leggero, questo non affatica nulla, anzi LAVA, poi finito quel poco: vuoi il CAFFE'? "me lo fai con la macchinetta o con la cialda? Ma anche con la macchinetta và bene lo stesso, grazie".
"Ma tutti bevono il caffe’!
Quando si arriva al caffe’, la piu’ comune reazione che sento e’: “Come potrebbe farti male? La gente beve il caffe’ da secoli”
“Per uno scienziato, questa osservazione e’ senza significato. La storia e’ piena di casi in cui milioni di persone hanno fatto seri errori. Ci sono erbe in Cina, ad esempio, che sono state usate in medicina per migliaia di anni e sono ancora in uso per trattare le congestioni al seno. Ma un ripetuto utilizzo nel tempo di queste erbe puo’ causare cancro al naso e alla gola. Gli epidemiologisti (scienziati che studiano la distribuzione delle malattie nella popolazione) hanno stimato che questa abitudine ha causato morte prematura e dolorosa per milioni di Cinesi. Chiaramente, un grande numero di persone possono sbagliare, specialmente se non conoscono i fatti.” (Caffeine Blues, pag. 49)

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Eppure mi è venuto il DIABETE, di cosa sarà mai la colpa? COSA è ENTRATO nel mio corpo di cui NON MI SONO CURATO, di cui mi sono fidato? eppure abbiamo sempre fatto attenzione a cosa si comprava, non abbiamo usato BURRO, ma MARGARINA (prodotto chimico, come può far bene?) come da raccomandazione, NON ho mai comprato il latte ed i latticini, perchè mi hanno detto che portano i tumori, l'ho sostituto col latte di SOIA, anche se a volte mi rimaneva un pò indigesto, ma dicevano che NON porta il COLESTEROLO. Se devo essere sincero e dire la verità, avevo letto da qualche parte che la CAFFEINA è una DROGA ed è un INSETTICIDA, ma non potevo crederci, in quanto queste mi parevano solo dicerie di malelingue visto che a me non ha mai fatto NULLA.
Eppure ho subito questo ICTUS!
Cosa è il CAFFE' ? Ecco ricavato da questo video di pubblicità di chi lo vende e dichiara che è un "INSETTICIDA":
il link è: http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
Continuando il discorso....
Sapete per cosa altro si può ringraziare la caffeina? Per una piccola cosa chiamata illusionismo.
Aumenta la concentrazione, riduce l'affaticamento e migliora la memoria.
Anche se la caffeina è/tecnicamente/letale, è presente in una dose adatta per un insetto da 1 grammo....in proporzione alla quantità lo è maggiormente per l'uomo
se volte che la falce della morte vi venga a trovare....continuando a bere CAFFE' e TE.
Ora è importante vedere questo link che rende l'idea delle scritte
:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm

Ed inoltre, da questa TESI:
il link è: http://www.usl3.toscana.it/allegati/Dati%20CERTA/articolinuovi/6-%20pericoli%20caffe%20tesi.pdf
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA
Del CAFFE' fin'ora si è parlato solo di CAFFEINA che è DROGA ed INSETTICIDA e di TOSSINE, ma mai di elementi CANCEROGENI. Ora però riporto quanto recita una tesi di laurea di Paolo Bulleri dell'Anno Accademico 2006/2007, all'Università degli Studi di Siena che parla di questi elementi CANCEROGENI peggio di quelli contenuti nel tabacco e di cui fino al 2002 NON SI CONOSCEVA NE' L'ESISTENZA NE' LA PORTATA, come si leggerà più sotto.

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffepericolitesi.pdf

In ogni modo questo CAFFE' entra nel corpo di bambini, ragazzi ed adulti, cominciando dalla COCA COLA da bambini molto piccoli, con vari prodotti innaffiati di questa MICIDIALE BEVANDA chiamata da me FLAGELLO UMANO, fino all'adulto con ogni prodotto alimentare nei quali si è riusciti a introdurlo. A questo punto rimando all'inizio pagina dove c'è la spiegazione di questo perchè:
“E’ una montatura commerciale, ed e’ legale. Non c’e’ da stupirsi che sempre piu’ aziende stanno lanciandosi nel mercato della caffeina, producendone grandi quantita’, dai caffe’ e te’ speciali alle pillole energetiche “erboristiche” alla caffeina, bevande a base di frutta “corrette” con caffeina, bevande analcoliche “supercariche”, birra con addizionata a caffeina, e addirittura acqua con caffeina aggiunta”. (Caffeine Blues, pag. 4)"
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Ma come mai ora sono quì malato di una malattia che non si aveva notizia prima? Cosa può avermela procurata?
Ora la CAUSA la sò, ma come potrò guarire?
A questo punto voglio fare presente che sono ONNIVORO, e come potrei essere diverso se tutti gli animali con un'alimentazione varia lo sono, di pasto piccolo, ma che fortunosamente fin dal 1972 ho smesso di bere CAFFE' ed ho evitato ogni alimento che lo contenesse, iniziando in quel periodo ad assumere ACIDO ASCORBICO, 4 pastiglie di c-tard al giorno e SELENIO, una pastiglia al giorno. Nel tempo posso dichiarare che il mio dottore curante NON mi ha mai più visto per nessun tipo di patologia (una sola volta nel 2004 per le VERTIGINI delle quali ho sofferto fin da ragazzino e che in seguito agli esami prescrittimi ho assunto per un periodo vertisec. Mai più ripetuto.) Questo disguido l'ho risolto nel 2009 in seguito all'assunzione di CLORURO DI MAGNESIO aggiunto nel novembre 2008, di cui ho fatto il sito:
http://www.genfranconet.tk

dedicato alle esperienze degli amici Andrea e Rino che mi hanno convinto a provare, e naturalmente anche della mia.
Come dichiarerò in seguito, mossa poi determinata "ACCOPPIATA VINCENTE": l' ACIDO ASCORBICO ed il CLORURO DI MAGNESIO, in quanto questo è stato l'ultimo ALIMENTO aggiunto, di cui ho scoperto nel novembre 2011 che, insieme all'ACIDO ASCORBICO, al SELENIO, al POTASSIO, ed altri.
Quindi, se smetti di bere il CAFFE' e controlli nella tua ALIMENTAZIONE quanto ACIDO ASCORBICO, SELENIO, POTASSIO, MAGNESIO, ed altri ingerisci con essa, e se carente ne fai integrazione, la vita non potrà che sorriderti, poichè questi ALIMENTI li ha usati MADRE NATURA dall'inizio della vita mettendoli nello SPERMA per alimentare e dare forza agli spermatozoi. Sono sicuro che MADRE NATURA NON HA LASCIATO NIENTE AL CASO:
Con quanto sopra abbiamo dimostrato che lo SPERMA, di qualsiasi animale, contiene in maggior quantità:
ACIDO ASCORBICO, selenio, potassio e magnesio
Faccio notare che questi quattro alimenti fanno parte della MIA e nostra integrazione fatta per anni ed iniziata nel 1992, senza interruzione ottenendo quei risultati visibili da TUTTI. Ora mi chiedo "SARA' UN CASO che personalmente ogni giorno sono al TOP sia di FISICO che di MEMORIA?" cosa ne dite voi? Vorrei specificare in che forma assumo e precisamente: l'ACIDO ASCORBICO PURO, il SELENIO in pastiglie, il POTASSIO BICARBONATO ed il MAGNESIO CLORURO.

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/sperma.htm

Ad ognuno le sue conclusioni, se ve ne è UNA DIVERSA........

Se sei quì per caso, come succede sovente, e vuoi conoscere la mia esperienza eccoti la pagina giusta che tra l'altro recita:
"Ciao amica! ciao amico! sono felice di conoscerti, anche se questo non è personalmente. Ora che hai visto quanto sopra sò con certezza che ti sei fatto un'idea di ciò a cui (NON "PUO' SERVIRE", come dicono i siti di parte, ma che) SERVE questo sconosciuto ACIDO ASCORBICO al tuo corpo ed alla tua mente. Tutto questo l'ho scoperto piano piano nel tempo ed è quanto mi ha portato ad ottenere quei benefici che puoi vedere dai video che ti elenco sotto. Detto questo, voglio chiarirti subito anche che NON VENDO, NE' PUBBLICIZZO e neppure consiglio dosi, ma informo sulle mie esperienze, sia di salute che su ciò che ho riscontrato con certezza, mina la mia salute, quindi anche la tua. Se vuoi sapere di più o hai dei dubbi, sono disponibile al dialogo privato contattandomi con e-mail a genfranco@libero.it
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  dr_julius il 26/5/2012 11:03:19
Il caffè allunga la vita.

Citazione:

È così risultato che, nei soggetti sani, all’aumentare del consumo di caffè diminuiva la mortalità totale. In particolare negli uomini la mortalità diminuiva dell’1% in chi beveva meno di 1 tazza di caffè al giorno, del 6% in chi ne beveva 1 e del 10% in chi beveva 2 o più tazze al giorno. Nelle donne non vi era protezione per un consumo di meno di 1 tazza, una protezione del 5% per una tazza e del 14-15% per 2 o più tazze di caffè al giorno. Per consumi più elevati la protezione non aumentava. Cosa interessante e poco nota finora è anche che risultati assolutamente sovrapponibili sono stati ottenuti con il caffè decaffeinato.



Ognuno insomma la pensi come voglia. Come per il vino, come per tutto nella vita: "in medium stat virtus".



Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 27/5/2012 19:57:17
Dal forum Luogocomune da: Il danno invisibile di un caffè
Citazione:

dr_julius ha scritto:
Il caffè allunga la vita.

È così risultato che, nei soggetti sani, all’aumentare del consumo di caffè diminuiva la mortalità totale. In particolare negli uomini la mortalità diminuiva dell’1% in chi beveva meno di 1 tazza di caffè al giorno, del 6% in chi ne beveva 1 e del 10% in chi beveva 2 o più tazze al giorno. Nelle donne non vi era protezione per un consumo di meno di 1 tazza, una protezione del 5% per una tazza e del 14-15% per 2 o più tazze di caffè al giorno. Per consumi più elevati la protezione non aumentava. Cosa interessante e poco nota finora è anche che risultati assolutamente sovrapponibili sono stati ottenuti con il caffè decaffeinato.


....però a questa citazione bisogna proprio crederci! Tale quale a quella del allo studio sotto, poichè fin'ora tutte le ricerche sono finite in POSITIVO per il CAFFE', la cosa non è strana? Stà a vedere che la CAFFEINA non è più una DROGA INSETTICIDA compagna di tossine tipo "ACRILAMMIDE", CANCEROGENO: http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffeacrilammide.htm ma è diventata la PANACEA di TUTTI I MALI, non solo, ma più tazzine bevi più guarisci, contenuta anche dalle medicine tipo analgesici: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeanalgesici.htm ; oppure ci stanno prendendo per i fondelli.............al contrario dell'ACIDO ASCORBICO che invece "AFFATICA I RENI", "PROCURA I CALCOLI RENALI", "E' PORTATORE DI DIARREA" e "FA' VENIRE IL TUMORE", senza parlare degli altri alimenti che FANNO CHIMICA, ma che MADRE NATURA OBBLIGA ogni MASCHIO a mettere di suo nello SPERMA ed alla femmina di riceverlo ogni qualvolta fà sesso:
"dal punto di vista meramente chimico, lo sperma contiene: ACIDO ASCORBICO, antigeni del sangue, calcio, cloro, colesterolo, acido citrico, creatina, aboutonia, fruttosio, acido lattico, MAGNESIO, azoto, fosforo, POTASSIO, pirimidina, sodio, SELENIO, sorbitolo, spermidina, urea, acido urico, vitamina B12 e zinco. Tutto ovviamente in quantità ridotte e in piccole percentuali."
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/sperma.htm

Ora, visto che parliamo di studi POSITIVI sul CAFFE', mi permetto di aggiungere quest'altro di studio POSITIVO.

Questo studio invece vuol dimostrare un BENEFICIO (come il solito, SOLO i BENEFICI) del CAFFE', e cioè, che BERE IL CAFFE' NON E' CAUSA DI MORTE. Con questo cosa si vuole dimostrare? Non mi pare che si sia mai detto questo, in quanto sappiamo benissimo che le DROGHE non causano la morte, ma le MALATTIE DEGENERATIVE, che devono durare nel tempo, in modo che a noi la MALATTIA = SOFFERENZA + RINUNCIA (sai cosa è? leggilo su: http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm) ed a loro molto LUCRO il più a lungo possibile ma che infine PORTANO ALLA MORTE.

Lo trovi sempre su questo link: http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffestudiomorte.htm
Fonte in inglese: http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa1112010

Articolo originale
Associazione di bere il caffè con la mortalità totale e causa-specifica

Neal D. Freedman, Ph.D., Yikyung Park, Sc.D., Christian C. Abnet, Ph.D., Albert R. Hollenbeck, Ph.D., e Rashmi Sinha, Ph.D.

N Engl J Med 2012; 366:1891-1904May 17, 2012
Fondo

Il caffè è una delle bevande più consumate, ma l'associazione tra consumo di caffè e il rischio di morte rimane poco chiaro.
Metodi

Abbiamo esaminato l'associazione tra consumo di caffè, con conseguente totale e mortalità causa-specifica tra gli uomini e 229,119 173,141 donne nel National Institutes of Health-AARP Diet and Health Study che erano da 50 a 71 anni di età al basale. I partecipanti con cancro, malattie cardiache e ictus sono stati esclusi. Il consumo di caffè è stata valutata una volta al basale.
Risultati

Durante 5,148,760 anni-persona di follow-up tra il 1995 e il 2008, per un totale di 33,731 uomini e 18,784 donne sono morti. In aggiustata per l'età i modelli, il rischio di morte è risultato aumentato tra i bevitori di caffè. Tuttavia, i bevitori di caffè sono anche più propensi a fumare, e, dopo aggiustamento per il tabagismo di stato e di altri potenziali fattori confondenti, non vi era una significativa associazione inversa tra consumo di caffè e mortalità. Hazard ratio per la morte tra gli uomini che bevevano caffè rispetto a quelli che non erano i seguenti: 0.99 (95% intervallo di confidenza [IC], 0,95-1,04) per aver bevuto meno di 1 tazza al giorno, 0,94 (95% CI, 0,90-0,99) per 1 tazza, 0,90 (95% CI, 0,86 a 0,93) per 2 o 3 tazze, 0,88 (95% CI, 0,84 a 0,93) per 4 o 5 tazze, e 0,90 (95% CI, 0,85-0,96 ) per 6 o più tazze di caffè al giorno (P <0.001 per trend); i rispettivi hazard ratio tra le donne erano 1,01 (95% CI, 0,96 a 1,07), 0,95 (95% CI, da 0,90 a 1,01), 0,87 (95 % CI, 0,83-0,92), 0,84 (95% CI, 0,79-0,90) e 0,85 (95% CI, 0,78 a 0,93) (P <0.001 per trend). Sono state osservate associazioni inverse per i decessi dovuti a malattie cardiache, malattie respiratorie, ictus, lesioni e incidenti, il diabete, e le infezioni, ma non per decessi dovuti al cancro. I risultati sono stati simili nei sottogruppi, comprese le persone che non avevano mai fumato e le persone che hanno riferito molto bene alla salute eccellente al basale.
Conclusioni

In questo ampio studio prospettico, il consumo di caffè è inversamente associato con il totale e mortalità causa-specifica. Se questo è un reperto causale o associativa non può essere determinato dai nostri dati. (Finanziato dal programma di ricerca intramurale del National Institutes of Health, National Cancer Institute, Division of Cancer Epidemiology e Genetica).

Supportato dal programma di ricerca intramurale del National Institutes of Health, National Cancer Institute, Division of Cancer Epidemiology e Genetica.

Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle degli autori e non riflettono necessariamente quelle dei registri tumori.

Forme di pubblicità previste dagli autori sono disponibili con il testo integrale di questo articolo in NEJM.org.

Ringraziamo i partecipanti a questo studio per la loro collaborazione eccezionale.

Questo articolo è dedicato alla memoria di Arthur Schatzkin, l'investigatore visionario che ha fondato il NIH-AARP Diet and Health Study.

Ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 23/7/2012 16:39:47
Dopo la scoperta che ho fatto in questi giorni e che è IMPORTANTE, se non di più, di quella dello SPERMA che ho fatto l'autunno scorso. Ora penso che ognuno di noi sappia cosa è il COLLAGENE, vero? Questo è quello che cercano di rifilarti promettendo di riempire le rughe in modo da farti apparire più giovane. Per questo usano TUTTI i tipi di COLLAGENE scoperti, sia di animali che di persone, estraendolo addirittura dai bambini e dai condannati a morte. La scoperta che ho fatto è che il nostro corpo produce il SUO COLLAGENE NATURALE in grandi quantità durante il nostro riposo, nel sonno REM. E' da sapersi che NON si produce COLLAGENE senza ACIDO ASCORBICO, quindi se in carenza si subiscono tutti i peggioramenti che si sà.
Ho anche scoperto che "il consumo importante e regolare di alcolici, il CAFFE', lo stress e l’intenso allenamento fisico" ne impediscono la produzione alche se in abbondanza di ACIDO ASCORBICO, quindi se non si vuole invecchiare precocemente si devono EVITARE.

Quindi ecco un altro DANNO PROCURATO DA UNA TAZZINA DI CAFFE'.

"Diversi fattori possono nuocere ed allo stesso tempo ridurre la produzione di collagene nell’organismo, tra cui il tabagismo, il consumo importante e regolare di alcolici, il CAFFE', lo stress e l’intenso allenamento fisico. Inoltre, le infezioni, l’inquinamento, le avverse condizioni climatiche e l’assunzione di diversi farmaci debilitano ugualmente l’organismo.
Dovremmo considerare ogni tipo di complemento alimentare in grado di aumentare la ricostruzione e la cura del corpo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/collagenecaffe.htm


Vorrei ora comunicarvi quanto ho scoperto sul COLLAGENE in relazione all'ACIDO ASCORBICO. Abbiamo capito che l'assunzione di ACIDO ASCORBICO è ESSENZIALE per il nostro corpo, ottenendone dei risultati a dir poco STUPEFACENTI, però se è ESSENZIALE assumere, è senz'altro INDISPENSABILE aggiungere una assunzione prima del giusto riposo. Questo l'ho rilevato da diversi siti ed eccovene la motivazione:
"Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di collagene inizia ad essere inadeguata.
La pelle diminuisce notevolmente la quantità di collagene che potrebbe generare e le conseguenze si possono constatare con il mostrarsi delle prime grinzosità ed abbandonando la lucentezza caratteristica della giovinezza.
Spesso si producono segni, raggrinzamenti, striature e voglie scure.
La cute si secca ed i capelli si stressano e perdono la loro “vivacità”.
Il corpo umano pratica la maggior parte dell’attività termica sul collagene durante le ore notturne mentre dormiamo e per fare questo gli serve l’energia che, se non può essere ottenuta dai carboidrati o dagli zuccheri, viene attinta dai grassi.
E’ durante la fase REM del sonno che il corpo trasforma le sostanze nutrizionali in nuovi tessuti.
Per compiere questa funzione gli necessita una rilevante disponibilità di energia.
La conversione del collagene ha il compito di riparare tessuti epidermici, tendini, cartilagine ed organi vitali e di rafforzare il comparto muscolare ed osseo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/collageneanagen.htm

"In letteratura sono stati finora descritti 28 tipi di collagene. Tipo I: Rappresenta il 90% del collagene totale ed entra nella composizione dei principali tessuti connettivi, come pelle, tendini, ossa e cornea. Tipo II: Forma la cartilagine, i dischi intervertebrali ed il corpo vitreo. Tipo III: Grande importanza nel sistema cardiovascolare. È anche il collagene del tessuto di granulazione. Viene prodotto velocemente ed in grandi quantità prima del collagene di tipo I, più resistente, da cui è successivamente sostituito.....Tipo IX: Contenuto nella cartilagine, è associato a collagene di tipo II e XI. Tipo X: Contenuto nella cartilagine ipertrofica ed in mineralizzazione. Tipo XI: Contenuto nella cartilagine.....ecc. Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di COLLAGENE inizia ad essere inadeguata."
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/collagene.htm

"Il collagene è responsabile di:
stato della pelle e, indirettamente, di alcuni altri organi
protezione meccanica dell’organismo da parte della pelle
mantenimento della qualità strutturale della pelle – prevenzione della disidratazione, mantenimento dell’elasticità e della tonicità e riduzione al minimo delle rughe
funzione rinforzante del tessuto osseo dell’apparato scheletrico - la diminuzione della produzione di collagene dà inizio al processo di perdita della massa ossea, cioè all’osteoporosi
resistenza dei tendini"

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/collageneosteo.htm

Da quanto appena detto, deduco che l'ultima dose giornaliera MOLTISSIMO NECESSARIA sia quella fatta un attimo prima di coricarsi, in modo da dare la possibilità al nostro corpo di avere a disposizione quanto necessario per la produzione di questo IMPORTANTISSIMO COLLAGENE che ci allunga la GIOVINEZZA, poichè NIENTE COLLAGENE SENZA ACIDO ASCORBICO. QUESTO COLLAGENE VIENE RIDOTTO DI MOLTO SE IN PRESENZA DI CAFFEINA, quindi ad ognuno le sue scelte su quanto "si dice e si vuol far credere sul CAFFE'".

ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  ivan il 21/4/2013 21:08:06
link «3-4 tazzine al giorno di caffè non fanno male alla salute.. Nelle persone sane il caffè, a dosi moderate di 3-4 tazzine al giorno, non fa male alla salute, anzi potrebbe avere alcuni effetti benefici. Lo si afferma in "Caffè e Salute", l'ultimo booklet scaturito dalle ricerche dell'IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche 'Mario Negrì di Milano ..

Re: Il danno invisibile di un caffè

Inviato da  genfranco il 22/4/2013 0:13:27
Citazione:


A cominciare dalla frase:
"Nelle persone sane il caffè"
chiedo:
"TU, come ti ritieni?"
e poi..........cosa dire?
tra le parole "anzi potrebbe avere alcuni effetti benefici", "potrebbero avere – secondo la ricercatrice -, "sembra essere associato"
che a quanto pare
NON DANNO CERTEZZE
ma solo INCERTEZZE
perchè per dare CERTEZZE avrebbe vdovuto dire "anzi HA effetti benefici" ed invece di mettere la parola "alcuni" dovrebbe dire "per questo per quello e per quell'altro" e poi "HA - secondo la ricercatrice -", e pre finire "è associato".......
.....e questo pezzo finale che recita:
"Quanto all'interazione coi farmaci, l'unica sostanza per cui quella col caffè è pericolosa è l'efedra e i suoi derivati, efedrina e pseudo-efedrina, che può provocare, in qualche caso, tachicardia, ipertensione, aritmia cardiaca ed emorragie intracraniche, eventi talvolta gravi, ANCHE MORTALI".
ora ti chiedo:
ingoi "l'EFEDRA"?
ma ne sei certo?
Sinceramente questa per me è NUOVA, e tu la sapevi?
ma come mai nessuno ne è informato se il rischio è così GRAVE?
ma sono certo che piano piano ne scopriremo altre e magari ancora più gravi......
......lascio al lettore l'interpretazione e le scelta a suo piacimento mentre personalmente continuo ad essere AL TOP giorno dopo giorno SENZA BERE CAFFE'.
Senza contare che l'articolo NON CITA alcun dato di ricerca o bibliografia, quindi a modesto parer mio, ha il valore di un articolo pubblcitario,
mentre solo per citarne uno, il libro di Linus Pauling, per la sua ricerca, cita questa :
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

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