Re: Ateismo e Fede

Inviato da  AteNa il 15/9/2006 0:15:13
Citazione:

nessuno ha scritto:
Ora, se esiste e non interviene, oppure, se esiste, interviene e il suo intervento non è rilevabile, è esattamente come se non esistesse.


In realtà anche io la penso così, ma sinceramente non so se definirmi atea o agnostica, in realtà non mi interessa, diversi anni fà ho affrontato la questione con la mia anima per esorcizzare una delle mie più grandi paure, la morte, ero quasi ossessianata dal pensiero di cosa ci fosse dopo ed ero altrettanto convinta che "il nulla" fosse l'unica spiegazione ma non riuscivo a comprendere perchè l'uomo avesse bisogno di credere in qualcosa di irrazionale per spiegare un fenomeno, tanto naturale quanto doloroso, come il distacco definitivo da qualcuno, poi un giorno, circa 6 anni fà ho trovato una risposta che, personalmente, placò le mie domande.
Provate a spiegare ad una bambina di 7 anni che non vedrà mai più sua madre, che verrà chiusa di una scatola di faggio e con il tempo diventerà polvere, senza darle la speranza che ora, la donna più importante della sua vita, sia in un posto migliore e che un giorno si ricongiungerà a lei. Semplicemente, non si può.
Ecco perchè l'uomo ha bisogno di Dio, per non impazzire dal dolore.

Con questo non voglio offendere nessun credente o praticante, sicuramente sarò in errore, poichè l'unica certezza nella mia vita è, appunto, la morte, ma questa è la risposta che ho trovato alle mie domande

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