Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  invisibile il 17/10/2014 19:38:01
Daniel77

Stiamo dicendo la stessa cosa ma diamo a certe parole significati diversi, come supponevo.

Quando parlo di "Essere complessivo", non intendo lo Spirito o l'Anima.

Intendo l'Essere come si manifesta in quel momento-periodo spazio-temporale, l'Essere che si è incarnato.

Intendo te ora. Te da quando sei stato concepito fino alla tua morte. Fino alla cessazione del tuo stato attuale di esistenza.

E' in quello "stato dell'Essere" (che ne comprende molti), e cioè nello stato manifesto di "cosa" (incarnata per noi) che la legge dell'Armonia ha effetto.

"...affinché tutte le "cose" possano essere separate".

Nel tuo stato attuale (dal concepimento alla morte), nel tuo stato di essere umano, sei una "cosa" ben definita rispetto al Tutto.
L'Armonia universale ti guida e ti protegge, affinché questa separazione, definizione se preferisci, rimanga tale per tutto il tempo in cui vuoi-puoi-devi (non ha importanza per questo aspetto) rimanere tale.

Se vai in disarmonia (non importa la causa) oltre un certo grado-tempo di tolleranza della tua Natura (essere-uomo), inizi a deperire ed eventualmente morire.

E' profondo, ma molto semplice.

Veniamo all'ego-Spirito.

In questo aspetto non si può ignorare la volontà, facoltà intrinseca dell'essere umano.
Nel post sul flusso dei pensieri, ho messo in evidenza come l'ego si appropri di una parte, o tutta in molti casi, della volontà.
Siccome siamo identificati con l'ego, noi (noi esseri in questa forma-stato-dell'essere terreno), crediamo che siamo "quello".
La nostra volontà, a prescindere da "chi in noi" la detenga (L'Essere spirituale o l'ego) non può essere messa in discussione nemmeno da Dio (libero arbitrio).
Noi possiamo essere il Dio di noi stessi, proprio grazie al libero arbitrio e alla volontà e per cui possiamo decidere di vivere in disarmonia, anche se non ne siamo consapevoli.
Ma il mondo esiste e le sue leggi pure.
Noi non possiamo essere il Dio del mondo, solo di noi stessi.

La scelta è se essere Dio di noi stessi in Armonia con il mondo e con noi stessi (con Dio creatore, con le leggi universali e con la nostra Natura di esseri incarnati), e per cui con dei limiti, oppure fare come ci pare.
Ma le leggi universali continuano ad agire anche su di noi, in quanto noi siamo parte dell'Universo, e oltre un certo limite di disarmonia, faranno si che noi degeneriamo.
Non perché c'è il Dio vendicativo e crudele, perché l'Armonia è alla base della separazione di "tutte le cose".
Se tu con la tua scelta (volontà) decidi di essere in disarmonia, esci dall'equilibrio universale e per cui l'Armonia universale non può più guidarti e proteggerti.

Essendo "tutte le cose", per cui anche noi, esseri molto complessi e multidimensionali (corpo, mente e Spirito per noi), non siamo nemmeno lontanamente in grado di guidare "tutto ciò che siamo", e per cui degeneriamo.
Figurati fare una cosa simile con l'ego o con la mente razionale. E' ridicolo.
Ecco perché è impossibile essere il Dio di noi stessi e fermarsi li, non accettare nient'altro.
E' solo questione di tempo che le leggi universali facciano il loro corso.

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