Re: Le primarie del piddì

Inviato da  Pispax il 13/1/2013 2:02:26
ivan


Citazione:
La spiegazione non l'hai data: hai usato il sfisma dello spauracchio ma non portato dati empirici a sostegno della tua tesi: quali scritti collegano i due fenomeni, dove stanno scritte le cose che hai usato come argomento? Le voglio leggere per convincermi.


Inizia da qui, poi passa pure qui.

Tanto "Hegel è facile da capire, così come la maggior parte dei filosofi", quindi non ci impiegherai più di una settimana.
Poi apri anche un quarto d'ora di riflessione sul principio che la dialettica ha SEMPRE una sintesi possibile e attuabile, e sulle conseguenze di ciò.






Citazione:
Semplice, perchè è da qualche decennio che i pensatori del 700 e dell'800 vengono indicati quali responsabili dei mali del secolo breve e tra di essi uno dei principali accusati è appunto Rousseau.

In molti casi, a ragione.
A proposito: fra questi CATTIVONI che sostengono tesi così "assurde", probabilmente venduti anima e core al NWO tutti quanti loro, c'è gente come Schopenhauer e Kierkegaard.







Citazione:
Lana caprina.
Nei rapporti sociali la ragione deve essere l'arbitro; l'aver aggiunto il "termine" assoluto" è solo aver messo uno spauracchio per far leva sull'emozione.

A dire la verità anche la maiuscola ha la sua importanza. In ogni caso se sei convinto di questo, allora buon per te.
Che me ne frega a me?






Citazione:
La dittatura, o totalitarismo che dir si voglia, in sintesi è abuso di potere

Anche sgozzare una persona in sintesi è fargli poco più di un graffio.
No?

Per inciso, l'italiano continua a non essere un'opinione: dittatura e totalitarismo NON sono sinonimi.
Così come "doppietta" e "fucile" non sono sinonimi neppure loro.
Il fatto che ci sano delle parti che si sovrappongono non basta a renderli tali.
Hobsbawm, nonostante fosse marxista (o forse proprio per quello), questa differenza la conosce, e la sottolinea anche.
Tu no.
Non basta continuare a citare "il secolo breve" per dimostrare di aver anche capito quello di cui si sta parlando.






Citazione:
Quali sono i passaggi di Hegel o Nietzche che possono innescare la combustione in menti fragili ?
Io ho letto sia l'uno si al'altro e non mi è successo niente, sono ancora qui, non ricordo di aver fatto nessun gesto strano dopo la lettura di quei due filosofi

Un'altra chiave di lettura è che forse Hegel, dopotutto, non è così "facile da capire" come pensi tu.
Neppure Nietzche.
E a quanto pare, nonostante il suo linguaggio limpidissimo, neppure Hobsbawm.






EDIT.
Dimenticavo:
Citazione:
Vedo che mi dai ragione: i colpevoli oggi , in certi ambiti, non sono considerati tali chi ha comemsso gli abusi di potere, i colpevoli sono i filosofi che hanno messo i loro pensieri su dei libri.

Qualcuno prima o poi riuscirà a spiegarmi questo bizzarro principio per cui la colpevolezza degli uni esclude a priori la colpevolezza degli altri.
Come se il banco dei possibili imputati avesse una sedia sola, per cui se si siede Tizio allora si libera Caio.

Che è un principio ridicolo anche in giurisprudenza, figuriamoci poi in una analisi storica.

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