Re: Ateismo e Fede

Inviato da  bianca il 28/6/2006 15:38:05
yarebon in relazione al dogma dell'ateo.

Ho meditato sull'aspetto posto in passato in questo 3d, sull'argomento.

Santaruina sostiene che l'ateo "soffra" comunque di un dogma dubitativo, e che il dubbio di per sè sia un "dogma".

ma se il dogma è una qualsiasi verità incontrovertibile o ritenuta tale o, comunque, affermata categoricamente, il dubbio espresso in qualsiasi forma, diventa il suo esatto contrario.
Affermare che il dubbio sia un dogma, mi pare appunto un ossimoro.

giunge perfettamente a proposito il concetto espresso da Franco:

Citazione:
L'ateismo non "nega" Dio, ma afferma che l'uomo può vivere senza Dio e senza "fede"...


L'esistenza di dio e la fede in dio, sono due aspetti differenti.
Posso ipotizzare (anche se faccio un po' fatica...) l'esistenza di un "dio" , ma di sicuro, non mi sento nella condizione di adorarlo.
In primo luogo perchè se di entità superiore si tratta, di sicuro non segue la logica umana di giudizio, poichè il "giudizio" è una prerogativa assolutamente umana.
Inoltre, questo ipotetico creatore, dovrebbe aver creato sì l'uomo, ma non dimentichiamocene, anche l'universo.
Ora pensare che un creatore così grandioso si vada a preoccupare di un pianetucolo insignificante in un insignificante sistema solare , di una insignificante galassia... mi pare un tantino presuntuoso, almeno da parte nostra... (per quanto ogni scarrafone sia bello a mamma soja....)
Ora se conta il messaggio, concentriamoci sul messaggio.
Cosa ci chiede la fede?
In primo luogo ci chiede di "credere".
Come se il solo fatto di "credere" possa creare intorno a noi, un'aurea di perfezione.
non a caso:
siate perfetti nella fede.
Cosa significa essere "perfetti" nella fede?
Significa:
non dubitare.
Il dubbio è nemico della fede.
Il dubbio e il dogma sono agli antipodi.






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