Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  DjGiostra il 1/2/2012 18:24:01
@NeWorld:
Citazione:
Dio aveva scelto tra i popoli della terra (che era ed è sotto il controllo del suo maggiore antagonista,ossia Satana) un popolo (Israele)

Ma mica siamo tutti uguali agli okki di dio ??
Oppure Gli israeliti erano piu' uguali degli altri ??

Citazione:
Dalla lettura delle scritture si comprende bene che lo scopo non era creare una nazione che avrebbe dominato su tutte le altre nazioni della terra,ma una nazione che sarebbe stata un esempio del MODO di governare di Dio.

Stiamo parlando di un dio onnipotente ??

Citazione:
In questo caso la nazione di Israele ebbe l'incarico di eseguire i giudizi Divini nella Terra Promessa in cui li condusse.

Il braccio armato di dio !!! E il famoso comandamento "non uccidere" dove lo mettiamo ??
Sto dio predica bene e razzola male !!!

Citazione:
La storia rivela che la vita dei popoli di cui parla Giosuè era molto depravata: erano particolarmente malvagi. Spiritismo, sacrificio dei bambini, sadica violenza e varie forme di pervertito culto del sesso erano all’ordine del giorno.

e poi :
Citazione:
Essendo un Dio di giustizia, YHWH non poteva permettere che queste pratiche disgustose

E l'unica maniera e' eliminare il popolo !! Ma non era onnipotente ?
Possibile che non ci fosse altra maniera ?

Citazione:
compromettessero la pace e la sicurezza di persone innocenti, in particolare quelle degli israeliti.

Sempre piu' uguali questi israeliti !!! Citazione:
Comunque con la venuta di Cristo e la successiva morte ad opera del suo stesso popolo,le cose cambiarono radicalmente. Israele non era più il popolo di Dio,fu rigettato come nazione perdendo il suo favore.


Ma la venuta del messia e la sua uccisione da parte del popolo israelita non era stata
predetta dai profeti ??
Allora dio a tirato un bel tiro mancino al suo popolo !!!!
Citazione:
Da quel momento in poi Dio non avrebbe più avuto una nazione "fisica" con confini,ma un popolo "spirituale",composto da persone di tutte le nazioni che avrebbero riposto fede in Cristo.


E qui esce il Tdg che c'e' in te !!
E' con questa frase che i Tdg si sono elevati a popolo spirituale scelto !!!
Modesti i signori !!! Citazione:
Questo fattore è fondamentale per comprendere come considera Dio le guerre tra nazioni,da Cristo ad oggi.

Un bel risiko a livello mondiale !!!
Viva la misericordia !!!!

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  DjGiostra il 1/2/2012 18:28:43
@PikeBishop:
Citazione:
Nevica rosso a Ferragosto.
Come dire qualcosa di completamente impossibile.

Bestia !! un vero traduttore !!!!!

Citazione:
Ora chiamatelo Top Gigiu!!!!!!!

E ora chiamatelo Pikbisciu..


Citazione:
Bassa Padana...

SAi com'e'.. Bergamaschi.. come diceva Papa Giovanni XXIII :
" Bergamasc pansa grosa cervell fi !!!! "

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  DjGiostra il 1/2/2012 18:37:16
Citazione:
se qualcuno equipara Biglino a captcha e da retta a captcha invece che guardare i video e sentire quello che dice Biglino ti pare che sia serio?

Ma anche NO !!!

Citazione:
Captcha lascialo perdere, oltre a scrivere due righe non va e quelle due righe sono sempre inutili ai fini di una discussione.

Vuole diventare importante e fare tanti post !!!!


Citazione:
già..... tutti sanno tradurre dalle lingue antiche (e Biglino no) tutti sanno i termini e i significati di lungue morte (e Biglino no) tutti sanno tutto e chi studia proprio sui testi antichi no. E'veramente straordinario come si possano cambiare le cose assolutamente evidenti solo per la mancanza di volontà di capire al di la della punta del naso.

Ovvio !!! Alcuni traducono pure da una lingua antica come il bergamasco !!!!!


Citazione:
PS-il bergamasco non è nemmeno una lingua morta.......vediamo se qualcuno la sa tradurre (poi ti diranno che nemmeno tu sai tradurre la frase bene.....cioè che non sei in grado di tradurla.)

Si ma grazie alla globalizzazione lo sara' ben presto !!
Poi tra 2000 anni troveranno le mie frasi e ci sara' un forun nominato LuogoGlobale
dove si scanneranno per tradurre le mie frasi !!!!


Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  sitchinite il 1/2/2012 18:48:21
Citazione:

perspicace ha scritto:
lo Shem secondo Sitchin é il 'razzo'

non per rompere le uova nel paniere, ma questo 'kevod' (pesante - massiccio) o "Shem" (Secondo Laurence Gardner shem.an.na significa pietra che volge in alto. , io sono ignorante scusatemi non potrebbe significare dall'alto ) deve essere per forza un astronave?? Non può essere un meteorite (gloria di Dio)?


La vedo ardua... non mi interesso di Gardner, ma dalle derivazioni linguistiche il significato é più o meno quello di 'salire al cielo'.
Per arrivare a questo bisogna fare un po' di ragionamento tornando indietro dall' ebraico.
SHEM viene detto che significa 'nome - fama', ma significa anche 'memoriale'. Gli Shem erano anche delle steli coniche votive utilizzate come pietre di confine, simili ai Kudurru accadici.

La radice SHM é atualmente di 'origine incerta' secondo i dizionari etimologici ebraici.
Si suppone che derivi dall' accadico SHUMU che ha gli stessi significati.
Ma l' accadico SHUMU da dove deriva?
Le liste lessicali assire danno:

accadico: shumu - sumero: mu

il termine MU in sumero ha svariati significati, e qui la questione si complica perchè il termine che noi leggiamo MU aveva una 20ina di modi diversi in cui poteva essere scritto, e questi potevano essere intercambiabili a seconda della facilità di scrittura richiesta. Questo é un grande problema per l' interfaccia sumero-accadico perchè MU é uno di quei termini dei quali non si sa con certezza se, scritto in un modo, é stato scritto così per facilità o per intendere il significato proprio di quel particolare glifo. Diciamo che in genere ci si basa sul 'contesto'.

Risalendo comunque a MU, che generalmente viene tradotto 'anno - nome - fama - vestito', esso viene spesso accostato al sumero SHUM, formando SHUM-MU

Allora, forse l' accadico SHUMU deriva dal costrutto sumero SHUM-MU?

Analizzandone i glifi, John Prince indica per 'MU' il significato di "causare un ingresso - ciò che permette un ingresso - aprire - introdurre e entrare'.

Come, da qui, si sia arrivati a 'nome - fama' é un mistero.

Tornando a SHUM e MU sumeri, i loro glifi sono rispettivamente:





ricordiamo che il cuneiforme era girato di 90°, ed abbiamo evidentemente 2 'strutture' che puntano verso l' alto.

Guardacaso SHUM ha il significato di 'ascendere'.

SHUM AN.NA (Gardner sbaglia a scrivere shem anna) ha il significato di 'ascendere al cielo'.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  ohmygod il 1/2/2012 22:19:28
Provo un piacere dissacrante nel leggere alcuni pensieri,praticamente una rozza riscrittura del mio:una aberrante forma caustica.
Noto "sitchiniani" abbagliati dal traduttore in quanto costui fa da ponte versogli Annunaki.
Così risulta che vi sono "sitchiniani" attratti dal valore cosmico di Sitchin ma non si conosce,al riguardo,il pensiero del traduttore.A quanto appurato il traduttore non ha pensieri in proposito.

E ora sfogatevi pure,panem et circenses.
Jeovha uberalles.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  sitchinite il 1/2/2012 23:39:55
Citazione:

ohmygod ha scritto:
Provo un piacere dissacrante nel leggere alcuni pensieri,praticamente una rozza riscrittura del mio:una aberrante forma caustica.
Noto "sitchiniani" abbagliati dal traduttore in quanto costui fa da ponte versogli Annunaki.
Così risulta che vi sono "sitchiniani" attratti dal valore cosmico di Sitchin ma non si conosce,al riguardo,il pensiero del traduttore.A quanto appurato il traduttore non ha pensieri in proposito.

E ora sfogatevi pure,panem et circenses.
Jeovha uberalles.


considerando che corrispondo con Mauro abbastanza spesso, e che abbiamo raggiunto la stessa identica conclusione su yahweh e sui suoi 'razzi' in modo totalmente indipendente, nonchè essendo io citato 4 volte nel suo ultimo libro, e lui lo é in miei articoli e lo sarà nei miei prossimi 2 libri (uno sulla teoria di sitchin e uno sul satanismo), direi che sarebbe meglio tu evitassi certe conclusioni affrettate.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  ohmygod il 2/2/2012 2:10:01
sitchinite
considerando che corrispondo con Mauro abbastanza spesso, e che abbiamo raggiunto la stessa identica conclusione su yahweh e sui suoi 'razzi' in modo totalmente indipendente, nonchè essendo io citato 4 volte nel suo ultimo libro, e lui lo é in miei articoli e lo sarà nei miei prossimi 2 libri (uno sulla teoria di sitchin e uno sul satanismo), direi che sarebbe meglio tu evitassi certe conclusioni affrettate.

Il vostro è un privato al quale io non ho accesso.Cosa del tutto normale.
La mia conclusione è tratta da ciò che è pubblico.Cosa del tutto anormale in quanto il traduttore,in una ottica trasparente e in riferimento a certi argomenti,non dovrebbe trincerarsi dietro a un "non ho pensieri in proposito" se poi,a quanto dai da intendere,non è affatto così.
Ora non riesco a immaginare quale termine ti abbia causato il fastidio interiore.
Ti ho forse citato Jahveh?,ti ho forse citato i suoi "razzi"?.Non mi sembra.
Tu perchè me li citi?
Ho citato"abbagliati dal traduttore in quanto costui fa da ponte verso
gli Annunaki".
Ne deduco che il termine che ha irretito il tuo inconscio potrebbe essere "abbagliati" o "Annunaki" o forse entrambi.
In ogni caso mi scuso per averti abbagliato e ti scuso per aver tratto conclusioni affrettate.

Panem et circenses
Jahveh ùberalles.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  RedPill il 2/2/2012 8:55:47
Citazione:

PikeBishop ha scritto:
Non c'e' alcun motivo di credere alle fonti.


Ottime la tua coerenza e la tua onestà intellettuale!
Non c'è alcun motivo di credere ad una fonte che dice di aver semplicemente trascritto un testo più antico.

Però c'è la certezza delle fonti quando si dice che il libro originale lo ha scritto Dio in persona per mezzo dei suoi profeti.

Mi spieghi qual'è questa fonte talmente attendibile da non poter essere confutata? Occhio però: se mi dici che la fonte è il libro stesso... non vale

Ascolta PikeBishop, non ti sto chiedendo di cambiare il tuo pensiero.
Ti sto semplicemente chiedendo di non trattare gli altri come imbecilli, ergendoti a unico sommo vate.


Peace
RedPill

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  redna il 2/2/2012 10:05:37
Citazione:
La mia conclusione è tratta da ciò che è pubblico.Cosa del tutto anormale in quanto il traduttore,in una ottica trasparente e in riferimento a certi argomenti,non dovrebbe trincerarsi dietro a un "non ho pensieri in proposito" se poi,a quanto dai da intendere,non è affatto così.


e da uno che non gli interessa Biglino si potrebbe dedurre che nemmno lui dovrebbe trincerarsi dietro giudizi su certi argomenti che non vuole nemmeno affrontare.

Non hai pensieri in proposito nemmeno tu quando non ti interessa nemmeno sapere che cosa sta dicendo Biglino e in più mandi altrove chi sta parlando della traduzione errata della bibbia.
Il tuo interesse a questi argomenti da che cosa è dato?
Al momento non è chiaro...

Citazione:
Jahveh ùberalles.

ecco che qualcosa si comincia ad intravvedere per il tuo interessamento a quanto si espone
e ancora qualcosa pare di capire.Quello che è certo è che non sai nemmeno da che parte incominicare a capire chi era Javè e potresti avere delle sorprese nello scoprirlo.

Citazione:
Ho citato"abbagliati dal traduttore in quanto costui fa da ponte verso gli Annunaki".

il fastidio interiore è tuo a quanto pare ...anche se fai finta di addossarlo ad altri....

Citazione:
Ne deduco che il termine che ha irretito il tuo inconscio potrebbe essere "abbagliati" o "Annunaki" o forse entrambi.

o anche che sei tu sia abbagliato ........non si sa ancora che che cosa...

******

Citazione:
PS-il bergamasco non è nemmeno una lingua morta.......vediamo se qualcuno la sa tradurre (poi ti diranno che nemmeno tu sai tradurre la frase bene.....cioè che non sei in grado di tradurla.)

Si ma grazie alla globalizzazione lo sara' ben presto !! Poi tra 2000 anni troveranno le mie frasi e ci sara' un forun nominato LuogoGlobale dove si scanneranno per tradurre le mie frasi !!!!


e come no.... poi diranno che il bergamasco è greco e che tu scrivevi in greco......... capirai

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Polipol il 2/2/2012 10:12:46
RedPill ma li leggi gli interventi o ti fermi ogni volta alla prima frase? Continui a mistificare ogni cosa che ti viene detta, mi spieghi cosa c'entra questa ultima cosa che hai scritto con gli interventi a cui fai riferimento?
Pike ti ha risposto che quella di Biglino non è una trascrizione ma una traduzione, di epoca medievale, e per giunta molto probabilmente fatta in gran parte da un testo greco. Questo testo greco, piaccia o meno, è il testo più antico in nostro possesso, a cui quindi sarebbe sensato ricorrere.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  PadijtLee il 2/2/2012 11:09:30
Citazione:

Polipol ha scritto:

Pike ti ha risposto che quella di Biglino non è una trascrizione ma una traduzione, di epoca medievale, e per giunta molto probabilmente fatta in gran parte da un testo greco. Questo testo greco, piaccia o meno, è il testo più antico in nostro possesso, a cui quindi sarebbe sensato ricorrere.


E' talmente facile che è difficile da capire: sarà la volta buona questa?

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  redna il 2/2/2012 12:07:26
spero che questa sia la volta buona.... se non ce la fate a capire nemmeno stavolta ....... è un bel problema....





il codice di leningrado è il CODICE ACCETTATO DA TUTTE LE RELIGIONI






Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Polipol il 2/2/2012 12:23:49
Redna ci provo.
cosa significa "il codice di leningrado è il CODICE ACCETTATO DA TUTTE LE RELIGIONI"? Cosa significa che è accettato? E quali sarebbero tutte le religioni?
Tra queste ci sarebbe la Chiesa Ortodossa greca? Che usa per la liturgia la Septuaginta?
E secondo te gli Evangelisti che hanno scritto in greco, hanno fatto riferimento per le citazioni dall'AT ad un codice di leningrado datato 1008 d.C. o alla versione greca già ampiamente diffusa all'epoca?
E i Padri della Chiesa che testo commentavano? Quello di Leningrado? E Filone?
E San Girolamo che ha tradotto la Bibbia in latino ha usato anche lui il codice di Leningrado?
"Tutte le religioni" quindi "accettano" un codice che i primi 1000 anni della loro diffusione non esisteva?

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Giano il 2/2/2012 12:59:33
Di questa diatriba sul testo più vicino all’originale ho capito questo:
è un casino.
Le due versioni più diffuse sono il masoretico e quello dei settanta.
Il più vecchio, ma parziale, è dato dai rotoli di Qumran.
I rotoli di Qumran, di secoli antecedenti al masoretico e a quello dei settanta,
alcune volte è più vicino ad uno, altre volte è più simile all’altro, altre volte ancora
differisce da entrambi.
Esempio classico il frammento 4QDeut, Deuteronomio 32:8.

8 Quando l'Altissimo diede alle nazioni la loro eredità,
quando separò i figli degli uomini,
egli fissò i confini dei popoli,
tenendo conto del numero…


…dei figli di Israele—Secondo il testo masoretico
…degli angeli di dio—Secondo il testo dei settanta
…dei figli di dio -- Secondo i rotoli di Qumran

Le tre differenti versioni cambiano completamente il significato della frase.
Il testo derivato dai rotoli di Qumran porterebbe a pensare che YHWH fosse
uno dei figli di Dio, e che a lui fosse spettato il popolo di Israele.
Manda a puttane, scusate, il monoteismo.
Lettura interessante: http://it.paperblog.com/il-sorgere-del-monoteismo-nell-antico-israele-prove-bibliche-ed-epigrafiche-142328/

P.S. per TWNP se legge
Ma la Maggica?

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  PadijtLee il 2/2/2012 13:27:04
Citazione:

Giano ha scritto:

Il più vecchio, ma parziale, è dato dai rotoli di Qumran.



Finalmente!

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  PikeBishop il 2/2/2012 14:26:20
Citazione:
Di questa diatriba sul testo più vicino all’originale ho capito questo:
è un casino.

Definitivamente.

Citazione:
Manda a puttane, scusate, il monoteismo.

I rotoli del Mar Morto sono un altro bel casino.

Prima di tutto perche' tendono a dimostrare come "La Bibbia" sia stato un corpus narrativo raccolto probabilmente in Egitto da Cristiani e selezionato con l'unico scopo di dare un background culturale e profetico alla figura del Cristo dei Vangeli. Solo il 40% dei testi ritrovati (buona parte in frammenti, non dimentichiamolo) coincidono con i Settanta e ancor meno con "La Bibbia Ebraica" Masoterica, che a mio (e non solo mio) parere e' una traduzione dal Greco fatta da Rabbi della Diaspora per reclamare di avere un corpus paragonabile a quello dei Cristiani, quando in realta' invece le scritture ebraiche non avevano un canone ben prestabilito ed erano comunque molto piu' numerose di quelle raccolte nel Vecchio Testamento.
E' chiaro che essendo "La Bibbia" un libro ad uso e consumo dei Cristiani, i redattori dei Settanta, pur non potendo all'epoca in cui ad Alessandria erano sicuramente presenti altri scritti in ebraico falsificare granche', limitarono il corpus a quel che serviva loro e sicuramente usarono la traduzione in Greco come mezzo per evitare imbarazzi dovuti al non-monoteismo degli scritti originalmente consultati. In ogni caso a loro, del Vecchio Testamento, non importava poi troppissimo: era stato selezionato e tradotto solo per dimostrare che le profezie riguardanti il Messia Ebraico si erano avverate puntualmente con la figura di Gesu', cosi' eventuali incongruenze non furono "pulite" con molta cura. Infatti proprio in Egitto si svilupparono sucessivamente eresie (eresie lo sono oggi, allora erano punti di vista pienamente legittimi e che hanno ancora una forte suggestione per la Chiesa Cattolica Romana) tendenti alla dismissione completa del Vecchio Testamento come inutile orpello propagantistico in funzione della conversione degli Ebrei.

Ma questo e' il minore dei problemi. Quando fu incaricato un "pool" di studiosi e traduttori, fu da subito evidente che le cose non andavano nel verso voluto. Il ministero giordano competente fin da subito collaboro' con gli Israeliani e il pool di traduttori, in particolare fu scelto tra i migliori del mondo, ma tutti tranne uno che non lo era piu', erano religiosi e non furono entusiasti di cosa avevano trovato. Cosi' comincio' quella che negli anni risulto' essere una vera e propria opera di secretamento e normalizzazione. Lo sappiamo soprattutto perche' quell'unico non religioso fini' la traduzione del suo assegnamento una quarantina d'anni prima degli altri e fu da subito tacciato di incompetenza. Per ripicca, decise di pubblicare le sue idee sull'argomento che, giuste o sbagliate che fossero scatenarono una persecuzione personale con annientamento della sua carriera e della sua vita sociale di tale virulenza da far bene pensare che qualcosa fosse "not quite right". Un tanfo incredibile di cospirazione cominciava ad aleggiare, tanto che nel 1991 le grida di protesta si alzarono cosi' alte che il Rockefeller Museum di Gerusalemme prima e poi il governo Israeliano (sempre i nostri cari amici, l'avete notato? ) fu costretto a desecretare qualcuno dei rotoli.


Essendo questi in minuti frammenti l'interpretazione risulta alquanto arbitraria, anche senza tirare in ballo la malafede.

Il materiale desecretato (notare che la traduzione non mi risulta, almeno dai testi universitari che sto studiando, ancora finita - la traduzione piu' lunga della storia, di sicuro) e' apparso anche on-line.

Consiglierei percio' a traduttori domenicali e anche a San Biglino da Redna, invece di concentrarsi sulla paccottiglia masoretica di prendere visione di questi frammenti pubblicati e restare impegnati per i prossimi 40 anni.

Per quanto riguarda la mia idea sul Vecchio Testamento, non e' cambiata: un documento interessante ed importante per archeologi, antropologi e sociologi. Dal punto di vista fattuale e religioso potrebbe invece essere dato ritualmente alle fiamme con discreto profitto: e' paccottiglia propagandistica di una razza di razziatori e sterminatori e se fossi uno di loro cercherei di bruciarlo fino all'ultima copia.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Polipol il 2/2/2012 15:01:22
Conoscete mica uno studio pubblicato da un certo Simone Paganini sui manoscritti di Qumran? Io ho letto solo un'intervista e qualche recensione online e ciò che dice mi è parso molto interessante...credo sia da approfondire e prendere in considerazione anche la sua ipotesi se si è interessati all'argomento.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Giano il 2/2/2012 15:15:36
Grazie Pike per l’approfondimento.
Tra le altre cose, se ho ben capito, anche i rotoli di Qumran furono redatti da una setta, gli Esseni,
e quindi è possibile(se non probabile) che anche questi siano stati adattati al credo del redattore
e siano ancora differenti dall’ipotetico testo primo.

A proposito dei traduttori dei rotoli del mar morto, lo studioso non religioso che citi è Allegro,
se non sbaglio. Colgo la palla al balzo per fare richiesta a chi possiede una copia del
libro “il fungo sacro e la croce” o è a conoscenza della sua reperibilità, di segnalarmelo,
gliene sarei grato. Naturalmente( ) parlo della versione in italiano.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  PadijtLee il 2/2/2012 15:19:28
Citazione:

Giano ha scritto:
Colgo la palla al balzo per fare richiesta a chi possiede una copia del
libro “il fungo sacro e la croce” o è a conoscenza della sua reperibilità, di segnalarmelo,
gliene sarei grato. Naturalmente( ) parlo della versione in italiano.


Chiedi troppo!

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Giano il 2/2/2012 15:29:17
PadijtLee Citazione:
Chiedi troppo!

'strdo!
Avrei difficoltà anche con quella in italiano, con quella in inglese
non ci provo neanche...e non avrei nemmeno avuto bisogno di
fare un appello, l'hanno ristampato da poco.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Giano il 2/2/2012 15:37:39
@Polipol
Ciao, se ce l’hai a disposizione, puoi postare un link? Grazie.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  ohmygod il 2/2/2012 15:38:04
Poco prima si era confessata nel reclamare un suo diritto:Stammi alla larga .........è meglio!!!
Purtroppo noto che lei è preda del mio amo<-------re.

e da uno che non gli interessa Biglino si potrebbe dedurre che nemmno lui dovrebbe trincerarsi dietro giudizi su certi argomenti che non vuole nemmeno affrontare.

non solo mi è toccato scomporla,mi tocca persino ricomporre il significato delle sue variegate interpretazioni inerenti l'origine del discorso.
che le sia eternamente ben chiaro che quì non si affronta l'affronto bensì ognuno è libero di affrontare la Bibbia nel modo che più intellettualmente gli aggrada.


Non hai pensieri in proposito nemmeno tu quando non ti interessa nemmeno sapere che cosa sta dicendo Biglino e in più mandi altrove chi sta parlando della traduzione errata della bibbia.

Tieniti il traduttore che non ha pensieri in proposito ma lasciami il mio irrazionalismo.Il mio irrazionalismo,ed è nero su bianco,si affida al mio pensiero.
Perchè dovrei abbandonarlo per seguire il pensiero altrui?
Esprimo un concetto al riguardo di una mia traduzione errata della Bibbia,anche il traduttore lo fa.Lui lo affronta su un piano sumerico-cosmico,io su un piano terreno.
Io non me ne faccio un problema e tu?

Quello che è certo è che non sai nemmeno da che parte incominicare a capire chi era Javè e potresti avere delle sorprese nello scoprirlo.

Bene il traduttore ha scoperto il vostro Jahveh,io mi "diverto a inabissare" il mio.
C'è qualche ragione che vieta di usare il proprio intelletto?

ohmygod
Ho citato"abbagliati dal traduttore in quanto costui fa da ponte verso gli Annunaki".

redna
il fastidio interiore è tuo a quanto pare ...anche se fai finta di addossarlo ad altri....

La cosa più idiota sarebbe rispedire la frase in rosso al mittente, essendo ciò insensato avresti la capacità di dimostrare ciò:il fastidio interiore è tuo a quanto pare.avresti altresì la capacità di dimostrare questo:anche se fai finta di addossarlo ad altri....

o anche che sei tu sia abbagliato ........non si sa ancora che che cosa...

l'immancabile impazzata

Dato che il tutto era rivolto a un altro utente avrei preferito leggere
la risposta dell'utente in questione che di certo sarebbe stato mosso da uno spirito molto più intelligente del tuo.
Panem et circenses
Jhaveh ùberalles

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  redna il 2/2/2012 15:40:56
Citazione:
Quando l'Altissimo diede alle nazioni la loro eredità, quando separò i figli degli uomini, egli fissò i confini dei popoli, tenendo conto del numero…

…dei figli di Israele—Secondo il testo masoretico

…degli angeli di dio—Secondo il testo dei settanta …

dei figli di dio -- Secondo i rotoli di Qumran

Le tre differenti versioni cambiano completamente il significato della frase.


sempre che tu capisca chi sarebbe questo altissimo che diede alle nazioni la loro eredità. Cioè chi sarebbe questo altissimo? Non viene nemmeno speciificato.......


Citazione:
Il testo derivato dai rotoli di Qumran porterebbe a pensare che YHWH fosse uno dei figli di Dio, e che a lui fosse spettato il popolo di Israele.

Manda a puttane, scusate, il monoteismo.


in effetti non è così. Javè chiese ad alcune tribù di essere il suo popolo e di essere lui l'unico loro dio, cioè di non seguire altri dei se non lui. Se non volevano potevano dire di no a Javè perchè le condizioni per stare con lui gliele aveva spiegate per filo e per segno e continuava a ribadire questo.

Che il monoteismo nella bibbia non esista proprio è del tutto evidente (anche se non lo continua a sottolineare Biglino) e d'altra parte non potrebbe esistere nemmeno considerato come in quel periodo in medioriente ci fossere molti dei e molte dività a cui tutti erano legati, abramo compreso che era figlio di un gran sacerdote di sin.

Il motivo per cui poi è diventato il padre delle tre religioni monoteiste è un discorso diverso dal fatto che abbia adorato uno o più dei.


cosa significa "il codice di leningrado è il CODICE ACCETTATO DA TUTTE LE RELIGIONI"?

vuol dire che è un codice accettato da tutte le religioni.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  PadijtLee il 2/2/2012 15:43:52
Citazione:

Giano ha scritto:


l'hanno ristampato da poco.


?

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Polipol il 2/2/2012 16:00:52
Citazione:

Giano ha scritto:
@Polipol
Ciao, se ce l’hai a disposizione, puoi postare un link? Grazie.

Ciao Giano, ho googolato un po'.
Lo studio in questione si chiama "Qumran le rovine della luna. Il monastero e gli esseni, una certezza o un'ipotesi?"
cmq, per farsi un'idea qui un commento
e qui un altro più approssimativo e sensazionalistico diciamo.

Ho trovato anche un estratto dal libro:

"In Qumran si riscontrano infatti chiare tracce di una produzione industriale di beni di consumo, così come di manufatti destinati al commercio, che testimoniano come gli abitanti di Qumran non siano stati membri di un gruppo dalle tendenze eremitiche, ma abbiano trattenuto rapporti commerciali con il mondo esterno. Inoltre mancano indizi definitivi e assoluti di una condotta di vita ascetica da parte degli abitanti dell’insediamento. Reperti che testimoniano un certo grado di benessere sono decisamente in contraddizione con l’immagine della comunità pseudo-monastica dedita all’attività di copiatura dei manoscritti che de Vaux aveva così coloritamente presentato. Oltre a questi argomenti può essere compilata una lunga lista di osservazioni che contrastano decisamente con l’impostazione dell’ipotesi standard.
Nessuno dei testi ritrovati nelle grotte del Mar Morto può essere messo in relazione diretta con l’insediamento di Qumran.
Il nome dell’insediamento dove gli scritti sarebbero stati composti, come anche dettagli sulla sua storia o sul gruppo dei suoi abitanti, non ritornano in nessuno dei manoscritti.
Il termine “esseno” non viene mai usato all’interno dei manoscritti.
Anche se in Qumran si sono conservati a motivo del clima secco della zona desertica moltissimi reperti di materiale organico – cordame, legname, cuoio, ossa ecc. – non si è ritrovato all’interno dell’insediamento nemmeno un frammento di pergamena o di papiro. Questo a differenza ad esempio di Masada, anch’essa conquistata dai romani, dove invece sono stati ritrovati diversi manoscritti di pergamena.
Se le grotte fossero state un normale luogo di deposito per i manoscritti utilizzati quotidianamente dagli abitanti di Qumran, le analisi archeologiche avrebbero dovuto identificare i resti di una rete di sentieri che conducevano dall’insediamento alle grotte (…).
Non è spiegabile come mai gli abitanti di Qumran avessero depositato scritti per loro sacri in luoghi che la loro legge impediva di raggiungere nel giorno sacro del sabato (…).
L’analisi della grafia dei manoscritti ha chiaramente mostrato che molto raramente – solo in 9 casi – uno scriba ha copiato più di un documento. Se Qumran fosse davvero stato un centro per la produzione di manoscritti, il risultato dell’analisi avrebbe dovuto essere totalmente differente. Scribi esperti, infatti, passavano la loro vita a copiare manoscritti, è inspiegabile che la loro attività a Qumran si sia ridotta al copiare un unico testo (…)"

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  PikeBishop il 2/2/2012 16:01:51
Citazione:
Tra le altre cose, se ho ben capito, anche i rotoli di Qumran furono redatti da una setta, gli Esseni, e quindi è possibile(se non probabile) che anche questi siano stati adattati al credo del redattoree siano ancora differenti dall’ipotetico testo primo.

Assolutamente probabile, anche se l'attribuzione agli Esseni e' stata la prima ma non e' piu' universalmente accettata: la teoria che va di piu' ora e' che siano (come gia' sosteneva quel tale non religioso) documenti Cristiani, dopo che per molto tempo tutti (Rockefeller ) sembravano essere piu' per i sacerdoti di Gerusalemme.

Citazione:
A proposito dei traduttori dei rotoli del mar morto, lo studioso non religioso che citi è Allegro,se non sbaglio.

Non sbagli.

Citazione:
Colgo la palla al balzo per fare richiesta a chi possiede una copia del
libro “il fungo sacro e la croce” o è a conoscenza della sua reperibilità, di segnalarmelo, gliene sarei grato. Naturalmente( ) parlo della versione in italiano.

Io ce l'avevo tanti anni fa. Ora puoi solo sperare in una fortuita combinazione, come vincere la Lotteria, su una bancarella dell'usato. Se vuoi puoi chiedere a Cesco Ciapanna che fu l'editore della versione italiana QUI nel suo blog sull'onomanzia.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  PikeBishop il 2/2/2012 16:08:28
Citazione:
l'hanno ristampato da poco

Mi giunge nuova...

E' disponibile in versione pirata, comunque - con un vaffanculo iniziale carinissimo a tutti quelli che hanno contribuito a distruggere le copie non mandate alle librerie e a renderlo un libro "proibito".

In ogni caso consiglio, dello stesso autore Dead Sea Scrolls and the Christian Myth ed il libro della figlia, John Marco Allegro: The Maverick of the Dead Sea Scrolls (Studies in the Dead Sea Scrolls & Related Literature) .

EDIT

Come non detto, ho trovato la nuova edizione: QUI (solo due copie rimaste, al momento...)

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Giano il 2/2/2012 16:27:33
@PadijtLee
Originally published in 1970 ‘The Sacred Mushroom and the Cross’ by John M. Allegro was recently republished in 2009, by the Allegro Estate and Gnostic Media. This edition contains all notes and indices and it is from this latest, 40th anniversary edition that this review has been written, with thanks to Gnostic Media for providing a review copy.
http://psypressuk.com/2010/09/24/literary-review-the-sacred-mushroom-and-the-cross-by-john-m-allegro/
Da poco, secondo i miei criteri…

@Redna, il passo in questione è il cantico dove Mosè celebra YHWH, mi sembra ovvio che
l’altissimo del verso citato sia il dio di Mosè.

@Polipol
Grazie, sembra interessante.

@Pike
Grazie, ci proverò, con le lotterie non vado d’accordo.
Se hai voglia e quando avrai tempo mi piacerebbe sapere un po’ di più, almeno un esempio:
Citazione:
(notare che la traduzione non mi risulta, almeno dai testi universitari che sto studiando, ancora finita - la traduzione piu' lunga della storia, di sicuro)



Ciao

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  redna il 2/2/2012 16:55:10
il versetto lo ricopio:

Quando l'Altissimo diede alle nazioni la loro eredità, quando separò i figli degli uomini, egli fissò i confini dei popoli, tenendo conto del numero…

…dei figli di Israele—Secondo il testo masoretico …

degli angeli di dio—
Secondo il testo dei settanta.... dei figli di dio -- Secondo i rotoli di Qumran


ora tu dici:

@Redna, il passo in questione è il cantico dove Mosè celebra YHWH, mi sembra ovvio che l’altissimo del verso citato sia il dio di Mosè.

e allora ti chiedo ancora :Javè quando ha dato alle nazioni la loro eredità? quando separò i figli degli uomini e fissò i confini dei popoli .....?
Tieni inoltre presente quanti dei c'erano in quel periodo in medioriente e che TUTTI erano poleteisti e se Mosè celebra qualche dio non è automatico che sia Javè che era uno della folta schiera di dei e non certo...l'altissimo.

Re: Considerazioni intorno a Dio e la Bibbia

Inviato da  Giano il 2/2/2012 18:00:03
Redna Citazione:
e allora ti chiedo ancora :Javè quando ha dato alle nazioni la loro eredità? quando separò i figli degli uomini e fissò i confini dei popoli .....?

Non so.

Citazione:
Tieni inoltre presente quanti dei c'erano in quel periodo in medioriente e che TUTTI erano poleteisti e se Mosè celebra qualche dio non è automatico che sia Javè che era uno della folta schiera di dei e non certo...l'altissimo.


Hai ragione. Se prendiamo per buono il testo di Qumran è possibile
che quando Mosè parla di altissimo si riferisca al “babbo” di YHWH, che
ha distribuito le terre tra i figli assegnando gli israeliti al futuro dio di Mosè.
Da quello che si capisce YHWH non doveva essere così importante,
o doveva essere un ragazzino al quale far fare le ossa assegnandogli un
popolo senza terra.

YHWH: Babbo, anch’io voglio un pezzo di terra…
Elyon: ti ho già detto di chiamarmi Altissimo!
Y: Altissimo, che pezzo mi dai?
E: non è rimasto niente, ti do un popolo, gli schiavi dell’Egitto.
Y: ma bab..Altissimo, quelli non hanno una terra…
E: sbrigatela da solo, portali via dall’Egitto e trovagli una terra.
Y: Che palle! Posso prendere il kevòd della mamma?

Fantasia per fantasia…

@Polipol
Non si fa in tempo ad avere delle certezze(Rotoli scritti dagli Esseni)
che arriva subito un’altra teoria.
Se ciò che sostiene Paganini fosse vero i rotoli avrebbero ancora
maggiore importanza, potrebbero addirittura essere una raccolta
vicinissima ai testi originali, se non delle copie perfette.

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