Re: Piccola Bretagna vs Unione Europea

Inviato da  perspicace il 8/9/2014 16:14:06
Referendum in Scozia

Qual è il motore della vostra campagna?

«Sarebbe sbagliato affermare che la storia di dissidi secolari fra le due nazioni non stia giocando un ruolo nella spinta indipendentista, ma la campagna si concentra sulla questione economica e sul problema della democrazia. Quest’ultimo si può riassumere col nostro slogan: «Il futuro della Scozia dev’essere nelle mani della Scozia». Della Scozia, e non nelle mani di governanti conservatori che non avremmo mai scelto. È vero, abbiamo un parlamento scozzese che può prendere decisioni su alcune questioni, ma non è abbastanza. Su temi come welfare e tassazione, difesa e politica estera, Unione Europea e immigrazione, il governo centrale ci sta portando nella direzione sbagliata: una Scozia indipendente si muoverebbe in maniera radicalmente diversa».

Passiamo alla questione economica e alle risorse del mare del Nord.

«Gli economisti dicono che lo sfruttamento del petrolio potrebbe continuare per ancora 50 anni, e noi vogliamo creare un fondo simile a quello norvegese che ci permetta di investirne i proventi. Negli ultimi quarant’anni Westminster ha sprecato gli introiti dell’oro nero, mentre noi vorremmo utilizzarli in modo intelligente: sfruttarli per sostenere un buono Stato sociale e farne 
il primo cardine di un’economia strutturata e longeva. In ogni caso le risorse naturali sono solo la ciliegina sulla torta di un’economia diversificata: dall’eolico ai servizi finanziari di cui Edimburgo è ormai il quarto polo europeo, dalla pesca al whisky, che garantisce esportazioni per quasi quattro miliardi di sterline l’anno».

Democrazia, economia, e infine uguaglianza.

«La terza colonna portante della nostra campagna, insieme a democrazia ed economia, è la giustizia sociale. Le sembra normale che il primo produttore di petrolio nell’Unione Europea, la Scozia, abbia livelli di povertà infantile attorno al 20 per cento? I Paesi scandinavi, ai quali guardiamo come a un modello, hanno livelli di ineguaglianza bassissimi. Il Regno Unito, al contrario, è il quarto Paese più diseguale nel mondo sviluppato. C’è qualcosa di profondamente sbagliato 
in questo, e noi vogliamo fare dell’uguaglianza un tratto distintivo 
della Scozia indipendente».

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=45&topic_id=7706&post_id=260720