Re: Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?

Inviato da  invisibile il 8/7/2015 9:14:17
Citazione:

TheNecrons ha scritto:
@Invisibile:

Ma com'è la vita di un taoista, o meglio di uno che si è conformato alla sua Natura? Da quel poco che credo di sapere, un vero taoista è colui che ha uno Spirito imperturbabile, che non si aggrappa a cose o pensieri (facendone cioè dipendere le emozioni della persona), e che ha una Mente vuota e pura e un Corpo in sintonia con la persona. Ma questo vuol dire vivere come una foglia...cioè vuoti e puri in modo da ritrovare la propria Natura.

Si.
Ma noi non siamo foglie.
Siamo esseri umani.
E siccome non sappiamo chi siamo, per avere una risposta completa a questa tua domanda dobbiamo prima conoscere chi siamo (e non "sapere" chi siamo ).

Citazione:
Questo mi porta ad una domanda: se la Natura dell'essere umano è essere vuoti, dove sta la differenza tra una persona e persona? Se tutti raggiungessero la propria Natura, avrebbero comunque qualcosa che li distingua gli uni dagli oltre l'aspetto fisico? A distinguerci carraterialmente è l'ego...

Ma noi non siamo solo il nostro carattere.
E' proprio quello il punto: noi non siamo la nostra mente.

La tua domanda, molto interessante perché centra vari aspetti del "problema", se esaminata rivela una cosa molto importante: chi vuole sapere questa cosa?

E' la mente (ego) che vuole SAPERE, perché è così che funziona, quello è il suo limite preciso.

Sapere è solo una delle facoltà che abbiamo per poter conoscere il mondo, solo una.
Ce ne sono altre in noi, essenziali per poter conoscere la realtà, anche di noi stessi.

La vera conoscenza comprende anche il sapere, e lo comprende in modo armonico, non in modo disarmonico come noi uomini moderni facciamo e cioè con lo scopo di possedere qualcosa.


Ed ecco che il sapere viene e va e non rimane in noi se non il tempo sufficiente affinché ci sia utile e così facendo non arreca danno, non rimane nella tazza a marcire, bloccato dalle nostre paure ed insicurezze.

E la tazza rimane sana.

Citazione:
...se la Natura dell'essere umano è essere vuoti, dove sta la differenza tra una persona e persona?

A questa specifica domanda non si può rispondere con il linguaggio esclusivamente mentale che possiamo usare qui.

E' una "cosa" che va vissuta in prima persona per poter comprendere in modo "soddisfacente" questa realtà.

Quello che posso dire è che siamo tutti uguali, identici, perché siamo una "cosa" sola.
Allo stesso "tempo" siamo tutti unici, anche se fossimo tutti privi di ego ci sarebbero differenze tra persona e pertsona, ma queste differenze non riguardano il piano mentale dell'esistenza (quindi carattere, personalità etc.) ma quello spirituale, quello dell'Essere.

Perché lo Spirito è uno e moltitudine allo stesso "tempo" e lo metto tra virgolette perché nel mondo dello Spirito il tempo non esiste.

Non è una conoscenza che si può "sapere", si può solo conoscere.
La parte "sapiente" di questa conoscenza, è minuscola rispetto alla sua totalità.

Ecco perché nelle tradizioni spirituali si parla spesso per allegorie, per immagini, piuttosto che per linguaggio razionale-logico, perché la realtà non può essere compresa nella sua totalità dalla mente razionale.

Citazione:
Veramente il nostro ego non ha niente a che fare con noi?

Non con il nostro essere, con il "nostro" Spirito.

Lo ripeto, l'ego serve, soprattutto in un mondo crudele e spietato come quello che abbiamo creato.
Poi serve anche solo per attraversare la strada o per difendersi da attacchi insensati ed infantili in un forum in internet

Ma l'ego non siamo noi, noi siamo infinitamente di più.

Citazione:
È una cosa di cui liberarsi?

Dipende da chi vuoi essere.

Vuoi essere Buddha? Allora si, è necessario liberarsene.
Ma liberarsene non significa eliminarlo definitivamente e per sempre, significa levargli TUTTO il potere che ha su di te, significa rimetterlo al posto che gli compete (che è veramente poca roba).

Anche a Buddha serve usare un po' di ego, se deve attraversare una strada trafficata

Abbiamo trasformato un piccolo servitore nel dominatore assoluto dell'universo.

Ma chiaramente è solo una illusione tutta umana.
L'universo sa benissimo che è una falsificazione e non lo considera proprio, il "grande" Re.

Per il Tao, questo potentissimo sovrano, non esiste.

Ecco perché le cose vanno così male nel mondo degli uomini, perché vivono in una pura illusione e la realtà non può essere ingannata.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=42&topic_id=7424&post_id=275256