Re: Cosa è l'acido ascorbico

Inviato da  genfranco il 4/5/2015 7:18:18
Riguardo alla VISTA DA NON TOCCARMI del post precedente, devo far notare l'AVVERTIMENTO ai dottori quali complicazioni causano i FARMACI CHIMICI (VELENO) tanto che alla fine l'articolo dice:
"La mia opinione è che questa possibilità dovrebbe essere tenuta in considerazione soprattutto nei pazienti affetti da glaucoma, degenerazione maculare, miopia degenerativa e altre affezioni vitreoretiniche. Lascio alla coscienza e alla conoscenza individuale la valutazione di questi rischi."
E questo ne è solo un esempio accertato, ma chissà quali altri FARMACI sono CAUSA di altri danni agli occhi?
Personalmente che da 1992 ingoio ACIDO ASCORBICO e SELENIO e man mano negli anni gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" leggo sempre più piccolo recuperando una vista del 10/10.
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
Ecco gli esami che lo testimoniano, Scrivo:
"Nel 1992 avevo 8/10 di vista. Per vedere bene mi ero fatto fare un paio di occhiali bifocali. Col tempo ora leggo il giornale senza occhiali. Sono andato alla visita per la patente ed ho nuovamente 10/10. Allego Certificato Medico:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/esamivista.htm
ed anche da vicino leggo le parole più piccole, quelle scritte sui botticini dei farmaci o gli ingredienti sulle confezioni di cibi senza l'uso degli occhiali da almeno 20 anni..
Anche Franca, che ingoia come me dal 2012 a luglio, per infilare l'ago aveva bisogno degli occhiali, ora non più.
Ma alla fine se ci sono i danni, ma a cosa servono gli oculisti ed i loro occhiali?
Non servono per questo?
Se i danni non ci fossero cosa potrebbero mai fare?
Gli altri animali NON SI RECANO DALL'OCULISTA!

Magnesio e Glaucoma
Carenze di magnesio devono senz’altro essere considerate come potenzialmente nocive in un paziente glaucomatoso. Ed a tale proposito, occorre ricordare che la carenza di magnesio non è infrequente nella popolazione, per una serie di motivi:
1. la quantità di magnesio assunto con gli alimenti in generale non è elevata
2. l’uso di diuretici ne favorisce la perdita con le urine
3. l’impiego di inibitori della pompa protonica è stato associato a ipomagnesiemia, soprattutto in corso di terapie prolungate.
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/occhioglaucomamagn.htm

Questo scrive la
Farmacologia
Oculare.com

"Gli Inibitori della Pompa Protonica
mercoledì 20 febbraio 2013 | In: Farmacologia Tags | Condividi

Tra i farmaci più prescritti, di cui senza dubbio viene fatto un abuso, un ruolo primario lo occupano gli inibitori della pompa protonica (PPI).

Questi farmaci, indicati per il trattamento dell’ulcera peptica e del reflusso grastroesofageo, vengono dati anche nella prevenzione dei disturbi gastrici determinati da varie terapie (per esempio antinfiammatori non steroidei, corticosteroidi, non solo questi)

Questa cascata prescrittiva è pericolosa per due ragioni particolari:

i PPI sono metabolizzati dal citorcromo P450 e agiscono da inibitori di alcune isoforme (soprattutto CYP2C19 e CYP2C9, ma anche altre isoforme). I PPI possono potenziare, tramite questa inibizione, gli effetti collaterali di molti farmaci metabolizzati attrraverso il citocromo P450, tra cui warfarin e betabloccanti
i PPI possiedono una loro tossicologia, spesso trascurata e sottovalutata

Ecco le principali reazioni avverse associate all’impiego di PPI:

rash cutanei e altre manifestazioni di ipersensibilità
squilibri elettrolitici: ipomagnesiemia, ipokalemia e ipocalcemia
rischio di osteoporosi e fratture associate
malassorbimento del ferro
ridotto assorbimento di vitamina B 12
infezioni intestinali
colite microscopica

Non è ancora stato accertato se queste reazioni avverse – in particolare gli squilibri elettrolitrici (Pokrajac A and Stephen W, Endocrine Abstracts, 2010) e l’interazione con warfarin e betabloccanti – possano avere un impatto negativo sulle malattie oculari, ma la logica ci lascia supporre che questo problema esista e che sia sottovalutato. La mia opinione è che questa possibilità dovrebbe essere tenuta in considerazione soprattutto nei pazienti affetti da glaucoma, degenerazione maculare, miopia degenerativa e altre affezioni vitreoretiniche. Lascio alla coscienza e alla conoscenza individuale la valutazione di questi rischi.

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http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/occhioglaucomainib.htm

Vorrei riportare ancora una testimonianza di Franca e mia riguardo a quanto ci è successo appena arrivati a Rimini l'11 giugno 2013. Ritengo sia molto importante per quelle persone che non hanno l'abitudine di leggere i BUGIARDINI. Siamo arrivati a Rimini il sabato 8 giugno. La domenica mattina ci stavamo avviando in spiaggia, quando Franca mi ha detto che aveva sentito qualcosa in un occhio, quello destro. Ho guardato e fra le ciglia aveva una bestiolina nera morta. Con l'angolo di un fazzoletto di carta l'ho tolta e siamo andati in spiaggia. Non abbiamo dato peso alla cosa anche perchè passato il dolore del momento dell'impatto l'occhio non ha dato più segno di problemi. In spiaggia ho iniziato a spruzzare l'acqua con l'ACIDO ASCORBICO come stabilito e dopo un poco l'occhio ha cominciato a dare fastidio. Lì per lì abbiamo pensato che forse spruzzando quest'acqua probabilmente una goccia era finita nell'occhio destro. Subito si è recata in bagno per lavarselo, ma il fastidio non passava. Il pomeriggio siamo ritornati in spiaggia e lei si sentiva la parte superiore dell'occhio incriminato grattare, come se avesse un granello di sabbia. Certi che non fosse l'ACIDO ASCORBICO, dato che la spiaggia era affollata di venditori ambulanti abbiamo pensato che col vento ed il passaggio di uno di questi, alzando la sabbia un granello era finito nell'occhio. Non abbiamo fatto nulla, intanto il l'occhio lacrimava e le faceva male. Il lunedì mattina abbiamo pensato di andare in farmacia ed il farmacista ci ha consigliato due cose. La prima dicendo che era solo un liquido per lavare l'occhio a base di CAMOMILLA per lavare l'occhio da eventuali residui dal nome di OPTREX Bagno Oculare. Poi un collirio gocce da mettere al bisogno. Dato che l'occhio faceva male ho cercato di versarle del liquido per lavarlo cercando di eliminare gli eventuali residui, ma non ci sono riuscito allora abbiamo messo delle gocce abbastanza sovente. L'occhio però NON SI ERA ARROSSATO come penso che succeda in questi casi. Questo penso che sia perchè abbiamo ingoiato le nostre dosi come sempre. Franca ne ingoiava di più del suo normale. Così è passato il lunedì. La notte ha dormito e speravo che dopo il riposo tutto sarebbe passato con quelle gocce. Il mattino si è svegliata che pareva andasse decisamente meglio, ma dopo poco tutto è ricominciato con la sensazione della sabbia sotto la palpebra. L'occhio non era rosso però. Più tardi si è messa da sola quel liquido per il lavaggio e l'ha ripetuto alle 12 ed alla sera. Abbiamo però continuato ad andare in spiaggia con l'ausilio di un paio di occhiali neri da sole. Alla sera l'occhio era diventato rosso e tutto le bruciava nonostante le gocce di collirio. Non abbiamo dormito la notte perchè le faceva male. Il mattino successivo, il mercoledì, visto l'occhio molto rosso che era già venuto rosso il giorno prima e cioè dopo tre giorni dall'incidente, la cosa mi ha insospettito. Il mio primo impulso è stato di provare su di me questi due medicinali. Nell'occhio destro mi sono messo il liquido per il lavaggio e nel sinistro le gocce di collirio. Volevo capire quali delle due poteva aver causato questa infiammazione. Poi ho letto bene il BUGIARDINO ed ho rilavato le controindicazioni che sono:
QUANDO NON DEVE ESSERE USATO
Ipersensibilità verso i componenti del prodotto o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
In soggetti con GLAUCOMA (malattia caraterizzata dall'aumento della pressione all'interno dell'occhio) o malattie oculari altrettanto gravi.
Non somministrare ai bambini di età inferiore ai tre anni.
Quando OPTREX Bagno Oculare può essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico
Pur presentando uno scarso assorbimento sistematico (solo piccole quantità possono raggiungere il sangue) il prodotto deve essere usato con cautela:
-IPERTENSIONE
-IPERTIROIDISMO (condizioni di eccessiva attività funzionale della ghiandola tiroide)
-DISTURBI CARDIACI
-IPERGLICEMIA (diabete)
*nei soggetti in trattamento con farmaci antidepressivi.
E' opportuno consultare il medico anche nel caso in cui tali disturbi si fossero manifestati in passato.
Quindi tenendo conto che in effetti queste sono le malattie più comuni ed è risaputo che sono la maggior causa di morte, chi potrà mai usare questo medicinale?
Non solo, ma leggendo quanto sotto:
EFFETTI INDESIDERATI
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Raramente possono manifestarsi fenomeni di ipersensibilità.
Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano è tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.
E' importante comunicare al medico o al farmacista lo comparsa di effetti indesiderati non descritti nel foglio illustrativo.
RICHIEDERE E COMPILARE LA SCHEDA DI SEGNALAZIONE DEGLI EFFETTI INDESIDERATI DISPONIBILE IN FARMACIA.

allora questo determina chiaramente che NOI SIAMO DELLE CAVIE e siamo usati in modo NON COSCIENZIENTE poichè oltretutto è accertato che pochissime persone leggono questi BUGIARDINI.
Cosa posso dire di più in merito?

Intanto con Franca abbiamo deciso di iniziare la NOSTRA CURA con ALTE DOSI ormai da lei conosciute per averle usate nelle varie occasioni. 10 grammi ogni ora ed abbiamo iniziato alle 9. Le dosi normali le avevamo prese entrambi verso le 7.30.
Poi ci siamo recati al pronto soccorso dell'ospedale di Rimini. Nell'attesa, alle 10 si è ripetuto la dose di 10 grammi, intanto si aspettava la visita oculistica.
La terza dose l'ha ingoiata alle 11.
Verso le 11.30 la visita di una oculista, le ho fatto vedere quanto avevamo usato intanto che lei guardava nell'occhio. Subito ha detto che c'era del PUS, al che le ho detto che era impossibile data l'assunzione di alte dosi di ACIDO ASCORBICO. Non ha risposto ed ha scritto il foglio del REFERTO 1300074832P DEL 12/06/2013 con TERAPIA di 3 tipi di gocce. Sarà quanto questa specialista ha tolto dall'occhio o l'effetto dell' ACIDO ASCORBICO, fatto stà che Franca si è sentita decisamente meglio. Verso le 12, per la quarta volta le ho fatto ingoiare la solita dose di 10 grammi di ACIDO ASCORBICO e siamo ritornati per il pranzo.
Le era stato raccomandato di non esporsi al sole per almeno 5 giorni come da prognosi, quindi di non andare in spiaggia, di mettere gli occhiali e di mettere le gocce prescritte. Le gocce non ci siamo neppure posti il problema di acquistarle poichè i dolori erano spariti. Quindi tutto era normale. Nel pomeriggio le solite nostre dosi e ci siamo recati in spiaggia con gli occhiali ed ha preso il sole. Alla sera siamo andati a fare la solita passeggiata e poi a nanna. Il mattino successivo abbiamo ripreso la nostre ferie in tranquillità con TANTO sole e salute con l'occhio perfettamente guarito.
Voglio comunicare che il giorno che ho messo nei miei occhi quanto aveva messo Franca, l'occhio destro dove avevo introdotto il suddetto lavaggio, OPTREX Bagno Oculare, mi ha dato fastidio per tutto il giorno pur non venendomi rosso. L'ho usato una volta sola, ma sono certo che se l'avessi ripetuto anche il mio occhio si sarebbe arrossato. Questo penso perchè mi sono limitato ad una sola dose DI PROVA. Chissà se ne avessi messo di più! Lascio ora ad ognuno le sue conclusioni dalla nostra MEDICINALE esperienza. E per finire LEGGETE SEMPRE I BUGIARDINI PRIMA DI USARE UN MEDICINALE, onde evitare eventuali DANNI dei quali siamo stati AVVISATI e di cui NON VOGLIONO COMPLICAZIONI, LORO!
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/occhiofranca.htm

ciaooo Franco Genre
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