Re: EMILIO DEL GIUDICE

Inviato da  Al2012 il 12/3/2014 0:03:37
Ciao ByB

Trascrivo il testo del tuo montaggio, sei riuscito ad isolare delle frasi che per me hanno un significato profondo, su cui vale la pena di riflettere:

Citazione:
“Buffo!! … Ho sempre pensato che il mondo sia come noi lo facciamo …”

“ … cioè che gli avvenimenti, che accadono nel mondo, non sono indipendenti tra di loro …

cioè, la possibilità che accada un grande cambiamento in un qualsiasi campo, non è un fatto casuale. E’ un fatto correlato al fatto che in quello stesso momento nella società stanno avvenendo altri cambiamenti …

Esiste una risonanza tra gli esseri umani, per cui in certe epoche gli occhi di tutti si aprono…

Non esiste nessun oggetto al mondo che sia isolabile …


Ora trascrivo un mio pensiero espresso in un altro topic:

Vuol dire osservare con una consapevolezza maggiore il “mondo”, che non può essere chiuso dentro una scatola isolata dal resto dell’universo, in cui siamo e di cui sia una parte cosciente, esseri che stanno muovendo i primi passi di una coscienza consapevole di essere cosciente.

Questa frammentazione fatta a scompartimenti isolati, è innaturale, esiste solo nella nostra mente ed è la nostra mente collettiva che crea questo isolamento, che crea questa immagine di sistemi isolati da cui ricaviamo le nostre leggi scientifiche ed i nostri sistemi tecnologici e i nostri sistemi sociali …. le nostre “paure” … e le conseguenti reazioni.


E’ quest’errata visione che crea la divisione da cui tanti mali e sofferenze trovano ragione di esistere.
Su questa errata visone noi facciamo un mondo frammentato, creiamo una società frammentata perché pensiamo che sia la realtà.
Una società che si basa sulla competizione, che esalta l’individualismo che ci pone uno contro l’altro, perché non riusciamo a vedere e comprendere la realtà, o ad immaginare una realtà differente da quella che ora immaginiamo.

L’individualismo esalta la nostra immagine materiale, un corpo materiale isolato circondato da altri corpi isolati, il nostro essere diventa il nostro corpo, la nostra coscienza individuale diventa un epifenomeno del nostro corpo e, inevitabilmente, restiamo chiusi in un vortice di paura.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=44&topic_id=7639&post_id=253535