Re: cosa c'è che non và nelle teorie economiche

Inviato da  Floh il 7/5/2010 13:06:59
@ a_mensa

CHI ottiene di mantenere tale prezzo e con quali mezzi ?

per permettere di variare il flusso di moneta in tempo celere, a seconda dei beni consumati e prodotti, credo sia necessario adottare solo la moneta elettronica, in questa maniera l'eventuale denaro circolante in eccesso sarebbe subito eliminato e l'eventuale denaro necessario in più sarebbe immediatamente creato.
Il prezzo di un pollo in questo ambito non potrebbe perciò variare mai, se viene stabilito che un pollo vale 2 monete (dico moneta ma indendo elettronica) allora dovrà sempre valere 2 monete (che ce ne siano in grio di più o di meno), in proporzione a tale prezzo un'auto varrebbe, chessò, 10.000 monete.
I prezzi verrebbero stabiliti una sola volta dal governo, catalogati e diffusi.

Ps:
Con "quali mezzi" che intendi precisamente?

@ melisva1

si dovranno mettere sul mercato altri dieci euro, altrimenti si potranno vendere le penne solo al prezzo di 50 centesimi. E se la penna ha un costo di produzione ad esempio di 60 centesimi, è ovvio che il procedimento produttivo, in mancanza di incremento di liquidità monetaria, si arresta.

Non ti seguo, se il prezzo di vendita delle penne si dimezza (da 100 a 50) a causa del raddoppio del denaro circolante, allora anche il costo di produzione da 60 dovrebbe passare a 30, o no?

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