Re: Uno, Coscienza e Singolarità

Inviato da  Timor il 8/8/2007 10:45:59
Ciao fiammifero ti ringrazio per non aver ancora sfogato la tua ira funesta su questo thread dall'ambiguo retrogusto newage . Anche se, a onor del vero, non ho mai inteso rimproverare alcuno ma solo stuzzicare anche eventuali tue sciabolate che ho sempre preferito ai tocchi di fioretto.
Le domande che pongo non hanno risposta razionale poichè la ragione è solo un prodotto analogico-descrittivo e l'esistenza non può essere ridotta a questo processo; cmq con piacere possiamo condividere queste eventuali risposte.

"Campate in aria?
Ricamare tanto sopra?
Non avevano un cavolo da fare?
Mettere in testa certe idee?"

Senza offesa una sciabolata:
Le parole sono importanti.

Cmq se pensi che siamo nati per mangiare,dormire e scopare possiamo benissimo fermarci qui con buona pace della tua idea di pigmeo

X Sentiero

L'osservatore sta al di là dei processi mentali, al di là dello specchio ove non ci sono giudizi nè parametri di riferimento. Ma inevitabilmente i pensieri si condensano appena fuori dal vuoto offuscandolo in genere per la maggior parte del tempo; certe domande (almeno per me) servono come interruttori del flusso mentale e spt come stimolatori di attenzione come potrebbero fare i koan.
Non basta pensare di quietare i pensieri come in uno stato soporoso è necessaria una profonda attenzione che spesso viene riavviata dalle domande.
Spero di essere stato abbastanza chiaro

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=3704&post_id=97539