Re: Referendum per l'uscita dall'euro: Grillo ci sta prendendo in giro?

Inviato da  Pispax il 20/12/2014 13:45:11
Ste_79 , permetti, ma questo è un discreto guazzabuglio di luoghi comuni.
Piuttosto tipico di questi discorsi, eh. Non dico che l'approccio in questo modo sia solo il tuo.
Che fa pensare come in genere ci siano dei problemi nelle capacità di identificare i problemi e di proporre soluzioni


Citazione:

No da me non sono per nulla scontate.

1) L'Europa come è adesso, non si basa sulla collaborazione tra stati, per cui non possiamo ritenerla un unione che aiuti i singoli paesi a diventari più forti.
I dati ci dicono che questo modello è funzionale al rafforzamento di un paese forte a scapito degli altri paesi più deboli.
Le regole all'interno dell' Europa non sono uguali per tutti. E non sono uguali per tutti non perchè i differenti paesi, per necessità dovute alla diversa cultura hanno bisogno di regole diverse per difendere la "democraticità" del sistema.
Ma sono diverse per consentire al paese forte per eccellenza, la Germania, di continuare a essere forte, e di poter così continuare a dettare legge dal punto di vista economico.

Be', questo non vero.
Per dire, adesso i vari Paesi membri finanziano la C.E. in misura del loro PIL. E gli aiuti della C.E. vanno in misura maggiore ai Paesi con il PIL più basso.
Esiste comunque una forma di drenaggio delle risorse che va dai più ricchi ai più poveri.
Se elimini la C.E. quello che ottieni è che i Paesi ricchi e forti restano ricchi e forti, mentre quelli messi peggio restano messi ANCORA peggio.




Citazione:

L'uscita da questo modello non assicura automaticamente la democraticità del sistema perchè qualora uscissimo con queste regole, saremmo comunqe soggetti alla speculazione del sistema bancario che continua a mantenere il monopolio dell'emissione di denaro.

Questo farebbe pensare, semmai, che il problema non stia nell'appartenenza o meno alla C.E.
O sbaglio?
(N.B.: prima di obiettare, verificare cosa stanno facendo in Russia OGGI con il denaro)




Citazione:

Democraticità di un sistema significa che a fianco delle proposte che possono essere richieste dalla collettività, ci sia anche lo strumento che te le può realizzare. A noi mancherebbe comunque lo strumento principe, il denaro, che ci costa molto di più di quello che ci potrebbe costare se avessimo la sovranità monetaria.

E' un'idea molto sbagliata della democrazia. A mio avviso anche molto strumentale.
Se le tue idee fossero vere e questa definizione anche, significa che un Paese libero, realmente democratico e molto povero sarebbe ugualmente "democratico", o persino di meno, di un Paese di servi dove però ci sono più soldi.
E comunque in genere la tua definizione implica che la democrazia richieda ricchezza per essere realizzata. Questa è una discreta grullata, se permetti il termine.




Citazione:

Chi possiede il denaro può decidere dove esso deve andare a finire, e in quest'Europa il denaro lo possiedono i banchieri internazionali che hanno deciso di imporre questo modello d'Europa.
Ma ricordiamoci che ne esistono infiniti altri di modelli d'Europa.

Insisto nello studio dell'attuale crisi economica russa.




Citazione:

2) Sono due problemi di natura diversa e non sono necessariamente correlati. Gli sprechi dipendono dal modo di gestire la moneta. Mentre la quantità di denaro dipende dalla decisione del sistema bancario di concedertelo o meno.
Una volta che tu hai la tua sovranità monetaria, la quantità la decidi tu. Poi se sei così coglione da non saperla usare in maniera corretta ne pagherai le conseguenze.

Questa affermazione vale SEMPRE.
Vale sia nel caso che le teorie che proponi siano vere (secondo me, fortissimamente, no) sia nel caso siano false.
Si sta facendo grande confusione.




Citazione:

Dobbiamo però chiarire che è difficile discernere tra quanto, ora, viene sprecato per motivi di mala gestione e quanto viene sprecato per la manipolazione intrinseca al sistema.
Dato che il sistema è falsato sin dall'origine, non possiamo accettare i dati economimci come dati puri, perchè dobbiamo depurarli da quella parte che deriva dal vizio di fondo dell'economia.
Un esempio chiaro è quello di Daemon. Non possiamo valutare la spesa pubblica incorporando gli interessi. Perchè gli interessi sul debito sono il vizio di fondo che deve essere eliminato, e snatura il dato come dato rappresentante la spesa pubblica.

Anche all'interno della stessa C.E. ci sono Paesi che di interessi pagano POCHISSIMO, E CHE HANNO UN DEBITO PUBBLICO ESTREMAMENTE BASSO.
No, non sto parlando della Germania.
Controllare per credere.

Lo stesso vale per i Paesi al di fuori della C.E.
Ce ne sono con debito pubblico alto e interessi alti, e con debito pubblico basso con interessi bassi. Questo indipendentemente da come siano organizzate le varie B.C.
Per andare avanti a proporre le tue teorie dovresti ALMENO dimostrare che esiste una correlazione fra BC statale e debito pubblico basso o inesistente.
Solo che questa correlazione non esiste.

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