Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  alroc il 26/1/2015 19:51:46
Citazione:
Ho provato l'Amore di Gesù Cristo che è di una potenza inimmaginabile.
Citazione:
Ho provato l'Amore di Gesù Cristo che è di una potenza inimmaginabile.


Ma perchè non dire semplicemente amore senza aggiungere Gesù?

Quando aggiungi la parola potenza riferita a un nome proprio fai equivocare a chi legge il senso di un Gesù "potente", cioè l'idea di un dio da vecchio testamento: con potere.

Se invece a mio parere scrivi: amore che è principio (inteso come origine) di ogni cosa, senza "personalizzarlo" in una icona abusata dal potere e dalla storia, allora già diventa un dialogo meno soggetto a fraintenfimenti.
Non è l'ego che scrive queste cose, ma l'immagine cristica che la "guida" ti forma nella mente e che tu traduci con i concetti di Gesù e potenza. Solo che questi due concetti, per ovvie ragioni storiche, mandano in bestia chi le legge, a me sicuramente.

L'arrendevolezza come indice di comprensione che il duale non esiste, mi sta bene,ma l'arrendevolezza in generale non va, soprattutto con le "guide".

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