Non è vero. I calcoli balistici sulla terra sono totalmente diversi dallo spazio.
Primo, sulla terra c'è gravità, e la gravità attrae a sè un corpo (es un proiettile). Nello spazio non avviene mai, l'oggetto non ricade mai e prosegue sempre dritto.
Sulla Luna con la gravità a un sesto, lo stesso proiettile avrebbe a parità di angolo e velocità, una gittata enormemente più ampia rispetto alla terra. Per cui non è vero che la balistica terrestre è uguale a quella lunare.
Come abbiamo visto nella pagina introduttiva alla balistica esterna, nel vuoto il proiettile sarà soggetto a sole due forze indipendenti l'una dall'altra: l'impulso iniziale impressogli ed il peso (pari al prodotto della massa e dell'accelerazione di gravità.
L'impulso iniziale tende ad imprimere al corpo un moto uniforme e rettilineo.
La forza peso tende a far cadere il proiettile verso il suolo con moto uniformemente accelerato ( 9,81 m/sec2). La componente orizzontale della velocità è costante in direzione ed in valore. Supponendola terra piatta e ferma (supposizione più che idonea nei casi in cui possono applicarsi praticamente le formule per la traiettoria nel vuoto), la combinazione dei due moti dà come risultato un percorso parabolico da parte del proiettile.
Una valutazione matematica del problema ci consente di affermare che in questa parabola:
- la traiettoria è determinata solo dalla velocità iniziale, indipendentemente dalla forma e dal peso del proiettile (= ogni corpo lanciato);
- l'asse della parabola è perpendicolare e, passando attraverso il vertice della curva, la divide in due rami (ascendente e discendente) simmetrici;
- l'angolo di partenza è eguale all'angolo di caduta;
- la velocità iniziale è eguale alla velocità di caduta;
- la gittata massima si ha per un angolo di partenza di 45°.
I valori numerici che descrivono i vari elementi della traiettoria sono collegati fra di loro da semplici relazioni matematiche, così che, noti alcuni di essi, possono agevolmente ricavarsi gli altri.
Per comprendere meglio le formule relative, anticipiamo la esemplificazione pratica della traiettoria di un giavellotto, con tutti i dati numerici. Essi ben poco si discostano dalla realtà; si consideri che la traiettoria atmosferica tanto più si avvicina a quella nel vuoto quanto più pesante è il proiettile e più bassa la velocità iniziale; ad esempio nel caso dei mortai la differenza tra gittata reale e gittata nel vuoto è soltanto del 10% e la differenza era ancora minore per le artiglierie antiche. Per un proiettile di pistola la differenza è invece di circa 10 volte!
Sia quindi da calcolare la traiettoria di un giavellotto con velocità iniziale di 30 ms e con angolo di partenza di 40°.
Se sulla luna ti sparo con una pistola (non si può fare, ma facciamo finta)
E la velocità di rotazione dello pneumatico con cosa la ottieni? Con un lavoro. E per svolgere questo lavoro serve potenza.
Una moto da cross riesce a far girare così velocemente quelle gomme fino a farle pattinare proprio perchè ha un'enorme potenza.
Il rover no. Il rover non è assolutamente in grado di far girare una ruota di motocicletta alla stessa velocità di una moto da cross.
Dove la vedi questa "sospensione" che rimane a galleggiare per aria vorrei che me lo mostrassi. Ma non in foto! La foto FRIZZA un'evento in movimento. Lo voglio vedere in video.
Solleva forse altro terriccio? Fa forse altra polvere?
Sulla Terra lo farebbe eccome! Cavolo se lo farebbe!
Prendi in mano una manciata di terra secca e lasciala cadere. Che fa appena tocca il suolo?
Polvere!
Una bella nuvolona di schifezza sospesa che persiste per un bel po'.
Sulla Luna no.
Tutto ricade al suolo all'istante senza generare polveroni. Dietro il rover rimane solo il vuoto assoluto, e questo due secondi dopo che è passato.
Nulla del genere è possibile sulla Terra!
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=13&topic_id=2510&post_id=62716