Re: I miei dieci comandamenti

Inviato da  ludfrescj il 17/12/2007 10:46:56

Senti, fiammifero, avrei voglia di consigliarti un libro da leggere, ma sarebbe troppo pretendere che tu lo faccia davvero: perché è pesante/complesso, inutile, detestabile/insopportabile; soprattutto un ammasso mezzo comprensibile o del tutto incomprensibile di scemenze vecchie di secoli. Però ti dico che intorno a questo libro si sono sbranati interi schieramenti di gente e di popolo, e continuano a sbranarcisi. Ti ventilo appena, comunque, autore e titolo – il “Leviatano” di Hobbes – poi vedi tu. Ora sentimi bene e impara a governarti… Tu, come ogni altro essere umano intelligente e consapevole, hai la capacità/potestà del rifiuto, ma anche dell’accettazione, e a seconda della situazione che vivi – lo sai da te – usi l’una o l’altra, ma entrambi ti appartengono, no?. Da parte mia ti dico che non finiscono qui i tuoi optional: hai anche la capacità/potestà del ‘mero interesse’: che ti sta in mezzo, non ti coinvolge/non ti rende necessariamente partecipe, che ti lascia guardare e basta. Esci/sforzati di uscire dal ‘diametralmente opposto’!… Ovvero – io dico – dal BINARIO, che genera soltanto conflittualità. E ti faccio rapido altri esempi semantici che credo a te piacciano: 1° affermazione o negazione… no, affermazione|dubbio|negazione (usa tutte tre le modalità!); 2° guerra o pace… no, guerra|neutralità|pace (usa tutte tre le modalità!); 2° odio o amore… no, odio|indifferenza|amore (usa tutte tre le modalità!). Eccetera, eccetera. I miei comandamenti sono un divertissement: giuoco al ribasso del sacrosanto/monumentale, o al rialzo del decrepito/mitologico. Come dire “cari miei, siete rimasti al comandamento dell’ovvio e all’ubbidienza dello scemo; ma allora, con voi, mi ci diverto e vi faccio il verso ” – ecco i miei dieci comandamenti, fiammifero! Se dovessi/volessi esprimere veramente i miei convincimenti più profondi in numero di dieci (e poi perché dieci?) pensi veramente che direi/scriverei questo mio topic così com’è? Sicuramente, comunque, non li chiamerei comandamenti, ma principi, leggi, strategie, regole, categorie, modelli, riferimenti, pilastri… Ma senti, fiammifero, anziché fare sempre la moralista (suppongo che sei una ragazza – è una sensazione che ho, ma Carlo/Santaruina docet e di sicuro mi sbaglio ancora) perché non provi tu a scrivere i tuoi comandamenti sulla scia di quelli di questo nostro trisavolo rincucchito e proporceli come topic per riderci un po’? In ultimo vorrei dirti – a parte il tuo sesso – che ho un’altra sensazione di te: cioè che stai in un ufficio alle prese con scartoffie… Ma se è così una delle due: ho sei carica di lavoro ed hai il tempo appena di partecipare a questo Forum con battute/battutelle tipo relax, o hai ore intere a disposizione (soprattutto se si tratta d’un ufficio pubblico – lo sappiamo tutti) e allora documentati un po’ e dài respiro discorsivo/argomentativo ai tuoi post – provaci almeno!.
ludfrescj



P.S. Sono in linea di massima d’accordo con te: parli con chi altri definiscono anarchico, eretico, bestemmiatore, anticonformista, provocatore… Io mi considero un libero pensatore come milioni d’altri.