Re: Situazione rifiuti Napoli
Inviato da florizel il 5/10/2008 20:54:28
IRPINIA: IANNACCONE(MPA), SUL FORMICOSO NON DECIDE SUB COMMISSARIO.
Arturo Iannaccone, parlamentare del Movimento per l'Autonomia, redarguisce il generale Giannini per alcune sue dichiarazioni troppo "affrettate" circa la TERZA discarica da realizzare in Irpinia.
"Mi battero' – conclude - affinche' le colpe della classe politica del centrosinistra di Bassolino e del PD,unici responsabili dell'emergenza rifiuti, non debbano tradursi in un'ennesima mortificazione per l'Irpinia".
Sembra che Iannaccone ci provi un gusto particolare replicando la stessa politica
della "divisione" dei suoi "colleghi" di schieramento politico, cosa che contribuisce alla difficoltà di creare un coordinamento tra tutte le lotte contro i veleni e la devastazione ambientale.
Inquesto articolo:
"Proviamo sconcerto e amarezza – aggiunge Iannaccone - per quanto sta succedendo in queste ultime ore ad Andretta con l'arrivo dell'esercito a presidiare il territorio. Si tratta di una intollerabile ingiustizia per la Provincia di Avellino, un grave atto di prepotenza istituzionale giustificata solo dalla mancata apertura delle discariche della provincia di Napoli che produce la stragrande maggioranza dei rifiuti di tutta la Campania."
Notare come si metta l'accento sul rifiuto solido urbano, omettendo di parlare di rifiuti tossici nocivi, che sono la causa principale dell'emergenza.
Ed ovviamente:
"Il Movimento per l'Autonomia sara' al loro fianco e parteciperà a forme di protesta rispettose della legge e che non mettano a rischio l'incolumita' fisica delle persone e delle forze dell'ordine, soldati e poliziotti, verso le quali abbiamo il massimo rispetto."
Certo che con questi presupposti, si fa fatica a credere al suo progetto di "autonomia".
Non solo Latina:
A Fonte Nuova la spazzatura si accumula per le strade a modello di quanto è accaduto a Napoli. In sciopero i lavoratori senza paga della Gesepu, l'azienda in crisi economica che opera per la raccolta di rifiuti anche a Mentana.
"Dietro la porta ci sarebbe l'Ama e un'azienda privata per la nettezza urbana che aspetterebbero di ficcarsi nel ricco affare: alla cittadina, nel caso la Gesepu venisse messa in liquidazione o fallisse, come avverrà a fine ottobre, il servizio costerà molto di più."
'A munnezza è ORO.
Arturo Iannaccone, parlamentare del Movimento per l'Autonomia, redarguisce il generale Giannini per alcune sue dichiarazioni troppo "affrettate" circa la TERZA discarica da realizzare in Irpinia.
"Mi battero' – conclude - affinche' le colpe della classe politica del centrosinistra di Bassolino e del PD,unici responsabili dell'emergenza rifiuti, non debbano tradursi in un'ennesima mortificazione per l'Irpinia".
Sembra che Iannaccone ci provi un gusto particolare replicando la stessa politica
della "divisione" dei suoi "colleghi" di schieramento politico, cosa che contribuisce alla difficoltà di creare un coordinamento tra tutte le lotte contro i veleni e la devastazione ambientale.
Inquesto articolo:
"Proviamo sconcerto e amarezza – aggiunge Iannaccone - per quanto sta succedendo in queste ultime ore ad Andretta con l'arrivo dell'esercito a presidiare il territorio. Si tratta di una intollerabile ingiustizia per la Provincia di Avellino, un grave atto di prepotenza istituzionale giustificata solo dalla mancata apertura delle discariche della provincia di Napoli che produce la stragrande maggioranza dei rifiuti di tutta la Campania."
Notare come si metta l'accento sul rifiuto solido urbano, omettendo di parlare di rifiuti tossici nocivi, che sono la causa principale dell'emergenza.
Ed ovviamente:
"Il Movimento per l'Autonomia sara' al loro fianco e parteciperà a forme di protesta rispettose della legge e che non mettano a rischio l'incolumita' fisica delle persone e delle forze dell'ordine, soldati e poliziotti, verso le quali abbiamo il massimo rispetto."
Certo che con questi presupposti, si fa fatica a credere al suo progetto di "autonomia".
Non solo Latina:
A Fonte Nuova la spazzatura si accumula per le strade a modello di quanto è accaduto a Napoli. In sciopero i lavoratori senza paga della Gesepu, l'azienda in crisi economica che opera per la raccolta di rifiuti anche a Mentana.
"Dietro la porta ci sarebbe l'Ama e un'azienda privata per la nettezza urbana che aspetterebbero di ficcarsi nel ricco affare: alla cittadina, nel caso la Gesepu venisse messa in liquidazione o fallisse, come avverrà a fine ottobre, il servizio costerà molto di più."
'A munnezza è ORO.
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