Re: LA DROGA
Inviato da Calvero il 13/10/2014 20:34:52
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CRISTOFORO COLOMBO Invisibile
Ti rispondo man mano che leggo, così non mi faccio influenzare da ciò che fai seguire. E senza che abbracci una visione d'insieme, così magari siamo più pragmatici.
Citazione:
Ognuno ha la sua visione della realtà. Possiamo condividere di sapere della sua esistenza.
Citazione:
Ti potrei dire di sì. Il punto è: cosa è per te disarmonia. Cosa è per te crescita. Sul piano logico non si può andare lontani. Logico non è razionale, attenzione.
Io cresco secondo quanto ritengo cosa è valore cosa disvalore. Se noi abbiamo valori diversi, a voglia a cantare.
Te ne sparo uno al volo. Ritengo la vecchiaia una cosa assolutamente indegna. Già solo questo, mi mette coerentemente nella condizione di potermi rivalere del diritto che la mia esperienza in Vita non può considerarsi rispettabile. Devo amare ciò che schifosamente decade? ... ma anche no, anzi, vivendo ed esprimendomi sencondo istinto, rispetto la vita per quello che è: - caos per dirigersi verso la morte. Questo è oggettivo. Per quanto questo caos sia di difficile comprensione, è proprio vivendo secondo la sua incomprensione che lo rispetti.
Citazione:
Crescere per quello che tu ritieni essere la crescita. Hai letto il mio racconto? ... se tu ghettizzi e parcellizzi quel racconto, puoi trovarci tutte le ragioni che vuoi. Ma c'è un mondo dentro quel racconto.
Attenzione. Stai troppo avanti il problema. Io te la metto diversamente. Il tuo "siccome" è arbitrario, di comodo, devi riconoscerlo quantomeno come tale. Perciò ti faccio vedere come il "siccome" può essere una furbata:
Siccome mi amo, mi realizzo.
Mettici una pezza.
Citazione:
Ma infatti tu mi dovresti spiegare, una volta che ammetti l'esistenza di Dio, quindi TUTTO è possibile, come non possa essere possibile che io sia in una situazione di prevaricazione e schiavitù ...
... e come schiavo, per me il problema non è vincere o eludere, non mi illudo di nulla, combatto per ciò in cui credo.
Citazione:
E dove vedi nel mio racconto qualcosa di squilibrato? Dove vedi che lì non si cresce e non si prende consapevolezza?
Citazione:
Non vedo il nesso con le mie obiezioni.
Citazione:
Ma il fisico esiste e vuole giocare. La Vita me ne da possibilità. Gioco come piace a me. Non come piace a te.
Citazione:
Ma sei de coccio... e a me che cazzo me ne frega, seriamente. Tu dovresti portarmi un argomentazione libera da dogmi, che dimostri che fregarmene sia incoerente e stupido. Quale mondo? ... questo? ... sono libero mi piaccia o meno? ... ti è mai passato per la testa che potrebbe essere sbagliato? ... e se non è sbagliato, ti è mai passato per la testa che i valori possono essere solo soggettivi?
Citazione:
Un altro "siccome" arbitrario.
Tutto ciò che è manifesto ha un limite. Sta bene.
Quello che ho fatto nel racconto, lo potevo fare? Sì o no? ... quella è la mia Legge.
Tu dici "così come il libero arbitrio" ... e che c'entra? NULLA
Il libero arbitrio è nelle scelte che possono dirsi libere nella responsabilità.
Quindi?
Citazione:
Che cazzo sta a di'??? ... quello non è il libero arbitrio, dagli un altro nome. Non so quale. Trovaglielo tu.
Sei tu che ti sei fissato arbitrariamente sui limiti.
Citazione:
Quindi, posso drogarmi o no? (per la madonna)
Citazione:
Devi aprire (e sono cazzi tuoi
) sul libero arbitrio. Io non ho le energie. Se vuoi porta questa discussione in un altro Topic, perché qui siamo andati troppo lontani.
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CRISTOFORO COLOMBO Invisibile
Ti rispondo man mano che leggo, così non mi faccio influenzare da ciò che fai seguire. E senza che abbracci una visione d'insieme, così magari siamo più pragmatici.
Citazione:
invisibile ha scritto:
Calvero. Risposta dogma-free, ma la realtà esiste e non è un dogma.
Ognuno ha la sua visione della realtà. Possiamo condividere di sapere della sua esistenza.
Citazione:
Io non lo so infatti.
Tocco e so.
Ma ogni volta che ho toccato, consapevolmente, la risposta è stata sempre la medesima:
Armonia è "bene" perché è crescita.
Disarmonia è "male" perché è distruzione.
Niente morale, solo pratica e funzionalità, da taoista quale sono.
Ti potrei dire di sì. Il punto è: cosa è per te disarmonia. Cosa è per te crescita. Sul piano logico non si può andare lontani. Logico non è razionale, attenzione.
Io cresco secondo quanto ritengo cosa è valore cosa disvalore. Se noi abbiamo valori diversi, a voglia a cantare.
Te ne sparo uno al volo. Ritengo la vecchiaia una cosa assolutamente indegna. Già solo questo, mi mette coerentemente nella condizione di potermi rivalere del diritto che la mia esperienza in Vita non può considerarsi rispettabile. Devo amare ciò che schifosamente decade? ... ma anche no, anzi, vivendo ed esprimendomi sencondo istinto, rispetto la vita per quello che è: - caos per dirigersi verso la morte. Questo è oggettivo. Per quanto questo caos sia di difficile comprensione, è proprio vivendo secondo la sua incomprensione che lo rispetti.
Citazione:
Siccome mi amo, preferisco crescere.
Crescere per quello che tu ritieni essere la crescita. Hai letto il mio racconto? ... se tu ghettizzi e parcellizzi quel racconto, puoi trovarci tutte le ragioni che vuoi. Ma c'è un mondo dentro quel racconto.
Attenzione. Stai troppo avanti il problema. Io te la metto diversamente. Il tuo "siccome" è arbitrario, di comodo, devi riconoscerlo quantomeno come tale. Perciò ti faccio vedere come il "siccome" può essere una furbata:
Siccome mi amo, mi realizzo.
Mettici una pezza.
Citazione:
Nemmeno satana può eludere l'Armonia (segue dopo)
Si illude di poterlo fare, infatti è incazzato come... una bestia
Ma infatti tu mi dovresti spiegare, una volta che ammetti l'esistenza di Dio, quindi TUTTO è possibile, come non possa essere possibile che io sia in una situazione di prevaricazione e schiavitù ...
... e come schiavo, per me il problema non è vincere o eludere, non mi illudo di nulla, combatto per ciò in cui credo.
Citazione:
Non si tratta di dogmi, si tratta di limiti.
Infatti avevo scritto: "L'Armonia esiste affinché le cose possano essere separate".
Le leggi universali come questa, non sono dogmi, sono limiti.
In un mondo manifesto le cose devono essere separate, altrimenti tu non esisteresti in quanto Calvero, ma solo come ammasso informe senza capo ne coda e le "cose", tra cui Calvero, non potrebbero progredire, crescere e prendere consapevolezza, amare e finanche sbomballarsi a morte
E dove vedi nel mio racconto qualcosa di squilibrato? Dove vedi che lì non si cresce e non si prende consapevolezza?
Citazione:
Tu puoi aspirare il fumo della canna, perché hai dei limiti, i tuoi polmoni hanno un limite nell'espirazione che gli permette il movimento opposto: aspirare.
Tu puoi aspirare perché nei tuoi polmoni non c'è aria.
Dunque questi limiti sono indispensabili per dividere le "cose" e per permettere alle cose di esistere, manifestarsi e mutare.
Non vedo il nesso con le mie obiezioni.
Citazione:
Se tu non avessi limiti non potresti essere a 360°.
Essere a 360° è un limite.
Il limite della tridimensionalità.
Tra l'altro noi non abbiamo neanche quel limite, solo a livello fisico lo abbiamo.
Essendo esseri spirituali possiamo vivere al di là dello spazio e del tempo.
Ma anche li ci sono dei limiti... e così via, fino al Mistero ultimo che nessuno è mai riuscito a mettere nero su bianco, ma conoscerlo si, il Tao si può sentire e si può essere da lui sentiti.
Ma il fisico esiste e vuole giocare. La Vita me ne da possibilità. Gioco come piace a me. Non come piace a te.
Citazione:
Lo è. E' un fatto.
Perché senza tu, e il mondo, non potete esistere.
Ma sei de coccio... e a me che cazzo me ne frega, seriamente. Tu dovresti portarmi un argomentazione libera da dogmi, che dimostri che fregarmene sia incoerente e stupido. Quale mondo? ... questo? ... sono libero mi piaccia o meno? ... ti è mai passato per la testa che potrebbe essere sbagliato? ... e se non è sbagliato, ti è mai passato per la testa che i valori possono essere solo soggettivi?
Citazione:
E' già risolta.
Siccome tutto ciò che è manifesto ha un limite, anche la tua legge su te stesso ha un limite, così come il libero arbitrio.
Un altro "siccome" arbitrario.
Tutto ciò che è manifesto ha un limite. Sta bene.
Quello che ho fatto nel racconto, lo potevo fare? Sì o no? ... quella è la mia Legge.
Tu dici "così come il libero arbitrio" ... e che c'entra? NULLA
Il libero arbitrio è nelle scelte che possono dirsi libere nella responsabilità.
Quindi?
Citazione:
Se il tuo libero arbitrio non avesse un limite, come potrebbe manifestarsi?
Solo una volta nell'eternità, perché si espanderebbe all'infinito sostituendosi all'universo.
Che cazzo sta a di'??? ... quello non è il libero arbitrio, dagli un altro nome. Non so quale. Trovaglielo tu.
Sei tu che ti sei fissato arbitrariamente sui limiti.
Citazione:
La legge universale: "L'Armonia esiste affinché le cose possano essere separate" è una cosa molto profonda e spiega molte cose se la si comprende.
Quindi, posso drogarmi o no? (per la madonna)
Citazione:
Ora mi bevio un bicchiere di vino per tornare coi piedi per terra
Devi aprire (e sono cazzi tuoi
) sul libero arbitrio. Io non ho le energie. Se vuoi porta questa discussione in un altro Topic, perché qui siamo andati troppo lontani.Re: LA DROGA
Inviato da invisibile il 13/10/2014 22:07:15
Re: LA DROGA
Inviato da Merio il 13/10/2014 23:02:47
Su una cosa siamo sicuri Calvero.
Sai come stra-divertirti.
Sai come stra-divertirti.
Re: LA DROGA
Inviato da Slobbysta il 13/10/2014 23:24:08
...senza dovermi sputtanare...ma coll'incoscienza di un ricercatore ...direi che gli oppiacei son interessanti per un massimo di 5 giorni..dopo di che..la si paga 1a100...per Calvero..la si può prendere per naso e polmoni...
La cocaina è in realtà un sonnifero...addormentandoti una parte di sensi "esalta" l'altra...piuttosto odiosa e cara ..direi
Le canne...mah ..anche li un mondo variegato...l'unica non cumulativa però...
...le pasticche...alla larga...
I funghetti? Beh...possono dar paranoia ed grave intossicazione...
Stramonio ..solo per esperti come lactugaVirosa e altre magie...
Alcool ...il peggiore...disidrata tantissimo....
Mescal...interessante...
Ma da capire che è come una vacanza strana....altrimenti diventa una droga abitudinaria...e questo è già la TV e tutto il resto....
ULTIMO...la droga è come i veleni...dipende dalla frequenza e soprattutto dalla quantità...non escludibile comunque ...
La cocaina è in realtà un sonnifero...addormentandoti una parte di sensi "esalta" l'altra...piuttosto odiosa e cara ..direi
Le canne...mah ..anche li un mondo variegato...l'unica non cumulativa però...
...le pasticche...alla larga...
I funghetti? Beh...possono dar paranoia ed grave intossicazione...
Stramonio ..solo per esperti come lactugaVirosa e altre magie...
Alcool ...il peggiore...disidrata tantissimo....
Mescal...interessante...
Ma da capire che è come una vacanza strana....altrimenti diventa una droga abitudinaria...e questo è già la TV e tutto il resto....
ULTIMO...la droga è come i veleni...dipende dalla frequenza e soprattutto dalla quantità...non escludibile comunque ...
Re: LA DROGA
Inviato da Daniel77 il 3/12/2014 18:55:12
Re: LA DROGA
Inviato da Falchetto il 6/1/2015 3:12:15
Io mi drogo nella speranza di invecchiare rincoglionito e felice come Lee Perry 
Re: LA DROGA
Inviato da Slobbysta il 7/1/2015 14:06:00
La si può considerare droga? Cosa ne pensate...immagini fantastiche doppiaggio di merda...ma vale la pena di investire 13minuti....
http://www.youtube.com/watch?v=V34a1PpMSaA&feature=youtube_gdata_player
Slobbysta
http://www.youtube.com/watch?v=V34a1PpMSaA&feature=youtube_gdata_player
Slobbysta
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=52&topic_id=7759