Re: una capra per attraversare i muri, uno Jedi per trovarla

Inviato da  Freeanimal il 16/11/2009 18:28:51
Che i pellirosse girassero in tondo intorno alle carovane, anche a me pare sia solo un effetto scenico, visto che stiamo parlando di film, ma che molti indiani si limitassero a colpire con un bastone i soldati bianchi, arrivandogli fin vicino al galoppo, e venendo subito dopo fulminati, è un fatto storico. Forse l’ho imparato in “Piccolo grande uomo”. Pensavano di aver a che fare con uno spettro e non con un uomo armato di winchester e credevano che bastasse toccarli per farli sparire. E’ probabile o che gli sciamani gli avessero fatto il lavaggio del cervello (anche a loro, come ai kamikaze), o che non avessero ben chiari i confini tra realtà e immaginazione, senza bisogno di plagio da parte dello stregone. Secoli prima, Maya e Aztechi avevano scambiato gli spagnoli per le loro attese divinità, altro esempio di quanto la religione sia oppio dei popoli e porti a male interpretare la realtà. E tornando ai nostri attentatori suicidi, che ce ne siano così tanti nei paesi arabi, oltre al fanatismo che li contraddistingue, può significare che i loro governi abbiano le tecnologie per il controllo delle menti: non credo che basti qualche tiro di marijuana! Ci dev’essere dell’altro. Ma quando a immolarsi sono ragazzi palestinesi, poveri economicamente e provenienti da un ambiente sociale disagiato, mi sembra difficile che i loro capi, quelli che li mandano a morire, siano in possesso di queste misteriose tecnologie. Mi viene in mente (o dovrei dire: mi viene in aiuto) solo un film di cui non ricordo il titolo, in cui l’arabo effettua delle abluzioni rituali prima di andare incontro alla morte.
Calvero: per me è già tanto ricordare i titoli, figurarsi se mi ricordo i nomi dei registi e dunque ho confuso Carpenter con Cronemberg. Ma sei sicuro che quest’ultima non sia una birra?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=36&topic_id=5353&post_id=151853