Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  invisibile il 11/9/2013 19:50:03
Grazie di aver riportato le parole di Don Juan. Quanto tempo!

Lo dice Don Juan in molti modi: cautela, non credere di sapere.
Non possiamo sapere dove siamo, le trappole e le illusioni sono ovunque. Si può solo vedere come il mondo reagisce alla nostra presenza e trarne delle conclusioni temporanee. Magari domani è diverso, o tra un ora...
Io ho creduto a più riprese di essere più "avanti" o più "indietro" nel mio percorso per essere sempre smentito dalla realtà.
Ogni volta che mi domando: "dove sono?" devo in qualche modo rallentare, fino a quasi fermarmi e, forse, trovo la risposta.
Più passa il tempo e meno me lo domando, perché non ha molta importanza dove sono, se esisto. Quello che mi chiedo sempre più spesso è: esisto? Se mi rendo conto che non sto esistendo prendo provvedimenti.

Bisogna prima trovare l'Armonia, poi vivere mantenendola. Solo dopo, progressivamente, lentamente e dolcemente, come fa tutta la Vita, si procede, si cresce. Altrimenti o non si cresce affatto o si cresce "storti" il che crea altri problemi.

Spesso oltrepassiamo il nostro equilibrio senza nemmeno rendercene conto. Per ansia, desiderio di raggiungere qualcosa e per molte altre ragioni.
Noi occidentali siamo quasi sempre "avanti", "di corsa", nel futuro. Cerchiamo soluzioni con la mente, con la sapienza. Non funziona.
Lì, nel futuro, l'equilibrio non c'è mai, esiste solo nel presente.
Lo stato "normale" dell'essere umano è la calma e senza di essa l'equilibrio non lo possiamo trovare.
Ogni volta che ho un problema, di qualsiasi tipo, per prima cosa guardo se sono calmo e se non lo sono mi calmo. Fino a quando non mi calmo non mi muovo perché so che senza la calma non posso affrontare niente.

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