Re: perchè bin laden era così "finto"

Inviato da  Calvero il 8/5/2011 15:01:31

Ottima discussione Fefochip. Una discussione questa che concettualmente può essere traghettata nell'indagare il fenomeno per cui una determinata "geometria mentale" può essere foriera dei migliori meccanismi mirati non solo a ingannare, ma a far abituare i meno avvezzi agli errori deduttivi che, così, continuano ad auto-sostenersi. Prendi la puntata famosa di Matrix; in men che non si dica, Attivissimo, appena terminato l'intervento di Mazzucco ha inserito nelle sue contro argomentazioni che, in soldoni, dire "che Bin Laden sia ancora vivo ... eccetera, eccetera " ... insomma ci siamo capiti - Ma per fortuna Chiesa in studio ha tarpato subito le ali alla sua disonestà, poiché nessuno aveva asserito una cosa del genere.

Questo per dire cosa? Che alla fine i termini con cui, i venduti, cercano di tenere a galla la legittimità della versione ufficiale, fanno appello alle generalizzazioni che sono quelle che regnano sovrane, ammettiamolo, nel nostro linguaggio quotidiano. Indi, asserire che sarebbe un idiozia essere così "pasticcioni", è appunto riconducibile a una generalizzata e determinata iconografia comunemente accettata che sposterà la consapevolezza, appunto, di un "modello" accettato, verso quei particolari e quegli approfondimenti che vengono in tal modo "assimilati" e allineati al pensiero dominante di cosa significhi o meno essere "pasticcioni". Saltando così a pie pari, quell'approfondimento necessario a rendere le analisi degne di questo nome.

Così per il "Bin Laden che non poteva ancora essere vivo.." così anche per le spie che "non potrebbero fare simili pasticci". A governare e ad essere sfruttato è proprio questo meccanismo psicologico che, colpa nostra, regna ancora sovrano nelle forme memtali del popolino.

Da qui un esigenza che ha appunto tutta la priorità, imparare a ragionare con la propria testa e abbandonare ogni sovrastruttura ideologico/morale.