Re: La scuola austriaca e le banche centrali

Inviato da  a_mensa il 11/5/2010 9:45:49
@ orwell84

Citazione:
Adesso ci scommettiamo che la conseguenza sarà o l'inflazione o un aumento dei tassi di interesse altrove nel mercato (a seconda del fatto che la monetizzazione avvenga anche per altri titoli o in sostituzione della monetizzazione di altri titoli)?


tranquillo orwell, per ora non succederà proprio niente.
fare un prestito significa iscrivere contemporaneamente una uscita e un credito, pertanto il risultato è nullo.
il problema dei crediti nasce solo e se eventualmente non viene onorato, nel qual caso diventa una perdita e va compensata con qualcosa di concreto.

von mises non ha mai detto cazzate, e la sua teoria è ottima.
ne contesto solo alcuni punti marginali, anche se di conseguenze non indifferenti, ma questo è un altro discorso.

come ho già scritto diverse volte, per parlare di inflazione (non nel senso "austriaco" ma convenzionale) ma meglio sarebbe parlare di perdita di valore del denaro, così siè tutti d'accordo, bisogna prima vedere dove il denaro creato per comprare i titoli, che quindi finisce nelle casse del tesoro, dove finisce.
facendo solo due dei casi possibili, se finisce nelle tasche di pensionati e popolazione varia, che quindi lo riversa subito nell'acquisto dei beni di comune e diffuso consumo, puoi contare sul fatto che il valore del denaro scenda immediatamente.
se invece finisce in risparmio, o nel caveau di banche, non succede assolutamente nulla.

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