"a Napoli torneranno i fiori al posto dell'immondizia"
Ti lascio solo immaginare quali siano stati i sentimenti che si agitavano nelle centinaia di anime che popolavano il corteo, con i leghisti e il nanetto seduti a palazzo reale e ad ingozzarsi a sbafo, a spese di TUTTI gli italiani.
Altro che fiori. Intanto, le mobilitazioni continuano, ormai la riapertura di QUALUNQUE discarica è stata rimessa in ballo, e sarebbero 10 su tutto il territorio.
Tra di noi, si ipotizza che il termovalorizzatore di Napoli potrebbe sorgere nella zona di Gianturco, all'ex manifattura tabacchi, dove è già stato tentato di aprire un sito di stoccaggio, con esiti negativi per il supercommissario De Gennaro.
Bertolaso non gli è da meno.
"Da domani mattina il sottosegretario (Guido Bertolaso) provvederà all'attivazione di siti da destinare a discarica, individuati nelle cinque province della regione", ha detto Berlusconi. "Le discariche verranno presidiate dalle forze armate... e chiunque si introducesse abusivamente in queste aree di interesse strategico nazionale sarà punibile e punito in base all'articolo 632 del codice penale con l'arresto e il carcere fino a un anno".
"Saranno puniti con una pena da uno a cinque anni coloro che saranno promotori di disordini", ha aggiunto il premier. (...) Bertolaso, tra l'altro, "può chiedere" l'intervento dell'esercito.
Mancano solo coprifuoco e leggi marziali, poi siamo al completo.
Ora più che mai è indispensabile coniugare le lotte di tutti, quello che si sta "sperimentando" a Napoli ed in Campania è solo un assaggio di come si gestiranno altre iniziative impopolari e contestate.