Re: Le "rivelazioni" di Wikileaks

Inviato da  audisio il 6/12/2010 14:19:17
Ho trovato questa frase di Assange di qualche tempo fa:
«Proprio quando ci sembra che ogni speranza sia persa, accade un
miracolo. La gente dimostra di voler vedere dove punta l’ago della
bussola, di aver fame di Verità. Ed ecco la Verità che la libera dalle
manipolazioni, che le toglie l’anello dal naso. Siano benedetti i profeti
della Verità, i suoi martiri, i Voltaire e i Galileo, i Gutenberg e gli Internet,
i serial killer della delusione, quei brutali e ossessivi minatori della realtà,
che distruggono ogni marcio edificio fino a ridurlo a rovine su cui
seminare il seme del nuovo».

Ottimo, Mr. Assange, a parte qualche eccessivo zelo positivista che
mal si concilia con le ultime frontiere della scienza che tendono a
rendere sempre meno nitido il significato della parola verità, si può
concordare abbastanza sulle Sue parole.
Il dubbio che coglie il sottoscritto è capire se tra i terreni da arare
in nome della Dea Verità ci sia, a Suo avviso, anche quello dei Grandi
Misteri che da decenni ci avvolgono in una nebbia di menzogne e
oscurità, tipo fratelli Kennedy, Roswell, 911 o se ci siano anche
per la Sua augusta persona dei santuari inviolabili da non profanare...

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