Re: Le primarie del piddì
Inviato da Calvero il 7/12/2012 16:51:20
Citazione:
Non comprendo se la deriva populistica possa essere così intesa quando, come sempre, qualcuno che votava qualcos'altro ora vota quello che ritiene meglio del precedente. Se, in questo senso, costoro non si buttano a sinistra sinceramente non comprendo perché sarebbe populismo.
Quando dici che ora il M5S è addirittura totalmente diverso .. beh, sarebbe certo una ragione sufficiente per sentirsi "traditi" o quanto meno non ritenerlo più all'altezza. Quindi la tua obiezione la ritengo giusta in sé; il punto è però che non vedo questo - totalmente diverso. Cioè a cosa ti riferisci?
Per la questione delle affermazioni che hai riportato sulla Sicilia, non le conoscevo. Bisogna vedere in che contesto sono state lanciate. Non credo che abbiano una valenza a prescindere. Se estrapolate da un discorso ampio e voleva essere una provocazione, mi spiace ma non la vedo una cosa grave. La Sicilia sappiamo tutti di cosa soffre, se è inteso come motivo d'orgoglio per un isola che per molti versi è stata abbandonata, come a dire anche che la Sicilia deve essere riportata al suo potenziale affinché l'Italia si ricordi di "lei"... allora è un rigurgito d'orgoglio e di rabbia, lecito e sacrosanto, e non una cosa elitaria o disfattista. Perché è a questo credo tu ti voglia riferire.
complo ha scritto:
Citazione:
Calvero ha scritto:
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Complo, ti faccio una domanda diretta.
1)Tu perché non voteresti M5S? Cos'è che non ti aggrada?
Fino a poco tempo fa non avrei avuto nessun problema a votare M5S in elezioni LOCALI. Per esempio ho salutato con piacere la vittoria di Pizzarotti.
I M5S di oggi però è totalmente diverso di quello delle origini e di solo un anno fa.
La deriva populistica per accaparrarsi i voti del precedente populista in auge (Berlusca) è evidente ed intollerabile.
Andare in Sicilia e dire che 36.000 forestatli "NON SONO TANTI", dire "che la sicilia può farcela senza l'Italia ma l'Italia non può farcela senza la Sicilia" sono solo gli ultimi esempi.....
Non comprendo se la deriva populistica possa essere così intesa quando, come sempre, qualcuno che votava qualcos'altro ora vota quello che ritiene meglio del precedente. Se, in questo senso, costoro non si buttano a sinistra sinceramente non comprendo perché sarebbe populismo.
Quando dici che ora il M5S è addirittura totalmente diverso .. beh, sarebbe certo una ragione sufficiente per sentirsi "traditi" o quanto meno non ritenerlo più all'altezza. Quindi la tua obiezione la ritengo giusta in sé; il punto è però che non vedo questo - totalmente diverso. Cioè a cosa ti riferisci?
Per la questione delle affermazioni che hai riportato sulla Sicilia, non le conoscevo. Bisogna vedere in che contesto sono state lanciate. Non credo che abbiano una valenza a prescindere. Se estrapolate da un discorso ampio e voleva essere una provocazione, mi spiace ma non la vedo una cosa grave. La Sicilia sappiamo tutti di cosa soffre, se è inteso come motivo d'orgoglio per un isola che per molti versi è stata abbandonata, come a dire anche che la Sicilia deve essere riportata al suo potenziale affinché l'Italia si ricordi di "lei"... allora è un rigurgito d'orgoglio e di rabbia, lecito e sacrosanto, e non una cosa elitaria o disfattista. Perché è a questo credo tu ti voglia riferire.
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