Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  invisibile il 28/5/2015 11:21:10
Citazione:

Shavo ha scritto:

Ma è proprio quello che penso io ^^
Il corpo è giusto un pezzo di carne...

Che non è quello che so io.

Io so che il corpo è molto "di più" di un pezzo di carne.

Infatti il corpo è un Essere che a sua volta fa parte dell'essere umano nella sua forma terrena.

Citazione:
... l'ego ci dà l'illusione che quella carne appartenga a noi e non a tutto il resto.

A parte la parola "carne" sono d'accordo.

Quell'Essere non ci appartiene ma ci è "affidato" in questa vita. Quindi in un certo senso ci appartiene, in quanto totalmente subordinato alla nostra volontà (potenzialmente), ma in senso vero, assoluto, non ci appartiene.
E poi su questa cosa del possesso io sono un estremista perché affermo che il possesso, di qualunque tipo, non esiste e che è solo una illusione.

Citazione:
Questa illusione è così forte che il corpo/cervello/mente..l'insieme "persona", funge da filtro e rende la realtà contemplabile estremamente limitata. L'ego sussiste solo grazie all'illusione del corpo fisico e i suoi limiti.

Perchè pensi siamo in errore? Profondo pure!

Perché io dico che non è così.

Lo stato comune, soprattutto per chi ha ricevuto una "educazione" di tipo moderna-occidentale, è quello della separazione tra le varie parti che costituiscono l'Essere umano.
Quindi la tua percezione che anche il corpo faccia da filtro è una illusione, creata anch'essa dalla mente di superficie e l'ego, per i morivi che sono stati esposti varie volte in questa discussione: il mantenimento del predominio sull'Essere.

In questo stato molto comune, il corpo vive una esistenza separata, relegata al minimo delle sue funzionalità naturali. Quel tanto che basta per non crepare, per così dire, ma allo stesso tempo gli si chiede di essere "bello", "forte" (ignorando la delicatissima pelle di cui è dotato ), di essere "performante" e si arriva a vergognarsi di come è fatto se la cosa non rientra nell'immaginario personale di come dovrebbe essere (immaginario creato in totale ignoranza della realtà).

Quel signore di 117 anni che si muove come un bambino, non è una persona straordinaria, è solo normale perché lui ha riunito il suo corpo con il resto di sé e il risultato è naturalmente quello.

Siamo noi che siamo, letteralmente, andicappati, perché separare se stessi non può che portare alla menomazione.

Citazione:

edit: sono andato a rileggere gli interventi vecchi per controllare non fossero ambigui... ho parlato di metodica e convinzioni.. mi sembra chiaro che non stessi parlando delle convinzioni del corpo fisico

Ma hai detto che lui può filtrare e distorcere le percezioni, cosa assolutamente impossibile per lui, in quanto Essere totalmente puro che non ha una sua propria volontà.

E' solo la mente di superficie e l'ego che filtrano e distorcono TUTTO ciò che arriva dall'esterno, per i motivi già detti molte volte.

In questa situazione, il povero corpo è solo una vittima.

Citazione:
Questo stupido pezzo di carne che mi porto in giro si esprime veramente così male? Ditemelo

Ti esprimi benissimo, tu, non il tuo corpo (quello da qui non lo posso sapere, se ci vediamo al parco e mi segui per le prime mosse del Tai Chi, in pochi minuti posso rispondere alla tua domanda).

Ma mi permetto, visto che nonostante le differenze di visione c'è un bel clima tra noi...

..se chiami "stupido pezzo di carne" qualcuno con cui vorresti ri-fare amicizia, non è che sia proprio una grande idea...

Prova a chiamarlo per quello che io affermo che è: un Essere miracoloso, insondabile, meraviglioso e perfetto.

Magari poi inizia ad ascoltare qualcuno che gli mostra il rispetto che merita.

Se è vero che noi si vive separati dal corpo, non è il caso di provare a riunificare se stessi?

E se si capisce questa necessità fondamentale per poter vivere bene, non è il caso di iniziare ad imparare come si fa?

PS
Perché abbiamo la pelle delicatissima?

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