Re: Sardi, un popolo disunito

Inviato da  vulcan il 29/11/2005 10:06:29
4.

I diversi apporti dei popoli che vi sono giunti, prima in tempi lontani, poi in tempi più “recenti” non hanno determinato un processo di stratificazione, (uno sopra/dentro l’altro) cosi che le attuali genti rappresentino il risultato della somma di quelle sottostanti, in modo tale da riprodurre una popolazione omogenea o il meno possibile eterogenea. ( cosi che possiamo “apparire” uniti).

Questi diversi apporti al contrario, si sono semplicemente affiancati( e solo i parte mescolati) cosi che il risultato, è la possibilità di differenziare nettamente ad un esame attento i diversi filoni che sono giunti fino al tempo presente, non dico integri ma sufficientemente distinti.

I popoli dell’area costiera ( anticamente i Shardana).. probabile insediamento fenicio.

Un nocciolo duro, quello della barbagia e dei barbiricini, diretti discendenti dei nuragici.. i cosiddetti Sardi pelliti delle guerre puniche. a loro volta mescolati in parte con gli abitatori più antichi di questa terra , i neolitici.

Discendenti più o meno diretti dei neolitici Sardi dovrebbero trovarsi nel campidano , tra le genti di S. Giusta, Riola Sardo e Cabras.. probabilmente Frankad ha questa antica origine oppure potrebbe trattarsi di un incrocio tra un neolitico e un Shardana.. (la terza ondata ).

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