Re: Ateismo di "default"

Inviato da  nasissimo il 5/5/2007 12:50:38
Relativismo etico (aggiungerei "assoluto" nella speranza di addivenire a distinzioni intermedie) è la posizione di colui che pensa tutti i Valori essere qualcosa di relativo alla cultura di appartenenza, in quanto facenti parte essi stessi della cultura.
Accanto a questa considerazione, di per se condivisibile e vieppiù innocua, il relativista etico assoluto pone però un corollario: "culture" umane "diverse" non si possono confrontare né giudicare in alcun modo, poiché per effettuare un confronto, o fornire un giudizio, si necessita di criteri di giudizio, che dai Valori discendono e quindi sono anch'essi relativi alla cultura.
Da questa impostazione consegue che non si può dire "uccidere è male", né "stuprare i bambini è male". Non in assoluto. Puoi solo dire che "è male" per te, o meglio che "è male" all'interno del sistema di Valori Occidentale Moderno, o se preferisci a quello Giudaico Cristiano, cui tu appartieni.
Da razionalista, io sono necessariamente un relativista, e quindi mi trovo costretto ad accettare questa conclusione.
Da moralista, invece, la aborro; e sarei grato a chi venisse ad aiutarmi ad individuarne - razionalmente - le crepe.

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