Teba ha scritto:
Caro Sitchinite,
sinceramente credo che tu ti stia perdendo in un bicchiere d’acqua.
Dal momento in cui i piani più danneggiati dall’impatto dell’aereo cedono e il blocco superiore comincia a cadere, la situazione è perfettamente paragonabile con quella del Balzac-Vitry dal momento sucessivo in cui i piani vengono fatti saltare simultaneamente con un sistema idraulico.
Certo, cambiano i tempi e l’uniformità di ditruzione dei piani, ma ciò non inficia l’analisi fatta da Chandler sul comportamento SUCCESSIVO a quel momento.
Da quel momento li in poi i due casi sono, da un punto di vista fisico, pressochè identici.
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=4&topic_id=5696&post_id=176440