Re: La verità e le versioni ufficiali nella storia italiana

Inviato da  ivan il 15/3/2010 21:18:59
Non c'è solo l'aspetto del contesto .

Quel che emerge è che spesso c'è stata una superficialità nella raccolta dei dati del fatto.

Ad esempio, leggendo del caso Tenco non si è chiaro nemmeno come fosse posizionato il corpo nella stanza dell'albergo, in che mano fosse la pistola e così via .

Situazioni analoghe emergono in altri casi. E tutto ciò fa sorgere degli interrogativi semplici nella sostanza (ma com'è possibile ? nemmeno i dettagli del luogo dei fatti sono registarti con cura) ma sconfortanti in prospettiva ( ma che significa tutto cio' ? un depistaggio forse ? e perchè ? ).

Si nota, poi, come con il passare del tempo i media son diventati sempre meno media d'inchiesta : mentre il caso del bandito Giuliano è stato "smascherato" da un'inchiesta giornalistica, si vede come i media nel tempo diventano sempre piu' sono sic et simplicter cassa di risonanza di verità preconfezionate spesso incartate ed etichettate in maniera talmente grossolana che è sin troppo semplice accorgersi del trucco.

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