Re: Invierno en Bagdad

Inviato da  Orwell84 il 3/1/2007 15:04:31
Citazione:

Lpoz ha scritto:
ciao.
lungi da me ridimensionare cifre di morti e/o feriti...
semplicemente non si più riassumere tutta l'operazione in iraq solo con il conteggio dei morti!


Da un anno a questa parte rimpiango tutte quelle volte che ho pensato di conservare determinati articoli di giornale per riproporli e valutarli con il senno di poi. Ricordo ancora, e spero che sia lo stesso per tutti coloro che non sono in preda ad un alzhimer selvaggio, il lungo dibattito che ebbe luogo da gennaio a marzo 2003. Ovviamente nei soliti salotti televisivi, primo fra tutti il solito palinsetto, Bruno Vespa che si districava tra un plastico in scala e i sondaggi di Mannheimer sui gusti di gelati preferiti dagli italiani.

Riassumiamo quindi i risultati a fronte delle ragioni dei sostenitori di questa guerra, a costo di ripetere sempre le stesse cose (a quanto pare la teoria di goebbels funziona solo quando è filtrata dal tubo catodico... o dal plasma per gli amanti dell'home theatre):

1) Le WMD che ci minacciavano non sono state trovate. Strano, perchè i Pio Pompa nostrani (il cui nome è tutto un programma sul rapporto di sottomissione che l'Italia ha nei confronti degli USA) avevano preparato quel bijoux di dossier che ebbe l'infausto epilogo nel Nigergate. Dossier che nonostante le numerossissime smentite internazionali (Francia in primis) fa partire gli USA alla carica, forti dell'attendibilissima fonte che risponde al nome ri Rocco Martino, carabiniere fallito. Strano, perchè se avessero guardato nei registri contabili delle loro S.p.A. militari avrebbero trovato fior fior di contratti per la vendita di armi al Rais, datati '80 e '90.

Nell'anno 2006 le uniche WMD che abbiamo trovato sono state utilizzate a Falluja e non le ha certamente adoperate l'esercito agli ordini di Saddam.

2) I rapporti fra al-Qā'ida e l'Iraq. Ci si è poi resi conto che Saddam non poteva nemmeno vedere Bin Laden&figli, ma quando ormai se ne erano acorti BinLaden&figli imperversavano per le strade di Bagdad.

3) Le sistematiche violazioni dei diritti umani e i numerosi crimini di cui il regime iracheno era responsabile. Nell'anno 2006 abbiamo scoperto che Abu Grahib non è stato chiuso ma anzi è diventato anche un set cinematografico per film indipendenti.

4) Il prestigio internazionale degli Stati Uniti sarebbe uscito rafforzato, spingendo molti paesi ad allinearsi con Washington e migliorando la situazione politica internazionale. Qui basta citare uno dei più grandi statisti del nostro secolo, la cui statura morale è direttamente proporzionale a quella fisica:

Io non sono mai stato convinto che la guerra fosse il sistema migliore per arrivare a rendere democratico un paese e a farlo uscire da una dittatura anche sanguinosa. [...] Io ho tentato a più riprese di convincere il presidente americano a non fare la guerra. [...] Ho tentato di trovare altre vie e altre soluzioni anche attraverso un'attività congiunta con il leader africano Gheddafi. Non ci siamo riusciti e c'è stata l'operazione militare. [...] Io ritenevo che si sarebbe dovuta evitare un'azione militare. (Silvio Berlusconi, Intervista a Omnibus, La7, da Il Resto del Carlino, 29 ottobre 2005)

5) L'abbattimento e la sostituzione del regime iracheno con un governo democratico. Effettivamente episodi di democrazia diretta ce ne sono stati parecchi, a partire dalle operazioni di pulizia etnica (Kirkuk su tutte) perpetrate dalle milizie irakene (siano esse sciite, sunnite, curde o persino governative). Si eviti di citare, per decenza, il referendum per la costituzione. Sciiti e curdi votatono massicciamente a favore e a livello nazionale i "sì" furono circa il 78%. Ma i sunniti presero parte al voto, solo ed unicamente sperando nella TAL, che prevedeva che se in 3 provincie i "no" fossero stati superiori ai 2/3, la costituzione sarebbe stata respinta indipendentemente dal totale nazionale (tentativo fallito per un pelo).

Ora, alla luce di quanto scritto qui sopra, del conteggio totale dei morti civili, del conteggio totale dei militari statunitensi morti, quali dovrebbero essere i risultati positivi che attestano il successo di questa missione? Perchè a me momentaneamente sfuggono (a meno che tu non abbia una cartina aggiornata delle basi statunitensi in medio oriente).


*P.S.: se vi siete presi la briga di leggere tutto quello che ho scritto mettete a disposizione ancora un po' del vostro tempo per firmare la PETIZIONE! Grazie!

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