Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  invisibile il 29/8/2014 9:27:27

Citazione:

Questo è un TUO problema, non mio.
A me non interessa dimostrare che SO, perché non so.
Sarei pazzo se cercassi di fare una cosa simile.
A me interessa condividere le mie esperienze e le mie conoscenze, che non sono SAPERE, perché conoscere e sapere sono due cose ben distinte (anche se nel linguaggio discorsivo spesso le confondiamo).

Sei solo tu che ci leggi quello e la causa della tua distorsione nella percezione della realtà, è generata dal tuo aderire alla religione razionalista e scientista, che, come dimostrato oggettivamente in questo stesso thread, è dogmatica.
Il tuo rifiuto assoluto di prendere in considerazione, anche solo per via ipotetica, le evidenze che provano che il tuo dogma è tale, perché confermano una realtà che è più ampia rispetto al paradigma della tua religione, non fanno che confermare quanto sopra.

Tu non vuoi vedere.

Hai fatto lo gnorri per pagine e pagine anche solo per un giochetto innocente!

Va bene, rispetto la tua scelta religiosa, come potrei fare altrimenti.
Ma se tu non vuoi guardare dentro il cannocchiale, è un problema solo tuo.
Con i dogmatici integralisti non si può dialogare.


Citazione:

Ma LOL

Si vede proprio che di filosofia hai solo una infarinatura, che pare essere anche molto sottile.

NON SAPERE è la base di partenza di molte filosofie, religioni e pratiche spirituali.
Se fosse come dici tu, ogni mattina facendo il mio Tai Chi, dovrei infervorarmi visto che una delle regole BASE è: "Vuotare la mente" e che questo comporta l'entrare in uno stato dell'essere che è proprio quello di "non sapere". Inoltre, visto che un atra regola è "Essere calmi", che è il contrario dell'infervorarsi, questo significherebbe che per 25 anni ho toppato alla grande.
Ma siccome non è così, perché ogni giorno quando vuoto la mente e sono calmo, il Tai Chi inizia a manifestarsi in tutta la sua infinita meraviglia, questo significa che non ho toppato, perché i risultati sono proprio quelli che tale disciplina cerca di ottenere: Armonia.

Come possiamo verificare che non sia solo io che immagino tutto ciò?
Ma è elementere watson!

Perché funziona.

Funziona non solo nel riequilibrio della mia persona, che è una percezione soggettiva e per cui non probante, ma anche nell'abilità ed efficienza dei movimenti rispetto al mondo esterno. So che funziona perché io, che ho un corpo normalissimo, posso atterrare un forzuto con una facilità disarmante e sorprendente anche per me stesso (la faccia del forzuto a terra poi non ne parliamo, poverino...).
Questo è possibile solo perché io sono molto più in equilibrio del forzuto, lui usa malissimo il suo corpo e io, nonostante sia normale, molto meglio e di conseguenza non ho bisogno di usare la forza, perché la forza ce la mette lui per me.
Io prendo la sua forza e gliela rigiro contro.
Se avete letto con attenzione il post sul corpo, sapete che ho scritto una cosa inesatta.
Io ci metto l'intenzione, è il corpo che lo fa.

Questo è solo un esempio rozzo, terra terra, di una delle verifiche che FUNZIONA e per cui che è REALE, visto che le prove empiriche lo confermano.


Citazione:
Solo bigotti, perché dogmatici.

Citazione:
L'umanità intera stava aspettando solo te, per avere questa rivelazione sconvolgente.
Ma davvero credi che io (noi) non sapevamo questa cosa?
Non ci posso credere...

Citazione:
Sei sempre e solo tu che ci leggi la minchiata.

E si che Incredulo ti ha anche raccontato la favola del picchio...

...ma anche quella tu non la vuoi ascoltare e anche questo, se non bastassero le molte altre evidenze che abbiamo visto qui, rivela la tua attitudine mentale, che è quella di dogmatismo assoluto.


Una persona ha ragione se quello che dice è attinente alla realtà, non se vince uno scontro dialettico.
A te interessa la seconda, a me la prima. E a me interessa la prima non perché così posso vincere uno scontro dialettico, te la lascio molto volentieri la tua "vittoria", ma perché se ci si allontana dalla realtà sono guai seri, e di guai ne ho avuti fin troppi nella mia vita e perché evitarli è semplice buonsenso.

Ma se un bel giorno, ti deciderai a guardare dentro il cannocchiale si potrà discutere in modo sensato. Fino ad allora non sarà possibile, perché tu hai deciso di vivere dentro dei limiti piccolissimi e ti rifiuti di guardare oltre.

Io in quella cella buia e piccolissima non ci vengo.
Se vuoi vieni fuori tu, altrimenti ti lascio a catalogare scientificamente i topolini che ti fanno compagnia.