Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  invisibile il 15/5/2015 10:41:28
Citazione:

FrancescaR ha scritto:
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Ciao Invisibile. Scusa, ma io sono di un altro parere.
Il bimbo sul passeggino, che tu hai portato ad esempio, attraverso il pianto
ha comunicato un suo bisogno: le attenzioni della mamma.
Infatti, non appena le ha ricevute, ha smesso di piangere.

Non è andata così in quell'occasione.
Il bambino non piangeva, perché non aveva bisogno di arrivare a tanto. La tirannia era già cosa stabilita. Gli bastava lagnarsi e fare suoni e gesti imperiosi e la mamma ubbidiva.
Ho portato quell'esempio apposta, in quanto situazione estrema.
Succedeva che la mamma gli porgeva il biberon con l'acqua e lui lo scostava con un gesto brusco e con un gridolino lagnoso, con insofferenza, e indicava in modo imperioso la merendina che la mamma aveva nell'altra mano e la mamma, con una espressione rassegnata, eseguiva.
Aveva il pieno dominio della situazione.

Vorrei precisare una cosa.
Il comportamento capriccioso può insorgere anche a causa di mancanza della risposta ai reali bisogni, come amore e attenzione negati. Per dire che non sto dando la "colpa" (causa) sempre e comunque al bambino che ha una attitudine capricciosa. Anzi...

Il punto del "metodo cinese", è quello di non permettere proprio la nascita di tali attitudini. Ma allo stesso tempo è indispensabile che i bisogni non siano negati, tra cui l'amore e l'attenzione.

In realtà se i bisogni del bambino sono soddisfatti, basta pochissimo (come ho detto nel post) per far si che eventuali attitudini capricciose non si sviluppino.

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