Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  invisibile il 4/8/2013 12:02:58
@Calvero

Prendi una birra che é lungo...

La tua risposta mi ha chiarito varie cose ma soprattutto dove é il cuore dello scambio: nel Cuore.

Ti riporto uno scritto di un Maestro:

"Che cosa é lo Spirito?
E' ciò che definisce il "Nulla" che é contenuto in ogni cosa. Senza il quale le "cose" non potrebbero Esistere, Procedere e Mutare.
Tutte le cose si deteriorano nel loro Nulla. Quindi nel Nulla che le circonda e quindi nel Nulla Universale.
La Scienza: é lo studio delle cose tangibili e la Spiritualità é lo studio del Nulla che le contiene.
Fino a quando l'essenzialità di ambedue non sarà riconosciuta, una all'altra, non sarà possibile trovare alcun accordo nella mente per l'esistenza dello Spirito".


"Nella mente".

La mente é una parte di noi. L'Uomo é fatto di Corpo, Mente e Spirito.
A causa delle scelte fatte migliaia di anni fa (e ancora mantenute), noi viviamo in modo separato da noi stessi e di conseguenza la nostra percezione della realtà, le nostre esperienze e le nostre convinzioni sono parziali. Perché non siamo noi stessi ma solo una parte di noi. Vediamo uno "spicchio" di realtà, non LA realtà.
Gli uomini che per vari motivi, o in vari modi, ri-diventano Uno, riuniscono il Corpo, la Mente e lo Spirito in un unico Essere (se stessi), sono stati chiamati in vari modi: Maestri, Illuminati (non lor signori, questi hanno rubato la parola), profeti etc.
Le testimonianze, gli insegnamenti, di questi Uomini, parlano sempre dell'esistenza di "qualcosa" che va oltre la capacità mentale di comprendere. Ecco uno dei motivi dell'uso di "parabole", metafore" Koan, perché sanno che la mente da sola non ci può arrivare" e sono forme che puntano allo "scavalcamento" della mente, per arrivare al nostro centro, quello vero.
Perché la mente non può capire? Perché é solo una parte di noi mentre la realtà é più vasta, profonda e non descrivibile A PAROLE.
Le parole sono il linguaggio della mente e solo della mente, mentre il Mondo é anche altro. Molto altro. Questo "altro" non si può descrivere alla mente:
"Il Tao di cui si può parlare non é il vero Tao"
Perché il Tao é ANCHE la mente, la comprende in sé, non il contrario, per cui la mente non può abbracciarlo.

Noi siamo fatti "ad immagine e somiglianza" di Dio.
Questo vuol dire (tra le altre cose) che siamo capaci di abbracciare il Tao, il Tutto, il Creato.
Ma non se siamo separati da noi stessi, divisi e con l'illusione di essere quella nostra creazione che vive nella mente: l'ego.
Solo riunendo noi stessi possiamo abbracciare il Tao perché solo così ri-diventiamo quello che "siamo veramente".
Fino a quando il nostro centro sarà nella mente, nell'ego, avremo una visione distorta e parziale della realtà.
Incredulo ha scritto più volte del Cuore e lo ha fatto perché ha trovato nel suo Cuore il centro di se stesso e scoperto che quel centro é IL centro, il centro dell'Universo.
Perché ogni centro é allo stesso tempo unico, individuale e condiviso dal Tutto, dal Tao.
Perché ogni centro é allo stesso tempo IL centro.
Esiste prima dell'inizio del tempo, esiste là dove non esiste lo spazio e dove esiste l'immutabile: lo Spirito.

Ora tu mi dirai, belle parole, si lo so, ma più in là con le parole non si può andare, o almeno io non ne sono capace.
L'ho scritto per ritornare al COME si può arrivare a "scoprire" questo.
Ognuno ha il suo cammino individuale, se lo vuole percorrere, ma una cosa ci accomuna tutti: l'esperienza, toccare in prima persona. Questo non si può "evitare" e "guardacaso" evitare "questo" é proprio quello che la mente, l'ego, fa in continuazione per non perdere la supremazia su di noi.
Per cui, se una parte di te sente che forse c'è qualcosa al di là della preservazione della specie, per verificare se é vero devi per forza toccare con il tuo Cuore, con il tuo corpo e con il tuo Spirito.
Le pratiche sono state inventate proprio per aiutarci a "toccare", a fare esperienza diretta, senza intermediari: "io e il Mondo".
Che succede? Cose molto interessanti e con interessanti uso una parola decisamente inadeguata.
Ma se non si fa l'esperienza in prima persona rimangono belle parole e non sono di nessun aiuto.
Per imparare a nuotare prima o poi devi buttarti nell'acqua.

Ti posso riportare una esperienza che ho verificato ripetutamente.
Entro in un bar, l'atmosfera é cupa, la gente é triste ed arrabbiata come quasi sempre. Mi prendo il mio caffè e mi siedo ad un tavolino. Bevo il caffè e non faccio nulla di particolare, non parlo con nessuno. Dopo un po' di tempo noto che l'atmosfera é cambiata, non c'è più quell'atmosfera cupa (o molto meno), la gente é meno triste e meno arrabbiata. A volte addirittura diventano tutti allegri e scherzano, ci sono risate...
Le prime volte non capivo... "sono io che vedo così o é successo "qualcosa" veramente?"...
Poi, dopo aver visto che succedeva spesso, ho capito che ero io. A causa delle pratiche che faccio (e le mie scelte) sono "mediamente" più in Armonia della maggior parte delle persone, "più unito" anche se magari non ne sono consapevole (molte volte si, ma é per farti capire che non dipende "da me").
Le persone "sentono" questo equilibrio e "qualcosa" in loro "sa" che é quello che hanno cercato per tutta la Vita. Avviene una comunicazione non-mentale, e per osmosi, il loro Corpo e il loro Spirito "sanno" e iniziano a riequilibrarsi anche loro, per "imitazione" come fanno i bambini quando imparano qualcosa, "copiano". E gli piace, eccome se gli piace!
Ti giuro su quello che vuoi che "io", la mia mente, il mio ego, non faccio assolutamente nulla. "Si fà".
Le prime volte mi sembrava una specie di miracolo, ora ho capito che non c'è niente di più normale.
L'Armonia é irresistibile perché é portatrice di Amore e Gioia. La Pace nel Cuore é quello che tutti cerchiamo.
Ecco perché "lor signori" fanno le guerre, le crisi economiche e creano la schiavitù.
Ecco perché hanno creato un mondo da incubo in un paradiso terrestre. Perché se l'umanità scopre che l'unica cosa di cui ha veramente bisogno é l'Armonia per loro é finita, svaniranno come neve al sole.

Citazione:

Proviamo a non incasinarci. Ho asserito dove sta il problema, a mio avviso. "Bene", ci si prende seriamente: questo è il problema. Qui lo dico e qui lo confermo:


L'errore più grande. Proprio quello che l'ego vuole e su cui basa TUTTO il suo potere: essere preso sul serio.

Citazione:

Formulo il non senso dell'esistenza e formulo il non senso del Dio vivente, in quanto già una mosca che mangia una merda è la prova della sua non esistenza. Quel Dio vivente non ha valenza perché se lo si vuole trattare seriamente non v'è nulla parimenti serio che lo possa eludere da una natura e in una esistenza votata ad ogni tipo di non interesse alla serietà. Nulla c'entrano le similitudini con espressioni accigliate e seriosità assortite. La Vita è ridicola. Obiettivamente. Non c'è nulla che sia formulato coerentemente al proprio potenziale. Compreso il "vecchio" che si caga addosso quando il suo sfintere perde l'elasticità necessaria a trattenere le feci. Compresa la magia delle stelle che sono sussulti di animi e amori (che io stesso vivifico) ma che in un "puff" spariscono secondo il non scopo.


Tutto questo é assolutamente condivisibile se lo valuti SOLO con la mente.
Quello é l'inganno.
La vita umana é ridicola, così come é adesso, ma non tutta la vita umana. Ci sono differenze, scelte che rendono la Vita un miracolo, tutt'altro che ridicola.
Nessun vecchio dovrebbe cagarsi addosso. E' una cosa assurda essere arrivati a quel punto. Indegna dell'Uomo ed é a causa solo delle scelte dell'uomo.
Il nostro potenziale é totalmente sconosciuto all'uomo moderno, all'uomo mentale e per cui é impossibile valutare, figuriamoci quello delle stelle. Non sappiamo e con la mente non lo sapremo mai. Ma possiamo toccarle, le stelle.

Citazione:

Questo è un'azzardo mica da poco. Che l'ego sia un problema, te la firmo subito. Appoggio la mozione. Ma l'ego è natura e non può essere dissimulato in una chiave di lettura che vuole vederci votati ad una ipotetica liberazione dal male in nome di ... quale logica e sensatezza??

... è qui che non ci siamo. La Natura non può permettere qualcosa che si ritorca contro sé stessa. Letteralmente è impossibile; non c'è nulla che possa formularsi in natura in un essere senziente in modo tale che diventi una sua nemesi intrinseca ... non puoi creare quel che non hai. Nulla si crea, nulla si distrugge.


Ma tutto si trasforma. E esistono Esseri con una propria volontà tra cui.... NOI. La volontà é in grado di trasformare.
Oltre alla volontà abbiamo il potere creativo ed é li che noi siamo ANCHE altro dalla "Natura".
Il potere creativo può anche essere usato a nostro danno, per esempio creando l'ego.
Infatti ti contraddico in pieno su questo: l'ego non é creato dalla Natura, é impossibile che la Natura (Dio o quello che vuoi) abbia creato una cosa tanto stupida. E' troppo saggia ed esiste da EONI.
La prova che Dio, la divinità, esiste non te la posso dare (ci provano da sempre e non si é mai trovata, per la mente), ma un indizio c'è: non esiste niente in Natura che sia inutile, che non abbia una funzione (o più). L'ego non ha nessuna funzione "naturale", inoltre é presente solo negli uomini, quindi l'abbiamo creato noi.
" La Natura non può permettere qualcosa che si ritorca contro sé stessa. Letteralmente è impossibile" giusto. Infatti a breve, se non ci diamo una bella calmata, la Terra non ci darà più ne da mangiare ne da respirare. Game over.

Citazione:

LA cosa sempre più plausibile è che l'efficienza della Natura per la sopravvivenza abbia talmente tanti protocolli perché tu non ceda al terrore che non v'è scopo, da far sì che finti nemici diano l'illusione ai più sensibili che un nemico li vuole ostacolare e questo farà sì che tu ti senta compiuto, utile, un guerriero di luce.

E lo scopo di darci la capacità di essere consapevoli dov'è?
Se é come dici tu, perché darci questo tormento senza soluzione? Io lo trovo illogico. Per quello bastano gli animali, non c'è nessun bisogno dell'Uomo.
Io la pensavo come te. Poi ho notato che in Natura niente é inutile, senza una funzione, niente.
Il passo successivo é stato: "allora anche la mia consapevolezza, la mia sensitività ha una funzione, una ragione di essere".
Perché permettere ad un essere di potersi domandare "chi sono?" senza che questo possa trovare la risposta?
Troppo crudele e, visto che la Natura non lo é, impossibile che non abbia un senso.
Questo prima del Tai Chi e della Meditazione.
Poi sono iniziate ad arrivare le risposte, ma non nella mente, quella é sempre l'ultima ad arrivarci. La mente é la cosa più lenta che abbiamo, una lumaca.



Citazione:


Che l'importanza del famoso "cerchio della Vita" sia indiscutibile, non puoi che trovarmi d'accordo. Ma hai svicolato il problema che ho sollevato, perché è proprio questo il senso del problema. Una creazione di un Dio vivente avrebbe posto l'universo secondo il potenziale che reclamano le mire divine che albergano negli uomini e così non è ...

...e perché? .. per certo chi può dirlo? .. ma la conclusione a cui sono arrivato è che intanto non tornano i conti col vostro discorso, solo in parte tornano. La verità più plausibile è che noi abitiamo questi corpi e che piani sottili, energie e un amore vivificante, certo (non l'ho mai messo in dubbio), permei le coscienze. MA tutto questo non dice, né dà prova, che qualcuno o qualcosa se la giochi più in alto ... più probabile è che le nostre potenzialità sono semplicemente fottute, cose che magari in una civiltà degna di questo nome si sarebbero potute saggiare in libertà ...

... ed è sempre ancor più plausibile che anche di fronte a certezza matematica che siamo tutti la stessa cosa e che una coscienza universale ci abiti, comunque IL CASO sia sempre il fautore primigenio, che comunque la tua morte sia la fine di Te in ogni senso ... punto; che l'anima sia un protocollo sempre della preservazione della specie..

Per quello ti ho riportato quelle parole
"Fino a quando l'essenzialità di ambedue non sarà riconosciuta, una all'altra, non sarà possibile trovare alcun accordo nella mente per l'esistenza dello Spirito".
Stessa cosa per il divino.
Fino a quando...... ....non sarà POSSIBILE.
Perché devi toccare, non c'è altro modo. Ti devi buttare in acqua. Solo dopo potrai sapere se galleggi o no. Prima non é possibile.


Citazione:

Perché siamo sbagliati e questo è probabile non lo si voglia ammettere.

Altroché se lo ammetto, non dico atro! Ma siamo sbagliati perché "ci siamo" sbagliati, non perché siamo nati tali.
Un neonato non ha l'ego.
Un Uomo vero, ri-unito in se stesso non ha l'ego, non gli serve e non lo vuole.

Citazione:

Quel che non torna è che gli si dà un valore profondamente forzato. Gesù stesso, dando per scontata matematicamente la sua esistenza, è un prodotto eccellente della Vita che si auto-protegge; che sublima il bisogno di rivalsa del non senso dell'esistenza. La sincronicità stessa io la ritengo essere un processo dei piani sottili che fungono da collante all'universo. Ma non c'è nulla di divino, nulla. Così come l'acqua rovesciata seguirà percorsi assurdi in apparenza, mentre a dargli Il perché reale è la forza di gravità ...

.. così noi abbiamo una gravità non ancora chiarita che guida le esistenze affinché non si annullino.

Questo é un azzardo. Perché non sappiamo, non possiamo sapere, é IMPOSSIBILE.
E' lo stesso errore che fa la scienza: "siccome non lo vedo non esiste".
Certo che non lo vedi! Non si può "vedere" con gli occhi, con la mente e non lo vedrai mai (tu scienziato, e tu Calvero) se continui a cercarlo di vedere con gli occhi e con la mente.
E'........................................................................ INVISIBILE
Possiamo TOCCARE, con il Cuore.

Ecco perché nel Tai Chi (per esempio) una delle leggi base é: "Vuotare la mente". Perché i Maestri sapevano benissimo che senza questo é impossibile procedere nel mondo dello Spirito, impossibile.

Quando ci arrivi, quando riesci a muoverti con la mente vuota, a riposo, una delle prime cose che scopri é che il corpo si muove da solo. Scopri che non sei "tu" che muovi il corpo, é qualcos'altro.
Questo qualcos'altro, oltre ad essere lui a far muovere il corpo, ha una tale perfezione, efficienza e poesia da togliere il fiato.
Ed é solo l'inizio...
Si capisce che a quel punto che tutto ciò che comporta movimento si può fare senza la mente, anzi, é immensamente meglio, in tutti i sensi.

Non scrivere o guidare una macchina, per queste cose serve la mente.
Da notare che il nostro mondo moderno tende a fa fare alle persone solo cose in cui sono obbligati ad usare la mente, anche fossero Maestri...

Citazione:

Se Dio ha creato il mondo mi sembra normale riconoscergli autorevolezza nelle cose che riguardano il mondo.
Inoltre non é che si é messo sul trono, ben visibile a noi poveri mortali, e da li ci comanda a bacchetta. Al contrario, ha addirittura lasciato la possibilità a noi di creare una cosa tanto assurda come l'ego.

Non ci sta, e mi spiace. Questa è una forzatura, dietrologia in un certo senso.

Si lo é, infatti ho scritto "se". Tanto per fare una ipotesi sempre nell'ottica dell'assenza in Natura di cose inutili, senza funzione. Nell'ottica del che senso avrebbe un essere che si può chiedere chi sono, se non esiste la possibilità di avere la risposta.

Citazione:

La preservazione della specie è quel protocollo naturale che decide la lunghezza della tua Vita, sempre proporzionatamente - né troppo lunga né troppo breve, così per NON rendersi conto del non-scopo e così, allo stesso tempo, da renderlo fruttuoso [nell'arco di tempo migliore] per l'immaginario, quello utile nell'epoca del tuo Vigore; della gioventù, quella in cui sei al potenziale massimo per la procreazione. Quello conta, il resto è quiescenza.


Ma tu dimentichi che non siamo animali o alberi, siamo Uomini. Abbiamo una coscienza, la volontà, la mente razionale e non.
La nostra volontà ci permette di andare oltre quello che hai scritto, e non solo la volontà.
Noi possiamo scegliere se rendere la nostra Vita più lunga o più corta, con il nostro comportamento, imponendo a noi stessi uno stile di vita piuttosto che un altro. Nessun altro essere vivente può farlo, solo noi. Questo non ti fa riconsiderare quello che hai scritto? A me si. Proprio perché non vedo perché la Natura abbia fatto una simile cosa se non avesse una funzione, un senso.


Citazione:


Non mettere limiti all'immaginazione

Non l'ho fatto. Ho messo un limita a te.

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