Re: Temperature all'interno delle torri e comportamento dell'acciaio in generale

Inviato da  Salva81 il 25/2/2014 12:59:53
Occorre davvero avere le palle quadrate per ammettere dopo i toni usati di essersi sbagliati.

Sono certo che in questo momento Piedone stia cercando a tutti i costi il modo per smentire tutto quello che sino ad ora ha minato le sue consapevolezze.
Una foto, un trattato, una riga del Nist, qualsiasi cosa. E se non la trova proverà a piegarne il significato al suo volere, dandone una interpretazione ambigua, dove rifugiarsi. (qualcuno ha per caso detto PULL IT?)

Questo perché occorre essere uomini con gli attributi per essere coerenti e onesti, la ritirata strategica evita ulteriori schiaffi alle proprie convinzioni e impedisce di fatto alla consapevolezza di divenir troppo forte.

Questi sono comportamenti normalissimi, riassumibili tranquillamente nel concetto di blocco psicologico da tutti citato.

Sono propenso a credere che Piedone in cuor suo fosse certo di poter dimostrare la fondatezza delle sue convinzioni, non sapendo che più scava nel cercare conferme, più verrà preso a schiaffi in faccia dalla realtà dei fatti, in contrasto con ciò che lui difende.

Così come sono convinto che il 9/11 sia il vaso di pandora e una volta aperto, anche tutto il resto diventa chiaro, ogni notizia, ogni articolo, scritto, intervento ha un sapore differente, ti "illumina" di una consapevolezza verso il mondo, e ti pone in quella condizione di "insicurezza" globale, dove l'unica costante che il tuo cervello ha sempre ritenuto tale [Autorevolezza>attendibilità>verità] cambia completamente direzione, lasciandoti in balia di te stesso, a dover ragionare, sopppesare, preoccuparti e pensare.

Mi viene sempre in mente la scena di Matrix dove Cypher assapora un pezzo di carne e giunge alla conclusione che "l'ignoranza è un bene"
incapace di reggere il "peso" della verità e smanioso di tornare nella sua prigione mentale, cullato e rassicurato dal suo carceriere.

Accettare il 9/11 ti disillude verso il mondo intero è una cosa enorme, non possiamo assolutamente biasimare chi non ha la "forza" per accettarlo o deve prendersi i propri tempi, quando si pone un individuo nella condizione di doversi obbligatoriamente documentare, perché si sente in guerra, vuole difendere le proprie convinzioni sino alla fine e nel farlo, scoperchia il vaso di pandora, il mondo gli crolla addosso con tutta la forza che ha, e tutto va rivisto, l'approccio stesso verso la vita cambia per sempre.

E chi vive di sogni e speranze, non sopporta d'esser svegliato a calci in bocca dalla realtà.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=4&topic_id=7462&post_id=252859