Re: INTERSTELLAR (spoiler)

Inviato da  Calvero il 16/11/2014 5:46:38
______________
________


Grazie di cuore dell'approfondimento, Yarebon. Speravo che qualche amico di LC mi aiutasse a identificare la questione e spero che altri ci aiuteranno ulteriormente.

Pensa che io il film l'ho visto il 7 Novembre, e la mattina stessa che stavo rientrando dalla nottata di pseudo-festa, ero già pronto alla 05:00 per aprire un Topic su Luogocomune, solo che:

1) sto scrivendo altro di mio;

2) erano in sospeso altri vari interventi a cui tenevo (e devo ancora rispondere a Incredulo nel Topic di Lucy, non mi sono dimenticato)

... e così ho rimandato e l'ho buttato giù stasera, prima di uscire; il tempo che tu lo hai letto è quello in cui l'ho scritto (tranne ovviamente la rottura di palle di cercare le immagini che ritengo valide appiccicarle man mano che quello che scrivo "le chiama" in automatico)... e questo per dire cosa? ...


... per dire che a questo TOPIC ci tenevo, perché il film mi ha colpito molto, e dopo quel venerdì ho deciso di non pensarci più, in modo che quando sarebbe arrivato il momento, l'avrei messo giù in maniera il più viscerale possibile, secondo quello che man mano sale alla mente, così da seguire meglio (a mio avviso) l'animo e riportare "organicamente" le sensazioni da spettatore su "carta"; quindi dare una visione delle emozioni e, con loro, anche il giramento di palle che lascia nella memoria questo Interstellar; se ci trovassimo al Pub davanti a una Birra mi sentiresti dire a voce quello che hai letto qui ...

... e concordo con quello che hai scritto, per filo e per segno. Hai fatto un preciso e difficile distinguo sul concetto di cosa è militare/dovere/Duty al cinema, identificandolo nelle sue accezioni nobili e necessarie e in quelle soggiogate al marketing (chiamiamolo così).

Aggiungo altre cosucce che ho apprezzato: - La fotografia e il crescendo perfettamente calibrato fino a prima che Cooper partisse per lo spazio profondo.

La fotografia: Nolan (e i suoi collaboratori) ha deciso di non dipingere la realtà (vedi Batman e Inception) ma di lasciarla sullo sfondo, quasi in tempo reale. Pensa alla sequenza quando parte per cercare l'origine del segnale (quando ha la figlia in macchina), e arrivano alla base segreta; bene, la notte è la notte; sono solo i fari dell'auto a vedersi, sembra addirittura una ripresa sbagliata; e così nel paese dove vive e nella fattoria dove lavora: - non c'è alcuna fotografia che vuole sottolineare con enfasi le inquadrature ... tutto questo ha fatto sì che predominante fosse la veridicità delle situazioni. Non ci sono le pennellate da "Signore degli Anelli" con la Gru che si muove sinuosa per dare un respiro biblico ai panorami; tutto è - nei limiti di una storia di fantascienza - intimista, tutto, in un certo senso, è visto dal basso, da dentro.

POI

Il crescendo: La scelta matura e congegnata, con un respiro quasi da Thriller, è stata quella che lo spettatore viene legato insieme al protagonista, è con lui, e scopre man mano cosa sta accadendo insieme a lui. Il film è profondamente fuso con un senso di disagio e impotenza. Mi spiego. Una sceneggiatura può far sì che si mostrino allo spettatore più prospettive della vicenda e seguendo, ovviamente, l'ordine cronologico della vicenda, mentre qui questa cosa è stata limitatissima ..

... Nolan stacca sui personaggi lontani dal protagonista - soltanto per lo strettissimo tempo necessario - lì dove, altrimenti, non potremmo comprendere cosa sta accadendo, solo lì, e questo rende il percorso della vicenda intimo e soggettivo. Per dirti, che so io, prendi un Batman ... lì segui sia il percorso del Joker e la sua iniziazione al crimine - che quello di Batman; sia il percorso di Due Facce - che quello di Batman; sia la storia d'amore della sua ex fidanzata con Due Facce - che quello di Batman; eccetera eccetera con Gordon, con Fox, con il Procuratore: - quest'effetto al cinema è in poche parole (da sempre) una magnifica modalità per irretire lo spettatore e farlo giocare come se fosse un Dio che dall'alto, come in un grande fratello, guarda cosa succede a tutti ...

... qui no, qui "tu" guardi ben poco dall'alto.

Quando, tutto questo, lo aggiungi a quanto di straziante possa essere per un uomo, vedere i propri figli - lontani anni luce, crescere e diventare grandi - mentre tu rimani giovane, ecco che CREI il punto di forza emotivo e sovrano della storia; diretto in maniera esemplare da Nolan e in maniera esemplare vissuto con il protagonista Cooper, come quando decide di vedere i video trasmessi dalla Terra, sapendo che per lui sono passate poche ore e, sulla terra: - anni. Straziante e inquietante: un grande momento di cinema (quello che va detto, va detto). Peccato, e proprio per questo, quanto tutto ciò di bello, delicato e potente insieme, viene offeso da quelli che non sono errori (perché sarebbe diverso) ma proprio da scelte che giocano a ingraziarsi il pubblico da una parte e a essere stupidamente e propagandamente americaneggiante dall'altra.

Amen

... e il segreto, non l'hai trovato?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=36&topic_id=7780&post_id=264608