Re: patiremo la fame?

Inviato da  Abulafia il 16/3/2006 12:32:21
Buongiorno,
a mio parere gli avvenimenti di carattere economico connessi al declino del dollaro saranno preceduti da decisioni in campo militare: le prime infatti sono più lente e graduali delle seconde, poichè coinvolgono il mercato globale e dunque subiscono una certa inerzia (si parla, comunque, di pochi mesi).
Ad esempio, sono due le notizie il cui significato è il tentativo di frenare lo scivolone della valuta statunitense:
- la decisione della Federal Reserve di non pubblicare più il dato M3 sulla quantità di nuovi dollari immessi nel mercato;
- la pressione, riuscita, di USA e UK sulla Banca Centrale Giapponese per riportare a zero il tasso d'interesse primario praticato dal Paese del Sol Levante.

Contemporaneamente, si assiste a questo:
- Condoleezza Rice mette le mani avanti...(grazie ad Ege per il link)
- E pure certe teste calde sioniste... si danno da fare per soffiare sul fuoco.

Sembra che l'urgenza del Governo USA sia quella di creare il "casus belli" per poter sguinzagliare i propri crociati godendo d'un minimo di giustificazione di fronte al mondo.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=46&topic_id=971&post_id=15226