Re: Ateismo e Fede

Inviato da  Santaruina il 20/6/2006 18:40:11
Interessante il link di Fiammifero

Nelle più accreditate tradizioni esoteriche, l'accesso alla conoscenza del male instaura una trascendenza che è quella stessa di Dio e, ai livelli di sapere cosmologico e antropologico la dialettica del male sostiene il processo della manifestazione degli esseri.
Il confronto con le regioni infere, demoniache e malefiche dell'inconscio dell'uomo, è pertanto necessario affinché si realizzino l'equilibrio spirituale, l'armonia e l'organicità dell'essere umano. Questo però comporta la chiara visione dei poli antagonisti del bene e del male e del cammino individuale verso un altro livello di percezione della realtà materiale e spirituale.

Tale livello, realizzando l'unità dei contrari - la famosa coincidentia oppositorum, degli ermetismi - si pone al di sopra sia del bene sia del male. In questo senso il male, reso necessario dalla fondamentale ambivalenza della natura e dei sentimenti dell'uomo, si svela come una realtà interiore essenziale al cammino spirituale d'ogni persona. Come l'equilibrio etico dell'uomo, secondo la concezione esoterica del male, risiederebbe nel controllo della dualità, così l'equilibrio dell'Universo presenterebbe una dualità propria ad ogni sua manifestazione materiale e soprannaturale.
Tale ideazione nasce dalla teoria della compenetrazione tra microcosmo e macrocosmo dalla loro sostanziale equivalenza sul piano ideale. Il male, pertanto, sarebbe una categoria dell'essere creato. Ciò equivale ad affermare che non esiste il male senza la presenza del bene e viceversa.


Ora, questo è esattamente quello che ho più volte ho definito “esoterismo infero”, luciferiano.
Satanismo “colto”.

non a caso l’autore prosegue citando l’occultista Eliphas Levi.
I concetti espressi non sono in sé in contraddizione con i saperi cosiddetti tradizionali, ma quello in cui l’esoterismo di stampo luciferiano diverge rispetto a quello “regolare” è l’importanza attribuita alla discesa negli inferi.

Da una parte, quella “luciferiana”, esso è una meta indispensabile per raggiungere la conoscenza.
Dal punto di vista celestiale. la discesa agli inferi invece è una prova da superare, affinché si sviluppi la forza necessaria per dirigere le proprie energie verso l’alto.
Le due visuali sono agli antipodi

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Ramingo,
In effetti chi vede certi filmati non può facilmente rimanere indifferente..

Blessed be

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